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PIANO DELL’AGENZIA 2014 Roma, 30 luglio 2014

PIANO DELL’AGENZIA 2014 Roma, 30 luglio 2014. Nell’ambito del processo di riorganizzazione che ha interessato il Ministero dell’economia e delle finanze e le agenzie fiscali, disposto con il D.L. n. 95/2012, dal 1° dicembre 2012 l’Agenzia delle Entrate ha incorporato l’Agenzia del Territorio.

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PIANO DELL’AGENZIA 2014 Roma, 30 luglio 2014

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Presentation Transcript


  1. PIANO DELL’AGENZIA 2014 Roma, 30 luglio 2014

  2. Nell’ambito del processo di riorganizzazione che ha interessato il Ministero dell’economia e delle finanze e le agenzie fiscali, disposto con il D.L. n. 95/2012, dal 1° dicembre 2012 l’Agenzia delle Entrate ha incorporato l’Agenzia del Territorio. Nel corso del 2013 sono stati emanati i provvedimenti volti a perfezionare l’integrazione delle funzioni non di linea e cioè le attività trasversali di amministrazione, gestione del personale, audit, comunicazione, programmazione, indirizzo, coordinamento e controllo. L’integrazione funzionale così avviata dovrà concludersi entro il 2015, l’Agenzia, pertanto, nel corso del corrente anno e del prossimo, sarà impegnata nell’analisi e nell’eventuale reingegnerizzazione dei propri processi operativi relativi alle funzioni di linea, cc.dd. core. Il contesto1/2

  3. La precedente Convenzione per gli esercizi 2013-2015, pur invariata nella struttura rispetto al passato, era stata già elaborata nella prospettiva della “nuova” Agenzia delle Entrate e significativamente innovata nei contenuti in virtù dell’avvenuta incorporazione, per integrare in modo organico le anime di due organizzazioni sostanzialmente diverse; nel 2014 tale opera di armonizzazione è proseguita. La logica sottostante l’individuazione degli indicatori presenti nel Piano 2014 è stata modificata: a fronte di informazioni tanto parcellizzate da apparire, soprattutto per l’Area territorio, espressione di singole linee operative, è stata effettuata una vera e propria concentrazione del numero degli indicatori che sono stati razionalizzati prediligendo quelli maggiormente rappresentativi delle attività più rilevanti ed espressione dell’azione dell’Agenzia nel suo complesso. Il contesto1/2

  4. Con la stipula della Convenzione ai sensi dell’art. 59 del D. Lgs. 300/1999 l’Agenzia si impegna con il Sig. Ministro ad assicurare lo svolgimento delle funzioni istituzionali e il conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di indirizzo. Le linee generali dell’Atto sono recepite dal Piano dell’Agenzia contenuto nello schema di Convenzione, attualmente all’esame del Sig. Ministro dell’Economia e delle Finanze. Lo strumento

  5. In forza di tali linee generali l’Agenzia dovrà adottare soluzioni tecniche e organizzative idonee a: • prevenire e contrastare l’evasione e l’elusione fiscale, al fine di ridurre il tax gap; • presidiare la centralità del rapporto con il contribuente e la qualità dei servizi erogati, anche attraverso la semplificazione amministrativa e la diffusione dei servizi telematici; • supportare l’Autorità politica nel progetto di riforma fiscale, anche con riferimento alla riforma del sistema estimativo del catasto; Gli indirizzi specifici per l’Agenzia (1/2)

  6. ottimizzare la funzione organizzativa, finalizzata al contenimento dei costi e al miglioramento dell’efficienza delle rispettive attività, anche alla luce delle operazioni di riordino in corso di attuazione; • formare il personale con il supporto della Scuola superiore dell’economia e delle finanze*. • *Ai sensi dell’art. 21 del D.L. n. 90 del 24/06/2014 le funzioni della SSEF sono attribuite alla Scuola Superiore dell’Amministrazione (SNA). Gli indirizzi specifici per l’Agenzia (2/2)

  7. Il Piano dell’Agenzia individua i seguenti obiettivi strategici: • consolidare le entrate derivanti dalla complessiva azione di controllo; • semplificare gli adempimenti e migliorare la qualità del servizio reso; • garantire lo sviluppo organizzativo e il consolidamento del modello manageriale. • Per ogni singolo obiettivo strategico vengono individuati: • i fattori critici di successo; • i relativi indicatori; • i risultati attesi. Il Piano 2014

  8. L’obiettivo strategico che ispira e guida l’azione dell’Agenzia in tale area è volto a consolidare i risultati qualitativi raggiunti in continuità con le strategie attuate nel 2013 e migliorare l’efficienza delle strutture e l’efficacia dissuasiva dei controlli. L’area strategica controlli (1/5)

  9. L’area strategica controlli (2/5)

  10. L’area strategica controlli (3/5)

  11. L’area strategica controlli (4/5)

  12. Saranno sviluppati gli aspetti qualitativi nella gestione del contenzioso tributario attraverso il tempestivo esame delle istanze di mediazione e l’indice di vittoria numerico L’area strategica controlli (5/5)

  13. L’Agenzia continuerà a rivolgere particolare attenzione al miglioramento dei servizi da erogare ai contribuenti e alla collettività, per facilitare quanto più possibile gli adempimenti richiesti. In tale ottica si renderà sempre più agevole e diretto l’assolvimento degli obblighi tributari attraverso una progressiva e costante semplificazione degli adempimenti stessi. L’area strategica servizi (1/8)

  14. L’area strategica servizi (2/8)

  15. Saranno effettuate rilevazioni dell’indice di soddisfazione sui seguenti servizi fruibili via internet: • -  assistenza tramite Civis sulle comunicazioni di irregolarità; • -  assistenza tramite Civis sulle cartelle di pagamento. • Verrà effettuata un’indagine sulle azioni di miglioramento intraprese nel 2013 a seguito delle indagini di customersui seguenti servizi fruibili via internet: F24 telematico; bollo auto; Unico Web. • Verrà fornita una relazione sulla realizzazione di azioni di miglioramento in esito alle customersatisfaction previste nella Convenzione 2013-2015 sui seguenti servizi fruibili via internet: • -assistenza tramite Civis sulle comunicazioni di irregolarità; • -  assistenza tramite Civis sulle cartelle di pagamento; • -  servizio di assistenza telefonica effettuato dai CAM e dai mini call center. L’area strategica servizi (3/8)

  16. Inoltre, sempre in merito all’utilizzo dello strumento CIVIS, a fine anno verrà fornita una relazione sull’incremento dell’utilizzo di tale canale parte degli intermediari. • Entro la fine dell’esercizio l’Agenzia curerà la redazione della nuova Carta dei servizi e provvederà a classificare in modo omogeneo i servizi fruibili dai contribuenti nei diversi canali di contatto. L’area strategica servizi (4/8)

  17. Una particolare attenzione sarà rivolta alla vigilanza sugli intermediari Entratel. L’attività di gestione delle dichiarazioni, vuole garantire da un lato il tempestivo recupero delle imposte non versate e, dall’altro, un’efficiente e tempestiva erogazione dei rimborsi spettante ai contribuenti. L’area strategica servizi (5/8)

  18. Proseguono le iniziative volte ad assicurare una sempre maggiore efficienza e tempestività nell’erogazione dei rimborsi. L’area strategica servizi (6/8)

  19. L’Agenzia continuerà il presidio delle attività di interpello, garantendo una tempestiva risposta a tutte le istanze di interpello pervenute. Al fine di promuovere la propria immagine e il proprio ruolo, l’Agenzia continuerà a intraprendere iniziative volte a diffondere la cultura della legalità fiscale presso gli istituti scolastici. L’area strategica servizi (7/8)

  20. L’area strategica servizi (8/8)

  21. L’elevata complessità tecnica delle attività gestite dall’Agenzia richiede risorse umane fortemente specializzate. Per questo motivo negli anni l’Agenzia ha realizzato un consistente incremento delle professionalità di più alto profilo, assumendo prevalentemente personale della III area. Nel prossimo triennio, per effetto delle nuove disposizioni in materia pensionistica, si prevede una sensibile riduzione del numero delle cessazioni dal servizio, il cui trend fino al 2013 si è attestato su circa 1.000 unità all’anno. Si prevede che negli anni 2014-2016 lasceranno l’Agenzia complessivamente circa 2.000 unità. Le norme attualmente in vigore in materia di turn-over consentono un rimpiazzo estremamente limitato pari, per il 2014, al 20% delle uscite dell’anno precedente e della relativa spesa; la percentuale sale al 40% per il 2015 e al 60% per il 2016. La strategia in materia di risorse umane1/4

  22. A completamento delle assunzioni autorizzate negli anni precedenti, nel 2014 hanno assunto servizio i vincitori della procedura concorsuale per 855 funzionari della III area e quelli della procedura per 32 funzionari tecnici, sempre di III area. Nel 2014 verrà inoltre espletata la procedura concorsuale per la copertura di 140 posti di funzionario tecnico per le esigenze delle strutture dell’ex Agenzia del Territorio ed è stato bandito un concorso per 403 posti di dirigente, da tenere secondo le modalità di cui all’articolo 1, comma 530, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e dell’articolo 2, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248; il concorso in questione è stato autorizzato dall’art. 8, comma 24, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, per coprire le vacanze dell’organico dirigenziale. La strategia in materia di risorse umane2/4

  23. Vanno infine citati gli interventi conseguenti all’incorporazione dell’Agenzia del Territorio. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, nella relazione presentata in Parlamento, ha previsto che l’integrazione dei processi no core venisse completata entro il 2013, quella dei processi core entro il 2015. In relazione a ciò, nel 2013 è stato definito il nuovo assetto delle strutture no core, sia a livello centrale che a livello regionale e periferico, ed è stata avviata contestualmente la riduzione delle posizioni dirigenziali nei termini previsti dalla norma sopra citata. A livello centrale, il riassetto è stato reso operativo dal 29 luglio 2013 (atto del Direttore dell’Agenzia n. 91276 del 25 luglio 2013); a livello regionale è stato reso operativo dal 13 gennaio 2014 (atto del Direttore dell’Agenzia n. 151670 del 18 dicembre 2013). La strategia in materia di risorse umane3/4

  24. Previsione consistenza iniziale e finale del personale • * Normativa di riferimento assunzioni: Art. 1, comma 345, della legge n. 244 del 2007; Art. 66 del DL n. 112 del 2008 La strategia in materia di risorse umane4/4

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