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PISA Programme for International Student Assessment Risultati internazionali

PISA Programme for International Student Assessment Risultati internazionali. ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO.

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PISA Programme for International Student Assessment Risultati internazionali

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Presentation Transcript


  1. PISA Programme for International Student AssessmentRisultati internazionali

  2. ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONEE LO SVILUPPO ECONOMICO L’OCSE rappresenta un forum nel quale i governi di 30 democrazie lavorano insieme per affrontare le sfide economiche, sociali e ambientali derivanti dalla globalizzazione. L’OCSE è in prima linea nello sforzo di comprendere i problemi emergenti – quali l’indirizzo delle politiche delle grandi imprese, l’economia dell’informazione, la necessità di misurarsi con l’invecchiamento della popolazione – e di aiutare i governi ad affrontarli.

  3. Progetto PISA (Programme for International Student Assessment) Monitorare l’efficacia dei sistemi scolastici vagliando i risultati ottenuti in termini di livello di apprendimenti degli studenti, misurati all’interno di un quadro di riferimento condiviso a livello internazionale.

  4. PISA 2006 rappresenta la terza fase della rilevazione avviata nel 1997. Due precedenti indagini: 2000 (lettura) e 2003 (matematica). In PISA 2006 il centro dell’indagine è la literacy scientifica.

  5. È stata scelta l’età di quindici anni perché a quest’età, nella maggior parte dei paesi OCSE, gli studenti sono vicini al termine dell’obbligo scolastico e, di conseguenza, proprio in questa fase si può tentare di misurare le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti accumulati in quasi dieci anni di istruzione.

  6. La rilevazione PISA adotta una prospettiva ampia nella valutazione delle conoscenze, delle abilità e degli atteggiamenti e supera un’impostazione meramente scolastica. Al centro dell’attenzione è posta la padronanza dei processi, la comprensione dei concetti e la capacità di applicarli in diverse situazioni, all’interno di ciascun ambito.

  7. PISA 2006 valuta la literacy in lettura, la literacy matematica e la literacy scientifica degli studenti non tanto e non semplicemente in termini di padronanza dei contenuti curricolari, quanto piuttosto in termini di conoscenze e di abilità necessarie nella vita adulta.

  8. La valutazione avviene attraverso prove scritte (“test carta e matita”). L’impegno complessivo richiesto a ciascuno studente per completare le prove è di due ore. Ciascuna prova consiste di quesiti con risposte a scelta multipla e di quesiti che prevedono che lo studente costruisca da solo una risposta. In ciascuno dei paesi, le prove sono somministrate, di norma, a un numero di studenti compreso fra le 4.500 e le 10.000 unità di almeno 150 scuole.

  9. È stato preparato un numero di quesiti sufficiente a coprire 390 minuti di somministrazione, in modo che studenti diversi rispondano a combinazioni di quesiti diverse. Gli studenti rispondono, inoltre, a un questionario di contesto la cui compilazione richiede 30 minuti. Il questionario fornisce informazioni sugli studenti e sul contesto familiare in cui vivono.

  10. Dal dizionario di inglese: Literacy Il saper leggere è scrivere

  11. Allo scopo di abbracciare con un’unica parola una più ampia concezione dell’insieme di conoscenze e abilità, si è fatto ricorso al termine literacy. Rilevando direttamente le conoscenze e le abilità a ridosso della fine dell’obbligo scolastico, PISA esamina il grado di preparazione alla vita adulta dei giovani e, in qualche modo, anche l’efficacia dei sistemi educativi.

  12. Literacy in lettura La capacità di un individuo di comprendere, di utilizzare e di riflettere su testi scritti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e le proprie potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società. Per quanto riguarda la lettura le abilità fondamentali consistono nell’essere in grado di interpretare un testo scritto e di riflettere sul suo contenuto e sulle sue caratteristiche formali.

  13. Literacy scientifica L’insieme delle conoscenze scientifiche di un individuo e l’uso di tali conoscenze per identificare domande scientifiche, per acquisire nuove conoscenze, per spiegare fenomeni scientifici e per trarre conclusioni basate sui fatti riguardo a temi di carattere scientifico, la comprensione dei tratti distintivi della scienza intesa come forma di sapere e d’indagine propria degli esseri umani, la consapevolezza di come scienza e tecnologia plasmino il nostro ambiente materiale, intellettuale e culturale e la volontà di confrontarsi con temi che abbiano una valenza di tipo scientifico, nonché con le idee della scienza, da cittadino che riflette.

  14. Per quanto riguarda le scienze, possedere conoscenze specifiche – sapere, ad esempio, il nome scientifico di piante o animali – è meno rilevante che non comprendere grandi temi, quali, ad esempio, il consumo energetico, la biodiversità o la salute per riflettere sulle questioni oggetto di dibattito nella comunità degli adulti.

  15. Literacy matematica La capacità di un individuo di identificare e di comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, di operare valutazioni fondate e di utilizzare la matematica e confrontarsi con essa in modi che rispondono alle esigenze della vita di quell’individuo in quanto cittadino che riflette, che s’impegna e che esercita un ruolo costruttivo.

  16. Per quanto riguarda la matematica, quando si tratta di dispiegare le proprie abilità matematiche nella vita quotidiana, è più importante saper ragionare in termini quantitativi o saper rappresentare relazioni e rapporti di dipendenza, piuttosto che saper rispondere alle domande tipiche di un libro di testo.

  17. Non tutti gli studenti rispondono a tutte le domande della rilevazione. Le prove sono organizzate in 13 cluster. I clustersono costruiti in modo da richiedere circa 30 minuti per rispondere alle domande in essi contenute (pari a un quarto del tempo totale a disposizione per il test). Vi sono sette cluster di scienze, due di lettura e quattro di matematica. I cluster sono distribuiti in 13 fascicoli secondo uno schema a rotazione. Ciascun fascicolo contiene quattro clustere a ciascuno studente viene assegnato uno di questi fascicoli, la cui compilazione richiede due ore. In ciascun fascicolo è presente come minimo un cluster di scienze.

  18. In PISA, la literacy è valutata attraverso prove (“unità”), ciascuna delle quali si compone di un testo stimolo – un brano, una tabella, un grafico, una o più figure ecc. – seguito da un certo numero di quesiti che a esso riferiscono. I risultati di PISA sono stati riportati su scale con una media pari a 500 e una deviazione standard pari a 100 per tutti e tre gli ambiti, il che significa, in altri termini, che i due terzi degli studenti dei paesi OCSE hanno ottenuto un punteggio compreso fra i 400 e i 600 punti.

  19. Attegiamenti Risposta alle questioni di carattere scientifico •interesse •sostegno alla ricerca scientifica •responsibilità Competenze •Individuare questioni di carattere scientifico •Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni •Usare prove basate su dati scientifici Competenze scientifiche in PISA 2006 Contesto Situazioni di vita che hanno a che fare con la scienza e la tecnologia Conoscenze •Conoscenze sul mondo naturale (conoscenza della scienza) •Conoscenze sulla scienza in quanto tale (conoscenza sulla scienza)

  20. Contesti per la rilevazione delle competenze scientifiche in PISA 2006 • Salute • Risorse naturali • Ambiente • Rischi • Frontiere della scienza e della tecnologia Personale: sé, famiglia e gruppi dei pariSociale: la comunitàGlobale: vivere nel mondo

  21. Questionari di contesto • gli studenti e il loro retroterra familiare: condizioni economiche, sociali e culturali; • atteggiamenti nei confronti dell’apprendimento; • abitudini e vita all’interno della scuola e nell’ambiente familiare; • aspetti relativi alle scuole, quali la qualità delle loro risorse umane e materiali.

  22. Italia - Maschi e femmine I risultati in scienze La differenza tra il punteggio degli studenti maschi (477) e il punteggio delle studentesse (474) non è statisticamente significativa. I risultati in matematica La differenza tra il punteggio degli studenti maschi (470) e il punteggio delle studentesse (453) è statisticamente significativa a vantaggio degli studenti maschi I risultati in lettura La differenza tra il punteggio degli studenti maschi (448) e il punteggio delle studentesse (489) è statisticamente significativa a vantaggio delle studentesse

  23. I PRIMI IN SCIENZE

  24. GLI ULTIMI IN SCIENZE

  25. I PRIMI IN MATEMATICA

  26. GLI ULTIMI IN MATEMATICA

  27. Contesto e situazioni dei testScienze Le aree di applicazione delle scienze, soprattutto in relazione all’utilizzo in contesti personali, sociali e globali quali: • “salute” • “risorse naturali” • “ambiente” • “rischi” • “frontiere della scienza e della tecnologia”

  28. Contesto e situazioni dei testMatematica Le aree di applicazione della matematica, soprattutto in relazione all’utilizzo in situazioni personali, sociali e globali quali: • personale • scolastica/occupazionale • pubblica • scientifica

  29. Contesto e situazioni dei testLettura L’uso per il quale il testo è stato scritto: • privato (ad esempio, una lettera personale) • pubblico (ad esempio, un documento ufficiale) • occupazionale (ad esempio, una relazione) • scolastico (ad esempio, un brano di un manuale scolastico)

  30. I sei livelli delle scienze Al livello 6, uno studente sa individuare, spiegare e applicare in modo coerente conoscenze scientifiche e conoscenza sulla scienza in una pluralità di situazioni di vita complesse. È in grado di mettere in relazione fra loro fonti d’informazione e spiegazioni distinte e di servirsi scientificamente delle prove raccolte attraverso tali fonti per giustificare le proprie decisioni. Dimostra in modo chiaro e coerente capacità di pensiero e di ragionamento scientifico ed è pronto a ricorrere alla propria conoscenza scientifica per risolvere situazioni scientifiche e tecnologiche non familiari. Uno studente, a questo livello, è capace di utilizzare conoscenze scientifiche e di sviluppare argomentazioni a sostegno di indicazioni e decisioni che si riferiscono a situazioni personali, sociali o globali.

  31. Al livello 5, uno studente sa individuare gli aspetti scientifici di molte situazioni di vita complesse, sa applicare sia i concetti scientifici sia la conoscenza sulla scienza a tali situazioni e sa anche mettere a confronto, scegliere e valutare prove fondate su dati scientifici adeguate alle situazioni di vita reale. Uno studente, a questo livello, è in grado di servirsi di capacità d’indagine ben sviluppate, di creare connessioni appropriate fra le proprie conoscenze e di apportare un punto di vista critico. È capace di costruire spiegazioni fondate su prove scientifiche e argomentazioni basate sulla propria analisi critica.

  32. Al livello 4, uno studente sa destreggiarsi in modo efficace con situazioni e problemi che coinvolgono fenomeni esplicitamente descritti che gli richiedono di fare inferenze sul ruolo della scienza e della tecnologia. È in grado di scegliere e integrare fra di loro spiegazioni che provengono da diverse discipline scientifiche o tecnologiche e di mettere in relazione tali spiegazioni direttamente all’uno o all’altro aspetto di una situazione di vita reale. Uno studente, a questo livello, è capace di riflettere sulle proprie azioni e di comunicare le decisioni prese ricorrendo a conoscenze e prove di carattere scientifico.

  33. Al livello 3, uno studente sa individuare problemi scientifici descritti con chiarezza in un numero limitato di contesti. È in grado di selezionare i fatti e le conoscenze necessarie a spiegare i vari fenomeni e di applicare semplici modelli o strategie di ricerca. Uno studente, a questo livello, è capace di interpretare e di utilizzare concetti scientifici di diverse discipline e di applicarli direttamente. È in grado di usare i fatti per sviluppare brevi argomentazioni e di prendere decisioni fondate su conoscenze scientifiche.

  34. Al livello 2, uno studente possiede conoscenze scientifiche sufficienti a fornire possibili spiegazioni in contesti familiari o a trarre conclusioni basandosi su indagini semplici. È capace di ragionare in modo lineare e di interpretare in maniera letterale i risultati di indagini di carattere scientifico e le soluzioni a problemi di tipo tecnologico. (Livello base)

  35. Al livello 1, uno studente possiede conoscenze scientifiche tanto limitate da poter essere applicate soltanto in poche situazioni a lui familiari. È in grado di esporre spiegazioni di carattere scientifico che siano ovvie e procedano direttamente dalle prove fornite. (Sotto il livello base)

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