1 / 63

COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DE LLA SALUTE N. A. S. – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano

Salus Populi Suprema Lex. COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DE LLA SALUTE N. A. S. – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano. Capitano Paolo Belgi Comandante del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità Carabinieri di Milano Milano, 17 settembre 2009. Istituzione.

Download Presentation

COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DE LLA SALUTE N. A. S. – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Salus Populi Suprema Lex COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DE LLA SALUTEN. A. S. – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano Capitano Paolo Belgi Comandante del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità Carabinieri di Milano Milano, 17 settembre 2009

  2. Istituzione ISTITUZIONE DEI N.A.S. Nascita del reparto speciale : 15 ottobre 1962 Ministero della Difesa Ministero della Sanità INTESA Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri

  3. Salus Populi Suprema Lex ORDINAMENTO DEL REPARTO Organo Centrale di Comando posto alle dipendenze funzionali del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Organi periferici di comando 3 Gruppi Carabinieri per la Tutela della Salute dislocati a Milano, Roma e Napoli • Organi operativi • 37 Nuclei A.S. dislocati nei capoluoghi di regione • e nelle principali province

  4. Salus Populi Suprema Lex 37 NUCLEI ANTISOFISTICAZIONI E SANITA’

  5. Salus Populi Suprema Lex COMPITI ISTITUZIONALI Ufficiali, Sottufficiali (dei ruoli Ispettori e Sovrintendenti), Appuntati e Carabinieri del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute posti alle dipendenze funzionali del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Qualifica di Ispettore Sanitario esercitano le funzioni di controllo e vigilanza igienico-sanitaria nelle materie di competenza dello Stato Igiene Sanità pubblica Polizia Veterinaria

  6. Salus Populi Suprema Lex LE COMPETENZE DEI N.A.S.

  7. Salus Populi Suprema Lex I N.A.S. svolgono verifiche e controlli in materia di: 1 • produzione, importazione, commercializzazione e somministrazione di alimenti e bevande (lungo tutta la filiera) • uso illegale di anabolizzanti e di altre sostanze farmacologicamente attive negli allevamenti di animali da reddito • produzione e vendita di specialità medicinali ad uso umano e veterinario; • specifica azione di contrasto al traffico ed alla distribuzione illegale di medicinali e loro contraffazione;

  8. Salus Populi Suprema Lex I N.A.S. svolgono verifiche e controlli in materia di: 2 • antidoping • produzione e commercio sostanze stupefacenti per la preparazione di specialità farmaceutiche • produzione, vendita, utilizzo di presidi medico chirurgici • produzione, vendita, utilizzo di dispositivi medici • produzione e vendita di cosmetici • realizzazione e vendita di prodotti di erboristeria • produzione ed impiego di fitosanitari

  9. Salus Populi Suprema Lex I N.A.S. svolgono verifiche e controlli in materia di: 3 • esercizio delle professioni sanitarie • ospedali, case di cura e strutture socio assistenziali, con repressione di tutti gli illeciti ai danni del S.S.N. • igiene, sanità pubblica e polizia veterinaria • profilassi internazionale delle malattie infettive • e diffusive • sanità marittima, aerea e di frontiera • Prodotti pericolosi per la salute dei consumatori (Codice del consumo - Sistema RAPEX )

  10. Salus Populi Suprema Lex COMPETENZE ISTITUZIONALIattribuite dal Decreto del Ministero dell’Interno 28 aprile 2006“Riassetto dei comparti di specialità delle Forze di polizia” • Sicurezza in materia di sanità, igiene ed alimenti: titolarità del comparto di specializzazione all’Arma dei Carabinieri, tramite il Comando per la Tutela della Salute. • Sicurezza nel settore agroalimentare - frodi comunitarie: concorso N.A.S., Comando Carabinieri Politiche Agricole (N.A.C. - Nuclei Antifrode Carabinieri), Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato.

  11. Salus Populi Suprema Lex ATTIVITA’ DI POLIZIA AMMINISTRATIVA E SANITARIA ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA I CARABINIERI DEI N.A.S. SVOLGONO CARABINIERI NAS

  12. Salus Populi Suprema Lex ATTIVITA’ DI CONTROLLO E VIGILANZA IGIENICO-SANITARIA NELLE MATERIE DI COMPENZA DELLO STATOE DEGLI ENTI LOCALI • su richiesta del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali • su richiesta dell’Autorità Giudiziaria • su segnalazione (Arma territoriale, altre Forze di Polizia, enti pubblici, associazioni di consumatori, cittadini) • d’iniziativa

  13. SALUTE PUBBLICA Salus Populi Suprema Lex COMPITI MISSION ISTITUZIONALE (CORE BUSINESS) ALIMENTI SANITA’

  14. Salus Populi Suprema Lex SANITA’ Attività finalizzata a garantire la sanità pubblica, mediante controlli relativi a: • Farmacosorveglianza: • farmaci per uso umano; • farmaci per uso veterinario; • dispositivi medici e presidi medico chirurgici; • strutture sanitarie, pubbliche e private; • servizio sanitario nazionale e regionale; • professioni sanitarie (medici, farmacisti, veterinari, infermieri, fisioterapisti, massaggiatori, ecc.).

  15. Salus Populi Suprema Lex SICUREZZA ALIMENTARE Complesso delle attività volte a garantire l’assenza di rischi o pericoli per la salute e il benessere del consumatore, in tutti i prodotti, agricoli o industriali, che costituiscono alimento, che sono destinati a diventarlo, che servono per la loro produzione o distribuzione, lungo tutta la filiera alimentare (dal campo al piatto)

  16. SICUREZZA ALIMENTARE L’attuale quadro legislativo pone la responsabilità primaria della sicurezza alimentare (umana e animale) a carico degli Operatori del settore, che eseguono qualsivoglia fase della produzione, dell’importazione, della trasformazione, della distribuzione e della somministrazione degli alimenti – Reg. (CE) 178/2002. Salus Populi Suprema Lex

  17. CARATTERISTICHE CONTROLLI TRASFORMAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE DISTRIBUZIONE SOMMINISTRAZIONE CONSUMO PRODUZIONE E IMPORTAZIONE

  18. ESITO DELLE ISPEZIONI / CONTROLLI POSITIVO compilazione del verbale d’ispezione e consegna della copia firmata all’esercente NEGATIVO Con violazioni di rilevanza penale Con violazioni di rilevanza Amministrativa o sanitaria La parte ne viene resa edotta e deferita all’Autorità Giudiziaria con l’indicazione dei reati, redazione del verbale di identificazione, dichiarazione o elezione di domicilio e informazione sul diritto di difesa Eventuale sequestro giudiziario Rilevazione irregolarità da sanare Eventuali sequestri amm.vi - sanitari Compilazione del verbale sanzioni amministrative ai sensi Legge 689/81 Comunicazione all’Autorità Amministrativa competente per emissione prescrizioni tecniche al fine di sanare le anomalie riscontrate. • Per lievi carenze igienico - strutturali e gestionali • Per mancata ottemperanza degli obblighi (es. HACCP. - Reg. (CE) 852/04). • Per gravissime carenze igienico - strutturali che hanno dato luogo al rilascio delle autorizzazioni - Reg (CE) 882/04 : chiusura immediata dell’esercizio.

  19. PROCEDURA DICAMPIONAMENTO COMPILAZIONE DEL VERBALE DI PRELEVAMENTO CAMPIONI E RACCOLTA DELLE ALIQUOTE CAMPIONAMENTO ALTRI ALIMENTI Laboratorio di Sanità Pubblica – ARPA I.Z.S. - Istituto Superiore di Sanità Università degli Studi CAMPIONAMENTO DI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE Istituto Zooprofilattico Sperimentale L.S.P.- Istituto Superiore di Sanità Università degli Studi I LABORATORI COMUNICANO L’ESITO NEG ESITO POS ESITO Con violazione amministrativa contestazione di illecito amministrativo. Con violazione penale Comunicazione esito alla ditta produttrice. Nel caso in cui la non conformità del prodotto sia dovuta ad un difetto di produzione, si acquisiscono i dati di commercializzazione per procedere al ritiro previa comunicazione all’A.G. Viene comunicato l’esito alla ditta produttrice

  20. AUTORITA` SANITARIE PER LA SICUREZZA Comunità Europea (EFSA – EMEA - ECHA) Agenzie per la sicurezza alimentare dei Paesi membri UE Italia Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Direzione Generale Sanità pubblica Veterinaria Alimenti e Nutrizione • Istituto Superiore della Sanità • UVAC • USMAF - PIF Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (N.A.S.) Direzione Generale Sanità delle Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano Aziende Sanitarie Locali (A.S.L.) Dipartimento Prevenzione Igiene Alimenti e Nutrizione Dipartimento Veterinario

  21. COLLABORAZIONE TRA N.A.S. E UE Sistema di Allerta Comunitario • Ritiro di prodotti alimentari e non, in caso si verifichi un pericolo o una minaccia di pericolo per la salute umana o animale a seguito della loro commercializzazione o consumo • Sospensione della commercializzazione dei prodotti interessati e divieto del loro consumo • Attivazione del sistema di Allerta nel caso in cui la commercializzazione interessi uno o più Paesi membri Rete di contatto attraverso una linea telefonica diretta Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ( N.A.S.) Agenzie per la Sicurezza Alimentare presenti nei Paesi membri UE

  22. Salus Populi Suprema Lex Il sistema di allerta è diviso in due grandi capitoli: • Le notifiche relative al controllo di mercato • Le notifiche relative al controllo di confine, con relativa azione di respingimento

  23. Salus Populi Suprema Lex IL SISTEMA DI ALLERTAControllo di mercatole comunicazioni posso essere di tre tipi: • Market control • Autocontrollo OSA • Lamentele del consumatore • Border screening sample Alert News Info Alertnotification Information notification Informazioni generali (NEWS)

  24. Salus Populi Suprema Lex Alertnotification L’alertnotification è relativa a un determinato rischio sanitario, rilevato in alimenti o mangimi che sono presenti sul mercato comune, e pertanto viene richiestauna azione immediata di controllo Le notifiche di allerta sono classificate dalla commissione in ordine numerico e di anno.

  25. Salus Populi Suprema Lex Information notification La information notification è relativa ad un alimento o mangime in cui è stato identificato un rischio sanitario, ma per il quale un altro Paese Membro del network non è chiamato a prendere dei provvedimenti immediati, perché il prodotto non ha raggiunto il mercato comune o perché risulta scaduto alla data di notifica; Anche le notifiche informative sono classificate dalla Commissione in ordine numerico e di anno a partire dal 2008

  26. Salus Populi Suprema Lex Sono informazioni relative alla sicurezza degli alimenti e dei mangimi, che non sono notificate dai Paesi Membri come allerta, ma che contengono notizie giudicate utili ai fini dei controlli che i Paesi possono predisporre.

  27. Salus Populi Suprema Lex IL SISTEMA DI ALLERTAControllo al confine con azione di respingimento I respingimenti al confine la Commissione, a partire dal Gennaio 2008, li classifica in un capitolo a parte “Borderrejection” con un simbolo apposito Non rientrano in questo capitolo i controlli di confine eseguiti per “Screening sample”

  28. Salus Populi Suprema Lex Numero di notifiche comunicate dal sistema RASFFnell’anno 2008 sono state trattate 3040 notifiche 3040 2925 2874 3158 2625 2327 1525 708 474

  29. Salus Populi Suprema Lex

  30. Salus Populi Suprema Lex TIPOLOGIA DEL RISCHIO RISCONTRATO NEI PRODOTTI NAZIONALI IRREGOLARI Per quanto concerne gli aspetti microbiologici, le maggiori notifiche hanno riguardato la presenza di Salmonella (13 segnalazioni) e di Listeria (11 notifiche), seguite da E. Coli con otto segnalazioni

  31. Salus Populi Suprema Lex TIPOLOGIA DEL RISCHIO RISCONTRATO NEI PRODOTTI NAZIONALI IRREGOLARI Per quanto concerne i contaminanti chimici, sono stati segnalati il riscontro di residui di antiparassitari (complessivamente 11 notifiche), seguiti dal riscontro di micotossine (5 notifiche) e da migrazione di materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti (4 notifiche). Tra le micotossine, tre segnalazioni riguardano le aflatossine, mentre le restanti due notifiche si riferiscono al riscontro di alti livelli di fumonisine (farina di mais) e di patulina (omogeneizzato).

  32. Mangimi Complessivamente si sono avute 182 notifiche relative all’alimentazione animale. L’Italia ha effettuato 4 notifiche nel 2008, 7 nel 2007 e 11 nel 2006. La maggior parte delle notifiche sui mangimi sono state effettuate, come negli anni passati, dai paesi del nord Europa

  33. Salus Populi Suprema Lex Mangimi Circa la metà delle notifiche riguardano problemi di natura microbiologica (98), principalmente Salmonella (90) con origine varia, seguite da enterobatteriacee (8). Si segnala anche il riscontro di contaminazioni chimiche, residui di farmaci veterinari, presenza di micotossine (14), OGM non autorizzati (6 notifiche, dimezzate rispetto alle 12 del 2007).

  34. Salus Populi Suprema Lex Gli Alimenti devono essere adeguatamente etichettati o identificati per agevolarne la rintracciabilità La rintracciabilità ha diversi obiettivi: • la sicurezza alimentare, • l'equità degli scambi tra operatori • l'affidabilità delle informazioni fornite ai consumatori.

  35. Salus Populi Suprema Lex ATTIVITA’ DI INTELLIGENCE CONDOTTE ILLECITE NON EPISODICHE IN SOFISTICAZIONI / FRODI

  36. Salus Populi Suprema Lex LE FRODI ALIMENTARI 1. DISTINZIONE PER CARATTERI OGGETTIVI: a. Adulterazione b. Contraffazione c. Sofisticazione d. Alterazione 2. DISTINZIONE PER CATEGORIA GIURIDICA: a. Frodi Sanitarie b. Frodi Commerciali

  37. Salus Populi Suprema Lex LE FRODI SANITARIE La frode sanitaria consiste nel rendere nocive o pericolose le sostanze alimentari • Art. 439 C.P. “avvelenamento di acque e sostanze alimentari” • Art. 440 C.P. “adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari ” • Art. 442 C.P. “commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate ” • Art. 444 C.P. “commercio di sostanze alimentari nocive ” • Art. 5 Legge 30.04.62 n. 283 “disciplina igienica della produzione e vendita delle sostanze alimentari e delle bevande” • Reg. CE 852/2004 “igiene dei prodotti alimentari”

  38. Salus Populi Suprema Lex LE FRODI COMMERCIALI La frode commerciale sussiste quando, nell’esercizio di un’attività commerciale, avviene la consegna all’acquirente di una cosa per un’altra, o diversa da quella pattuita per origine, provenienza, qualità, o quantità • Art. 514 C.P. “frodi contro le industrie nazionali ” • Art. 515 C.P. “frodi nell’esercizio del commercio “ • Art. 516 C.P. “vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine “ • Art. 517 C.P. “vendita di prodotti industriali con segni mendaci “ • Art. 517 bis C.P., “circostanza aggravante”, nel caso in cui il reato di cui all’art. 517 abbia come oggetto alimenti o bevande la cui denominazione d’origine o le cui caratteristiche sono protette dalle norme vigenti

  39. MELAMINA Intervento dei Carabinieri del Nas nell'ambito di controlli igienico sanitari sequestri in negozi di vendita cibi cinesi Nelle attività prive delle certificazioni necessarie, sono state trovate confezioni di alimenti privi della prescritta etichettatura in lingua italiana. La merce è stata sequestrata per gli ulteriori accertamenti sulla genuinità dei prodotti Aumentare la vigilanza ed assicurare un’alimentazione sana per i lattanti (ecco il testo del comunicato ufficale OMS e FAO) Ginevra/Roma, 26 settembre 2008 - L’OMS e la FAO, a seguito dell’emergenza latte alla melamina in Cina, esortano i paesi coinvolti ad impegnarsi per assicurare un’alimentazione sicura dal punto di vista sanitario a milioni di lattanti. Le due agenzie hanno lanciato un appello ai paesi affinché mantengano alta la guardia per evitare una possibile diffusione di prodotti lattiero-caseari contaminati. EFFETTO MEDIATICO Attraverso il sistema Rasff le news si sono susseguite rapidamente In totale dal 15/09/2008 data in cui è stata pubblicata la prima news sono state pubblicate dalla Commissione Europea 29 news sulla melamina

  40. Salus Populi Suprema Lex Milano e provincia, set. 08 – apr. 2009 - importazioni alimenti di origine animale dalla Cina

  41. Salus Populi Suprema Lex Controlli lungo la filiera distributiva degli alimenti con sequestri di alimenti di cui è vietata l’importazione, in cattivo stato di conservazione e con etichette irregolari

  42. Salus Populi Suprema Lex • Importazioni dalla Cina di prodotti alimentari vari, presentati come preparazioni con ingredienti vegetali, mentre dalle analisi era dimostrata la presenza di DNA animale • Importazioni di prodotti di confetteria con presenza di additivi (acido sorbico - conservante E 200- sodio benzoato - conservante E 211) in quantità superiori al consentito e senza essere indicati in etichetta • Presenza in commercio di alimenti importati da Paesi Terzi, non etichettati in italiano e senza alcuna documentazione sanitaria e commerciale (rintracciabilità - art. 18 Reg. CE 178/02)

  43. Salus Populi Suprema Lex • Importazione di bevande analcoliche da paesi America Latina con additivi chimici (Acido Benzoico) in quantità superiore alle dosi massime consentite – art. 5 comma 1 lettera g) Legge 30.04.1962 n 283, in relazione al D.M. 27.02.1996 – allegato XI – Parte A. • Produzione di alimentari per bambini risultati irregolari per la presenza di carbonato di calcio, colorante E-170, di cui è vietato l’impiego nei prodotti alimentari destinati ai lattanti ed alla prima infanzia (art. 5 lett. g) L. 283/62, in relazione alla Dir. 89/398/CEE – All. 2)

  44. Salus Populi Suprema Lex Controlli nel settore zootecnicoanimali - mangimi – latte e derivati – carne e prodotti di origine animale - rifiuti

  45. Salus Populi Suprema Lex Controlli nel settore zootecnico benessere degli animali e macellazioni clandestine

  46. Accertamenti negli allevamenti trattamenti farmacologici illeciti Salus Populi Suprema Lex

  47. Ispezioni nei macelli e lab. sezionamenti carni per requisiti strutture, personale, ricerca residui alimenti Salus Populi Suprema Lex

  48. Luglio 09: in due caseifici della provincia di Milano, sequestrate 3,5 tonnellate prodotti caseari (preparati per pizzerie) in cattivo stato di conservazione e sofisticati, nonché 2,7 ton. di sostanze non ammesse nella produzione di formaggi a pasta filata (cellulosa microcristallina, cheese maker, coloranti, latte in polvere), denunciando quattro persone Salus Populi Suprema Lex

  49. Salus Populi Suprema Lex campionamenti e sequestri di bresaola della valtellina IGP risultata dalle analisi non regolamentare per la presenza di nitrati superiori ai limiti di legge (art. 5 lettera “g” Legge 283/62), in cattivo stato di conservazione (art. 440 C.P. - art. 5 lett. “b” L. 283/62), importata da paesi America Latina con trattamenti termici non consentiti

More Related