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Avere cura del territorio per progettare il futuro Terra Futura 20 maggio 2011

FINANZA DI PROGETTO PER IL RIPRISTINO DI 13 BRIGLIE/TRAVERSE SUL FIUME ARNO E SFRUTTAMENTO DELL’ACQUA AI FINI DELLA PRODUZIONE IDROELETTRICA. Avere cura del territorio per progettare il futuro Terra Futura 20 maggio 2011. Ing. Andrea Morelli. Le opere interessate.

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Avere cura del territorio per progettare il futuro Terra Futura 20 maggio 2011

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Presentation Transcript


  1. FINANZA DI PROGETTO PER IL RIPRISTINO DI 13 BRIGLIE/TRAVERSE SUL FIUME ARNO E SFRUTTAMENTO DELL’ACQUA AI FINI DELLA PRODUZIONE IDROELETTRICA Avere cura del territorio per progettare il futuro Terra Futura 20 maggio 2011 Ing. Andrea Morelli

  2. Le opere interessate

  3. Pressante necessità di recuperare strutturalmente le opere idrauliche Produzione di energia da fonte rinnovabile in linea con legislazione Comunitaria, Nazionale e regionale Generazione di un flusso di cassa (frutto dei canoni e sovraccanoni) con destinazione vincolata alle opere di difesa del suolo PERCHE’

  4. Anno 2007: redazione di uno studio di prefattibilità Dicembre 2007: inserimento del project nel programma triennale delle opere pubbliche anno 2008 Gennaio 2008: pubblicazione dell’avviso indicativo di finanza di progetto Marzo 2009: provvisoria individuazione del promotore (ATI PAC spa - INBRE) Ottobre 2009: definitiva individuazione del promotore (ATI PAC spa - INBRE) Agosto 2010: pubblicazione del bando di gara per l’individuazione dei competitors Gennaio 2011: ricezione di un’unica proposta migliorativa da parte della società TOTO spa Attualmente in corso la valutazione della proposta e entro la primavera espletamento della procedura negoziata e aggiudicazione Le tappe del progetto

  5. Studio economico e finanziario dell’intervento (CLES economia) Analisi del contesto normativo (Provincia di Firenze) Fattibilità tecnica “Studio relativo alle traverse del corso dell‘Arno e degli edifici annessi per lo sfruttamento dell'acqua come forza motrice” (Dipartimento di Scienze della Terra Università degli studi di Firenze) Studio di prefattibilità

  6. Per ciascuna pescaia sono state esaminate le problematiche più importanti riguardanti la fattibilità tecnico ed economica dell’intervento*. Sono state prese in esame 20 sezioni di interesse; ritenendo che 12 di queste abbiano i requisiti tecnico – economici idonei per realizzare piccole centrali idroelettriche ad acqua fluente. Per ciascuna sezione di interesse sono stati valutati, di larga massima, il costo per la costruzione della centrale, il costo degli interventi di ristrutturazione dell’opera di sbarramento esistente e l’energia media annua producibile. Sulla base di tali elementi è stato espresso, in maniera molto semplicistica, un primo giudizio sul grado di convenienza dell’intervento. * La reale fattibilità degli interventi dovrà essere comunque confermata durante l’iter progettuale con specifiche indagini topografiche, geologico–geotecniche, ambientali ed idrauliche. FATTIBILITÀ TECNICA

  7. descrizione e stato di consistenza dell’opera; tipologia degli interventi di ristrutturazione del corpo della pescaia; ipotesi sull’inserimento della centrale idroelettrica; stralcio planimetrico e profilo schematico dell’assetto ipotizzato per la centrale idroelettrica; curva di durata delle portate fluenti in alveo; valutazione del salto idraulico disponibile, sia lordo che al netto delle perdite di carico; definizione della portata di progetto, prime indicazioni del tipo di turbina più idoneo e valutazione dell’energia media annua producibile; condizioni di trasferimento dell’energia prodotta alla rete elettrica esistente; valutazioni sommarie dei costi di ristrutturazione delle pescaie e delle opere civili ed elettromeccaniche della centrale idroelettrica; prime indicazioni di convenienza dell’intervento ( molto semplicistiche). QUADRO CONOSCITIVO Monografia schematica per ciascuna traversa con elementi significativi

  8. QUADRO FINANZIARIO

  9. Lo Studio realizzato dalle strutture tecniche della Provincia ha esaminato: Quadro normativo di riferimento Profili urbanistici, territoriali, ambientali Pianificazioni di dettaglio (Regionali Provinciali e Comunali) Analisi del contesto normativo

  10. LA PIANIFICAZIONE

  11. PESCAIA INCISA “3” Vista aerea Vista dalla sponda sinistra La pescaia è ubicata in comune di Incisa, in località il Mulino; è la terza di tre pescaie in cascata, comprese in un tratto di circa 400 metri del F. Arno. Il corpo della briglia è in pessimo stato di conservazione, con evidente degrado del coronamento e del fronte di valle.

  12. PESCAIA DI PONTE ANNIBALE Vista aerea Vista da valle La pescaia è ubicata nel comune di Reggello, in località Bruscheto. La lunghezza del corpo della briglia è circa 160 m; il salto idraulico lordo è pari a 3,54 m. Il corpo della briglia risulta interessato da numerosi sifonamenti e da alcuni distacchi del rivestimento in pietrame del paramento di valle.

  13. PESCAIA DI RIGNANO Vista aerea Vista da valle La pescaia è ubicata in comune di Rignano, in località S. Clemente. Il corpo della briglia ha una lunghezza di circa 100 m. Il salto idraulico lordo è 4,40 m. Il corpo della briglia è interessato da alcuni sifonamenti, per lo più presenti in destra idraulica.

  14. PESCAIA DELLE SIECI Vista aerea Vista dalla sponda destra La pescaia è ubicata in comune di Pontassieve, in corrispondenza della confluenza del T. Sieci. La lunghezza è di circa 180 m. Il corpo della briglia è interessato da molti sifonamenti e da un diffuso degrado superficiale; anche la scogliera al piede risulta rimaneggiata e a tratti mancante

  15. PESCAIA DELL’ELLERA Vista aerea Vista dalla sponda destra La pescaia è ubicata in comune di Fiesole, in località Ellera. La lunghezza è di circa 260 m. Si sviluppa con particolare forma ad L. Il corpo della briglia è in discrete condizioni; è presente qualche sifonamento e a tratti il paramento superficiale di valle è degradato.

  16. PESCAIA DI COMPIOBBI Vista aerea Vista dalla sponda destra La pescaia è ubicata in comune di Fiesole, in località “Compiobbi”. La lunghezza è di circa 170 m. Il corpo della briglia è in buono stato di conservazione ad eccezione di alcuni tratti interessati da aperture e ribassamenti di soglia

  17. PESCAIA DELLA MARTELLINA E CARTIERA Vista aerea Vista dalla sponda sinistra La pescaia della Martellina è ubicata in comune di Fiesole; quella della Cartiera in comune di Bagno a Ripoli. Per le due si prevede di realizzare una centrale unica sfruttando il salto di entrambe. La Martellina è in buone condizioni e non necessita di interventi particolari. La Cartiera necessita di interventi di ripristino della scogliera e del sovrastante rivestimento in calcestruzzo, per un tratto di circa 50 metri.

  18. PESCAIA DI S.ANDREA A ROVEZZANO Vista aerea Vista dalla sponda sinistra La pescaia è ubicata in comune di Firenze in località “S. Andrea a Rovezzano” La lunghezza è di circa 200 m. La parte centrale della traversa è stata demolita durante i lavori di costruzione del ponte ferroviario presente subito a monte. La creazione della finestra ha determinato nel tempo la formazione di una profonda depressione concentrata a valle della stessa briglia. Il corpo della briglia è caratterizzato da un diffuso degrado superficiale con presenza di zone con rivestimento in pietrame mancante e/o rimaneggiato

  19. PESCAIA DI NAVE A ROVEZZANO Vista aerea Vista da valle La pescaia è ubicata in comune di Firenze, in località Rovezzano. La lunghezza è di circa 170 m. Il corpo della briglia è stato ristrutturato nel 2005 e attualmente è in buono stato di conservazione e pertanto non necessita di interventi di rilievo.

  20. PESCAIA DI SAN NICCOLO’ Vista aerea Vista dalla sponda destra La pescaia è ubicata in comune di Firenze in prossimità della omonima porta. La lunghezza è di circa 200 m. Il corpo della briglia è in buono stato di conservazione, occorrono soltanto modesti interventi di ripristino del rivestimento superficiale in pietrame. E’ opportuno inoltre ripristinare e o integrare la scogliera al piede di valle.

  21. PESCAIA DELL’ISOLOTTO Vista aerea Vista dalla sponda sinistra La pescaia è ubicata in comune di Firenze, in località “parco delle Cascine”. La lunghezza è di circa 90 m., l’opera è costituita da un corpo briglia e da una controbriglia a valle. Il corpo principale è in pessime condizioni dovute a evidenti cedimenti con conseguente spaccatura sub-orizzontale dell’intero corpo. Sono presenti sifonamenti diffusi. La controbriglia si presenta invece in buono stato di conservazione.

  22. PESCAIA DI PORTO DI MEZZO Vista aerea Vista dalla sponda sinistra La pescaia è ubicata in comune di Lastra a Signa, località Porto di Mezzo. La lunghezza è di circa 90 m. Il corpo briglia è articolato in tre modesti salti in cascata con un salto globale di 1,60 m. Il corpo della briglia è in buono stato di conservazione e necessita soltanto di ripristini di scogliera al piede di valle.

  23. Il progetto si prefigge di: aumentare la sicurezza idraulica attraverso il consolidamento delle briglie consentire la produzione di energia idroelettrica e quindi da fonte rinnovabile aumentare la fruibilità del corso d’acqua recuperare il rapporto e l’interazione cittadino/fiume IL PROGETTO IN SINTESI

  24. QUADRO ECONOMICO POPOSTA PAC IMBRE

  25. La produttività attesa complessiva e di 65.147.000 Kwh/anno, tale stima assunta come prudenziale, si pensa possa arrivare a 70.000.000 Kwh/anno Assumendo 1 Gwh = 700 t CO2 per la soluzione progettuale proposta si ricava una riduzione di CO2 equivalente pari a 45.602,90 tCO2 risparmiate annualmente L'iniziativa si inquadra come un intervento decisamente significativo per il territorio non solo provinciale ma anche regionale contribuendo da solo a ridurre di circa il 2% le emissioni di CO2 equivalente dell'intera Regione Toscana LA PRODUZIONE

  26. IL FLUSSO DI CASSA Somme previste annualmente per la durata della concessione pari a 18 + 2 annualità

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