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RELAZIONE GENERALE SUL PROGETTO

Progetto PON “ NUOVE TECNOLOGIE PER LA BONIFICA E IL RIPRISTINO AMBIENTALE DI SITI CONTAMINATI ”. RELAZIONE GENERALE SUL PROGETTO. Giacomo Cao – UNICA / CRS4. Il progetto. Progetto presentato ai sensi dell’art. 12 del DM 593 del 8 agosto 2000. N° Prot. 13002 – Settore Ambiente Tema 8.

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  1. Progetto PON “NUOVE TECNOLOGIE PER LA BONIFICA E IL RIPRISTINO AMBIENTALE DI SITI CONTAMINATI” RELAZIONE GENERALE SUL PROGETTO Giacomo Cao – UNICA / CRS4

  2. Il progetto Progetto presentato ai sensi dell’art. 12 del DM 593 del 8 agosto 2000. N° Prot. 13002 – Settore Ambiente Tema 8. • Titolo del progetto di ricerca: “NUOVE TECNOLOGIE PER LA BONIFICA E IL RIPRISTINO AMBIENTALE DI SITI CONTAMINATI” • Titolo del progetto di formazione: “NUOVE PROFESSIONALITA’ A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO DELLA RICERCA NEL SETTORE AMBIENTALE” • Costo del progetto di ricerca: 2.272.410,36 € • Costo del progetto di formazione: 413.165,52 € • Durata: Settembre 2002 – Febbraio 2007 • Coordinatore Scientifico: Prof. Giacomo Cao • Obiettivi Generali: • Censimento delle tecniche e delle metodologie di bonifica dei siti contaminati. • Ricerca e sperimentazione su nuove tecnologie di bonifica. • Valorizzazione del capitale umano nel campo della ricerca per la tutela dell’ambiente.

  3. I partners del progetto • UNICA - Università degli Studi di Cagliari, CINSA (Centro Interdipartimentale di Ingegneria e Scienze Ambientali), Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali e Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali • CRS4 (Centro di Ricerca Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna) • Scilla Srl – Società Operante nel settore delle bonifche ambientali con sede legale in Sardegna.

  4. Suddivisione dei fondi tra i partners

  5. L’articolazione del progetto • Il progetto è stato articolato secondo differenti Obiettivi realizzativi (OR) aventi per oggetto l’indagine a livello sperimentale e modellistico di tecnologie di bonifica e caratterizzazione dei siti contaminati. OR 1 Monitoraggio delle tecnologie esistenti OR 2 Tecnologie di elettrocinesi OR 4 Tecnologie basate sul getto d’acqua OR 2 Tecnologie di “phytoremediation” OR 5 Tecnologie meccanochimiche OR 6 Modelli matematici per l’ausilio allo “scale-up” delle tecniche e alla caratterizzazione dei siti contaminati

  6. Personale coinvolto nel progetto - UNICA UNICA CINSA – Centro Interdipartimentale di Ingegneria e Scienze Ambientali DICM – Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali DIGITA – Dipartimento di Geoingneria e Tecnologie Ambientali OR 1 - OR 5 Prof. Cao OR 2 Prof.ssa Polcaro OR 3 Prof.ssa Carucci OR4 Prof. Ciccu S. Molinaro A. Cincotti S. Fadda S. Palmas A. Vacca M. Mascia A. Cao T. Lai Prof. A. Muntoni Prof. B. Grosso W. Cuccu Amministrativi: A. Sotgiu, S. Mereu, A.Idini, G. Deplano, S. Cintura, A. Lilliu.

  7. Personale coinvolto nel progetto – CRS4 CRS4 Programma Energia e Ambiente OR 6 Prof. G. Cao Linea PEC Linea WRM Linea ING A. Concas M. Pisu N. Lai C. Gallo P. Cau E. Pieroni C. Manzi Amministrativi: G. Mura, A. Fadda

  8. Personale coinvolto nel progetto – Scilla Srl Dott. Fabrizio Garau Ing. A. Rosso Ing. D. Garulli Geom. D. Carle Amministrativi G. Bonavia, M. Chiarlone

  9. OR1 – Monitoraggio delle tecnologie esistenti • Soggetti esecutori: • CINSA, CRS4, SCILLA – Coordinatore: Prof. Cao • Aspetti caratterizzanti: • Censimento delle tecniche di bonifica esistenti sul mercato per l’attuazione di un “audit” che consentisse l’individuazione delle tecnologie più appropriate al risanamento di aree inquinate in relazione alle caratteristiche del sito e della contaminazione • Principali risultati ottenuti: • Produzione di un libro dal titolo “Tecnologie di Bonifica dei siti contaminati” recante gli aspetti caratterizzanti delle più importanti tecnologie di bonifica presenti sul mercato, la loro classificazione e il loro criterio di utilizzo in relazione alle caratteristiche del sito e della contaminazione. • Possibili utilizzi dei risultati: • Il libro può essere un valido strumento di ausilio a tecnici, società private e amministratori pubblici in un percorso decisionale che consenta l’individuazione di primo tentativo delle tecnologie più adatte alla bonifica di particolari siti. • Il libro viene utilizzato come libro di testo da Università (Padova) come parte integrante dei corsi di universitari in Ingegneria Ambientale

  10. OR2 – Tecnologie di elettrocinesi - 1 • Soggetto esecutore: • Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali – Coordinatore: Prof.ssa Polcaro • Aspetti caratterizzanti: • Studio sperimentale e modellistico di tecnologie basate sulla promozione di fenomeni di elettrosmosi e elettromigrazione per la rimozione dei metalli pesanti e/o dei composti organici adsorbiti nel suolo attraverso il loro trasferimento in fase fluida.

  11. OR2 – Tecnologie di elettrocinesi - 2 • Soggetto esecutore: • Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali – Coordintaore: Prof.ssa Polcaro • Principali risultati ottenuti: • E’ stata condotta un’attività sperimentale sulla ritenzione del cadmio in diversi terreni argillosi (suoli minerari di Escalaplano e Montevecchio) e sulla possibilità di una sua rimozione mediante applicazione di un campo elettrico. L’attività sperimentale ha dimostrato l’efficacia di questa tecnologia nella rimozione del Cd2+ da matrici argillose. • E’ stata verificata l'efficacia della tecnica anche nella rimozione di inquinanti organici quali 2.6 diclorofenolo o 3 (3,4-diclorofenil) - 1,1-dimetilurea (diuron). • E’ stato sviluppato un modello matematico che consente l’interpretazione delle prove sperimentali con un buon grado di affidabilità • Possibili utilizzi dei risultati: • I risultati sperimentali ottenuti concorrono all’incremento delle conoscenze nel settore della bonifica per elettrocinesi dei siti contaminati. • Il modello matematico costituisce un valido strumento per lo “scale-up” della tecnica investigata a livello sperimentale alle applicazioni su scala reale.

  12. OR2 – Tecnologie di “phytoremediation” - 1 • Soggetto esecutore: • Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali • Coordinatore: Prof.ssa Carucci • Aspetti caratterizzanti: • Studio sperimentale di tecnologie basate sui processi di fito-estrazione e di fito-stabilizzazione promossi da particolari specie vegetali in grado di estrarre o ridurre la biodisponibilità dei metalli pesanti in suoli contaminati.

  13. OR3 – Tecnologie di “phytoremediation” - 2 • Soggetto esecutore: • Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali • Coordinatore: Prof.ssa Carucci • Principali risultati ottenuti: • Sono state individuate delle specie vegetali autoctone (Scrophularia canina) che sono in grado di resistere alle alte concentrazioni di metalli pesanti presenti nei terreni dell'area mineraria di Montevecchio e capaci di accumulare piombo e zinco nella parte aerea. • Sono stati individuati agenti chelanti che hanno permesso di aumentare la capacità di accumulo delle piante di un ordine di grandezza. L'applicazione di questi chelanti ha dimostrato di stimolare la proliferazione della comunità batterica associata alla pianta e nel suolo libero. • Possibili utilizzi dei risultati: • I risultati sperimentali ottenuti dimostrano l’applicabilità delle specie vegetali studiate a contesti di contaminazione particolarmente importanti della regione Sardegna.

  14. OR4 – Tecnologie basate sul getto d’acqua - 1 • Soggetto esecutore: • Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali • Coordinatore: Prof. Ciccu • Aspetti caratterizzanti: • Studio sperimentale sull’utilizzo del “getto d’acqua” per l'incremento della permeabilità in terreni contaminati sui quali debbano essere applicati trattamenti in situ quali “bioremediaton”. La tecnica consente anche la rimozione selettiva delle frazioni granulometriche altamente contaminate o dei contaminanti stessi, anche tramite la veicolazione di additivi (ossigeno per “bioremediation” o polimeri per l’immobilizzazione). In tale OR sono state svolte anche prove sperimentali volte all’analisi della biodegradabilità di idrocarburi in matrici contaminate.

  15. OR4 – Tecnologie basate sul getto d’acqua - 1 • Soggetto esecutore: • Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali – Coordinatore: Prof. Ciccu • Principali risultati ottenuti: Si è dimostrato che la tecnica può essere utilizzata per: • rimuovere le frazioni fini contaminate da sedimenti con azione di “soil flushing” • asportare i film oleosi adsorbiti sulle superfici solide di terreni contaminati da idrocarburi; • creare barriere passive permeabili con riempimento di materiali neutralizzanti per la captazione e/o la fissazione di inquinanti inorganici in soluzione; • incrementare la permeabilità del terreno al fine di preparare il terreno all’utilizzo di tecniche quali trattamenti biologici, fitodepurazione, elettrocinesi, etc.). • Possibili utilizzi dei risultati: • I risultati sperimentali hanno dimostrato una notevole flessibilità della tecnica che la rende potenzialmente applicabile come fase complementare di un gran numero di tipologie di bonifica. • I risultati hanno dimostrato che in particolari situazioni il getto d’acqua con veicolazione di additivi può essere utilizzato anche come tecnica “a se stante” per il disinquinamento dei suoli e per la realizzazione di opere di controllo della diffusione dei contaminanti.

  16. OR5 – Tecnologie basate sulla meccanochimica - 1 • Soggetto esecutore: • CINSA, SCILLA – Coordinatore: Prof. Cao • Aspetti caratterizzanti: • Utilizzo delle trasformazioni chimico-fisiche del suolo indotte da urti altamente energetici in reattori meccanochimici per la promozione di fenomeni di degradazione di composti organo-clorurati e solfonati e l’immobilizzazione di metalli pesanti in suoli e sedimenti contaminati.

  17. OR5 – Tecnologie basate sulla meccanochimica - 2 • Soggetto esecutore: • CINSA, SCILLA – Coordinatore: Prof. Cao • Principali risultati ottenuti: • L’attività sperimentale ha dimostrato che con questa tecnica è possibile degradare composti organici altamente inquinanti come il 2,6-Diclorofenolo e l’acido 1,5-naftalendisolfonico in matrici sabbiose utilizzando diversi substrati reagenti. • L’attività sperimentale ha dimostrato altresì che sottoponendo al trattamento meccanico diversi suoli contaminati da metalli pesanti (Pb, Cd, Zn) è stato possibile immobilizzare in maniera molto efficace e defintiva i contaminanti impedenedone il rilascio in fase liquida. L’applicazione ha dimostrato la sua efficacia anche quando applicata a suoli minerari provenienti dalla miniera di Barraxiutta (Domusnovas, CA) • Possibili utilizzi dei risultati: • Il grado di innovazione introdotto con l’applicazione della tecnica all’immobilizzazione dei metalli è da considerarsi elevato in quanto non esistono lavori scientifici o studi pilota che utilizzino la meccanochimica a tale scopo. • L’immobilizzazione è efficace anche senza l’utilizzo di reagenti limitando i costi del trattamento. I regimi di macinazione utilizzati non determinano alterazioni del suolo. Pertanto l’innovazione tecnologica investigata risulta potenzialmente utilizzabile nel trattamento di suoli minerari inquinati da metalli pesanti

  18. Soggetto esecutore: CRS4 (programma Energia e Ambiente )– Coordinatore: Prof. Cao Collaboratori: Ing. Concas, Ing. Pisu, Ing. Gallo, Ing. Cau Aspetti caratterizzanti: Sviluppo di modelli matematici e codici di calcolo per: Guidare l’attività sperimentale, effettuare lo scale-up e il controllo della tecnologia meccanochimica; Simulare la diffusione dei contaminanti in mezzi porosi e ottimizzare posizionamento e configurazione di pozzi di monitoraggio o di pozzi di suzione nella fase di caratterizzazione o in quella di bonifica di falde contaminate mediante tecniche “pump and treat” Caratterizzare il sottosuolo e individuare contaminazione da idrocarburi o rifiuti interrati mediante tecniche di inversione di dati geofisici. OR 6- Modelli matematici -1

  19. OR 6- Modelli matematici -2 • Soggetto esecutore: • CRS4 (programma Energia e Ambiente ) – Coordinatore: Prof. Cao • Collaboratori: Ing. Concas, Ing. Pisu, Ing. Gallo, Ing. Cau • Principali risultati ottenuti: • E’ stato prodotto un modello e il relativo codice di calcolo per la simulazione della dinamica di un reattore meccanochimico e per la simulazione dei fenomeni di comminuzione-aggregazione che determinano l’immobilizzazione dei metalli. • E’ stato prodotto un modello e il relativo codice per la simulazione di fenomeni di flusso e trasporto dei contaminanti nonché per l’ottimizzazione della disposizione dei pozzi in fase di caratterizzazione o di bonifica mediante “pump and treat” • E’ stato prodotto un modello e il relativo codice di calcolo per l’interpretazione di dati geofisici di caratterizzazione del sottosuolo • Possibili utilizzi dei risultati: I codici di calcolo sono utili nelle fasi di: • Scale-up e controllo dei reattori meccanochimici • Pianificazione della disposizione ottimale dei pozzi di suzione o monitoraggio nelle fasi di bonifica e caratterizzazione. • Individuazione di sacche di contaminazione nel sottosuolo e caratterizzazione delle formazioni geologiche per l’implementazione delle opere di bonifica.

  20. Lo sviluppo pre-competitivo • Si è dimostrata la potenziale validità di alcune delle tecniche investigate a livello sperimentale sui seguenti siti contaminati reali: • Suoli contaminati da metalli pesanti dell’area mineraria di Montevecchio • Suoli contaminati da metalli pesanti dell’area mineraria di Barraxiutta (Domusnovas) • E’ in fase di conclusione la verifica dell’applicabilità della tecnica meccanochimica al risanamento dei suoli del sito di Varedo contaminati da metalli pesanti (interazione Scilla-Cinsa) • Il codice di calcolo per l’interpretazione dei dati geofisici è stato applicato con successo alla caratterizzazione del sottosuolo di un sito contaminato nel comune di Pavia. • Il codice di calcolo sulla dinamica dei reattori meccanochimica può essere di valido aiuto allo “scale-up” della tecnica. • Il codice di calcolo basato sulla tecnica ESVI (Expected Sample Value Information) può essere un importante strumento per pianificare le operazioni di monitoraggio e bonifica di acque di falda.

  21. Quadro completo della produzione scientifica Output scientifici N° 9 Pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali: Impact factor medio 1,7 N° 1 Pubblicazione su riviste scientifiche nazionali N° 5 Pubblicazioni su atti di convegni e capitoli di libri N° 2 Libri N° 4 Presentazioni a Convegni internazionali N° 3 Presentazioni a Convegni nazionali N° 4 Codici di calcolo

  22. L’output scientifico dell’OR1 – CINSA, CRS4, SCILLA • Libri: • A. Concas and G. Cao, “Tecnologie per la bonifica di siti contaminati”, Editrice CUEC, 1-85 (2004). • Capitoli di libri e atti di convegno: • A. Concas and G. Cao, “Trattamenti chimico-fisici nella bonifica dei siti contaminate”, in Ricerca, sperimentazione e sviluppo di tecnologie di bonifica di siti contaminati, P. Canepa and F. Fava Editors, ISBN 88-88214-11-9, 165-189 (2004). • A. Concas and G. Cao, “Ex-situ chemical/physical treatments of dredged sediments”, Proceedings of the International Summer School “Innovative approaches to the management and physical & chemical remediation of contaminated sediments”, P. Canepa and F. Fava Editors, ISBN: 88-88214-32-1, 127-150 (2006).

  23. L’output scientifico dell’OR2 – DICM • Pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali: • M. Mascia, S. Palmas, A.M. Polcaro, A. Vacca, A. Muntoni, “Experimental study and mathematical model on remediation of Cd spiked kaolinite by electrokinetics”. Electrochimica Acta 52, 3360-3365 (2007) - I.F. 2,4 • A.M. Polcaro, A. Vacca, M. Mascia, S. Palmas, “Electrokinetic Removal of 2,6 dichlorophenol and diuron from kaolinite and humic acid-clay system”, Journal of Hazardous Materials, Accepted for pubblication, (2007) – 1,54 • Libri: • A. Polcaro, S. Palmas, A. Muntoni, “Tecnologie Elettrocinetiche per la Bonifica ed il Ripristino Ambientale di siti Contaminati”, Ed. Osservatorio Siti Contaminati, pp. 1- 181 - (2006)

  24. L’output scientifico dell’OR3 – DIGITA • Pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali: • A. Cao, A. Carucci, T. Lai, P. La Colla, E. Tamburini, “ Effect of biodegradable chelating agents on heavy metals phytoextraction with mirabilis Jalapa and on its associated bacteria”. European Journal of Soil Biology, In Press (2007) – I.F. 0,93 • A. Cao, G. Cappai, A. Carucci, T. Lai, “ Heavy metals bioavailability and chelate mobilization efficiency in an assisted phytoextraction process”, Environmental Geochemistry and health, accepted for publication (2007) – I.F. 0,47

  25. L’output scientifico dell’OR4 – DIGITA, CRS4 • Pubblicazioni su riviste scientifiche Nazionali: • R. Ciccu, M. Cigagna, B. Grosso, P. Tronci, A. Bortolussi, C. Gallo, “Indagine sull’applicabilità della tecnoliga water-jet alla bonifica dei siti contaminati” Geoingegneria Ambientale e Mineraria (GEAM) 116, pp 51-59 (2005). • Capitoli di libri e atti di convegno: • C. Gallo, M. Cigagna, P. Tronci, B. Grosso, R. Ciccu, “ Using water-jet for increasing reactive barrier efficiency in contaminated soil: a preliminary evaluation” Proceedings of the XVth International Conference on Computational Methods in Water Resources (CMWR XV), Edited by C. T. Miller, M. W. Farthing, W. G. Gray, G. F. Pinder. June 2004, Chapel Hill, NC, USA.

  26. L’output scientifico di OR5 e OR6 – CINSA, CRS4 • Pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali: • S. Caschili, F. Delogu and G. Cao, “Mechanochemical degradation of aromatic sulfonic acids”, Annali di Chimica, 95, 813-821 (2005) - I.F. 0,4 • S. Caschili, F. Delogu, A. Concas, M. Pisu and G. Cao “Mechanically induced self propagating reactions: analysis of reactive substrates and degradation of aromatic sulfonic pollutants”, Chemosphere, 63, 987-995 (2006) - I.F. 2,4 • A. Concas, N. Lai, M. Pisu and G. Cao, “Modeling of comminution processes in spex mixer/mill”, Chemical Engineering Science, 61, 3746 – 3760 (2006) – I.F. 1,74 • S. Montinaro, A. Concas, M. Pisu and G. Cao, “Remediation of heavy metals contaminated soils by ball milling”, Chemosphere, 67, 631–639 (2007) - I.F. 2,4 • A. Concas, S. Montinaro, M. Pisu and G. Cao, “Mechanochemical remediation of heavy metals contaminated soils: modelling and experiments” Chemical Engineering Science, In press, (2007) – I.F. 1,74 • Capitoli di libri e atti di convegno: • A. Concas, S. Caschili, F. Delogu and G. Cao, “Trattamento chimico-fisico di siti contaminati: il caso della tecnologia meccanochimica”, in Ricerca e sviluppo di tecnologie di bonifica di siti contaminati, P. Canepa and F. Fava Editors, ISBN 88-88214-34-8, 179-196 (2004). • A. Concas and G. Cao, “Trattamenti chimico-fisici nella bonifica dei siti contaminate”, in Ricerca, sperimentazione e sviluppo di tecnologie di bonifica di siti contaminati, P. Canepa and F. Fava Editors, 165-189 (2004). • A. Concas and G. Cao, “Ex-situ chemical/physical treatments of dredged sediments”, Proceedings of the International Summer School “Innovative approaches to the management and physical & chemical remediation of contaminated sediments”, P. Canepa and F. Fava Editors, 127-150 (2006). • A. Concas, S. Montinaro, M. Pisu and G. Cao, “Mechanochemical remediation of heavy metals contaminated soils: modelling and experiments” International Symposia on Chemical Reaction Engineering September 3 - 6, 2006, Potsdam/Berlin, German

  27. Il progetto di Formazione • L’attività di formazione è stata avviata il 6 Dicembre 2004 e si è conclusa il 31 maggio 2006. Attività svolta Formazione di n°10 figure professionali del tipo “Responsabili di progetti di Ricerca sulla Bonifica di Siti Contaminati” Formazione di n°12 figure professionali del tipo “Operatori Tecnici per la Bonifica dei Siti Contaminati” Attività didattica:1248 ore Attività didattica:1040 ore

  28. Lezioni frontali Moduli delle lezioni effettuate • Preparazione e decontaminazione di suoli • Potenzialità della tecnica meccanochimica nel trattamento di suoli contaminati • Aspetti normativi e procedurali per la bonifica di siti inquinati • Metodologie di campionamento e caratterizzazione del sottosuolo • Gestione rifiuti • Elettrocinesi • Geofisica applicata ai siti contaminati • Esercitazioni di geofisica • Biorisanamento • Biorisanamento di suoli contaminati • Esercitazioni di geofisica • Metalli pesanti nei suoli • Bonifica da amianto • Project design • Gestione dei rifiuti • Bonifica di siti contaminati • Trattamenti chimico-fisici e legislazione • Trasporto in mezzi porosi • Difrattometria a raggi X- Granulometro-Microscopia elettronica • Cenni di Chimica organica e Spettrometria di massa • Spettroscopia di Emissione Ottica al plasma (ICP-OES) • Linguaggi di programmazione • Corso di Pedologia • Nuove tecnologie per la bonifica e il ripristino ambientale di siti contaminati • Generalità sui GIS • Tecnologie di risanamento chimiche, fisiche e biologiche • Barriere permeabili reattive per il ripristino di falde inquinate • Trattamenti biochimici e “bioremediation” • Probabilità e statistica

  29. Visite a siti contaminati e cantieri di bonifica Tutor: Igea Oggetto: Visita di alcuni siti minerari contaminati del Sulcis-Iglesiente. Alcuni di questi siti erano oggetto di attività di caratterizzazione o bonifica Visite presso siti contaminati e/o oggetto di attività di bonifica Tutor: Sten Ambiente Oggetto: Visita di alcuni siti contaminati da idrocarburi o da amianto nell’hinterland cagliaritano. Alcuni di questi siti erano oggetto di attività di caratterizzazione o bonifica Tutor: Sardinia Service Oggetto: Visita della discarica di Genna Luas. La discarica è attualmente oggetto di attività di caratterizzazione e progetto di bonifica. Le visite hanno consentito ai formandi di apprendere la realtà operativa dei cantieri e delle operazioni che è necessario svolgere sul campo per la caratterizzazione e la bonifica di diverse tipologie di siti inquinati

  30. Stage attivati presso enti pubblici o privati o centri di ricerca. Figura “Operatore Tecnico” 380 ore Figura “Responsabile Progetti di Ricerca” 240 ore Ente Ospitante: Sten Ambiente Srl N° formandi ospitati: 2 Ente Ospitante: Ecos Srl N° formandi ospitati: 2 Ente Ospitante: Cinsa N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Sten Ambiente Srl N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Ecotec Srl N° formandi ospitati: 2 Ente Ospitante: Ecobonifiche N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Ecobonifiche N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Cinsa N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Regione Sardegna N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Geoparco S.c.a.r.l. N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: IGEA Spa N° formandi ospitati: 3 Ente Ospitante: CRS4 N° formandi ospitati: 2 Ente Ospitante: ARPAS N° formandi ospitati: 1 Ente Ospitante: Ecotherm Site Assessment Srl N° formandi ospitati: 1

  31. Partecipazioni a scuole e giornate di studio I formandi per la figura professionale “Responsabile di Progetti di Ricerca sulla Bonifica dei Siti Contaminati” hanno partecipato ai seguenti corsi o giornate di studio Oggetto Corso: Tecniche e Strumenti per un Project Management di successo Durata Corso: 4 giornate Oggetto Corso: Organizzazione e Processi Aziendali Durata Corso: 2 giornate Oggetto Corso: Il bilancio d’esercizio Durata Corso: 2 giornate Oggetto Corso: Gestione dei Rifiuti Durata Corso: 3 giornate Oggetto Corso: Bonifica dei siti contaminati Durata Corso: 3 giornate Alcuni di questo corsi sono stati seguiti al di fuori del territorio regionale

  32. Le fasi del processo di bonifica secondo il nuovo D. Lgs. 152/2006. Caratterizzazione Sito potenzialmente Contaminato Campionamento e analisi Elaborazione risultati mediante GIS e tecniche geostatistiche Modello Concettuale In questa fase si individuano i percorsi critici di esposizione alla contaminazione e quelli che è necessario disattivare per pervenire alla bonifica Stima del rischio Fine Ciclo Sito inquinato ? No In questa fase si valuta l’efficacia delle diverse tecniche e si stima la riduzione del rischio ottenibile con ciascuna di esse. In questa fase serve avere informazioni sulle diverse tecnologie e sulla loro possibile efficacia nella decontaminazione del sito Si Ipotesi di bonifica e valutazione del rischio residuo post-operam a priori

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