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I movimenti oculari

I movimenti oculari. Servono per: spostare lo sguardo stabilizzarlo Mantenere l’immagine degli oggetti di interesse entro 0.15 ° della fovea. Stabilizzare la velocità di slittamento < 2-3 °/sec. Yarbus 1967. L’occhio è ancorato all’orbita mediante muscoli estrinseci dell’occhio.

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I movimenti oculari

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Presentation Transcript


  1. I movimenti oculari • Servono per: • spostare lo sguardo • stabilizzarlo • Mantenere l’immagine degli oggetti di interesse entro 0.15° della fovea. • Stabilizzare la velocità di slittamento < 2-3°/sec

  2. Yarbus 1967

  3. L’occhio è ancorato all’orbita mediante muscoli estrinseci dell’occhio. • I muscoli estrinseci sono caratterizzati da fibre contrattili rapide. • I muscoli sono organizzati in tre coppie ad azione antagonista. • Retti mediali e laterali (orizzontale) • Retti superiore e inferiore (verticale) • Obliqui superiore e inferiore (rotazione)

  4. Occhio destro visto di fronte Elevazione Retto superiore Abbassamento Retto inferiore Abduzione Retto laterale Adduzione Retto mediale

  5. I movimenti oculari • Riflesso vestibolo-oculare • Riflesso opto-cinetico • Inseguimento lento • Saccadi • Vergenza

  6. Riflesso optocinetico Riflesso vestibolo-oculare

  7. Si può dimostrare l’esistenza dei due riflessi: • Muovendo la testa al buio si stimola soltanto il riflesso vestibolo-oculare. • Ruotando il campo visivo intorno alla testa si stimola soltanto il riflesso opto-cinetico. • I due riflessi collaborano a mantenere entro livelli accettabili lo scivolamento dell’immagine visiva sulla retina.

  8. Lo scivolamento retinico èla differenza fra la velocità dell’occhio e la velocità di uno stimolo in movimento (o stazionario). Il riflesso optocinetico funziona come un servo-meccanismo a feedback negativo che minimizza lo scivolamento retinico.

  9. Movimento di inseguimento lento • mantiene in posizione foveale piccoli bersagli che si spostano sullo fondo. • Seguono velocità fino a 100 gradi/sec. • Dipende fortemente dallo stimolo: impossibile senza stimolo visivo. • Ha una latenza di circa 100 ms. • Ha anche un componente predittiva.

  10. Movimento di inseguimento lento

  11. Le saccadi • Le saccadi sono movimenti rapidi e balistici. • Possono essere involontarie o volontarie. • Il sistema saccadico controlla la posizione dell’immagine retinica nello spazio. • La velocità è fra 200 e 900 gradi/sec

  12. Saccadi

  13. Accuratezza delle saccadi Al buoi Alla luce

  14. La latenza saccadica media è di circa 200 ms. • Varia con numerosi fattori: • Conoscenza del momento di presentazione o della posizione del bersaglio • Eccentricità del bersaglio • La presenza di ‘distrattori’ • ‘Anti-saccade’ (fare una saccade in direzione apposto a quella del bersaglio).

  15. Aree corticali per i movimenti oculari

  16. Attività di un motoneurone durante saccadi di ampiezza varie. Scarica bruscamente durante il movimento in direzione naso- temporale, e continua a rispondere per mantenere la posizione. Si rilassa durante il movimento in direzione tempo-nasale.

  17. Il nistagmo: piccoli movimenti involontari • Un tremore di piccolissima ampiezza. • Una lente fluttuazione erratica (0.1 – 0.2 grad/sec). • Delle microsaccadi, ampiezza < 0.2°.

  18. Il nistagmo: piccoli movimenti involontari

  19. Il nistagmo: piccoli movimenti involontari

  20. I movimenti oculari sono di solito coniugati (uguali nei due occhi). • La vergenza è un esempio di movimento non-coniugato. • Fa convergere o divergere gli occhi sul piano orizzontale per garantire la fusione binoculare. • Latenza lunga (150-200 ms) e velocità bassa (15°/sec).

  21. Movimenti di vergenza

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