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LICEO Ginnasio “Giulio Cesare” Roma DesertArt 2006/2007

LICEO Ginnasio “Giulio Cesare” Roma DesertArt 2006/2007. Classi: I i, II d, II i .

maurizio
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LICEO Ginnasio “Giulio Cesare” Roma DesertArt 2006/2007

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Presentation Transcript


  1. LICEO Ginnasio “Giulio Cesare”RomaDesertArt 2006/2007 Classi: I i, II d, II i

  2. […]Torrida terra qui, torrido mondo,Inanimato spirito delle acque, Il pianeta si spoglia del suo verde,Il deserto lo avvolge come un serpe:e noi, dispersi, matti, senza voce. [….]Mario Lunetta (da “Il drago mangia l’Orsa” in Mappamondo)

  3. DOVE? Studio di casi esemplari: ITALIA - SAHEL – AMAZZONIA CINA • PERCHE’? • Fattori naturali: cambiamenti climatici • Fattori umani: E SE? • Violenze storiche • Scelte macroeconomiche • Responsabilità politiche Definizione e breve storia COSA SI FA? Strategie politiche delle Organizzazioni Internazionali: ONU-FAO-UNCCD- SUMMIT DI RIO Banca Mondiale, etc. VOCI CONTRO: Aminata Traoré sertificazione COSA SI E’ FATTO? Le conoscenze e le tecniche tradizionali (ieri/oggi) Un racconto: Sahara 2040 DE forestazione COSA FARE? ASCOLTARE la voce della comunità scientifica RIPENSARE Il rapporto uomo /ambiente. Una nuova etica ASCOLTARE le voci “altre” (artisti, intellettuali, donne di paesi “terzi”) E un …altro punto di vista

  4. RIPRENDIAMOCI GLI DEI , IL MITO, IL SACRO, LA MEMORIARIPRENDIAMOCI NOI STESSI…… La Natura ci ha indubbiamente voltato le spalle. Madre Natura, di nuovo “matrigna” sta abbandonando la sua “riconoscente” progenie. Perché? Qualcuno sostiene di averLa vista a braccia conserte, col volto imbronciato come in attesa di qualcuno che Le chieda scusa. Ma l’uomo è indaffarato, troppo indaffarato di questi tempi per accorgersi di Lei, eppure si sta facendo sentire!

  5. RIPRENDIAMOCI GLI DEI , IL MITO, IL SACRO, LA MEMORIARIPRENDIAMOCI NOI STESSI…… Un computer ha bisogno di una manutenzione decisamente maggiore rispetto a una ginestra e di una cura affettuosa che viene sempre ripagata con tutto quello che ci offre. Se invece lasciamo un qualsiasi nocciolo di pianta senza cure, cosa potrà accadere? Al massimo rinunceremo a vederlo crescere… Se lasciamo un pc senza cure rischia di morire, aggredito da infezioni e inascoltato: le idee si accumuleranno nella sua mente senza che possa esprimerle. Si ammalerà di depressione e poi si spegnerà come una debole fiammella che nessuno alimenta più….

  6. RIPRENDIAMOCI GLI DEI , IL MITO, IL SACRO, LA MEMORIARIPRENDIAMOCI NOI STESSI…… L’uomo dimentica, è nella sua natura, nella sua indole. Di mitologia parliamo solo, allontanando dalla mente e dalla fantasia le cose davvero importanti, che una volta riconosceva come tali; ora ci accontentiamo di immagini effimere che guardiamo con occhi ciechi. Esteti, ci giudicherebbe Kierkegaard.. Cosa importa ad un cristallo di quarzo che un’intera équipe di scienziati ne studi il reticolo cristallino se poi nessuno crede più nelle sue proprietà curative? Cosa importa a Medea di essere ricordata ancora nei licei italiani, se poi nessuno piange per lei e partecipa al suo dolore con sentimento? L’uomo studia, analizza, conosce milletrecentoquaranta specie di larve solo nell’ambito del legno, ma poi le schiaccia per strada. Si crede padrone del cosmo. Unico ed irripetibile nell’infinità delle galassie. Wordsworth – mi chiedo – era pazzo? No, semplicemente non conosceva quell’appagante senso di pienezza che può darci una ricerca su Google, mentre la nostra vista si indebolisce, il colore della pelle diventa smorto e gli arti si atrofizzano. E la Natura ride alle nostre spalle. Siamo solo stupidi, non cattivi.

  7. Credits • RIPRENDIAMOCI GLI DEI , IL MITO, IL SACRO, LA MEMORIARIPRENDIAMOCI NOI STESSI…… Livia Filotico IIIi • CONVENZIONE ONU SULLA DESERTIFICAZIONE Rodolfo Donatelli IIi • LA CULTURA DELL’ Giulia Monteduro Ii ACQUA • DESERTIFICAZIONE IN GENERALE E IN ITALIA Giorgia Masciotta IId Irene De Benedectis IId • LA DESERTIFICAZIONE NELLA CALABRIA Lorenzo Corda Ii Michela Mazza Ii Marco Valerio Priore Ii Maria Vittoria Caponetti Ii Costanza Barbato Ii • LA DEFORESTAZIONE Ileana Camerata Ii • LA BIODIVERSITA’ Riccardo Conti IId • ASCOLTARE LE VOCI “ALTRE” Beatrice Palazzoni Ii Chiara Lomanto Ii Veronica Marabitti Ii • LA FORESTA E IL SACRO Ileana Camerata Ii Stefania D’Amico Ii Carlotta Franco Ii Francesca Roscini Ii • LA DONNA IN AFRICA Maria Benedetta Giuliani Ii Roberto Vincenzo Iossa Ii • SAHARA, 2040 – VIGNETTE Filippo Antonucci I i

  8. Credits • SAHEL Dei Ylenia IIi Giorgiantoni Giada IIi Sassu M. Carolina IIi • LA STORIA DELL’AFRICA Cedola Francesca IIi De Nitto Silvia IIi Picardi Irene IIi • LE CONOSCENZE TRADIZIONALI Michele Altomare Ii Filippo Antonucci Ii Alessandro Bagalà Ii Jacopo Percario Ii • RIPENSARE Climenti Lavinia IIi Hilbrat Giulia IIi Iacomini Paola IIi Lanza Mariangela IIi Tarani Lorenzo IIi Laportella Laura IIIi Filotico Livia IIIi • LETTERATURA Morabito Claudia IIi Nicotera Carlotta IIi Rinalduzzi Silvia IIi • CINA Niccolò Mottinelli Ii Federica Rossi Ii • VIOLENZE POLITICHE Addario Ester IIi • SCELTE MACROECONOMICHE Certo Rita IIi

  9. Ha collaborato con noi Anna Panunzi, studentessa di 1° liceo scientifico, della “Scuola” in ospedale del Policlinico Umberto I. Per il supporto informatico ha collaborato Ileana Camerata, studentessa di 1°i del Liceo Ginnasio Giulio Cesare di Roma. Credits

  10. Il nostro lavoro è stato coordinato dalle Prof.sse • Caterina Valchera • Angela Scozzafava • Isabella Iezza

  11. DesertArt nasce come progetto biennale da un’idea della dott.ssa Orietta Casali (Enea).E’ stato realizzato con la decisiva collaborazione degli esperti dell’ ENEA, che ringraziamo tutti di cuore per la competente disponibilità e per il calore con cui ci hanno sostenuto.

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