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AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI 2011-2012

cammino di fede proposto dall'Azione Cattolica ai . piccolissimi. AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI 2011-2012. Il cammino dei piccolissimi è sintetizzabile in 5 punti FONDAMENTALI. PUNTO 1.

lucas
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AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI 2011-2012

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Presentation Transcript


  1. cammino di fede proposto dall'Azione Cattolica ai .... piccolissimi AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI 2011-2012

  2. Il cammino dei piccolissimi è sintetizzabile in 5 punti FONDAMENTALI.PUNTO 1 Il gruppo dei piccolissimi è, nell’ A.c.r. , tra i più delicata data l’età dei bambini (4-5 anni) esso è un gruppo importantissimo perché fa sì che l’esperienza di fede dei bambini diventi elemento essenziale di crescita.

  3. PUNTO 2 : la categoria di riferimento. La categoria di riferimento dei piccolissimi è sempre la scoperta che nasce da una peculiarità dell' l’età che vivono e che li spinge a voler conoscere tutto ciò che si presenta alla loro esperienza, e a trovare una risposta ad ogni domanda che si pongono. Il bambino di questa età conosce il mondo attraverso il vedere, toccare, manipolare con il desiderio di raccontare. L’educatore che si prende cura di questo gruppo deve tenere in considerazione il loro modo di relazionarsi .

  4. PUNTO 3: il nostro Amico Gesù. La scoperta essenziale dovrà essere il fatto che Gesù è l’amico più grande , e solo vivendo con lui possono essere capaci di gioia. Attraverso questa scoperta i bambini imparano ad assumere atteggiamenti di gratuità allenandosi ad una vera libertà che non significa soddisfare ogni capriccio ma significa imparare a scegliere di essere generoso . A tale fine la scoperta dell’importanza di assumere delle regole, aiuta i bambini a saper riconoscere ciò che è bene e a lasciare ciò che non è bene.

  5. PUNTO 4: l’Iniziativa Annuale L’ Iniziativa annuale sarà strettamente legata alla categoria biblica della montagna, attraverso la quale i ragazzi matureranno gli atteggiamenti di disponibilità ,discernimento, condivisione e d’accoglienza. Puntare in alto significa accogliere l’invito di Gesù a voler essere suo amico. Soltanto in questa speciale amicizia si può vedere bene la bellezza della vita come lo è stato per Timeo nel brano biblico dell’anno (Marco 10,46-52)

  6. PUNTO 5: esperienza ecclesiale/associativa. Anche per i piccolissimi , l’esperienza di un gruppo ecclesiale e associativo , è essenziale per una crescita ordinata alla luce della fede, capaci di fare dell’esperienza in parrocchia un momento bello e desiderato.

  7. cammino di fede proposto dall'Azione Cattolica ai ragazzi dai 6 agli 8 anni AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI 2011-2012

  8. DALLA CENTRALITA’ DELLA PERSONA ALLA SCELTA ASSOCIATIVA … PERCHE’PUNTARE IN ALTOSI PUO’!

  9. UN ITINERARIO A TRE DIMENSIONI • LITURGIA : “respiro vitale” della Chiesa • CATECHESI : analisi - confronto - celebrazione • CARITA’/ MISSIONE : studio – animazione - servizio

  10. PRIMA FASE :“VERSO L’ALTO”DA FINE SETTEMBRE AL BATTESIMO DEL SIGNORE LITURGIA : Tempo ordinario – Avvento – Tempo di Natale CATECHESI : Primo tempo : chiamati per nome a seguire Gesù CARITA’ : Mese del Ciao : Passo dopo passo

  11. IDEA DI FONDO“Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi.” (Mc 10, 50) • OBIETTIVI • Ilbambino: • Comprende che il Segno della Croce è un gesto d’amore gratuito verso Dio • Si rende disponibile ad accogliere l’ Emmanuele • Scopre di non essere solo a camminare dietro a Gesù

  12. SECONDA FASE: CHI SI FERMA NON E’ PERDUTO”DA GENNAIO A PASQUA LITURGIA : Tempo Ordinario, Quaresima e Pasqua, Triduo Pasquale CATECHESI : Secondo Tempo : Mi fermo a pensare CARITA’ : Mese della Pace : Fermati a guardare……

  13. IDEA DI FONDO“Cosa vuoi che io ti faccia.” (Mc 10,51) • OBIETTIVI • Il bambino : • Scopre in Gesù il proprio stile di vita • Sperimenta con gioia la misericordia del Padre • Riconosce le situazioni in cui l’altro è calpestato e si fa portatore del perdono

  14. TERZA FASE:UNO SGUARDO DALL’ALTO”TEMPO DI PASQUA E PENTECOSTE LITURGIA : Tempo di Pasqua e Pentecoste : Sei la mia roccia, Signore, la mia fortezza. CATECHESI : Terzo Tempo : Una meraviglia ai nostri occhi. CARITA’ : Mese degli Incontri : Senti che ritmo!

  15. IDEA DI FONDO“La tua fede ti ha salvato” (Mc 10,52) • OBIETTIVI • Il bambino : • Scopre che Gesù chiama ciascuno a vivere da protagonisti • Impara ad ascoltare la voce dello Spirito • Condivide l’orizzonte di Chiesa universale

  16. cammino di fede proposto dall'Azione Cattolica ai ragazzi dai 9 agli 11 anni AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI 2011-2012

  17. Prima Fase - Verso l’altoDalla fine di settembre alla domenica del battesimo del Signore IDEA DI FONDO “Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi” (Mc 10,50) I ragazzi, dopo aver imparato a conoscere e amare il Signore in una chiesa audace e capace di scelte forti, sono spinti dalla curiosità di fare nuove esperienze e dal desiderio di conoscere nuovi amici. Ogni ragazzo verifica tutto ciò che gli è necessario per affrontare la salita e impegnarsi con coraggio nel gruppo di ACR. Nel mese del Ciao, i ragazzi riflettono su cosa li spinge a seguire Gesù e cercano di capire dove vogliono andare e cosa si aspettano da questo cammino. Obiettivi Il ragazzo scopre che il Signore lo chiama ogni giorno a seguirlo “più in alto”

  18. Prima Fase - Verso l’altoDalla fine di settembre alla domenica del battesimo del Signore • LITURGIA • Tempo Ordinario • Nella tua verità dirigo i miei passi • Suggerimenti e impegni da vivere • Nelle domeniche di ottobre prima della Festa del Ciao, i ragazzi si impegnano insieme al parroco/assistente ad attendere la comunità davanti alla porta di ingresso della chiesa. • Nella domenica di Cristo Re, celebriamo la regalità del Signore, che ci viene trasmessa attraverso il battesimo. Nella messa, si consegna ai ragazzi un particolare certificato di nascita che riporti come data non quella anagrafica, ma quella del battesimo e in cui si certifica che il ragazzo, in quanto figlio di Dio e fratello di Gesù Cristo, è re, sacerdote e profeta. • Indicazioni per la celebrazione eucaristica della Festa del Ciao • La celebrazione eucaristica della Festa del Ciao può porre l’attenzione sull’intenzione di Bartimeo di raggiungere Gesù il Nazareno per essere guarito. • Si può anche caratterizzare la celebrazione della Festa del Ciao a partire dalla figura degli Apostoli, i primi ad essere chiamati da Gesù.

  19. Prima Fase - Verso l’altoDalla fine di settembre alla domenica del battesimo del Signore Tempo di Avvento Il Signore è fedele per sempre Tempo di Natale Oggi la luce risplende su di noi MESE DEL CIAO Passo dopo passo Iniziative per il mese del Ciao Festa dell’Adesione CATECHESI Primo tempo di catechesi Chiamati a scoprire un progetto

  20. Seconda Fase - Chi si ferma non è perdutoDa gennaio a Pasqua IDEA DI FONDO “Cosa vuoi che io ti faccia.” (Mc 10,51) I ragazzi, in questa fase sono chiamati a sostare per riprendere fiato, ristorarsi, osservare quello che hanno attorno e ricercare le domande più significative della loro vita. Quello della sosta è anche il momento per guardarsi indietro e verificare il tratto di strada percorso, ma ancor di più è un’occasione privilegiata per guardarsi dentro e dare valore nuovo alle piccole grandi risposte trovate fino a questo momento […] Nel mese della Pace, i ragazzi riflettono, infatti, su alcune libertà fondamentali sul valore della legalità. Nel Tempo di Quaresima, i ragazzi scoprono che la libertà è un dono di Dio, ma nel fare le scelte possono facilmente sbagliare e allontanarsi da Lui. Essi dunque vivono questo tempo Liturgico come un momento unico per verificare e accettare i propri limiti e affidarsi al Signore, che li accoglie e li perdona.

  21. Seconda Fase - Chi si ferma non è perdutoDa gennaio a Pasqua • Obiettivi • Il ragazzo: • scopre che la risposta alla chiamata di Gesù nasce da una scelta consapevole e coraggiosa; • riconosce di essere amato da Dio che accetta i suoi limiti e perdona i suoi peccati; • si impegna a vivere nella legalità, dando testimonianza della propria fede. • LITURGIA • Tempo Ordinario • Ascoltate oggi la sua voce • Indicazione per la celebrazione eucaristica della Festa della Pace • Nella celebrazione della Festa della Pace, i ragazzi comprendono che la capacità di guardare con occhi nuovi è dono del Signore, che l’uomo è considerato da Dio prezioso come la pupilla del Suo occhio e deve considerare Dio prezioso come la pupilla del proprio occhio.

  22. Seconda Fase - Chi si ferma non è perdutoDa gennaio a Pasqua • MESE DELLA PACE • L’Azione cattolica dedica il mese di gennaio alla riflessione e all’approfondimento del tema della Pace a partire dal tradizionale messaggio che ogni anno il Santo Padre scrive per il 1° gennaio, in occasione della Giornata Mondiale. • CATECHESI • Secondo tempo di catechesi • Mi fermo e prendo fiato

  23. Terza Fase - Uno sguardo dall’altoTempo di Pasqua e Pentecoste • IDEA DI FONDO • “La tua fede ti ha salvato” (Mc 10,52) • Il ragazzo, dopo aver scelto di camminare e di affidare la sua vita al Signore è capace ora di riconoscere i segni del Suo amore e di vederlo nelle meraviglie che lo circondano. Nel mese degli incontri i ragazzi comprendono che ciò che oggi li spinge a mettersi alla sequela di Gesù, è il desiderio di ritrovarsi insieme con gli altri a vivere la bellezza del camminare insieme. • Obiettivi • Il ragazzo: • comprende come l’incontro con il Signore trasforma la sua vita; • celebra il dono della Pasqua lasciandosi meravigliare ogni volta dall’incontro con il Signore; • prende coscienza della propria vocazione e accoglie il progetto di Dio facendosi dono per l’altro.

  24. Terza Fase - Uno sguardo dall’altoTempo di Pasqua e Pentecoste • LITURGIA • Tempo di Pasqua e Pentecoste • Sei la mia roccia, Signore, la mia fortezza • Indicazioni per la celebrazione eucaristica nella Festa degli Incontri • La celebrazione eucaristica della Festa degli Incontri ha come sfondo la terza parte dell’icona biblica di riferimento: la guarigione di Bartimeo grazie alla sua fede. • La Festa degli Incontri può assumere, più di ogni altra anche la caratteristica di Festa del Mandato. Potrebbe essere presa come icona biblica la Missione dei 72 discepoli, inviati da Gesù in ogni città e luogo, per annunciare il regno di Dio. • CATECHESI • Terzo tempo di catechesi • È davvero una grande gioia

  25. Quarta Fase – Scendo per stare con teTempo Estate Eccezionale IDEA DI FONDO “E prese a seguirlo per la strada.” (Mc 10,52) Dopo aver vissuto l’esperienza intima con Gesù e con gli amici del gruppo, il ragazzo è pronto a testimoniare il suo incontro con lui, sperimentando vie nuove per vivere con originalità e unicità la sua sequela. Egli traduce nella vita quotidiana con scelte concrete questo suo desiderio di vivere l’amicizia con il Signore, partecipando ad esempio al campo estivo e magari portando con sé qualcuno che non conosce l’ACR. La sua fede, cioè, si fa esperienza di vita attraverso il racconto della gioia provata e i gesti di amore e attenzione verso gli altri e i luoghi in cui abita. Obiettivi Il bambino vive con libertà e fedeltà la sua fede in Cristo Gesù consapevole del cammino fatto e dei passi che deve ancora compiere.

  26. Quarta Fase – Scendo per stare con teTempo Estate Eccezionale CAMPO “Venite e vedrete” Il campo scuola costituisce un’ulteriore e significativa occasione per i ragazzi per fare esperienza di sequela e scegliere di camminare con Gesù sulle strade della vita. Quest’anno, i ragazzi saranno accompagnati dalla figura di Giovanni, il discepolo che Egli amava, il prediletto. La sua presenza costante accanto a Gesù nei momenti significativi della sua vita, fa di lui testimone di fedeltà nel rapporto unico che vive con il Signore seguendolo sul Tabor, sul Monte degli Ulivi, sul Calvario, luoghi qualificati nella sua sequela. I ragazzi sono chiamati così a diventare testimoni dell’amore vivendo da discepoli il comandamento nuovo. L’incontro e l’insegnamento dell’apostolo aiutano il ragazzo ad accogliere la sua missione nell’esperienza della Chiesa.

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