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ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA

ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it. FINALITA’ GENERALI DELLA SCUOLA L’IDEA DI SCUOLA L’idea di scuola cui i docenti intendono far riferimento:

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ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA

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  1. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it FINALITA’ GENERALI DELLA SCUOLA L’IDEA DI SCUOLA L’idea di scuola cui i docenti intendono far riferimento: • concorre alla formazione dell’uomo e del cittadino secondo i principi stabiliti dalla Costituzione; • rispetta e valorizza le diversità individuali, sociali e culturali ed educa alla convivenza democratica. Sulla base di questi presupposti l’azione educativa: • consente agli alunni di diventare consapevoli delle proprie idee e responsabili delle proprie azioni (idea del dovere), sollecitando un apprendimento intenzionale e motivato; • favorisce quelle attività, (come il lavoro di gruppo) che affrontano i problemi in modo pluralista, tollerante e che creano la consapevolezza delle diversità (accettazione reciproca e solidarietà); • garantisce ad ogni alunno il diritto della diversità in tutte le sue manifestazioni, intese non come limite, ma come risorsa (idea di integrazione); • amplia progressivamente gli orizzonti interculturali, promuovendo l’acquisizione delle competenze in un ambiente educativo di apprendimento (idea di alfabetizzazione culturale).  L’IDEA DI ALUNNO I docenti intendono favorire e sviluppare l’idea di un alunno che, a partire dalla stima di sé e dal rispetto verso l’altro, sia: • competente, curioso, soggetto attivo del proprio apprendimento; • socializzato, che riesce ad instaurare, con i coetanei e con gli adulti, rapporti interpersonali corretti e costruttivi, lavorando con tutti senza atteggiamenti di rifiuto o di aggressività, senza differenza di provenienza o di svantaggio; • partecipe ed impegnato, disponibile a prestare attenzione e ad utilizzare le proprie capacità in ogni attività proposta; • autonomo e, in rapporto all’età, capace di portare a termine un lavoro nel rispetto dei tempi, orientandosi nella scelta dei mezzi e dei materiali a sua disposizione; • autocontrollato, capace di riconoscere e rispettare regole di comportamento condivise.

  2. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it L’IDEA DEL SAPERE L’idea di sapere che gli insegnanti, mediatori fra la cultura e l’alunno, intendono assumere è quella di: • alfabetizzazione culturale, intesa come capacità di impadronirsi di strategie e modalità d’indagine, utili per arrivare all’organizzazione della realtà (ricerca - azione); • pluralità di esperienze, luoghi, occasioni, linguaggi che favoriscono la capacità di riflessione e di rielaborazione delle conoscenze; • discipline e campi di esperienze come strumenti che consentono di indagare la realtà; • sapere costituito non dalla somma di tanti contenuti, bensì dalle relazioni e dai significati che l’individuo è in grado di attribuire loro; • coscienza delle proprie origini culturali, per favorire l’interazione con gli altri. L’IDEA DI DOCENTE I docenti concretizzano tale idea nelle scelte educative contenute nella Progettazione di Istituto e in quelle che scaturiscono da realtà specifiche (Sezione, Modulo o Classe, Consiglio di classe). Si impegnano pertanto a: • realizzare e mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri della valutazione; • favorire la partecipazione attiva degli alunni ed incoraggiare la fiducia in se stessi, rispettando le specificità individuali del modo di apprendere e guidando alla riflessione sui diversi stili di apprendimento; • utilizzare metodologie e strumenti diversificati, (in particolare con alunni DSA) al passo con i tempi e funzionali agli obiettivi da raggiungere; • correggere e controllare gli elaborati scritti con rapidità, in modo da utilizzare la correzione come momento formativo; • favorire l’autovalutazione; • richiedere puntualità nell’esecuzione dei compiti e nelle comunicazioni scuola- famiglia; • esigere rispetto nei confronti delle persone che lavorano nella scuola, dell’ambiente in cui si opera e dei materiali e delle attrezzature messe a disposizione. • partecipare a incontri di formazione e aggiornamento.

  3. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il nostro Istituto, accogliendo alunni diversamente abili, mette in atto differenti modalità idonee a favorire i processi di integrazione. Integrazione non intesa come semplice inserimento, ma come attuazione del diritto allo studio, promozione della piena formazione della personalità per una adeguata crescita relazionale, comunicativa, espressiva e cognitiva dell’alunno. La Scuola deve dimostrarsi sensibile e sempre in ascolto attento; aperta a raccogliere le diversità, assumendole come parte integrante e complementare. La scuola si impegna a: • garantire la continua collaborazione con la famiglia, gli operatori ASL, il personale medico, gli enti locali, gli educatori che intervengono nel processo formativo, per facilitare un apprendimento realmente significativo. • Ottimizzare i diversi interventi formativi attraverso un rapporto interattivo con le famiglie e con coloro che collaborano nelle attività extra-scolastiche. • Garantire la continuità nel processo educativo sia a livello orizzontale che verticale, favorendo l’orientamento per le scelte future. ACCOGLIENZA Nel nostro Istituto si attivano progetti di accoglienza per gli alunni delle Sezioni e delle Classi Prime di ogni ordine di Scuola, al fine di conseguire un sereno inserimento nei nuovi ambienti.

  4. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it FINALITÀ EDUCATIVE GENERALI SCUOLA DELL’INFANZIA • La Scuola dell’Infanzia, non obbligatoria e di durata triennale, concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini. • Promuove le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento. • Assicura una effettiva uguaglianza delle opportunità educative. • Contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini rispettando la primaria responsabilità educativa dei genitori. • Realizza il profilo educativo e la continuità educativa con la Scuola Primaria nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica. SCUOLA PRIMARIA • La Scuola Primaria promuove tutti i tipi di linguaggi e un primo livello di padronanza delle conoscenze e delle abilità. La conoscenza ha inizio dall’esperienza, si impara a “fare” e ad “agire”, a categorizzare e ordinare la realtà per giungere ai primi saperi formali. • La Scuola Primaria svolge un’opera di decondizionamento, rimuovendo ogni tipo di ostacolo (art. 3 Cost.). • Favorisce, in stretta collaborazione con la famiglia, la promozione dei valori del reciproco rispetto, della partecipazione, dell’impegno competente e responsabile e della cooperazione. • La Scuola Primaria è l’ambiente educativo di apprendimento, nel quale ogni fanciullo trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione diretta, di relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logico–critica e di studio individuale. SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO • La Scuola Secondaria di 1° Grado è finalizzata alla crescita delle capacità autonome di studio e al rafforzamento delle attitudini. • Organizza ed accresce le conoscenze e le abilità in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea. • È caratterizzata dalla diversificazione didattica e metodologica in relazione allo sviluppo della personalità dell’allievo.

  5. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it ORGANIZZAZIONE DELLE ORE OPZIONALI I LABORATORI Le Istituzioni scolastiche, al fine di realizzare la personalizzazione del piano di studi, organizzano, nell’ambito del POF, per le classi 4°, 5° attività e insegnamenti coerenti con il profilo educativo e con la prosecuzione degli studi. CRITERI DI SCELTA DEI LABORATORI Tempi di realizzazione (3 ore settimanali) Parametro di attribuzione: disponibilità da parte degli insegnanti . LABORATORI SCUOLA PRIMARIA di MONCHIO , CIANO E SAN POLO - A.S. 2011/2012 Nelle classi 4° e 5° dei vari plessi sono attivati i laboratori per approfondimenti disciplinari per 3 ore settimanali. ADATTAMENTO CALENDARIO SCOLASTICO Per l’anno scolastico 2011/12 il Consiglio di Istituto ha deliberato la chiusura delle scuole i giorni: 31 ottobre e 30 aprile. Tali ore verranno recuperate con attività relative all’ampliamento dell’offerta formativa.

  6. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it • LA PROGETTUALITA’ •  La Scuola dell’Autonomia si caratterizza nella progettualità. Il nostro Istituto cerca di ampliare • l’offerta formativa mediante una serie di Progetti particolarmente significativi che tengono in considerazione gli indicatori previsti dalla normativa: • - coerenza didattica con le finalità formative della scuola; • - spessore didattico-metodologico; • - articolazione di alcuni progetti in verticale ( Ed. ambientale, Ed. stradale, ecc.); • - coinvolgimento di altri soggetti del territorio (Amm. Comunale, associazioni, ecc.); • - disponibilità ed utilizzo di tecnologie didattiche multimediali; • - presenza di progetti di formazione e aggiornamento. •  Gli insegnanti cercano di privilegiare l’analisi, la riflessione critica e una valutazione attenta • (iniziale, in itinere, finale). • • Tutti i progetti presentati devono essere approvati dal Collegio dei Docenti. • CRITERI PER ORGANIZZARE I PROGETTI FINANZIATI CON IL FONDO DI ISTITUTO • • numero degli alunni coinvolti; • • precedenza attività di recupero e potenziamento • Le ore finanziate devono essere svolte con alunni e/o genitori in ore extracurricolari • La preferenza del finanziamento al progetto deve tener conto di una equa e equilibrata distribuzione dei progetti nei vari plessi • Progetti del distretto Val d'Enza • Progetto Con-Vivere • Il progetto Con-Vivere è finanziato dal Dl 289/98 relativo all'immigrazione e finalizzato a fornire mediatori culturali per integrare gli interventi sociali, sanitari e scolastici per gli alunni stranieri presenti a scuola. • Il progetto Con-Vivere viene coordinato dalle funzioni strumentali all'inserimento e integrazione degli alunni stranieri e prevede consulenze programmate di mediazione e di interventi di emergenza. • Per l'anno scolastico 2009/10 si prevede di realizzare progetti di educazione interculturale con la presenza delle mediatrici e di utilizzare il servizio di mediazione per colloqui individuali con i genitori stranieri e per la consegna delle schede di valutazione. • Progetto Giovani come te • E' un progetto distrettuale che si occupa della gestione delle difficoltà legate al quotidiano vivere scolastico all'interno delle relazioni alunni – insegnanti -genitori. • Per realizzare questo progetto è prevista la consulenza di una psicologa all'interno dell'Istituto Comprensivo . • “Giovani come te” è sportello individuale di consulenza, propone inoltre progetti pilota da realizzarsi nelle classi e interventi mirati su casi multiproblematici

  7. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it • Progetto Cogli la palla al balzo • E' un progetto regionale finalizzato a sostenere le istituzioni scolastiche Regionali nel processo di piena realizzazione dell’autonomia didattica e organizzativa, intesa come strumento per rafforzare la qualità educativa, sviluppare l’innovazione e la ricerca, costruire positive relazioni con e attraverso il contesto territoriale. • Gli obbiettivi dell’intervento Regionale sono quelli di sostenere e migliorare i livelli qualitativi e quantitativi e di rafforzare con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati le condizioni per dare prospettiva di sviluppo alle istituzioni scolastiche nel loro rapporto con i contesti territoriali. • In particolare l’azione A è volta al sostegno della scuola dell’infanzia. • Progetto D.S.A: verso una didattica inclusiva e adeguata a ciascuno • Obiettivi complessivi del progetto: • formare i docenti sull’utilizzo di strumenti informatici e di metodologie didattiche • specifiche legati ai DSA • dotare le scuole di adeguate tecnologie • prevedere attività di screening con esperti per individuare situazioni e rischi in tempi • adeguati • attivare laboratori di potenziamento/recupero legati alle specifiche problematiche degli • alunni DSA • Entrambi i progetti sono interamente finanziati dalla Provincia di Reggio Emilia. •  LA VALUTAZIONE • La valutazione regola i processi di insegnamento - apprendimento in rapporto • alle diversità individuali e alla promozione di tutte le opportunità educative. • Valutare significa prestare attenzione alla qualità dei processi attivati ed • al progresso nella formazione della personalità di ogni alunno, avendo • ben presente lo sviluppo delle conoscenze ed abilità, la disponibilità ad • apprendere, l’autonomia, la responsabilità personale e sociale. • La valutazione diviene, così applicata, un’attenzione complessiva ai diversi • aspetti della personalità degli alunni in relazione all’esperienza scolastica. • I docenti provvederanno alle seguenti azioni: • • raccolta sistematica e continua delle informazioni; • • documentazione dell’attività didattica; • • accertamento dei risultati in relazione agli obiettivi e ai contenuti prescritti dai • Programmi/Orientamenti e definiti nella progettazione didattica; • • formulazione collegiale delle valutazioni periodiche quadrimestrali; • • coinvolgimento delle famiglie; • • coinvolgimento degli alunni.

  8. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it VALUTAZIONE DI ISTITUTO Nel mese di Aprile sarà sottoposto alle famiglie un questionario per raccogliere le osservazioni dei genitori, al fine di integrare l’attività educativa dei docenti e rendere l’offerta formativa più aderente ai bisogni degli alunni. Rilevamento dell’offerta formativa • Scuola dell’Infanzia • Scuola Primaria • Scuola Secondaria di 1° Grado SCHEDA PER I GENITORI 1. Come valuta i livelli di accoglienza nella scuola? (inserimento degli alunni) Ottimo - Buono - Soddisfacente - Non soddisfacente  2. Come valuta le informazioni sull’andamento didattico-educativo degli alunni? Ottimo - Buono - Soddisfacente - Non soddisfacente  3. Come valuta l’attività e l’informazione data agli alunni in relazione all’orientamento per la scuola superiore? Ottimo - Buono - Soddisfacente - Non soddisfacente 4. Hanno avuto una ricaduta positiva nella formazione culturale dei ragazzi? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente 5. Come valuta le uscite e le visite di istruzione? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente 6. Che interesse hanno riscosso presso suo figlio? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente 7. Ritiene validi i progetti attuati quest’anno a supporto delle discipline curricolari? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente 8. Come valuta l’attenzione dei docenti agli aspetti relazionali nella sezione o classe? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente 9. Come valuta la tempestività nell’informare i genitori su eventuali problemi degli alunni? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente Solo per la Scuola Secondaria di 1° Grado  10. Come considera l’attività di recupero o di potenziamento realizzate nelle diverse discipline? Ottimo Buono Soddisfacente Non soddisfacente

  9. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it VERIFICA E VALUTAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA • Nella Scuola dell’Infanzia la valutazione è basata sull’osservazione, sull’ascolto e sulla documentazione. • Esiste un momento iniziale dove non c’è una valutazione di ingresso, ma un’osservazione e una raccolta di informazioni con la famiglia. • Vi sono momenti interni alle varie sequenze didattiche, che consentono di individualizzare le proposte educative e i percorsi di apprendimento. • Si effettuano poi delle osservazioni collegiali, tenendo presente tutti gli aspetti che sono compresi nell’atto del valutare. • Nel passaggio alla scuola successiva vengono date delle informazioni relative al bambino, formulate evitando giudizi di valore o impressioni temporanee, cercando di “raccontarlo” all’interno di situazioni contestualizzate e in continuo divenire. SCUOLA PRIMARIA Valutazione individuale Per la verifica dell’attività didattica si adottano i seguenti criteri: • Osservazione libera, annotata con strumenti personali, per la conoscenza dell’alunno. • Osservazioni sistematiche e prove di verifica finalizzate alla valutazione degli Indicatori di ogni disciplina e registrati sul registro dell’insegnante. • Valutazione globale dei processi formativi (progressi nell’apprendimento, nello sviluppo personale e sociale dell’alunno annotati nel documento di valutazione). Verifiche a livello collegiale • Verifica settimanale all’interno del modulo. • Verifica bimestrale all’interno del Consiglio d’Interclasse con la componente genitori o solo docenti. • Verifica finale all’interno del Collegio Docenti.

  10. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Nella Scuola Secondaria di 1° Grado l’azione di verifica-valutazione ha un carattere formativo, in quanto parte integrante del processo educativo. Valutazione individuale • Verifiche individuali attraverso l’osservazione libera. • Osservazione sistematica attraverso prove strutturate scritte e orali . Verifiche a livello collegiale • Consigli di Classe mensili. • Consigli di Classe per la valutazione quadrimestrale espressa nella scheda personale di ogni alunno, contenente le osservazioni sul suo processo di apprendimento e sul livello di maturazione raggiunto, comunicate poi alle famiglie negli incontri periodici. Dall’anno scolastico 2006-2007 si rilascia ad ogni alunno che ha concluso il ciclo della Scuola Secondaria di 1° grado il certificato delle competenze raggiunte Dall'anno scolastico 2007/2008 nell’esame di licenza della scuola secondaria di I° grado, è stata inserita la cosiddetta 5° prova o Prova Nazionale, al fine di monitorare conoscenze di italiano e matematica, attraverso questionari a risposte chiuse. Le prove sono inviate direttamente dal Ministero. Nell'anno scolastico 2010/2011 anche le classi 2 ª e 5 ª della scuola primaria e 1 ª della scuola secondaria di 1° grado hanno sosenuto le prove Invalsi.

  11. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it RAPPORTI CON LE FAMIGLIE La collaborazione con le famiglie è indispensabile per la promozione del processo formativo degli alunni ed è favorita in massimo grado dalla scuola, sia a livello di informazione che di coinvolgimento diretto. Sono stati consegnati ad ogni famiglia il Patto di Corresponsabilità e il Regolamento di Istituto. Perché questa collaborazione sia produttiva ed efficace, nella consapevolezza che genitori ed insegnanti lavorano insieme ad uno stesso progetto, la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° Grado propongono ai genitori le seguenti occasioni di incontro: SCUOLA DELL’INFANZIA • Incontro individuale con i genitori dei bambini di tre anni prima dell’inizio dell’anno scolastico. • Incontro nel mese di ottobre per il rinnovo degli Organi Collegiali, con presentazione delle linee generali della programmazione educativo-didattica. • Convocazioni dei Consigli di intersezione. • Incontro assembleare dei genitori della sezione con gli insegnanti (ottobre, dicembre, febbraio e marzo). • Incontri individuali con tutti i genitori della sezione (ogni sezione si organizza in modo autonomo in base alle proprie esigenze). • A richiesta delle famiglie, gli insegnanti sono disponibili a ricevimenti individuali in qualsiasi periodo dell’anno scolastico. SCUOLA PRIMARIA • Per le classi prime: incontro assembleare con gli insegnanti entro la prima settimana di lezione. • Incontro assembleare dei genitori della classe o delle classi parallele con tutti gli Insegnanti. • Incontro nel mese di ottobre per il rinnovo degli Organi Collegiali, con presentazione delle linee generali della programmazione educativo-didattica. • Ogni bimestre : convocazione dei Consigli di Interclasse. • Incontri individuali dei genitori con tutti i docenti del team per valutare i progressi dei singoli alunni e in occasione della consegna dei documenti di valutazione quadrimestrali (febbraio -giugno). • A richiesta delle famiglie, gli insegnanti sono disponibili a ricevimenti individuali nei giorni della programmazione, previo accordo.

  12. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO • Incontro nel mese di ottobre per il rinnovo degli Organi Collegiali, con la presentazione da parte dei docenti della programmazione educativo-didattica. • Due ricevimenti generali con i singoli docenti nei periodi di dicembre e aprile. • Gli insegnanti sono disponibili per un colloquio con le famiglie nell’ora di ricevimento settimanale, ad esclusione dei mesi di febbraio e maggio. • Incontri con alcuni docenti del Consiglio di Classe in occasione della consegna dei documenti di valutazione. • Su richiesta dei singoli genitori o degli insegnanti, è possibile concordare incontri individuali, fissati tramite diario personale degli alunni.

  13. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it RAPPORTI SCUOLA/TERRITORIO La progettualità dell’autonomia scolastica comporta un intreccio di collaborazioni attive e durature con i soggetti del territorio. Con l’introduzione del decentramento amministrativo, la Scuola ha come interlocutori gli Enti Locali (Comuni) ed altri Enti territoriali ed extraterritoriali. Questa nuova situazione favorisce l’azione sinergica delle Istituzioni per una maggior efficacia dei servizi e una miglior fruizione delle risorse finanziarie. L’istituto Comprensivo è radicato nel territorio e collabora alle varie iniziative culturali con Enti, Istituzioni e Associazioni: - Asl: - Problematiche che riguardano l’apprendimento, l’handicap e il disagio giovanile - Assessorato dei servizi Sociali: - Progetto “Fuoribanco” per la prevenzione del disagio giovanile - Biblioteca Comunale: - Progetti ed iniziative sulla lettura - Anpi: - Celebrazione del 25 Aprile - Legambiente, Incia, Lipu: - Progetti di Educazione ambientale - Avis, Croce Rossa: - Progetti di Educazione sanitaria - Parrocchia: - Iniziative sulla solidarietà - Locale Stazione dei Carabinieri: educazione alla legalità - Associazioni varie: - Iniziative a carattere sportivo o culturale - Polizia Municipale: progetto Educazione Stradale

  14. ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO PETRARCA ”Sede : San Polo d’Enza (RE) – Via F.Petrarca n.1 - Tel 0522 873147 - Email: mediasanpolo@libero.it LA SICUREZZA Come previsto dal D.L.. 626/1994 e dal D.M. Pubblica Istruzione 29/9/1998 n° 382ed eventuali aggiornamenti successivi, il Preside, in qualità di Dirigente Scolastico del nostro Istituto Comprensivo e quindi equiparato a “Datore di lavoro” deve provvedere affinché ciascun lavoratore riceva un’adeguata informazione circa i rischi e l’organizzazione della sicurezza e riceva una formazione sufficiente e adeguata in materia di sicurezza e di salute; deve stimolare una partecipazione consapevole dei dipendenti e degli allievi all’opera di prevenzione e protezione contro i rischi. Con la collaborazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione all’uopo nominato, ha redatto il Documento della Valutazione dei Rischi, messo a disposizione degli Enti preposti e del Personale e che viene aggiornato ogni anno attraverso anche la ricerca e il monitoraggio di tutto ciò che potrebbe essere fonte di pericolo per i lavoratori (insegnanti, A.T.A., impiegati) e per gli allievi della scuola. Pertanto duplice è l’attenzione della nostra scuola: 1. diffondere una cultura della sicurezza, dando grande rilievo alla formazione e informazione come forma di investimento sulle persone; 2. costruire un sistema di sicurezza interno alla scuola che valuti e tenga costantemente sotto controllo i rischi specifici. A tale scopo sono stati nominati: • Un responsabile generale (Prof. Mauro Ferrarini ) • I referenti di plesso • Gli addetti alle misure di prevenzione incendi e pronto soccorso (figure sensibili) • Costante consultazione dei membri RSU. Dal documento di Valutazione dei Rischi si è proceduto a mettere a regime una serie di adempimenti e di Liste di Controllo (Check list) che tendono a tenere costantemente monitorato l’ambiente Scuola ed il comportamento dei suoi fruitori (alunni, personale). Tutto il personale è tenuto a partecipare ai corsi di formazione specifici su “Sicurezza e igiene nella scuola”, Pronto Soccorso, Emergenza e/o Prevenzione Incendi. All’interno del Progetto Sicurezza, in ciascun plesso e per tutti gli alunni si provvede nell’Anno Scolastico ad effettuare almeno due prove pratiche di evacuazione rapida dagli edifici per verificare l’efficacia dei Piani di Evacuazione e, se necessario, apportare modifiche. Tutti gli alunni saranno informati e formati sul problema Rischi e Sicurezza con apposite e ripetute unità didattiche generali e/o mirate all’età ed all’edificio in cui si trovano.

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