Dott. Giorgio Martiny Direttore Generale ASL4 Chiavarese Regione Liguria ForumPa 2004

1. Dott. Giorgio Martiny Direttore Generale ASL4 Chiavarese Regione Liguria ForumPa 2004 Roma, 12/05/2004

2. I sistemi informativi sanitari Servono per : • Agevolare il flusso di dati tra i professionisti sanitari • Ricerche epidemiologiche • Valutare lo stato di salute della popolazione • Gestione e programmazione dei servizi • Sistemi esperti per la valutazione dei casi clinici

3. Nuovo Sistema Informativo Sanitario del Ministero della Salute

4. Le ASL e le A.O.devono ripensare i propri sistemi informativi • Dal punto di vista gestionale • Dal punto di vista sanitario

5. I sistemi informativi aziendali sono spesso l’insieme di sottosistemi che non dialogano tra loro

6. La politica del personale Istituire i dipartimenti informativi e tecnologici per : • Sviluppare il know-how interno • Governare i processi di out-sourcing • Favorire lo sviluppo di newco miste privato/pubblico • Agevolare il percorso formativo dei dipendenti

7. E H R Nell’ambito dei sistemi informativi riguardanti la sanità, uno dei filoni principali è rappresentato dal cosiddetto EHR (Electronic Health Record) o Fascicolo Sanitario Personale. In questa direzione si stanno muovendo le principali organizzazioni pubbliche e private sia a livello nazionale che internazionale, tanto che in alcune nazioni europee tale obiettivo è risultato talmente strategico

8. Verso il cittadino … Il sistema dovrà consentire l’applicazione delle tecnologie informatiche ad una problematica complessa come quella dell’EHR, attraverso un modello relativamente semplice da implementare e soprattutto semplice da diffondere ai cittadini. E’ infatti il cittadino che deve essere il centro di tutte le attività di diagnosi e cura, e in particolare, il trattamento dei dati che lo riguardano deve essergli noto, trasparente e facilmente disponibile.

9. … dall’azienda sanitaria La “banca” che ha la responsabilità del sistema è l’azienda sanitaria d’appartenenza del cittadino Di conseguenza tale strumento diventa immediatamente visibile e utilizzabile da tutti gli operatori della sanità a livello nazionale siano essi pubblici o privati. L’ASL rappresenta la funzione istituzionale di tutela della salute.

10. Approccio globale • “questione privacy”, • rapporti tra i vari fornitori di dati clinici • corretta comunicazione di dati tra aziende sanitarie ed ospedaliere • flussi verso il livello regionale e livelli extraregionali SICUREZZA

11. Punti sulla sicurezza • Se sono noti i “beni” da difendere e le loro modalità di utilizzo allora si può realizzare un efficace sistema di protezione • La tecnologia può fornire molte soluzioni, ma non devono essere un ostacolo all’utilizzo dei “beni” protetti

12. La soluzione della ASL4 • Il “CONTO CORRENTE SALUTE” è un servizio offerto dall’Azienda Sanitaria Locale agli assistiti del territorio di competenza ed è attivabile solo su richiesta di ogni singolo cittadino • Il cittadino potrà aprire un “CONTO CORRENTE SALUTE” personale dove, se avrà fornito le necessarie autorizzazioni, potranno essere depositati i dati sanitari che lo interessano al fine di migliorare le attività di diagnosi e cura, la ricerca di dati in caso di emergenza e la conservazione dei documenti prodotti dalle strutture che erogano prestazioni sanitarie

13. Il “CONTO CORRENTE SALUTE” agevola la comunicazione dei dati ai soggetti interessati, dalle strutture sanitarie alle risorse territoriali come i medici di medicina generale, i pediatri di Il Conto Corrente salute libera scelta attraverso la facile identificazione di un unico punto di riferimento ove siano contenuti i dati necessari nelle diverse fasi di un ciclo di diagnosi e cura • L’accesso alle informazioni certificate è garantito dal “CONTO CORRENTE SALUTE”

14. Modalità esecutive (1) E’ intenzione di questa Azienda, anche al fine di ottimizzare gli investimenti da effettuare, affrontare la fase realizzativa attraverso la promozione di una comunità di soggetti il cui risultato finale sia la predisposizione di un sistema in ambiente open-source, che rappresenterà il risultato delle diverse esigenze espresse dai membri della comunità stessa. Nell’ambito di questa comunità sono in corso di attivazione rapporti costanti con i diversi gruppi già operativi a livello nazionale che da un lato operano su progetti analoghi e dall’altro operano sugli standard più utilizzati (HL7, DICOM e quindi IHE).

15. Modalità esecutive (2) All’interno della comunità saranno anche previste aziende specializzate nella realizzazione di applicativi in ambiente open source, in modo tale che l’insieme del Know-how delle aziende sanitarie e della capacità di sviluppo delle aziende di settore consentano di realizzare e mantenere nel tempo un sistema efficiente.