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IL COMMERCIO EQUO E OLIDALE- UNA VIA D’USCITA

IL COMMERCIO EQUO E OLIDALE- UNA VIA D’USCITA. PROGETTO COMENIUS 1 SVILUPPO SOSTENIBILE,CITTADINANZA E INTERCULTURA As. 2006-2007 Scuola Secondaria di primo grado Urbino: cl.2^A - 3^A. Cos’è il Commercio Equo E Solidale?. Una alternativa al commercio tradizionale.

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IL COMMERCIO EQUO E OLIDALE- UNA VIA D’USCITA

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  1. IL COMMERCIO EQUO E OLIDALE- UNA VIA D’USCITA PROGETTO COMENIUS 1 SVILUPPO SOSTENIBILE,CITTADINANZA E INTERCULTURA As. 2006-2007 Scuola Secondaria di primo grado Urbino: cl.2^A - 3^A

  2. Cos’è il Commercio Equo E Solidale? • Una alternativa al commercio tradizionale. • Uno spazio per lo scambio delle merci provenienti da paesi economicamente meno sviluppati( Sud del mondo). • Uno strumento di contatto tra culture lontane

  3. TRADE NOT AID • Non si fonda su interventi caritatevoli,(AID) bensì su un commercio (TRADE) basato sul dialogo, la trasparenza e il rispetto dei diritti dei lavoratori • Promuove giustizia sociale ed economica e sviluppo sostenibile nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente

  4. Obiettivi del Commercio Equo • Migliorare le condizioni di vita dei produttori assicurando contatti diretti e continuativi • Promuovere lo sviluppo dei produttori svantaggiati e proteggere i bambini dallo sfruttamento • Proteggere i diritti umani. • Divulgare informazioni su meccanismi di sfruttamento aumentando la consapevolezza dei consumatori che qualcosa si può fare. • Rispettare l’ambiente privilegiando produzioni biologiche. • Impegnarsi nei confronti dei consumatori perché sia garantito un prezzo trasparente.

  5. Tutela dell’ambiente Il CEeS garantisce che la merce viene prodotta nel rispetto della dignità umana, sociale e ambientale realizzando così un modello di : sviluppo sostenibile!

  6. UN PO’ DI STORIA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE(CES)

  7. CES IN EUROPA • 1959: prima esperienza europea di Commercio equo e solidale nei Paesi Bassi • 1967: l’associazione inizia ad importare articoli provenienti dal terzo mondo • 1969: inaugurazione della prima Bottega Del Mondo nei Paesi bassi

  8. IN ITALIA • 1974-la cooperativa Sir JHON LTD importa manufatti da una cooperativa di donne bengalesi • 1988-prime centrali di importazione: CTM, RAM • 1992-Commercio Alternativo • 2003-AGICES(Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale)

  9. LE BOTTEGHE DEL MONDO:cosa sono? • Sono luoghi dove oltre che a vendere i prodotti del CES si fa formazione sulle tematiche delle relazioni Nord – Sud e si diffonde la cultura del consumo critico e responsabile. • Tutte le attività delle botteghe del mondo sono svolte da soci volontari

  10. COSA FANNO? • Commercializzano i prodotti del CES • Sostengono campagne di sensibilizzazione volte a realizzare gli obiettivi del CES • Sono senza scopi di lucro • Si tengono informate sui prodotti che vengono venduti • Formano i volontari che vi lavorano

  11. I PRODOTTIDEL CES • Un PRODOTTO del Commercio Equo e Solidale racchiude in se molte storie: • Storie di rispetto della dignità dell'uomo e di rispetto dell'ambiente. • Storie di cooperazione ed alleanze tra cittadini e cittadine di questa Terra per costruire insieme un altro mondo, un mondo solidale. • Tutte storie che vogliono moltiplicarsi per prendere il posto delle quotidiane storie di sfruttamento che si trovano a vivere milioni di uomini, donne e bambini nei paesi del sud del mondo.

  12. Prima che tu finisca di mangiare la colazione quest’oggi,tu dipenderai da metà del mondo. Non ci sarà pace sulla terra finchè non avremo compreso questo fatto basilare” Martin Luter King

  13. “PRODOTTI ALIMENTARI • Caffè,tè, miele, confetture, caffè,cioccolato, riso, biscotti, succhi, banane,cacao,spezie, zucchero di canna,legumi… Buoni per chi li produce e buoni per chi li consuma.Sono prodotti che consumiamo quotidianamente ma sono anche occasione di scoprire culture lontane e diverse

  14. ARTIGIANATO Prodotti artigianali ottenuti con tecniche di lavorazione frutto delle diverse culture e tradizioni come: strumenti musicali, materiali vari, vestiti, aromi,incensi,saponi, bastoncini al patchouli, espressioni artistiche, statue, maschere, tappeti, arazzi, soprammobili ceramiche …

  15. I PROTAGONISTI DEL CES 1) PRODUTTORI = gruppi di agricoltori e artigiani dell’Asia,Africa e America latina che grazie al C.E.S. hanno varie opportunità di migliorare la loro situazione di lavoro: 2) IMPORTATORI = si occupano del rapporto con i produttori importando manufatti o materie prime da trasformare in prodotti finiti • 3) CONSUMATORI = coloro che scegliendo un prodotto del C.E.S. trasformano un atto quotidiano in un’ operazione di giustizia e responsabilità. 4) MARCHI DI GARANZIA = organizzazioni che hanno il compito di controllare e certificare i prodotti secondo i criteri del commercio equo e solidale.

  16. MARCHI DI GARANZIA • FLO :organizzazione senza scopo di lucro con sede in Germania, fondata nell'aprile del 1997. I suoi membri: • TransFair in Italia, Germania, Austria, Canada, Giappone, Stati Uniti; • Max Havelaar in Svizzera, Olanda, Belgio, Danimarca, Francia, Norvegia; • Fair Trade Mark in Irlanda; Fair Trade Foundation in Inghilterra.

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