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1—Introduzione

1—Introduzione. Sviluppo infantile —Ieri e oggi Processi e periodi di sviluppo Questioni relative allo sviluppo Le principali teorie sullo sviluppo infantile. Sviluppo infantile – Ieri e oggi. Cosa intendiamo per “sviluppo”?

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1—Introduzione

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Presentation Transcript


  1. 1—Introduzione Sviluppo infantile—Ieri e oggi Processi e periodi di sviluppo Questioni relative allo sviluppo Le principali teorie sullo sviluppo infantile

  2. Sviluppo infantile –Ieri e oggi Cosa intendiamo per “sviluppo”? Lo sviluppo è costituito dalle dinamiche di quel processo di cambiamento che comincia con il concepimento e si dipana lungo tutto l’arco della vita.

  3. Sviluppo infantile –Ieri e oggi Prospettive storiche sull’infanzia Prospettiva del peccato originale Sostenuta nel Medioevo, consiste nell’idea che i bambini appena venuti al mondo siano creature malvagie e che l’educazione abbia lo scopo di rimuovere il peccato dalla loro vita. Prospettiva della tabula rasa L’idea, proposta da Locke, sostiene che i bambini siano come delle “tavolette raschiate” su cui agisce in maniera determinante l’educazione e l’esperienza.

  4. Sviluppo infantile –Ieri e oggi Prospettive storiche sull’infanzia Prospettiva della bontà innata L’idea, presentata dal filosofo Jean-Jacques Rousseau, sostiene che i bambini siano innatamente buoni . Nel corso dei secoli la nostra visione dell’infanzia è cambiata sostanzialmente Oggi noi concepiamo l’infanzia come un periodo molto ricco di avvenimenti che pone le basi della vita adulta ed è completamente distinta da essa.

  5. Sviluppo infantile –Ieri e oggi Lo studio moderno dello sviluppo infantile L’approccio alla psicologia umana passa da una prospettiva strettamente filosofica a osservazioni ed esperimenti sistematici Alfred Binet: compiti per studiare l’attenzione e la memoria Arnold Gesell: la cupola fotografica permette di fare osservazioni non intrusive; lo sviluppo dipende da fattori biologici e maturazionali G. Stanley Hall: lo sviluppo si dispiega attraverso stadi qualitativamente diversi

  6. Sviluppo infantile –Ieri e oggi Lo studio moderno dello sviluppo infantile (segue) La psicoanalisi di Sigmund Freud predomina per la prima metà del ventesimo secolo. Tra il 1920 e il 1930, la teoria comportamentista di John Watson (1928) influenza il modo di pensare l’infanzia. Watson sosteneva che il comportamento dei bambini possa venir trasformato in qualunque cosa la società a cui essi appartengono desideri, attraverso l’osservazione e la modificazione dell’ambiente.

  7. Sviluppo infantile –Ieri e oggi Lo studio moderno dello sviluppo infantile (segue) Epistemologia genetica Il termine, coniato da James Mark Baldwin e ripreso da Jean Piaget, sta ad indicare lo studio dei modi in cui le conoscenze dei bambini cambiano nel corso del loro sviluppo .

  8. L’immagine dell’infanzia e la cura del bambino L’approccio contemporaneo all’infanzia porta con sé una maggiore attenzione a benessere dei bambini e alla loro cura, quindi verso tematiche quali Salute e benessere Parenting Educazione

  9. L’immagine dell’infanzia e la cura del bambino Salute e benessere, parenting e educazione sono influenzati dal contesto socio-culturale. Contesto: I setting nei quali avviene lo sviluppo e che sono influenzati da fattori storici, economici, sociali e culturali nei quali avviene lo sviluppo

  10. L’immagine dell’infanzia e la cura del bambino Contesti fondamentali Cultura I tipi di comportamento, le credenze e tutti gli altri prodotti di un gruppo che sono trasmessi da una generazione all’altra Gli studi cross-culturali confrontano due o più culture e forniscono informazioni sul grado con cui lo sviluppo dei bambini è simile tra le culture o il grado con cui, invece, è cultura-specifica

  11. L’immagine dell’infanzia e la cura del bambino Contesti fondamentali (segue) Etnicità Caratteristica basata su eredità culturale, nazionalità, razza, religione e linguaggio Status socioeconomico Categorizzazione basata sull’insieme di caratteristiche occupazionali, educative ed economiche della persona Genere

  12. Processi e periodi di sviluppo Sviluppo I meccanismi del cambiamento agiscono dal concepimento e per tutta la durata della vita Lo sviluppo è il risultato dell’interazione di diversi processi – biologici, cognitivi e socio-emotivi.

  13. Processi e periodi di sviluppo Processi biologici, cognitivi e socio-emotivi Processi biologici: Cambiamenti nel corpo dell’individuo. Processi cognitivi: Cambiamenti nel pensiero, nell’intelligenza e nel linguaggio dell’individuo. Processi socio-emotivi: Cambiamenti nelle relazioni dell’individuo con altre persone, nella sfera emotiva e nella personalità.

  14. Processi e periodi di sviluppo Periodi di sviluppo Periodo prenatale: il lasso di tempo compreso tra il concepimento e la nascita, della durata di circa 9 mesi. Prima infanzia (infancy): il periodo evolutivo che va dalla nascita ai 18-24 mesi d’età circa.

  15. Processi e periodi di sviluppo Periodi di sviluppo (segue) Seconda infanzia (early childhood): il periodo evolutivo che va dalla fine della prima infanzia fino ai 5-6 anni d’età circa; talvolta è chiamato periodo prescolare. Fanciullezza (middle and late childhood): il periodo evolutivo che va dai 6 agli 11 anni d’età circa; talvolta è chiamato periodo scolare.

  16. Processi e periodi di sviluppo Periodi di sviluppo (segue) Adolescenza: il periodo evolutivo che segna la transizione dall’infanzia all’inizio della vita adulta; comincia intorno ai 10-12 anni e finisce tra i 18 e i 22 anni.

  17. Questioni relative allo sviluppo Natura vs Cultura (Nature/Nurture) Implica il dibattito che cerca di stabilire se lo sviluppo è influenzato prima di tutto dalla natura o dalla cultura (Kagan & Herschkowitz, 2005; Lippa, 2005) Nature: l’eredità biologica di un organismo Nurture: le influenze ambientali a cui è esposto un individuo I sostenitori della “natura” ritengono che l’influenza più significativa sullo sviluppo sia quella esercitata dall’eredità biologica; i sostenitori della “cultura” ritengono che siano le esperienze derivate dall’ambiente le più importanti.

  18. Questioni relative allo sviluppo Continuità vs Discontinuità Questo dibattito è volto a determinare se lo sviluppo è costituito da cambiamenti graduali e cumulativi (continuità), o da fasi distinte tra loro (discontinuità). Lo sviluppo umano è più simile a quello di un germoglio che cresce fino a diventare una quercia o a quello di un bruco che improvvisamente diventa farfalla (fig. 1.5)?

  19. Questioni relative allo sviluppo Prime esperienze vs Esperienze successive Il dibattito si concentra sulla misura in cui le prime esperienze (specialmente durante la prima infanzia) o le esperienze successive sono fattori-chiave nello sviluppo infantile. Le culture occidentali tendono a supportare l’idea che le prime esperienze siano più importanti di quelle successive La maggior parte delle altre culture, invece, crede che sino più importanti per lo sviluppo le esperienze successive alla prima infanzia

  20. Questioni relative allo sviluppo Dominio-generale vs Dominio-specifico Dominio generale, lo sviluppo coinvolge simultaneamente e uniformemente tutto il sistema cognitivo mente: mela Dominio-specifico, lo sviluppo avviene secondo modi e ritmi diversi nelle diverse aree della conoscenza mente: arancia

  21. Questioni relative allo sviluppo Valutazioni sulle questioni legate allo sviluppo Molti studiosi dello sviluppo riconoscono che sarebbe poco saggio mantenere una posizione estremista nei confronti di questioni quali natura e cultura, continuità e discontinuità e prime esperienze ed esperienze successive. Lo sviluppo non può essere ricondotto unicamente alla natura o alla cultura, alla continuità o alla discontinuità, alle prime esperienze o alle esperienze successive (Gottlieb, 2004; Overton, 2004)

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