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Analisi di Immagini e Dati Biologici

Edge detection and sharpening. Analisi di Immagini e Dati Biologici. L7. 38. Bordi. In un'immagine grayscale i bordi di un oggetto sono determinati da una transizione di luminosità I cambiamenti di intensità avvengono lungo la direzione localmente ortogonale localmente al bordo

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Presentation Transcript


  1. Edge detection and sharpening Analisi di Immagini e Dati Biologici L7 38

  2. Bordi • In un'immagine grayscale i bordi di un oggetto sono determinati da una transizione di luminosità • I cambiamenti di intensità avvengono lungo la direzione localmente ortogonale localmente al bordo • Più rapido è il cambiamento più grande è la sua evidenza (forza)

  3. Bordi e Derivate • Il concetto matematico dietro alla variazione locale di una grandezza è quello di derivata • La distribuzione dell'intensità di un immagine è discretizzata dalla matrice di pixel • Approssimiamo la derivata con una differenza centrata nel punto

  4. Bordi e Derivate

  5. Variazioni di luminosità

  6. Gradiente di luminosità • Gradiente • Vettore di variazione dell'intensità lungo una direzione qualsiasi • Le 2 componenti del vettore sono le proiezioni lungo gli assi del vettore di massima variazione di intensità luminosa

  7. Gradiente di Luminosità • Rappresenta un vettore che indica • la direzione di massimo cambimento di intensità luminosa • Rapidità di variazione unitaria

  8. Gradiente di luminosità • La forza di un bordo è data dalla magnitudine del vettore gradiente

  9. Gradiente di luminosità • L'orientamento è l'angolo (misurato rispetto all'asse orizzontale) della direzione di massima intensità

  10. Filtri di Derivazione

  11. Filtro di Derivata

  12. Matrici di Gradiente • Matrici di Prewitt • Stimano la derivata lungo un asse eseguendo allo stesso tempo una media sull'asse ortogonale per ridurre l'influenza del rumore • La funzione fspecial di Octave può generare la matrice di Prewitt orizzontale

  13. Matrici di Gradiente • Matrici di Sobel • Funzionano come quelle di Prewitt, ma usano una media pesata sulla dimensione ortogonale • La funzione fspecial di Octave può generare la matrice di Sobel orizzontale

  14. Gradiente di Luminosità

  15. Funzione edge di Octave • La funzione edge ritorna un'immagine binaria dei bordi individuati con vari metodi • Ammette parametri di controllo • Nel caso di Sobel e Prewitt il parametro opzionale indica la soglia da applicare al modulo della derivata octave:2> borders=edge(disco,"prewitt"); octave:3> imshow(borders) octave:4> [borders,threshold]=edge(disco,”prewitt”); octave:5> borders=edge(disco,”prewitt”,1.1*threshold); octave:6> imshow(borders)

  16. Funzione edge di Octave

  17. Matrici di Gradiente

  18. Matrici di Roberts • Un caso semplice sono le matrici di Roberts • massimizzano le variazioni di luminosità che avvengono lungo le direzioni diagonali

  19. Compass Operators • Matrici che massimizzano il modulo del gradiente all'interno di un quadrante • Le 8 matrici del metodo sono state ideate in modo generare un vettore gradiente con modulo che diventa massimo quando la variazione di intensità in un punto avviene in uno di otto quadranti in cui l'angolo giro è suddiviso • Di 8 matrici devono essere calcolati solo 4 gradienti (essendo il modulo degli altri quadranti uguale, ma cambiando il verso del vettore gradiente)

  20. Compass Operator

  21. Operatori basati sulla derivata seconda

  22. Laplacian of Gaussian (GoL) • Modello bordo con andamento 'smooth' può essere assimilato ad una funzione sigmoidale • Si assume che il bordo sia dove la funzione pendenza cambia di concavità. • Si cerca quindi i punti dove la derivata seconda cambia di segno (quindi dove in qualche punto attraversa lo zero)

  23. Laplacian of Gaussian (GoL)

  24. Laplacian of Gaussian (GoL) • Immagine di cellule osservate con microscopia ottica

  25. Laplacian of Gaussian (GoL) • LoG 5x5,9x9 • Dispersione 1.5

  26. Laplacian of Gaussian (GoL) • Implementato nella funzione edge • Ammette 2 parametri di controllo: soglia e dispersione della gaussiana

  27. Metodo di Canny • Metodo analitico basato sull'ipotesi di modello gaussiano del rumore • Minimizza l'errore di localizzazione del bordo • Minimizza i falsi positivi • Minima ridondanza della localizzazione • Implementato da edge

  28. Metodo di Canny • Octave offre un'implementazione del Metodo di Canny

  29. Metodo di Canny

  30. Edge Sharpening • Il riconoscimento dei contorni permette di costruire immagini binarie di regioni di un immagine • L'organizzazione dei contorni favorisce la percezione delle strutture • La forza di un bordo è il fattore determinante per suo riconoscimento • L'edge sharpening mira al miglioramento della forza dei bordi e dei contorni

  31. Edge Sharpening • Strategia: aumentare le differenze di intensità dove ci sono bordi • All'immagine da migliorare viene sottratta una quota (controllata da un parametro)

  32. Edge Sharpening

  33. Edge Sharpening • Operatore di Laplace

  34. Edge Sharpening • Operatore di Laplace in forma discreta

  35. Edge Sharpening

  36. Operatore di Laplace • Applicazione dell'operatore di Laplace per esaltazione dei bordi ('*' è l'operatore di convoluzione implementato dalla funzione imfilterdi Octave

  37. Unsharp Masking • L'unsharp masking viene costruito in 2 fasi • Si crea una immagine smoothed che viene sottratta all'immagine originale. Questo costituisci la 'maschera' (mask) • La maschera viene di nuovo aggiunta all'originale usando un parametro di controllo

  38. Unsharp Masking

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