1 / 22

IL REFERTO DI GARA

IL REFERTO DI GARA. Lezione Tecnica 15 Novembre 2010. IL REFERTO DI GARA. Lezione Tecnica 15 novembre 2010. ……..RIPRENDIAMO ALCUNI PUNTI ESSENZIALI DI CARATTERE GENERALE …….DELLA PRIMA PARTE 1. Il rapporto di gara: cos’è e a cosa serve

kenyon
Download Presentation

IL REFERTO DI GARA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. IL REFERTO DI GARA

  2. Lezione Tecnica 15 Novembre 2010 IL REFERTO DI GARA

  3. Lezione Tecnica 15 novembre 2010 ……..RIPRENDIAMO ALCUNI PUNTI ESSENZIALI DI CARATTERE GENERALE …….DELLA PRIMA PARTE 1. Il rapporto di gara: cos’è e a cosa serve Il rapporto di gara è il documento ufficiale, sul quale si devono notificare tutti gli avvenimenti, verificatisi nel recinto di gara ed eventualmente nel campo di gioco, utili alle successive valutazioni del Giudice Sportivo. 2. Dove recuperare il rapporto di gara Il rapporto di gara sarà inviato al direttore di gara/assistenti con la designazione ufficiale, oppure è possibile recuperare detto documento sul sito www.riglioni.it(sito provvisorio). 3. Chiarezza nel rapporto di gara Il rapporto di gara, è destinato a essere esaminato da altre persone (giudici) e pertantodeve essere redatto in modo leggibile.L’esposizione degli avvenimenti e delle circostanze verificatesi nel corso della gara dovrà essere decritta con assoluta precisione, ponendosi come obiettivo primario la chiarezza, al fine soprattutto di evitare possibili inesattezze da parte di chi esaminerà il rapporto. 4. Identità dei tesserati Indicare sempre per esteso i cognomi, i nomi dei calciatori ed eventuale n° di maglia riportato in distinta, nomi dei dirigenti e numero della tessera per tutti che per qualsiasi ragione debbano essere riportati sul rapporto di gara, in modo che non si possano avere dubbi di alcun genere sulla loro identità. Gli allegati, cioè le liste giocatori partecipanti alla gara, forniti dalle società e completati se necessario a fine gara dall’arbitro, con indicazione di eventuali ammoniti (A) ed espulsi (E), fanno parte integrante del rapporto di gara. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  4. Lezione Tecnica 15 novembre 2010 ……..RIPRENDIAMO ALCUNI PUNTI ESSENZIALI DI CARATTERE GENERALE …….DELLA PRIMA PARTE 5.Firma sul rapporto di gara Apporre sempre la propria firma sia sul rapporto di gara che sugli eventuali supplementi se allegati, 6. Spedizione e termini per la consegna Rileggere il rapporto di gara attentamente prima di richiuderlo nell’apposita busta, trattenendone sempre una copia per ogni eventualità. Esso dovrà pervenire tassativamente al Giudice Sportivo ed al Coordinatore degli Arbitri entro il la mattinata del lunedì (massimo ore 12,00) successivo alla disputa della gara, potrà essere consegnato a mano oppure potrà essere spedito tramite fax n. 039 6081980 o posta elettronica info@lalocomotivaweb.it (telef. 0396085785) e conseguentemente dovrà essere recapitato il rapporto di gara originale alla prima occasione favorevole, fatte salve eventuali richieste di immediata consegna da parte del Giudice Sportivo. Per qualsiasi problema si dovrà fare riferimento al Coordinatore Responsabile degli Arbitri Sig. Alberto Saronnicell.347 2776002 e-mail: alberto.cella@hotmail.it oppure alberto.cella@alice.it 7. Fac-simile rapporto di gara Ora compiliamo assieme un rapporto di gara, affrontando di fatto le regole e la casistica presente nel Regolamento U.I.S.P. del Calcio a 11, specificatamente alla parte GIOCATORI AMMONITI. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  5. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI • Considerazioni generali • Il Regolamento del Giuoco prevede che al direttore di gara, spetta la vigilanza sul rispetto • delle regole, di sanzionare le infrazioni commesse da calciatori, tecnici e dirigenti con • provvedimenti di ordine tecnico e/o disciplinare. • Si deve fare attenzione sul come trascrivere correttamente fatti e circostanze ritenute dal • direttore di gara meritevoli di un proprio intervento a carattere disciplinare per atti compiuti • dai calciatori, compresi i giocatori di riserva. • I provvedimenti che andranno notificati sul rapporto di gara sono: l’inibizione, • l’ammonizione e l’espulsione dal terreno di gioco, mentre eventuali richiami o • ammonizioni verbali, da ritenersi a scopo preventivo, non troveranno invece alcuna • menzione all’interno del rapporto di gara. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  6. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - INIBIZIONE • Generalità • I giocatori che si siano resi responsabili di un comportamento punibile col provvedimento • dell’espulsione prima del calcio d’inizio, limitatamente a casi relativi a una “condotta violenta • o ingiuriosa”, dovranno ritenersi inibiti a prendere parte alla gara e le circostanze • dell’inibizione, insieme alle generalità del giocatore, analogamente un giocatore che si sia • reso colpevole di un tale comportamento al termine della gara, dovranno essere • riportate all’interno della voce “Eventuali incidenti”. • Nel caso in cui il provvedimento dell’inibizione sia stata notificato a uno dei giocatori • destinati a prendere parte alla gara in qualità di titolare, sarà possibile per la Società di • appartenenza procedere alla sua sostituzione con uno dei giocatori di riserva, invece nel • caso in cui l’inibizione abbia avuto quale destinatario uno di questi ultimi, la Società non • potrà reintegrare il colpevole con un ulteriore calciatore di riserva. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  7. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - AMMONIZIONI • Indicazioni generali • I calciatori che si siano resi responsabili di atti, falli o gesti contrari allo spirito del gioco o di taluni comportamenti non regolamentari nei confronti degli ufficiali di gara, dovranno essere sanzionati con l’ammonizione per “comportamento antisportivo”. • Dopo aver indicato Cognome e Nome, Società di appartenenza e n°. di maglia del calciatore occorrerà motivare il provvedimento disciplinare, tenendo presente che andrà trascritto soltanto ciò che è avvenuto sotto il diretto controllo del direttore di gara. • Precisare se, in caso di manifestazioni protesta individuali o collettive, siano seguite intemperanze da parte del pubblico nei confronti degli ufficiali di gara, specificandone modi e intensità. • Descrivere inoltre il comportamento dei capitani. • Nei paragrafi che seguiranno, riporteremo, a titolo di esempi e suddivisi in tre categorie • (generici di condotta scorretta, a scopo ostruzionistico e di manifestazioni di dissenso) i • comportamenti antisportivi sanzionabili con l’ammonizione. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  8. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - AMMONIZIONI • 2. Comportamenti in gioco scorretto (trascrivere sul taccuino di gara SC e riportare sul • referto “per gioco scorretto” • Abbandonare il terreno di giuoco, entrarvi o rientrarvi senza il preventivo assenso dell'arbitro. • Intervenire fallosamente in ritardo o da tergo su un avversario avendo la possibilità di giocare il pallone o commettere intenzionalmente un fallo non violento (Es. toccare il pallone con un braccio) al fine di interrompere lo sviluppo di una importante azione di gioco. • Compiere qualsiasi atto simulatorio allo scopo di ingannare l'arbitro. • Trasgredire ripetutamente le Regole del Giuoco. • Appoggiarsi su un compagno per saltare più in alto allo scopo di raggiungere il pallone. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  9. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - AMMONIZIONI • Esempi di motivazioni di gioco scorretto: • per aver colpito intenzionalmente il pallone con la mano allo scopo di impedire una rete senza riuscirvi; • per aver cercato di eludere la norma sul retropassaggio al proprio portiere, alzandosi il pallone sul ginocchio o sulla testa o sul petto e passandolo al portiere stesso; • per aver sgambettato in chiaro ritardo un avversario in possesso del pallone; • per aver interrotto con un fallo di mano lo sviluppo di una importante azione di giuoco; • per essere intervenuto fallosamente da tergo su un avversario avendo la possibilità di giocare il pallone; IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  10. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - AMMONIZIONI • Esempi di motivazioni di gioco scorretto: • per essere intervenuto fallosamente in ritardo sulla gamba o caviglia o piede di un avversario; • per aver trattenuto un avversario per la maglia interrompendo lo sviluppo di una importante azione di giuoco; • per aver simulato il gesto di colpire con un calcio e/o pugno e/o schiaffo un giocatore avversario; • per aver simulato o di aver subito un fallo; • per aver abbandonato e/o essere entrato o rientrato sul terreno di gioco senza l’assenso dell’arbitro; IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  11. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - AMMONIZIONI • Esempi di motivazioni di gioco scorretto: • per aver tentato di ingannare un avversario chiamando il pallone; • per aver disturbato il gioco, con grida e/o gesti, l’effettuazione di una ripresa del gioco stesso; • per essersi appoggiato con le braccia sulle spalle di un compagno al fine di saltare più in alto per deviare il pallone; • per essersi aggrappato alla sbarra trasversale della propria porta o porta avversaria; • per aver tentato di segnare o segnato una rete colpendo il pallone con un braccio. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  12. Lezione Tecnica 15 Novembre 2010 TRASFORMIAMO QUANTO ACCADUTO IN FORMA LEGGIBILE…… IL REFERTO DI GARA

  13. Lezione Tecnica 15 novembre 2010Giocatori Ammoniti“CONDOTTA O GIOCO SCORRETTO” (minuto –– n° maglia – cognome e nome – nr. tessera – società - motivazione) Al 13’ del 2° T. N° 10 – Rossi Mario – Tes. N. 230236265 – Soc. Atletico Sporting – per gioco scorretto Al 33’ del 2° T. N° 11 – Bianchi Giuseppe – Tes. N. 230236270 – Soc. Sportivi Tutti – per gioco scorretto Al 42’ del 2° T. N° 47 – Neri Andrea – Tes. N. 230236277 – Soc. Sportivi Tutti – per gioco scorretto – abbandonava il terreno di gioco raggiungendo gli spogliatoi senza il mio permesso IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  14. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI - AMMONIZIONI • 3. Comportamenti antisportivi a scopo ostruzionistico (scrivere sul taccuino gara AO e • riportare sul referto di gara per gioco antisportivo o ostruzionistico) • Ritardare la ripresa del gioco. • Non rispettare la distanza prescritta nei calci d’angolo, nei calci di punizione e nelle rimesse dalla linea laterale. • Porsi sopra al pallone per impedire che gli avversari possano giocarlo. • Compiere deliberatamente manovre ostruzionistiche, con il pallone non in giuoco, finalizzate alla perdita di tempo. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  15. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI - AMMONIZIONI • Esempi di motivazioni di gioco ostruzionistico: • per essersi posto immediatamente davanti al pallone, dopo un’interruzione di giuoco allo scopo di impedire la rapida ripresa del gioco stesso da parte dei giocatori avversari; • per non essersi posto alla distanza prescritta in occasione di un calcio di punizione; • per essere avanzato anzitempo verso il pallone dalla barriera della quale faceva parte, impedendo la regolare esecuzione di un calcio di punizione; • per aver allontanato il pallone dopo una interruzione di gioco, allo scopo di ritardare la ripresa dello stesso da parte dei giocatori avversari; • per aver trattenuto tra le mani il pallone dopo aver commesso un fallo, allo scopo di impedire agli avversari di riprendere rapidamente il gioco. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  16. Lezione Tecnica 15 novembre 2010SITUAZIONE DISCIPLINARE della GARA • A- REGOLE dl GIUOCO e PROVVEDIMENTI - AMMONIZIONI • 4. Proteste e manifestazioni di dissenso (indicare sul taccuino di gara P e riportare sul • referto di gara “per proteste”) • Manifestare la propria disapprovazione alle decisioni dell’arbitro con parole o gesti. • Esempi di motivazioni: • per aver esternato con parole e/o a gesti, la sua disapprovazione nei riguardi della mia decisione di concedere o non concedere un calcio di punizione o di rigore o di rimessa dalla linea laterale ecc…. a favore degli avversari o a loro favore. • per aver allontanato intenzionalmente il pallone dal punto in cui doveva essere battuto un calcio di punizione, in segno di protesta contro la mia decisione; poiché i calciatori in questione (in caso di protesta collettiva), dopo essersi avvicinati, proferivano ripetutamente con insistenza parole del tipo : “ma che cosa fischi? Ecc….” in segno di dissenso nei confronti della mia decisione di concedere o non concedere un calcio di punizione o di rigore o una rimessa dalla linea laterale ecc a favore degli avversari o a loro favore. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  17. Lezione Tecnica 15 novembre 2010Giocatori Ammoniti D - Se un calciatore fa uno sgambetto o colpisce un avversario in “fuori gioco” nell’area di rigore, ma che non tenta di giocare il pallone o di influenzare un avversario in alcuna maniera, come si dovrà comportare l’arbitro? R - Sanzionerà l’accaduto con il provvedimento disciplinare dell’ammonizione per gioco scorretto il calciatore reo ed accorderà il provvedimento tecnico del calcio di rigore alla squadra che ha subito l’infrazione. D - Un difensore, trovandosi nella propria area di rigore, tocca intenzionalmente il pallone con la mano, mandandolo nella propria porta, come si dovrà comportare l’arbitro? R - Convaliderà la rete e NON sanzionerà con il provvedimento disciplinare dell’ammonizione il calciatore reo. D - Un calciatore lascia il terreno di gioco durante la gara non a seguito di incidente, senza il permesso dell’arbitro, e non presentandosi più sul terreno di gioco. Come dovrà regolarsi l’arbitro? R - L’arbitro deve considerare il comportamento del calciatore come “gioco scorretto” e segnalare nel referto l’ammonizione, che non ha potuto notificare personalmente all’interessato, informandone peraltro il capitano della sua squadra. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  18. Lezione Tecnica 15 novembre 2010Giocatori Ammoniti D - Il pallone è diretto verso la linea laterale o di porta; un difensore lo segue, avendolo a distanza di gioco, in attesa che esca dal terreno. Un attaccante, nel tentativo di impossessarsene, carica da tergo l’avversario. Vi è fallo? R - No, in quanto il difensore frappone ostacolo. In tale caso è consentita la carica da tergo che però non deve essere né violenta, né pericolosa, né può essere effettuata nella zona della colonna vertebrale D - Un calciatore, anche se ritardatario, si trova nel campo per destinazione e, mentre il gioco è in svolgimento, protende una parte del corpo toccando il pallone nel terreno di gioco. Come dovrà regolarsi l’arbitro? R - Il calciatore dovrà essere considerato entrato o rientrato nel terreno di gioco senza il prescritto assenso dell’arbitro. pertanto, salva la concessione del “vantaggio”, l’arbitro interromperà il gioco, per riprenderlo con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione oppure con un calcio di punizione diretto o di rigore se tocca il pallone con la mano o con un braccio. Il calciatore colpevole dovrà essere ammonito. IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  19. Lezione Tecnica 15 Novembre 2010 TRASFORMIAMO QUANTO ACCADUTO IN FORMA LEGGIBILE…… IL REFERTO DI GARA

  20. Lezione Tecnica 15 novembre 2010Giocatori Ammoniti“CONDOTTA O O GIOCO ANTISPORTIVO O OSTRUZIONISTICO” (minuto –– n° maglia – cognome e nome – nr. tessera – società - motivazione) Al 2’ del 1° T. N° 7 – Verdi Carlo – Tes. N. 230236200 – Soc. Atletico Sporting – per gioco scorretto – ritardatario e a gara già iniziata ed in prossimità dell’area piccola di porta della propria squadra colpiva volontariamente il pallone con una mano. Al 23’ del 1° T. N° 10 – Rossi Mario – Tes. N. 230236265 – Soc. Atletico Sporting – per gioco ostruzionistico Al 33’ del 2° T. N° 11 – Bianchi Giuseppe – Tes. N. 230236270 – Soc. Sportivi Tutti – per gioco antisportivo Al 42’ del 2° T. N° 47 – Neri Andrea – Tes. N. 230236277 – Soc. Sportivi Tutti – per gioco scorretto – abbandonava il terreno di gioco raggiungendo gli spogliatoi senza il mio permesso IL REFERTO DI GARA – PARTE SECONDA

  21. Lezione Tecnica 13 Dicembre 2010 RIPASSIAMO ………. REFERTO DI GARA PARTE TERZA

  22. IL REFERTO DI GARA • FINE – Seconda Parte

More Related