1 / 24

PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINE

PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINE. Ing. Barbara Gamboni Regione Umbria. Enti partecipanti. DIT (Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie), con ruolo di PM, progettazione condivisa, verifica e controllo Umbria con ruolo di capofila Emilia Romagna Marche Veneto

Download Presentation

PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINE

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINE Ing. Barbara Gamboni Regione Umbria ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  2. Enti partecipanti • DIT (Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie), con ruolo di PM, progettazione condivisa, verifica e controllo • Umbria con ruolo di capofila • Emilia Romagna • Marche • Veneto • Provincia Autonoma di Trento ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  3. Altre regioni che hanno espresso il loro interesse • Friuli Venezia Giulia • Liguria • Puglia • Sardegna • Sicilia ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  4. Obiettivi del co-finanziamento Il 16 marzo 2004 il CMSI promuove il cofinanziamento di interventi di progettazione e realizzazione di un pilota per: • Supportare la riduzione dei tempi d’attesa attraverso sistemi di sovracup metropolitani / territoriali / regionali • Facilitare l’accessibilità alle prestazioni ai cittadini • Incentivare e diffondere standardizzazione specifiche tecniche relative all’interoperabilità e agli oggetti informativi ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  5. Obiettivi ulteriori • Gestire le Liste di attesa • Monitorare i tempi di attesa (NSIS) • Promuovere servizi orientati alla costruzione del Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino (TSE) ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  6. Percorso attuativo del progetto • Progetti regionali selezionati dal DIT, a seguito della manifestazione di interesse del 20 aprile 2005 richiesta nell’ambito del tavolo di lavoro per la Sanità Elettronica (TSE) • Progetto interregionale approvato dal DIT in data 3 novembre 2005 (Prot. DIT 3423/05/III) • Convenzioni sottoscritte 16 Marzo 2006 • Kick-off 28 Marzo 2006 ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  7. Regioni partecipanti: contesto • Ambienti ICT evoluti con particolare attenzione agli strumenti di prenotazione • Modelli organizzativi differenti • Priorità di diversa natura (focus differenziati: CUPunico/L.A./ricoveri…) ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  8. Modelli regionali esistenti ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  9. Esigenze comuni • Sistemi sovraCup - Interoperabilità a livello territoriale/provinciale o anche interregionale • Facilitazione dell’accesso alle prestazioni (non solo specialistiche) • Gestione dell’accesso ai Ricoveri • Gestione delle disponibilità e governo delle LA • Monitoraggio delle LA • Monitoraggio del ‘sistema prenotazione’ ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  10. Progetto Unico • Realizzazione di un sistema CUP evoluto come strumento di gestione di una complessità: incontro tra domanda/offerta • Non un semplice sw di prenotazione delle prestazioni specialistiche ma un sistema articolato su più livelli che integra i sw Cup esistenti e permette una gestione delle disponibilità e delle liste di attesa • ‘Pilota’ strumento tecnico operativo ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  11. Obiettivi del Progetto • Gestione di nuovi tipi di prestazioni,con possibilità di prenotare e/o gestire richieste relative a prestazioni di varia tipologia afferenti all’ambito socio sanitario • Integrazione delle risorse prenotabili per pazienti interni/esterni,con gestione completa delle risorse prenotabili ( cup intra ed extra murario) come fattore di ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse • Gestione delle liste di attesa, o preappuntamento,(locali e federate, in base a regole definibili) e immediata riallocazione delle prenotazioni disdette (o di altre disponibilità che si venissero a creare) a favore dei cittadini in lista d’attesa • Cooperazione di CUP come il superamento dei limiti territoriali del singolo CUP in modo differenziato a seconda delle tipologie di prestazioni tramite: • pianificazione e prenotazione di risorse (livello metropolitano/ provinciale) • gestione delle richieste di ricovero programmato (livello metropolitano / provinciale / regionale) • prenotazioni di prestazioni di eccellenza e relativa gestione di liste di attesa (livello regionale/ sovraregionale) ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  12. Obiettivi del Progetto • Monitoraggio dei tempi di attesa e indicatori di efficacia,con controllo delle prestazioni del sistema sia a livello locale, sia a livello sovra-territoriale tramite il monitoraggio e l’analisi sistematica dei fenomeni ed in particolare degli effetti delle innovazioni introdotte con il progetto: • a livello locale gli effetti della integrazione delle risorse e della gestione delle liste di attesa • a livello territoriale gli effetti delle prenotazioni remote nella riduzione dei tempi di attesa medi e massimi • Multicanalità per facilitare l’accesso a pazienti e operatori tramite l’attivazione di estese funzionalità multicanale nella gestione delle liste di attesa e nelle prenotazioni, oltre ai canali tradizionali di accesso già esistenti. Si prevede: • la multicanalità di accesso al servizio tramite l’uso di Contact center, di dispositivi portatili e di strumenti WEB (portali, portali vocali,…) • l’utilizzo del Contact Center integrato quale strumento di erogazione di particolari servizi di assistenza • Utilizzo sw open source, con disponibilità dei sistemi realizzati per un efficace riuso a livello nazionale, tramite l’estesa adozione di piattaforme e componenti open source. ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  13. PROGETTO PILOTA PRENOTAZIONE ON LINESCHEMA LOGICO-ARCHITETTURALE ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  14. Livello locale ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  15. Accesso punto a punto ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  16. Livello Rete Federazione ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  17. Monitoraggio dati ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  18. Principali requisiti funzionaliLISTE di ATTESA • Gestione Liste di Attesa locali/federate • Monitoraggio Liste di Attesa Ricezione Risultati del Mattone NSIS Ricezione e supporto al Piano Nazionale di Contenimento delle LISTE DI ATTESA per il triennio 2006-2008 Ricezione e supporto ai piani regionali per la riduzione dei tempi di attesa ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  19. Principali requisiti funzionaliAMPLIAMENTO delle RISORSE PRENOTABILI • Gestione della richiesta di iscrizione in lista d’attesa per ricoveri programmabili da parte di MMG/PLS • Gestione della prenotazione del ricovero per tipologie concordate di ricovero • Supporto alla continuità assistenziale per richieste e prenotazione di ADI ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  20. Principali requisiti funzionaliSISTEMA FEDERATO • Cooperazione di CUP basata su: • sistema di REGOLE dinamiche per la definizione di disponibilità e prenotabilità di risorse • non invasività (o minima) verso sistemi CUP interoperanti • rispetto delle ‘attitudini’ funzionali degli altri sistemi interoperanti (ADI, ADT, order entry) ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  21. Principali requisiti funzionaliSISTEMA di MONITORAGGIO • Gestione di un datawarehouse articolato che consenta il monitoraggio di: • disponibilità risorse • prenotazioni remote • prestazioni erogate derivante da prenotazioni remote • indicatori inerenti i tempi medi di attesa • indicatori su utilizzo risorse: il sistema dovrà calcolare indicatori inerenti il miglioramento dell’utilizzo delle risorse • richieste inevase • mobilità sanitaria • di flussi informativi esterni al sistema per consentire che l’integrazione in un più ampio sistema direzionale ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  22. Requisiti non funzionali • Il sistema dovrà essere scalabile • Il sistema dovrà permettere la conservazione degli applicativi esistenti con cui coopererà • Il sistema dovrà poter cooperare con tecnologie differenti (es: java→.Net) • Il sistema dovrà adottare il modello di cooperazione applicativa in conformità con il sistema SPCC (Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione) • L’interscambio applicativo dovrà essere regolato dall’utilizzo dello standard HL7 • Il sistema dovrà aderire alle indicazioni del Progetto Mattoni NSIS • Il software costituente l’applicazione dovrà aderire agli standard industriali Open Source • Il sistema dovrà prevedere uno standard di rappresentazione dei processi (UML) • Le interfacce di accesso via WEB al cittadino dovranno rispettare le normative di accessibilità vigenti • Il sistema utilizzerà tools di workflow e di orchestrazione ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  23. Metodologia di lavoro • Approccio iterativo alla definizione di requisiti e microanalisi per migliorare il coinvolgimento e favorire il massimo consenso • Prototipi: scopo del prototipo è la verifica precoce che ciò che si sta realizzando sia fattibile e industrializzabile, pertanto entra in tutte le fasi del metodo iterativo • Pilota: ogni partecipanti predispone celermente un sito pilota che: • soddisfa tutti i casi d’uso del progetto, • lavora in esercizio • adotta i prodotti derivanti dal progetto per modificare la realtà organizzativa della propria regione ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

  24. Tempi di attuazione ROMA Forum P.A. 10 maggio 2006

More Related