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GLI OBIETTIVI DELLA valutazione

GLI OBIETTIVI DELLA valutazione. Antonella R issotto Laboratorio professionalizzante “Analisi valutativa di un servizio sociale” antonella.rissotto@istc.cnr.it. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi (1). 1. Descrittivi

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GLI OBIETTIVI DELLA valutazione

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Presentation Transcript


  1. GLI OBIETTIVI DELLA valutazione Antonella Rissotto Laboratorio professionalizzante “Analisi valutativa di un servizio sociale” antonella.rissotto@istc.cnr.it

  2. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi (1) • 1. Descrittivi Puntano sintetizzare i dati osservati su un fenomeno per comprenderlo (studio di caratteristiche e/o processi). Non consentono di fare previsioni. X; Y Esempi: studio di sfondo; costruzione dell’evaluando; monitoraggio, studio dei punti di forza e debolezza di un servizio, progetto o programma, costruzione di indicatori di qualità.

  3. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi (2) • 2. Descrittivi Metodi qualitativi (interviste, focus group, osservazione naturalistica, studi di caso) o quantitativi (questionari, osservazione sistematica, documentazione secondaria o ricerca d’archivio) I METODI DEVONO SEMPRE ESSERE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE

  4. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi • ESEMPIO Indicatore di qualità dell’ambiente: Luminosità (1-3); Spazio (1-3); Arredo (1-3) Indice additivo: 3, 6 (valore medio), 9 Indicatore di accessibilità del servizio: Barriere architettoniche (1-3) Orario di apertura (1-3) Indice additivo: 2, 4 (valore medio), 6 Indice additivo: 3, 6 (valore medio), 9

  5. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi (3) • 2. Correlazionali Puntano a verificare l’esistenza di una relazione tra due o più variabili e/o di descriverne l’andamento nel tempo. Consentono di fare alcune previsioni. X Y In ambito sociale è difficile trovare contesti in cui su Y agisce solo X oppure è difficile isolare l’effetto di X su Y da quello di altre variabili.

  6. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi (4) • 2. Correlazionali Metodi: qualitativi (interviste, focus group, studi di caso) o quantitativi (questionari, osservazione sistematica; ricerca d’archivio) Esempi: valutazione della qualità di un servizio mediante un sistema di indicatori di qualità (quali caratteristiche del servizio si associano determinando la qualità percepita di un servizio?).

  7. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi • ESEMPIO Indicatore di qualità del servizio: indicatore di qualità dell’ambiente e indicatore di accessibilità. Sono in relazione? Come cambia in funzione del tempo? In territori diversi? Che relazione c’è con il reddito degli utenti?

  8. Modelli di ricerca, obiettivi e metodi (3) • 3. Causali: puntano a verificare sia l’esistenza che la direzione di una relazione tra due o più variabili. Consentono di fare previsioni. X Y In ambito sociale è difficile trovare contesti in cui su Y agisce solo X oppure è difficile isolare l’effetto di X su Y da quello di altre variabili. • Metodi quantitativi (questionari) • Esempi: Studio dell’efficacia di interventi, progetti, servizi. Questi studi sono molto difficili da realizzare in ambito sociale.

  9. La generalizzabilità dei risultati Dipende: • dalle caratteristiche del campione (la relazione tra soddisfazione e durata delle lezioni che ho rilevato per Dario e Alessando, vale per tutte/i le/gli studentesse/i di questa classe, di tutta la facoltà di Scienze della Formazione…?) • dal contesto (la relazione tra la soddisfazione degli studenti e la durata delle lezioni rilevata a Roma, vale anche in tutto il paese?)

  10. Studiare il cambiamento Gli studi longitudinali e trasversali permettono di studiare il cambiamento nella relazione tra 2 o più variabili che si verificano nel tempo o tra contesti diversi. Studi longitudinali Studiano le caratteristiche dello stesso servizio, progetto o programma in due o più momenti diversi. Studi trasversali Studiano le stesse caratteristiche in servizi, progetti o programmi diversi.

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