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L’utilizzazione locale dei dati della rilevazione

L’utilizzazione locale dei dati della rilevazione. IL RUOLO DEI COMUNI NELLA RILEVAZIONE. l’indagine è istituita con il Regio Decreto Legge 20.02.1927 n° 222, convertito nella legge 2421 del 18/12/1927 grava da sempre per la sua realizzazione sui bilanci dei comuni.

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L’utilizzazione locale dei dati della rilevazione

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Presentation Transcript


  1. L’utilizzazione locale dei dati della rilevazione

  2. IL RUOLO DEI COMUNI NELLA RILEVAZIONE • l’indagine è istituita con il Regio Decreto Legge 20.02.1927 n° 222, convertito nella legge 2421 del 18/12/1927 • grava da sempre per la sua realizzazione sui bilanci dei comuni

  3. I COMPITI DEI COMUNI NELLA RILEVAZIONE • provvedono alla selezione e alla formazione dei rilevatori • predispongono il piano di campionamento • effettuano il primo controllo dei dati raccolti • l’inserimento dei dati su supporto informatico e alla trasmissione all’Istat • il ruolo della Commissione comunale di controllo dell’indagine dei prezzi al consumo

  4. I NUMERI DELLA RILEVAZIONE A FIRENZE • Rilevazione bimensile: 1992 quotazioni • Rilevazione mensile: 5805 quotazioni • Affitti delle abitazioni: 210 quotazioni

  5. LE ESPERIENZE FIORENTINE DI UTILIZZAZIONE LOCALE DEI DATI • Monitoraggio sull’introduzione dell’€uro • (gennaio e febbraio 2002) • Un anno con l’€uro • (31 gennaio 2003) • Differenziale di inflazione tra Firenze e l’Italia • (giugno 2003 in corso)

  6. MONITORAGGIO SULL’INTRODUZIONE DELL’€URO • l’input iniziale fu la richiesta dell’Amministrazione Comunale di monitorare i primi mesi dell’introduzione dell’euro (comitati euro presso le prefetture) • furono scelti 44 prodotti tra quelli del paniere Istat • il cui prezzo è piuttosto stabile e non oscilla per cause stagionali o per particolari variazioni della domanda • generalmente il prezzo dei beni considerati è piuttosto basso, perché un eventuale arrotondamento possa essere significativo

  7. MONITORAGGIO SULL’INTRODUZIONE DELL’€URO

  8. MONITORAGGIO SULL’INTRODUZIONE DELL’€URO - conclusioni • nella generalità dei casi i prodotti rilevati nel monitoraggio non fecero registrare variazioni di rilievo • tutto ciò non significava che si fosse in presenza di inflazione nulla allora • ci sono altri fattori che influenzano il dato dell’inflazione: gennaio è tradizionalmente un mese piuttosto caldo perché vengono rivisti molti prezzi tariffari o comunque amministrati • i fattori menzionati nel punto precedente come incidenti sul dato inflativo non sono collegabili all’introduzione dell’euro

  9. UN ANNO CON L’€URO • ricerca sviluppata nell’ambito della Convenzione tra Comune di Firenze e Dipartimento di Statistica “Giuseppe Parenti” • è un analisi sull’andamento degli indici dei prezzi a Firenze nel corso del 2002, primo anno di €uro • ha portato un contributo importante nel dibattito sull’indagine dei prezzi al consumo in favore della statistica ufficiale • presentata in un convegno in Palazzo Vecchio

  10. UN ANNO CON L’€URO – PRINCIPALI RISULTATI DELLA RICERCA • analisi dell’andamento dell’indice di Firenze nel 2002 • analisi dei microdati • prezzi attraenti e soglie psicologiche • calcolo dell’indice per differenti tipologie familiari

  11. UN ANNO CON L’€URO - Indice NIC (base dicembre 2001=1000) calcolato su un paniere comune di prodotti venduti nei diversi quartieri

  12. DIFFERENZIALE DI INFLAZIONE TRA ITALIA E FIRENZE • da maggio 2002 l’indice tendenziale di Firenze è costantemente più basso rispetto a quello italiano • a maggio 2003 la variazione fiorentina è di +1,8 contro +2,7 italiano • la variazione tendenziale fiorentina è inoltre da alcuni mesi la più bassa nell’ambito delle 20 città capoluogo di regione

  13. DIFFERENZIALE DI INFLAZIONE TRA ITALIA E FIRENZE

  14. DIFFERENZIALE DI INFLAZIONE TRA ITALIA E FIRENZE

  15. DIFFERENZIALE DI INFLAZIONE TRA ITALIA E FIRENZE • questa analisi è appena iniziata e quelle presentate sono soltanto le prime conclusioni ottenute tramite differenze ponderate tra gli indici fiorentini e quelli italiani • i risultati si riferiscono alle variazioni annuali tra maggio 2003 e maggio 2002 • i dati nazionali sono tratti dal “Dossier prezzi al consumo” disponibile sul sito internet dell’Istat • l’analisi è condotta a livello di voci di prodotto (209)

  16. DIFFERENZIALE DI INFLAZIONE TRA ITALIA E FIRENZE • da questa prima e del tutto provvisoria analisi è emerso che le principali voci di prodotto che spingono in basso l’indice sono:

  17. DIFFERENZIALE DI INFLAZIONE TRA ITALIA E FIRENZE • una causa che provoca la differenza tra Firenze dal resto d’Italia può essere l’andamento del turismo • una seconda causa può dipendere dalla struttura distributiva. Sicuramente a Firenze è forte la presenza della grande distribuzione che fa registrare aumenti inferiori rispetto alle forme distributive tradizionali

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