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L’impresa cooperativa

L’impresa cooperativa. Corso di revisione aziendale A.A. 2009-2010. I principi della cooperazione. Adesione libera e volontaria. Controllo democratico da parte dei soci. Partecipazione economica dei soci Autonomia e indipendenza. Educazione, formazione e informazione

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Presentation Transcript


  1. L’impresa cooperativa Corso di revisione aziendale A.A. 2009-2010

  2. I principi della cooperazione • Adesione libera e volontaria. • Controllo democratico da parte dei soci. • Partecipazione economica dei soci • Autonomia e indipendenza. • Educazione, formazione e informazione • Cooperazione tra cooperative • Interesse verso la comunità

  3. Le tipologie di imprese cooperative • Cooperative di consumo • Cooperative di produzione e lavoro • Cooperative agricole • Cooperative di abitazione • Cooperative di trasporto • Cooperative miste • Cooperative sociali

  4. Normativa di riferimento • La società cooperativa è disciplinata dagli articoli 2511 e seguenti del c.c. • L’art. 2519 c.c. dispone che alle cooperative si applichino, in quanto compatibili, le disposizioni sulla S.p.A. o, se previsto dall’atto costitutivo e in quanto compatibili, le norme sulla S.r.l. (nelle coop con un numero di soci < 20 o con un attivo < 1 mln di euro).

  5. La cooperativa a mutalità prevalente • Secondo l’art.2511 del c.c. le cooperative sono • “società a capitale variabile con scopo mutualistico” • = • lo scopo dallo statuto è quello di fornire beni o servizi o occasioni di lavororo direttamente ai membri dell’organizzazione, a condizioni più vantaggiose di quelle offerte dal mercato.

  6. La vigilanza • Le cooperative sono sottoposte a vigilanza del Ministero del Lavoro al fine di accertare la conformità alle norme vigenti, in tema soprattutto di mutualità. • Le ispezioni ordinarie sono effettuate: • con cadenza biennale; • con cadenza annuale per coop. con fatturato> 15,5 mln di euro, per le coop sociali, coop edilizie. • Certificazione annuale di bilancio le coop con valore di produzione > 60 mln di euro e riserve indivisibili > a 4 mln di euro o prestiti dai soci finanziatori superiori a 2 mln di euro.

  7. L’impresa cooperativa: I SOCI • Numero dei soci: almeno tre. • Requisiti dei soci: stabiliti dall’atto costitutivo • L’ammissione di un nuovo socio: è fatta con deliberazioni degli amministratori su domanda dell’interessato. • Il recesso del socio • L’esclusione del socio • I soci lavoratori • I soci fruitori • I soci finanziatori • Responsabilità del socio: limitatamente alla quota sociale

  8. Il capitale sociale nelle cooperative (1/2) • Vincoli sul capitale sociale in termini di valore singolo e valore complessivo delle quote detenute da ciascun singolo socio • Destinazione degli utili: l’art. 2545-quarter stabilisce che le coop. debbano destinare al fondo di riserva legale: • almeno il 30% degli utili netti di esercizio se coop. a mutualità prevalente • Il 20% degli utili netti se coop. a mutualità non prevalente • Quota del 3% degli utili da destinare ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.

  9. Il capitale sociale nelle cooperative (2/2) • Divieto di distribuzione delle riserve tra i soci • Limitazione nella distruzione di dividendi • I ristorni: mezzo per retribuire i soci in relazione al loro effettivo coinvolgimento nell’attività mutualistica della società. Si tratta di una quota di costo del lavoro commisurata ai conferimenti di lavoro dei soci. E’ differente rispetto ai dividendi.

  10. Il ristorno • L’art. 3, comma 2, lg.142/2001 stabilisce che l’assemblea, può decidere in sede di approvazione del bilancio di erogare ai soci un ristorno non superiore al 30% dei trattamenti retributivi complessivi. • Esso può essere corrisposto mediante: • Integrazione delle retribuzioni • Aumento gratuito del capitale sociale • Distribuzione gratuita di azioni di partecipazione cooperativa.

  11. Gli organi sociali • Sistema tradizionale con assemblea, consiglio e collegio sindacale quando necessareio e organo di controlllo dei contri • Sistema dualistico con assemblea, consiglio di gesione e consiglio di sorveglianza e organo di controllo dei conto • Sistema monistico con assemblea e consiglio di amministrazione e organo di controllo dei conti

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