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I nuovi orientamenti – Aiuti di Stato

La riforma degli aiuti di Stato – le novità sul “de minimis”, sugli aiuti all’innovazione e ai distretti Seminario Confindustria – Federexport Bruxelles, 11 luglio 2006. I nuovi orientamenti – Aiuti di Stato. Piano d’azione per riforma aiuti di stato, giugno 2005: “ Less and better aid ”

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I nuovi orientamenti – Aiuti di Stato

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Presentation Transcript


  1. La riforma degli aiuti di Stato –le novità sul “de minimis”, sugli aiuti all’innovazione e ai distretti Seminario Confindustria – FederexportBruxelles, 11 luglio 2006 Confindustria - Delegazione Ue

  2. I nuovi orientamenti –Aiuti di Stato Piano d’azione per riforma aiuti di stato, giugno 2005: “Less and better aid” - Migliorare l’analisi economica (market failure) - Concentrarsi su obiettivi orizzontali (ad es. ricerca e innovazione, capitale umano) - Semplificare e accelerare le procedure - Garantire rispetto regole (ad es. più fermezza recupero aiuti incompatibili) Confindustria - Delegazione Ue

  3. Aiuti regionali 2007-2013 • Orientamenti adottati nel dicembre 2005 • In Italia: • Articolo 87 (3) (a): Calabria, Campania, Puglia, Sicilia • + regione ad “effetto statistico”: Basilicata • Articolo 87(3)(c): massimo copertura popolazione italiana 3,9%, di cui Sardegna (2,9%) = 1% ammissibile nelle altre regioni • + regime transitorio: 5,6% aree ex “c” per 2 anni • Definizione carta italiana in corso • Conclusione: nel centro-nord del Paese, puntare su aiuti orizzontali Confindustria - Delegazione Ue

  4. Aiuti regionali 2007-2013 Confindustria - Delegazione Ue

  5. Aiuti “de minimis” Progetto di nuovo regolamento per gli aiuti di importanza minore “de minimis” (non aiuto di Stato ai sensi del trattato) Pubblicato: Gazzetta ufficiale Ue C/137 del 10.06.06 Confindustria - Delegazione Ue

  6. Aiuti “de minimis” • Campo di applicazione: • Tutti i settori e tutti gli obiettivi, salvo: • Trasporti (ma riflessione in corso) • Pesca, acquacoltura • Agricoltura e allevamento • Produzione, trasformazione e distribuzione prodotti agricoli (se certe condizioni) • Attività connesse con l’esportazione • Reti di distribuzione o spese connesse all’esportazione in altri Stati membri Confindustria - Delegazione Ue

  7. Aiuti “de minimis” • Importo • 200.000 euro (invece di 100.000) concessi ad una medesima impresa nell’arco di tre anni • (al lordo di imposte) • Cumulo • Possibile cumulo con altri aiuti, salvo: • aiuti a finalità regionale; • aiuti a ricerca, sviluppo e innovazione. Confindustria - Delegazione Ue

  8. Aiuti “de minimis” Gli aiuti per l’internazionalizzazione Un caso interessante Decisione della Commissione nel 2003 su un regime di aiuti in Germania per favorire la vendita e l'esportazione di prodotti Pubblicata nella Gazzetta ufficiale Ue L/202 del 09.08.03 Conclusione La regola “de minimis” consente anche aiuti per apertura e funzionamento di uffici all’estero e per retribuzione di collaboratori per il commercio estero se in paesi all’esterno dell’Ue, dello See e dei paesi candidati Confindustria - Delegazione Ue

  9. Aiuti di Stato -Aiuti per ricerca e innovazione Documento di lavoro, aprile 2006 Nuova categoria progetti di ricerca “sviluppo sperimentale” (più vicina al mercato) Novità assolute: supporto all’innovazione (ad es. nuove imprese, innovazione organizzativa e di processo nei servizi, distretti) Nuove norme da adottare in autunno, in vigore dal 2007 Confindustria - Delegazione Ue

  10. R&S: fasi di ricerca Ricerca fondamentale (100%):non legata ad un prodotto (beneficio per tutti) Ricerca industriale (50%):legata ad un prodotto (non i prototipi) Sviluppo sperimentale (ex pre-competitivo) (25%  20%): prototipi o spese di dimostrazione Maggiorazioni: PMI (piccole/medie), regioni in ritardo (non più), cooperazione, diffusione dei risultati Confindustria - Delegazione Ue

  11. Imprese innovative: piccole imprese <5 anni, con >15% R&S oppure prodotto tecnologicamente innovativo/rischioso  max 1 Meur Innovazione organizzativa e di processo nei servizi:spese ICT, risultato tangibile (standard, modello di business), novità e rischi  15% grandi, 25% PMI; costi ammissibili Innovazione:le nuove proposte Confindustria - Delegazione Ue

  12. Innovazione:le nuove proposte • Intermediari (incubatori, trasferimento di tecnologia): servizi di supporto (consulenza, IPR) e all’innovazione (spazi, test); lista aperta (selezione con gara)  solo PMI, max 200.000 in 3 anni • Personale qualificato: da università, centri e grandi imprese verso PMI; ricercatori, ingegneri e marketing  max 50% dei costi, max 3 anni Confindustria - Delegazione Ue

  13. Innovazione:le nuove proposte • Distretti e clusters Aiuti agli investimenti: edifici, laboratori, reti a banda larga  max intensità 15%, bonus piccole 15%, medie 10% Aiuti al funzionamento: costo del personale (1 manager e 1 assistente)  fino a 5 mila euro per impresa affiliata Confindustria - Delegazione Ue

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