1 / 34

CROMO

CROMO. A Crossborder Module. AT –I- SI Progetto Transfrontaliero. 2005 - 2007. Marilena Nalesso Agenzia Scuola Ex- IRRE Friuli Venezia Giulia. Imperia 03.04.08. Final product. Gisella Langé - IMPEL Workshop Graz, March 29, 2007. CROMO: il contesto. ÖSZ. FRIULI VENEZIA GIULIA. ZRSS.

iram
Download Presentation

CROMO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CROMO A Crossborder Module AT –I- SI Progetto Transfrontaliero 2005 - 2007 Marilena Nalesso Agenzia Scuola Ex- IRRE Friuli Venezia Giulia Imperia 03.04.08

  2. Final product Gisella Langé - IMPEL Workshop Graz, March 29, 2007

  3. CROMO: il contesto ÖSZ FRIULI VENEZIA GIULIA ZRSS EX IRRE FVG AGENZIA SCUOLA

  4. I colori di CROMO: CROssborder MOdule Supplemento con valore aggiunto ai PEL in uso nelle zone di confine, anche come modo di introdurre all’uso del PEL Una cultura progettuale che dovesse “praticare” lo “sconfinamento” Bisogni autentici di una varietà di destinatari; coinvolgimento delle scuole sia nello sviluppo che nella fase pilota del progetto Complementare all’educazione alla cittadinanza democratica Lingue: DE, IT, SI, EN, Friulano Collegato a curricula 15 + Francesca Brotto, TRIESTE, 4 ottobre 2007

  5. IL PROGETTO Studenti Pel Italia Crossborder-Module Supplemento al PEL Pel Slovenia Competenze interculturali metacognitive Formazione degli insegnanti Pel Austria

  6. Finalità • CROMO strumento flessibile per • Mediazione fra lingue e culture diverse • Diffusione delle lingue meno usate • Supporto ai PEL nazionali • Sviluppo di competenze interculturali e • metacognitive • Cooperazione attiva fra regioni transfrontaliere

  7. CARATTERISTICHE • Uno strumento per • Plurilinguismo • Innovazione didattica • Riflessione • Auto-valutazione

  8. PERCORSO • Livello internazionale: incontri a Udine, Trieste • Graz, Koper, Trieste (Conferenza europea – Ott 07) • Condivisione aspetti caratterizzanti • Definizione percorso comune • Criteri per la scelta delle scuole pilota • Formazione docenti • Condivisione materiali e strumenti • Modalità di sperimentazione, monitoraggio, validazione

  9. PERCORSO nazionale • Formazione docenti sperimentatori • Preparazione di materiali e strumenti • Sperimentazione in classe • Monitoraggio

  10. CROMO: Struttura e contenuti • Part 1- Nella mia esperienza… • Esplorazione di problematiche interculturali (A cura di Ferdinand Stefan, AT) • Parte 2- Come reagiamo… • Accrescere la consapevolezza (A cura di Luciano Mariani, I; Sergio Crasnich, SI) • Parte 3- Cosa impariamo… • (Auto)Valutazione sviluppo competenza interculturale (A cura di Luciano Mariani)

  11. Le mie esperienze interculturali Parte I • Breve descrizione • Prima reazione • Condivisione • Informazioni ulteriori • Cambiamenti di opinione, atteggiamento… • Reazione a situazione simile

  12. Metacognizione nuova esperienza riflessione sperimentazione consapevolezza Luciano Mariani

  13. CROMO Per promuovere la metacognizione conun’attenzione particolare alle esperienze interculturali Luciano Mariani

  14. Metacognizione: aree di consapevolezza Luciano Mariani

  15. ABILITA’ STRATEGIE Parte II • Un percorso di auto-valutazione • Aree di consapevolezza….. • convinzioni/atteggiamenti • sono convinto che… • Abilità/strategie • sono in grado di…

  16. Consapevolezza: una lingua è sia un sistema di regole sia uno strumento di comunicazione per chi la parla • Sono convinto che nessuna lingua sia migliore di un’altra - ogni lingua risponde ai bisogni di chi la parla • Sono in grado di mettere a confronto diverse lingue per scoprire somiglianze e differenze

  17. Consapevolezza: il linguaggio non verbale può avere significati diversi in culture diverse • Sono convinto che è importante quando si apprende una lingua, imparare anche a usare segnali non verbali • Sono in grado di riconoscere i significati trasmessi da segnali non verbali in una cultura straniera

  18. Competenza interculturaleParte III Nuove convinzioni ed atteggiamenti/abilità e strategie • Sensibilità alla cultura-percezione delle somiglianze e differenze-riconoscimento degli altri • Tolleranza-Accettazione-rispetto • Flessibilità-mediazione-empatia • Apprezzamento-integrazione

  19. Competenza interculturale • Sensibilità alla cultura • Sono convinto che per capire un’altra cultura devo diventare consapevole della mia cultura • Sono in grado di percepire le somiglianze e le differenze all’interno della mia cultura

  20. Competenza interculturale • Flessibilità • Sono convinto che è importante sviluppare flessibilità, ossia la capacità di reagire a situazioni diverse nei modi appropriati • Sono in grado di “negoziare” con gli altri i modi migliori di comportarsi in una determinata circostanza

  21. Competenza interculturale • Flessibilità-mediazione-empatia • Sono convinto che ho bisogno di diventare consapevole dell’esistenza di strategie e di utilizzarle per far fronte alle esigenze degli incontri interculturali • Sono convinto che monitorare e valutare le mie strategie di osservazione e negoziazione per valutare quanto siano state utili nei contesti reali

  22. CROMOwww.irrefvg.org/CROMO.htm Il gruppo di progetto:MPI- A. Giunta La Spada, F. Brotto IRRE Friuli Venezia Giulia- A. Missana, M.Nalesso Gruppo di sostegno al PEL: W. Cristofoletti, G. Langé, R. Renda Autori e redattori: A.Keiper,F. Stefan(AT);M.Nalesso, L.Mariani(I); S. Crasnich, Mirko Zorman (SI) Scuole:L.Sc.”Preseren”, L.Lin“Petrarca”(Trieste); L.Sc.”Copernico”(Udine) L.Sc.”P.Diacono”(Cividale del Friuli)

  23. La GUIDA per l’INSEGNANTE • Finalità • sostegno • pratica didattica

  24. STRUTTURA • INTRODUZIONE • PEL Interculturalità Metacognizione • SUGGERIMENTI PRATICI • esperienza atteggiamenti competenza • Bibliografia Sitografia

  25. CONTENTS • Introductory theoretical references • The European Language Portfolio (ELP) , Gunther Abuja • Intercultural competence – to what end, Mirko Zorman • CROMO: enhancing metacognition in the ELP, Luciano Mariani

  26. Ministero della Pubblica Istruzione DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE Gruppo di supporto PEL Portfolio Europeo delle Lingue presso Direzione Generale Affari Internazionali…

  27. Ministero della Pubblica Istruzione DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE MATERIALI PRODOTTI • Dépliant • Opuscolo n. 1 sul PEL “Il Portfolio Europeo delle Lingue: informazioni di base.” • Opuscolo n. 2 sul PEL “Il Portfolio Europeo delle Lingue in Europa e in Italia. Dati e storie a confronto.”

  28. www.istruzione.it/argomenti/portfolio/index.shtml

  29. Council of Europe NEW tool Autobiography for Intercultural Encounters AIE piloting in Italy

  30. ELP Language Biography CROMO The story of my learning PART 1-Section 1: to encourage students to keep track of intercultural encounters and to find out more about the ‘other’, thus increasing their knowledge by getting “background information and strategies” to cope with new situations. My linguistic and intercultural experiences PART 1-Section 1: to help students think about particular personal intercultural experiences, reflect on their reactions and opinions, and monitor how these may change over time. My linguistic and intercultural experiences PART 1-Section 2: a checklist ofrelevantaspects of the other’s culture (habits, traditions, values…) to be used both as suggestions, in view of upcoming intercultural encounters, and/or as reminders after such encounters, in order to enhance “intercultural awareness”. Practical suggestions for use CROMO and ELPs : suggested links Marilena Nalesso

  31. My linguistic and intercultural experiences PART 2-Section 1:a questionnaire to be used as a stimulus for reflection and discussion on basic intercultural issues, such as similiraties and differences between cultures, individual perceptions, prejudices and stereotypes. Language objectives and priorities PART 2-Section 2: can be useful to increase students’knowledge of the deep link between language and culture, thus stimulating reflection on attitudes/beliefs about different languages. It can also be of use to help students assess their “can do” skills and strategies. Language objectives and priorities PART 2-Section3: to help students overcome problems/difficulties in reaching their objectives by monitoring and reflecting on appropriate communication strategies. Self-evaluation of competencies PART 3 supports students’ awareness and self-assessment of ongoing developments in their intercultural competence and its many components.

  32. SECTIONS AIMS BACKGROUND INFORMATION STRUCTURE SUGGESTIONS FOR USE

  33. Part 1: In my experience • Section 1: Intercultural experiences Ferdinand Stefan • Section 2: Checklist of intercultural topics Ferdinand Stefan

  34. Part 2: How we react Section 1: The questionnaire. A few notes and suggestions for use, Sergio Crasnich Section 2: Language and communication awareness, Luciano Mariani Section 3: Communication strategies, Luciano Mariani Part 3:What we learn Interculturalcompetence,Luciano Mariani

More Related