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Antropocene. Cos’è l’ A ntropocene. Con il termine Antropocene si indica l'ultimo periodo geologico in cui le condizioni ambientali e climatiche sono state profondamente alterate dalle attività dell'uomo. Cos’è l’Antropocene.
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Cos’è l’Antropocene • Con il termine Antropocene si indica l'ultimo periodo geologico in cui le condizioni ambientali e climatiche sono state profondamente alterate dalle attività dell'uomo.
Cos’è l’Antropocene • Attraverso l’analisi delle carote di ghiaccio gli studiosi hanno ricostruito la composizione dell’atmosfera delle epoche precedenti.
Cos’è l’Antropocene • L’atmosfera è composta da azoto (N2), ossigeno (O2), altri gas quali il metanoe l’argon, e in piccola parte da anidride carbonica (CO2).
Cos’è l’Antropocene • Attraverso gli studi delle carote di ghiaccio si è rilevato un aumento dell’anidride carbonica nel tempo.
Cos’è l’Antropocene • Infatti l'analisi delle carote di ghiaccio dell'Antartide documentano incrementi della temperatura media di circa 10°C avvenuti in soli quarant' anni, databili anche all'epoca degli antichi Romani, in cui la contaminazione a livello globale da metalli pesanti come il piombo raggiunse livelli molto alti.
Cos’è l’Antropocene • Analizzando i risultati delle ricostruzioni delle temperature e della concentrazione dei gas serra degli ultimi ottocentomila anni, si può infatti constatare l'esistenza di almeno sette periodi di tempo in cui la situazione climatica era confrontabile con quella attuale, in cui però tali incrementi sono dovuti a cause naturali e all’alternanza delle diverse epoche glaciali con quelle interglaciali.
1- L’incremento di CO2 Combustione di combustibili fossili Attività industriali Agricoltura e allevamento intensivi Deforestazione
1- L’incremento di CO2Le cause • La combustione dei combustibili fossili (o idrocarburi) quali il carbone, il gas naturale e il petrolio con i suoi derivati comporta l’emissione di sostanze nocive nell’aria.
1- L’incremento di CO2Le cause • Il disboscamento, o deforestazione, consiste nell'abbattimento degli alberi per motivi commerciali o per sfruttare il terreno per la coltivazione.
1- L’incremento di CO2Le cause • Le attività industriali sono responsabili di circa il 75% dei rifiuti prodotti, e nonostante gli ultimi decenni del XX secolo siano stati caratterizzati dall'accelerata innovazione tecnologica e dal miglioramento degli impianti industriali, le attività produttive continuano ancora a causare un notevole impatto nelle diverse matrici ambientali (aria, acqua e suolo).
1- L’incremento di CO2Le cause • Anche l’agricoltura e l’allevamento intesivi sono dei fattori da non sottovalutare in quanto le tecniche moderne sono basate sull’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi che causano l’inquinamento del suolo e delle acque sottostanti.
2- Il buco dell’ozono • Il buco dell’ozono è un particolare fenomeno atmosferico che causa l'assottigliamento della fascia di ozono nell'atmosfera terrestre che protegge e ripara dai raggi solari nocivi, fino a determinare la presenza di un vero e proprio buco
2- L’effetto serra • L’effetto serra di origine antropica è causato dalle attività umane che rilasciano nell’atmosfera dei gas serra. L’emissione di questi gas contribuisce a rendere più forte l’effetto serra naturale per cui il calore viene mantenuto all’interno della nostra biosfera, innalzando così il livello della temperatura.
3- Innalzamento della temperatura terrestre • Come abbiamo visto, tutti questi fattori determinano l’incremento della temperatura terrestre, che a sua volta comporta numerosi disastri naturali. Tra questi vi sono:
3- Innalzamento della temperatura terrestre • La desertificazione è un processo di degradazione del suolo nelle zone aride e semiaride, che può essere causato da diversi fattori, tra cui le attività umane e i cambiamenti climatici. Essa non riguarda solo la perdita della capacità di risorse di un terreno, ma anche la perdita di offrire servizi per l’uomo.
3- Innalzamento della temperatura terrestre • I cambiamenti climatici possono rendere impossibile anche la vita agli animali; le condizioni atmosferiche possono diventare troppo calde o troppo fredde, le riserve d’acqua possono prosciugarsi e le piante che gli animali mangiano non crescere più.
3- Innalzamento della temperatura terrestre • Gli eventi climatici estremi sono diventati sempre più frequenti; il riscaldamento globale, infatti, genera un aumento dell’energia a disposizione del sistema climatico, accelerando e accentuando il numero e l’intensità dei fenomeni metereologici.
Conclusioni • Un aspetto fondamentale per la salvaguardia del nostro ambiente potrebbe essere sicuramente l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano almeno alla stessa velocità con cui vengono consumate o che non sono esauribili. Esse sono fonti energetiche alternative alle tradizionali fonti fossili e sono alla base della cosiddetta Green Economy.
“Prendiamoci cura della nostra Terra, perché non la ereditiamo dai nostri padri ma la prendiamo in prestito dai nostri figli.”
