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IMPIANTI E STRUTTURE

Prof. Massimo Lazzari. IMPIANTI E STRUTTURE. Corso di Laurea in PAAS. MASTITE E LAVAGGIO. Struttura della mammella. PROBLEMA SANITARIO: MASTITE. VACCA Anatomia Difese intramammarie Stadio di lattazione Età. INFEZIONE tossine fattori di virulenza resistenza ai germi. AMBIENTE

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Presentation Transcript


  1. Prof. Massimo Lazzari IMPIANTI E STRUTTURE Corso di Laurea in PAAS

  2. MASTITE E LAVAGGIO

  3. Struttura della mammella

  4. PROBLEMA SANITARIO: MASTITE • VACCA • Anatomia • Difese intramammarie • Stadio di lattazione • Età • INFEZIONE • tossine • fattori di virulenza • resistenza ai germi • AMBIENTE • Management • Clima • Alimentazione • Cow Confort • Impianto mungitura

  5. PROBLEMA SANITARIO: MASTITE

  6. Interventi • A livello di stalla • A livello di impianto • A livello di routine di mungitura • A livello di pratiche di igiene del mungitore

  7. Il BackFlushing Dopo il distacco del gruppo Acqua in controcorrente Soluzione disinfettante Asciugatura (optional)

  8. Il BackFlushing

  9. Risultati

  10. Il lavaggio dell’impianto • Depositi nell’Impianto: • Molli: grassi e altri residui del latte (colore giallo) • Duri: pietra di latte, colore dipende dai minerali presenti

  11. Il lavaggio dell’impianto Le variabili, relative al lavaggio, che si possono incontrare e guidare sono: • le caratteristiche chimico - fisiche delle acque di lavaggio utilizzate in allevamento (durezza e eventuale uso di addolcitori); • la temperatura d’utilizzo e d’esercizio; • la portata del fluido di lavaggio in funzione del diametro e, quindi, del volume delle condutture; • l’effetto meccanico della/e soluzione di lavaggio (formazione di tappi, velocità e turbolenza della soluzione); • i tempi di contatto e ricircolo.

  12. Il lavaggio dell’impianto • Manuale, nel caso di impianti di piccola dimensione (a carrello, a secchio) • Automatico: con lavatrice; gestione automatica dei cicli di lavaggio; prelievo automatico del detergente.

  13. Il lavaggio dell’impianto

  14. Il lavaggio dell’impianto • Cicli di lavaggio: • Risciacquo: 3-5 min con sola acqua tiepida (30-50°C) • Ricircolo: 10-15 min con acqua calda (+ 60°C) + composti detergenti + composti disinfettanti • Risciacquo finale: Acqua fredda • Asciugatura

  15. Il lavaggio dell’impianto • Normalmente, per tutte le mungiture, si utilizza una soluzione alcalina, abbinata a un disinfettante, alternandola con una soluzione acida, una o due volte la settimana in relazione alla durezza dell’acqua. • Alcuni alternano lavaggio acido e alcalino nello stesso giorno (sera mattina) utilizzando una quantità di prodotti inferiori.

  16. Efficacia dei disinfettanti

  17. Il lavaggio dell’impianto Lasciare la soluzione disinfettante??

  18. La maggior parte di prodotti di lavaggio oggi in commercio è composta come segue: – per i lavaggi detergenti disinfettanti alcalini, il prodotto base è la soda (idrossido di sodio) cui viene aggiunto ipoclorito di sodio. Le concentrazioni sono diverse diverse e occorre conoscerle per definire la quantità da impiegare. I prodotti a base di sali d’ammonio quaternari sono stati abbandonati a causa della loro schiumosità. – per i lavaggi acidi si impiegano, singolarmente o in miscela, acido Fosforico, Nitrico, Solforico. .

  19. La diluizione dei prodotti deve essere tale da garantire che nella soluzione di lavaggio siano presenti oltre 200 - 250 ppm di soda (NaOH) e oltre 400 ppm di cloro. Sconsigliabile l’uso di prodotti non adeguatamente etichettati e il loro frequente cambio. Nel caso di sistemi automatici di dosaggio è preferibile utilizzare i prodotti consigliati dal costruttore o fornitore dell’impianto.

  20. lavaggio in controflusso e ad alta temperatura

  21. Il lavaggio dell’impianto • Per un buon lavaggio • Verificare il passaggio di acqua in tutti i gruppi di mungitura • Controllare la temperatura dell’acqua • Seguire le istruzioni relative al detergente

  22. Il controllo e la manutenzione…

  23. Il controllo e la manutenzione…

  24. Il controllo e la manutenzione…

  25. Il controllo e la manutenzione…

  26. Il controllo e la manutenzione…

  27. Il controllo e la manutenzione…

  28. Il controllo e la manutenzione…

  29. Il controllo e la manutenzione…

  30. Routine di mungitura • non esiste uno schema univoco applicabile ad ogni realtà operativa

  31. Pulizia con fazzolettini monouso

  32. Prefoaming

  33. Eliminazione primi spruzzi e verifica presenza latte mastitico

  34. Predipping

  35. Attacco gruppo

  36. Attacco gruppo

  37. Attacco gruppo

  38. Attacco gruppo

  39. Stacco

  40. Postdipping

  41. Disinfezione con nebulizzatori

  42. Il BackFlushing

  43. PROBLEMA SANITARIO: MASTITE • C’è o non c’è un problema di mastiti nell’azienda: • a) si tratta di forme cliniche:definirne incidenza nell’unità di • tempo(settimana, mese, trimestre, semestre); stabilire quali animali sono colpiti e quando. • b) si tratta di forme sub cliniche: definire anche qui l’incidenza(numero di animali colpiti, numero di quarti colpiti, epoca di lattazione in cui emerge il problema,..) • c) si tratta di un problema generalizzato sulla mandria, o limitato ad un gruppo di animali che comunque incidono sulla qualità del latte di massa.

  44. PROBLEMA SANITARIO: MASTITE 3) Esami complementari: a) Controllo dell’impianto di mungitura b) Controllo delle tecniche di mungitura c) Esami batteriologici sul latte dei singoli quarti d) CMT (CALIFORNIA MASTITIS TEST Consiste nel far reagire 2 ml di latte con 2 ml di reagente) 4) Definizione del problema 5) Definizione delle strategie di intervento 6) Controllo delle attività poste in essere e verifica dei risultati attesi.

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