1 / 12

Giovani del nuovo millennio

Giovani del nuovo millennio. Esiste ancora la giovinezza?. Premessa. ?. Si può legittimamente parlare di giovani?. Esiste ancora la giovinezza ?. Definizione che varia nel tempo e secondo le culture Dilatazione nel tempo [15-34 anni]. Ampliamento della quantità di individui

hadar
Download Presentation

Giovani del nuovo millennio

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Giovani del nuovo millennio

  2. Esiste ancora la giovinezza? Premessa ? Si può legittimamente parlare di giovani?

  3. Esiste ancora la giovinezza ? • Definizione che varia nel tempo e secondo le culture • Dilatazione nel tempo [15-34 anni] • Ampliamento della quantità di individui • Differenziazione qualitativa • dal punto di vista culturale

  4. Esiste ancora la giovinezza ? Condizione giovanile. Presuppone: • - forte identità collettiva; • - consistente capacità di produrre cultura autonoma (progetti e modelli alternativi di uomo e di società); • - forte propensione alla mobilitazione sociale.

  5. Esiste ancora la giovinezza? • “Cultura giovanile” diversa (e a volte contrapposta) a quella degli adulti [anni ‘70] • Progressiva dissoluzione della “cultura giovanile”: crescente omologazione tra giovani e adulti (stili di vita, modi di pensare, atteggiamenti).

  6. Esiste ancora la giovinezza ? • Permanere di alcune importanti peculiarità culturali (es. modalità di comunicare) … sotto forma di tendenze • particolarmente evidenti in questa fascia di età; • - ma comunque “diffuse”, anche se in grado diverso.

  7. Si può parlare di giovani ? E’ aumentata la differenziazione dei percorsi di vita: • - è difficile individuare giovani con “storie” uguali • - è rischioso parlare di “giovani” al plurale • - si riconoscono grandi tendenze comuni • - necessità di un confronto personale.

  8. Epoca di transizione Caratteristiche dell’«uomo nuovo» • soggettivismo radicale, individualista e libertario; • secolarismo, nella forma sia del laicismo sia dell’indifferenza religiosa; • ricerca di sempre nuove esperienze ed emozioni religiose; • naturalismo materialista; • dipendenza dai media

  9. Elementi caratteristici/1 • Una accentuata valorizzazione del «sé» nell’eccedenza delle opportunità di scelte per definire il proprio futuro; • una cura preferenziale dell’autoesplorazione attraverso la comunicazione e la relazione con gli altri; • un’attenzione al tempo concentrata prevalentemente sul presente; • il desiderio di non restringere con scelte troppo precoci l’orizzonte dei futuri possibili;

  10. Elementi caratteristici/2 • una molteplicità di appartenenze che si fanno sempre più deboli e provvisorie, in considerazione dei benefici ottenibili; • l’insistente domanda di protagonismo e di soggettività; • la tendenza alla reversibilità delle decisioni, alla relativizzazione degli assoluti, all’accettazione acritica del pluralismo, all’indifferenza religiosa;

  11. Elementi caratteristici/3 • una disponibilità sempre più ampia di quote del tempo libero da programmare; • una proliferazione delle attività espressive in particolare di quelle musicali secondo una forte tendenza all’omologazione dei gusti; • un elevato grado di esposizione ai mezzi di comunicazione di massa; • un accurato e selettivo conformismo nel linguaggio e nei segni esteriori di appartenenza .

  12. Adolescenti e religione • L’adolescenza è un “periodo critico” • Condizionamenti per il cammino di fede: • il forte abbassamento della pratica religiosa; • la messa in questione dei punti del proprio credo, prima accettato senza discussioni; • l'insorgere di opposizioni all'appartenenza alla Chiesa in quanto istituzione; • la tendenza a crearsi una religione personale, enucleata secondo esigenze e interpretazioni soggettive.

More Related