LA PORTA ossia Oltre le paure inconscie del nostro cuore

1. LA PORTA ossia Oltre le paure inconsciedel nostro cuore

2. In una paese in guerra viveva un re terribile e crudele. Ogni volta che catturavadei nemici, non perdeva l’occasione per divertirsicon il suo cinismo. Li faceva portare in una stanza molto grandedove da un lato vi era una squadra di arcieri e dall’altro una porta sovrastata da figure di prigionieri morti e grondanti sangue.

3. Faceva disporre i prigionieri in cerchioe poi diceva loro: “Potete scegliere:o morire infilzati dalle frecce dei miei arcieri o passare per quella porta ed essere chiusi lì dentro per sempre”. Tutti sceglievano di morire colpiti dalle frecce.

4. Finita la guerra, un soldato, che da molto tempo serviva il re, chiese al sovrano: • - Signore, posso fare una domanda? - • Dì pure - rispose il re. • Cosa c’é dietro a quella porta di così pauroso? - • Aprila, e guarda tu stesso - • Il soldato si fece coraggio, aprì faticosamente la porta, e fu accecato dai raggi di sole che rischiaravano quel luogo e gli abbagliavano gli occhi. Quando potè riaprirli con somma sorpresa si accorse che....

5. la porta si apriva su una via che conduceva allaLIBERTA’ Il soldato, incredulo, guardò il re che gli disse: “Io ho sempre lasciatola possibilità di scegliereai prigionieri, ma loro hanno sempre preferito morire piuttosto che rischiare di aprire questa porta!”

6. Quante volte anche noi ci facciamo sopraffare dalla paura di rischiare! Quante volte preferiamo morirenei nostri affanni, per paura di aprire quella porta, la porta dei nostri sogni, la porta della nostra salvezza, la porta che ci conduce alla vera libertà, a Gesù Cristo!

7. Con l’augurio di non aver pauradi aprire la porta del nostro cuore all’Amore di Dio. www.micromedia.unisal.it