graia G.R.A.I.A. Srl Via Repubblica, 2 21020 Varano Borghi VARESE

1. G.R.A.I.A. srl CAMPI DI LAVORO: Conservazione e gestione della fauna ittica: CARTE ITTICHE, piani di gestione, censimenti, PROGETTI DI RECUPERO DELLE SPECIE IN DECLINO Monitoraggio chimico e biologico delle acque, per la redazione di piani di gestione e di interventi di RISANAMENTO dei corpi idrici Valutazione d’Impatto Ambientale, Deflusso Minimo Vitale Ingegneria naturalistica: PASSAGGI ARTIFICIALI PER PESCI, rifugi per la fauna ittica, difese spondali Acquacoltura Consulenza alla progettazione e alla gestione di impianti di depurazione civili e industriali; FITODEPURAZIONE Realizzazionedisoftware di settore per la gestione e l'elaborazione di dati ambientali Applicazione di modelli di simulazione per la qualità delle acque, dell'aria, dell'habitat fluviale Educazione ambientale www.graia.com G.R.A.I.A. Srl Via Repubblica, 2 21020 Varano Borghi VARESE

2. I PESCI COME INDICATORI DELLA QUALITA’ DEGLI ECOSISTEMI ACQUATICI PROBLEMATICHE DELL’ITTIOFAUNA DELLE ACQUE INTERNE ITALIANE Dr. Cesare Mario Puzzi

3. Pesci come indicatori di qualità A LIVELLO SPECIFICO La sensibilità delle singole specie ai vari parametri ambientali rende i pesci degli efficaci indicatori ambientali. Esistono specie sensibili alla qualità ambientale (trota, scazzone, temolo,..) Altre specie sono invece più tolleranti (cavedano, scardola, carassio,…) Esemplare di scazzone Esemplare di trota marmorata

4. Vantaggi nell’uso dei pesci come indicatori Normalmente sono presenti anche nei più piccoli corsi d'acqua e in tutte le acque, eccetto le più inquinate. Rappresentano numerosi livelli trofici. Spesso percorrono considerevoli distanze. Hanno vita relativamente lunga. Manifestano sia gli effetti dovuti a tossicità acuta che gli stress da tossicità subacuta. In confronto alle Diatomee e agli invertebrati, sono relativamente facili da identificare. Dati di popolazioni e comunità di pesci potrebbero essere facilmente raccolti ogni anno da enti gestori. I dati sullo stato dei pesci sono più facilmente recepibili dall’opinione pubblica che non quelli sugli invertebrati.

5. Difficoltà nell’uso dei pesci come indicatori LIMITI DEL CAMPIONAMENTO La natura selettiva degli strumenti di campionamento nei confronti di specie diverse oltre che di differenti taglie per pesci della stessa specie. L’efficacia dei campionamenti può variare in base alla tipologia di corso d’acqua. Alcune specie di pesci hanno una discreta mobilità su scala stagionale e talvolta giornaliera. Un campionamento di fauna ittica richiede un numero relativamente elevato di operatori. Foto GRAIA Srl

6. Frammentazione degli habitat Definizione Processo attraverso cui una grande e continua estensione di ambienti naturali è divisa in due o più frammenti che restano tra loro isolati Foto GRAIA Srl Gli sbarramenti Effetti sulla fauna ittica Impossibilità per le specie migratrici di raggiungere i siti riproduttivi posti a monte dell’interruzione Impossibilità di dispersione Suddivisione in più subpopolazioni Foto GRAIA Srl Problematiche della fauna ittica

7. Problematiche della fauna ittica Riduzione dell’habitat Captazioni idriche Inquinamento idrico Alterazioni fisiche Foto GRAIA Srl Foto GRAIA Srl Effetti sulla fauna ittica Ridotta disponibilità trofica Ridotta disponibilità di siti riproduttivi Sovrapposizione di nicchia con altre specie Riduzione dimensioni della popolazione Tossicità diretta Foto GRAIA Srl Foto GRAIA Srl

8. Effetto collo di bottiglia Problematiche della fauna ittica • Deriva genetica • Variabilità genetica = insieme delle differenze, tra individui della stessa o di diverse popolazioni, che sono codificate nel GENOMA e che sono dunque trasmesse da una generazione alla successiva. • > è la variabilità genetica > è la fitness • Effetti della perdita di variabilità • genetica: • > INBREEDING= accoppiamento tra consanguinei. Effetti negativi su: fertilità, sensibilità a malattie, fecondità, resistenza neonatale • DERIVA GENETICA: fissazione casuale di geni non adattativi e perdita casuale di geni adattativi: EFFETTO COLLO DI BOTTIGLIA

9. Problematiche della fauna ittica Specie esotiche FATTORI DI MINACCIA Competizione e predazione Diffusione malattie, nuove nell’ambiente di neocolonizzazione Ibridazione con popolazioni dello stesso genere Inquinamento genetico delle popolazioni locali Foto GRAIA Srl Silurus glanis Misgurnus anguillicaudatus Rutilus rutilus Foto GRAIA Srl Foto GRAIA Srl

10. Problematiche della fauna ittica Prelievo FATTORI DI MINACCIA Pesca Bracconaggio Uccelli ittiofagi Foto GRAIA Srl Foto GRAIA Srl

11. AZIONI DI CONTRASTO delle minacce Prima di intervenire direttamente sulla specie occorre INTRAPRENDERE AZIONI DI CONTRASTO DELLE SINGOLE MINACCE PER LA LORO RIMOZIONE / MITIGAZIONE Foto GRAIA Srl

12. AZIONI DI CONTRASTO - Frammentazione habitat Azione Costruzione di passaggi artificiali per pesci Cosa sono: dispositivi artificiali, costruiti o montati sugli sbarramenti o le dighe, che permettono il passaggio dei pesci da valle verso monte Principio di funzionamento: i migratori sono attirati in un punto preciso del corso d'acqua a valle dell'ostacolo e sono obbligati a passare a monte di esso, attraverso un passaggio d'acqua appositamente progettato. In casi eccezionali i pesci possono essere catturati e portati fisicamente a monte dell'ostacolo, tramite un apposito sistema di trasporto quale autocarro, teleferica o ascensore. Foto GRAIA Srl

13. AZIONI DI CONTRASTO - Riduzione habitat • Azione • Interventi di INGEGNERIA NATURALISTICA • Obiettivo dell’ingegneria naturalistica • Il ripristino delle condizioni naturali originarie dei corpi idrici • Materiali utilizzati • Materiali naturali: piante vive, tronchi, intere biocenosi vegetali, pietrame, .. • Principio della tecnica • Studiare la struttura e il funzionamento degli ecosistemi naturali • Intervenire sui processi fluviali, lasciando che siano essi stessi a ricreare un habitat naturale duraturo

14. AZIONI DI CONTRASTO - Specie esotiche Azioni Studio sulle relazioni interspecifiche con le specie autoctone Contenimento Sensibilizzazione Strumenti legislativi Sostegno delle specie autoctone Foto GRAIA Srl

15. Flusso dell’informazione genetica AZIONI DI CONTRASTO – Deriva genetica USO DEGLI STRUMENTI D’INDAGINE MOLECOLARE Identificazione delle specie Descrizione della diversità genetica inter-popolazioni Definizione delle dimensioni effettive della popolazione Definizione del tasso di inincrocio Selezione su base genetica del materiale da ripopolamento Gli strumenti molecolari applicati sulla fauna ittica Carvalho & Hauser, 1998

16. A zioni di conservazione e recupero delle specie IPOTESI DI REINTRODUZIONE / RIPOPOLAMENTO REINTRODUZIONE Immissione di una specie ittica in un corpo idrico nel quale era certamente presente nel passato ma da cui è scomparsa per diversi possibili cause (inquinamento, piene rovinose, artificializzazione dell'habitat o delle portate, pesca eccessiva, ...) STUDIO DI FATTIBILITA’ (PRESUPPOSTO: MINACCE RIMOSSE) Quadro socio-economico Indagine Storica Valutazione effetti sull'ecosistema acquatico PROGETTAZIONE (scelta degli stock, riproduzione artificiale, calendario immissioni) RIPOPOLAMENTO Immissione in un corpo idrico di una specie ittica attualmente presente, allo scopo di incrementarne artificialmente la consistenza della popolazione REALIZZAZIONE CONTROLLO E VERIFICA DIVULGAZIONE DEI RISULTATI

17. S trumenti gestionali di salvaguardia delle specie ittiche INTERVENTI INDIRETTI INTERVENTI DIRETTI SULLA FAUNA ITTICA STRUMENTI LEGISLATIVI INTERVENTI SULL’HABITAT Rinaturalizzazione degli habitat acquatici Manutenzione del canneto (laghi) Costruzione di passaggi per pesci Creazione di substrati per la riproduzione Reintroduzioni e ripopolamenti Incubatoi ittici Controllo delle specie esotiche Classificazione delle acque Regolamentazione del prelievo alieutico Definizione degli istituti di tutela