1 / 8

IL PREGIUDIZIO

IL PREGIUDIZIO. La nozione di pregiudizio ha una connotazione negativa; giudizio dato prima di conoscere a fondo l’oggetto su cui questo viene espresso. In realtà potrebbe essere anche un giudizio positivo.

frye
Download Presentation

IL PREGIUDIZIO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. IL PREGIUDIZIO

  2. La nozione di pregiudizio ha una connotazione negativa; giudizio dato prima di conoscere a fondo l’oggetto su cui questo viene espresso. In realtà potrebbe essere anche un giudizio positivo.

  3. I pregiudizi non sono altro che atteggiamenti negativi verso persone, gruppi o altri oggetti sociali salienti, assunti a priori e mantenuti anche se riscontri empirici ne dimostrano l’infondatezza.

  4. Il cambiamento infatti richiederebbe una minaccia radicale di valori a cui il giudizio e ancorato

  5. Esclusione morale: Riferito ai processi psicologici che giustificano l’esclusione di determinati gruppi e persone dalla comunità morale, cioè li considera al di fuori dei confini entro cui si applicano le regole condivise di giustizia ed equità.

  6. Taguieff (1988): distinzione tra tre livelli di razzismo, considerato equivalente all’eterofobia • Razzismo primario: è la naturale reazione di antipatia all’estraneo, che può condurre ad aggressività. E’ universale • Razzismo secondario: si basa sull’esistenza di una teoria che, rappresentando l’“Altro” come una minaccia per il proprio gruppo, fornisce basi logico-razionali alla discriminazione • Razzismo terziario: fonda la discriminazione su argomentazioni che si riferiscono alla biologia

  7. Bauman (1989): • ricostruzione delle vicende che hanno portato allo sterminio degli Ebrei da parte dei nazisti, a partire da un’ideologia razzista sostenuta da una moderna strumentazione burocratica • Critiche a Taguieff: • distinzione non chiara fra razzismo secondario e terziario • necessità di distinguere fra razzismo ed eterofobia, che costituisce un naturale senso di ansia di fronte all’estraneo • distinzione fra eterofobia ed inimicizia competitiva, intesa come spinta alla separazione ed all’antagonismo generata da esigenze personali e sociali di distinzione dagli estranei Il razzismo, secondo Bauman, esprime la convinzione che determinati difetti di una certa categoria di individui non possano essere eliminati o corretti: per questo è inevitabilmente associato alla strategia dell’allontanamento

  8. Nuove forme di razzismo Pregiudizio emozionale Sessismo Deumanizzazione

More Related