1 / 24

Roma 22 Settembre 2005

FORME DI FINANZIAMENTO TRADIZIONALI E INNOVATIVE - Il quadro normativo di riferimento Avv. Alessandro Engst. Roma 22 Settembre 2005. SVILUPPO LAZIO. Strumenti “tradizionali” di finanziamento. Mutui. Prestiti Obbligazionari. Aperture di Credito.

finn
Download Presentation

Roma 22 Settembre 2005

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. FORME DI FINANZIAMENTO TRADIZIONALI E INNOVATIVE -Il quadro normativo di riferimentoAvv. Alessandro Engst Roma 22 Settembre 2005 SVILUPPO LAZIO

  2. Strumenti “tradizionali” di finanziamento Mutui Prestiti Obbligazionari Aperture di Credito

  3. Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) • Art. 203 Tuel • Approvazione del rendiconto dell’esercizio del penultimo anno precedente quello di assunzione della relativa delibera • Approvazione del bilancio di previsione annuale nel quale sono incluse le relative spese • Presupposti • Individuazione della controparte • Requisiti del contratto • Sistema di ammortamento • Limiti di indebitamento

  4. Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) • Presupposti • Individuazione della controparte • Requisiti del contratto • Sistema di ammortamento • Limiti di indebitamento • D.Lgs. 157/95 • Obbligo di individuare l’istituto mutuante secondo procedure di evidenza pubblica (o in ogni caso mediante procedure di obiettivo confronto concorrenziale) per importi superiori a 200.000 euro

  5. Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) Per i contratti stipulati con istituti diversi da Cassa Depositi e Prestiti • Forma pubblica • Indicazione della “natura” della spesa da finanziare ed evidenza dell’avvenuta approvazione del progetto definitivo o esecutivo • Presupposti • Individuazione della controparte • Requisiti del contratto • Sistema di ammortamento • Limiti di indebitamento

  6. Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) • Durata minima di ammortamento pari a cinque anni (con decorrenza dal 1° gennaio o dal 1° luglio) • Rate di ammortamento comprensive di capitale e interessi sin dal primo anno (eventuali interessi di preammortamento corrisposti con la prima rata) • Presupposti • Individuazione della controparte • Requisiti del contratto • Sistema di ammortamento • Limiti di indebitamento

  7. Mutui ed Aperture di Credito - Elementi comuni di disciplina (Artt. 204 e 205-bis Tuel) • Artt. 204 e 205-bis Tuel • L’importo complessivo annuale degli interessi relativi alla nuova passività, alle passività in essere (mutui o prestiti obbligazionari) e alle garanzie rilasciate deve essere  12% delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui la nuova passività è assunta • Presupposti • Individuazione della controparte • Requisiti del contratto • Sistema di ammortamento • Limiti di indebitamento

  8. Aperture di Credito • “Contratto col quale la banca si obbliga a tenere a disposizione dell’altra parte una somma di denaro per un dato periodo di tempo” (Art. 1842 Codice Civile)

  9. Aperture di Credito - Peculiarità • L’Ente può richiedere l’erogazione di qualsiasi importo all’interno del plafond entro tre anni dalla stipula • Gli interessi sono dovuti esclusivamente sulle somme “tirate” dall’Ente (ai fini del limite di indebitamento il valore degli interessi è calcolato con riferimento all’importo complessivo) • Disciplina • Prospettive di utilizzo

  10. Aperture di Credito - Peculiarità • Maggiore flessibilità al fine di rapportare l’onere finanziario a carico dell’Ente alle effettive esigenze di spesa • Apertura di credito con importo massimo incrementabile • Utilizzo congiunto con altri strumenti di finanziamento (bond) • Disciplina • Prospettive di utilizzo

  11. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • Finanziamento degli investimenti • Rinegoziazione delle passività esistenti • Provincie, comuni città metropolitane ed unioni di comuni, comunità montane e consorzi locali • Finalità e soggetti autorizzati • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  12. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • D.Lgs. 157/95 (Art. 5, comma 2, lett. d) • Esclusione dell’obbligo di esperire procedure di evidenza pubblica per i contratti aventi ad oggetto servizi finanziari relativi all’emissione, all’acquisto ed al trasferimento di titoli • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  13. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • Assenza di situazioni di dissesto o di deficitarietà strutturale • Assenza di un disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto del penultimo esercizio precedente l’emissione • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  14. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • Approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio in cui è prevista l’emissione • Rispetto del limite di indebitamento del 12 per cento, calcolato con riferimento all’importo complessivo dell’emissione • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  15. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • Importo dell’emissione corrispondente al valore dell’investimento cui è finalizzato • Durata non inferiore a cinque anni • Possibilità di abbinamento a warrant o di convertibilità in azioni di società possedute • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  16. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • Flessibilità nella determinazione del prezzo di emissione (abrogato obbligo di emettere “alla pari”) • Retrocessione della ritenuta fiscale (50% del 12,50%) • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  17. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • Possibilità di abbinamento a warrant o di convertibilità in azioni di società possedute dall’Ente • Ammortamento con rimborso del capitale in un unica soluzione a scadenza (bullet) o con rimborso del capitale dalla prima cedola (alla francese) • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  18. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) • In caso di emissione bullet, previa costituzione di un fondo di ammortamento(sinking fund)o conclusione di uno swap per l’ammortamento del debito • Rimborso anticipato consentito esclusivamente tramite dismissione di cespiti patrimoniali • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  19. Prestiti Obbligazionari (Art. 35 Legge 724/94 - D.M. n. 420/1996) - Possibile eliminazione della retrocessione dell’imposta sostitutiva - Emissioni obbligazionarie in pool • Finalità • Individuazione della controparte • Condizioni e caratteristiche • Prospettive

  20. Emissioni Obbligazionarie in pool (Art. 207, comma 1-bis Tuel) • “A fronte di operazioni di emissione di prestiti obbligazionari effettuate congiuntamente da più enti locali, gli enti capofila possono procedere al rilascio di garanzia fideiussoria riferita all’insieme delle operazioni stesse. Contestualmente gli altri enti emittenti rilasciano garanzia fideiussoria a favore dell’ente capofila in relazione alla quota parte dei prestiti di propria competenza”

  21. Emissioni Obbligazionarie in pool (Art. 207, comma 1-bis Tuel) • Garanzia dell’ente capofila • Contro garanzia pro-quota degli enti partecipanti al consorzio • Disciplina • Prospettive

  22. Emissioni Obbligazionarie in pool (Art. 207, comma 1-bis Tuel) • Ai fini del limite di indebitamento la garanzia prestata dall’ente capofila concorre solo per la quota parte di competenza • Disciplina • Prospettive

  23. Le Emissioni Obbligazionarie in Pool - Possibilità di creare una politica di liabilitymanagement a livello territoriale - Possibilità di predisporre programmi di emissione EMTN in pool o comunque garantire una maggiore visibilità dell’operazione sui mercati finanziari • Disciplina • Prospettive

  24. Contatti Avv. Alessandro Engst Simmons & Simmons alessandro.engst@simmons-simmons.com Tel. 06 80. 955.1 Fax 06 80. 955.955

More Related