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Insegnamento: Metodologia e Tecniche della ricerca sociale (corso avanzato) Docente: Prof. Carlo De Rose

Università della Calabria Anno Accademico 2005/2006 Corso di Laurea specialistica in Scienze delle Politiche e dei Servizi sociali. Insegnamento: Metodologia e Tecniche della ricerca sociale (corso avanzato) Docente: Prof. Carlo De Rose. Presentazione - Studio dei Casi

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Insegnamento: Metodologia e Tecniche della ricerca sociale (corso avanzato) Docente: Prof. Carlo De Rose

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Presentation Transcript


  1. Università della Calabria Anno Accademico 2005/2006 Corso di Laurea specialistica in Scienze delle Politiche e dei Servizi sociali Insegnamento: Metodologia e Tecniche della ricerca sociale (corso avanzato)Docente: Prof. Carlo De Rose Presentazione - Studio dei Casi Centro per l’Impiego di Lamezia Terme (CZ) A cura dello studente Gianfranco Nicastri

  2. Centro per l’Impiego Lamezia Terme Bacino Utenti: 100.000 Disoccupati: 27.000 30 operatori

  3. Agevolare incontro tra domanda e offerta di lavoro • Orientare gli utenti nelle scelte di lavoro • Informare su tutto ciò che riguarda il mercato del lavoro e le politiche attive del lavoro finalità

  4. Attività Front-Office Back-Office Accoglienza e Informazioni Iscrizione Orientamento Incrocio Domanda e Offerta Sportello aziende Sportello autoimpresa Sportello multiculturale Adempimenti amministrativi (inserimento atti aziende) Implementazione banca-dati sportello informativo (concorsi, corsi, stage, ecc.) Implementazione lavori accessori

  5. Sportello Accoglienza e Informazione Informazioni su tutti i servizi presenti nel Centro e sul mercato del lavoro (corsi di formazione, master, ecc.) Indirizza gli Utenti in base alle loro richieste agli altri sportelli e settori Presa in carico della richiesta dell’utente: l’operatore si attiva con ricerche varie ( p. e. percorsi universitari, bandi, concorsi ecc.) Verifica se l’utente è iscritto Si rivolge a tutti gli utenti FUNZIONI

  6. Sportello Accoglienza e Informazione • 2 operatori al front office e altri al back office • Impiegati ex uffici del lavoro ed esperti Altre informazioni Operatori • È posizionato all’ingresso del Centro ed è ben richiamato; • Si ritiene fondamentale un’accoglienza più esplicita

  7. Modalità raccolta informazioni Sportello Iscrizione Finalità Banca dati/archivio contenente i dati dei lavoratori e delle aziende • Scheda anagrafica e professionale • Dati anagrafici e professionali • Titolo di studio • Tante alternative di voci prof.li, ma non tutte... • Aggiornabile da info. datori e utente • Prevista la stampa e la consegna • Fondamentale per il bilancio competenze 2 sportelli, con operatori (ex ufficio del lavoro)

  8. Sportelli Orientamento Orientamento Obbligo formativo Per i ragazzi 15-18 anni fuori dalla Scuola Colloqui individuali per valutare: accesso al lavoro; prosecuzione studi; corsi di formazione professionale. Inserimento lavorativo con contratto apprendistato Orientamento disoccupati Capire perché non si è trovato lavoro Tecniche del colloquio:griglia di domande (20) predisposta per accertare dinamicità Informazioni sui servizi del Centro Indirizzo ai servizi Valutazione accesso al mondo del lavoro

  9. Sportelli Orientamento Dinamiche Invio non spontaneo (convocazione) Formalità necessaria: atteggiamento di difesa Privacy Aspettative deluse non si coglie il senso delle politiche attive Necessità psicologo per attitudini (espressa dalla responsapile) Orientamento disoccupati Altri colloqui a cadenza periodica funzionali alla fase del bilancio delle competenze Durata standard colloquio:15’ 500 colloqui al mese Svolti da operatori esperti e impiegati ex uffici del lavoro

  10. Bilancio delle competenze • Momento di analisi della situazione dell’utente • Svolto da esperti (che svolgeranno funzione formativa per altri oper,) • Finalizzato a rafforzare possibilità accesso • Avviene dopo più colloqui Per effetto dei nuovi adempimenti normativi e per la grossa mole di lavoro: Attività sospesa e a breve sarà riavviata Si analizzeranno le situazioni più critiche Aspetti

  11. Sportello incrocio domanda e offerta di lavoro Recepisce richieste di personale attraverso la rete Eures, imprese locali, borsa nazionale del lavoro Pubblicazione delle richieste Compilazione curriculum Punto di contatto lavoratore /impresa Indica come muoversi nel mercato del lavoro Funzioni TIPOLOGIA UTENZA Ha un’idea chiara di cosa fare Possiede una qualifica specifica

  12. Sportello incrocio domanda e offerta di lavoro Valore ufficiale della mediazione Gli avvisi non esplicitano il nome dell’azienda Utenti necessitano della coadiuvazione per la compilazione del curriculum La persona deve esprimere interessamento ad una specifica domanda di personale DINAMICHE

  13. Sportelli aziende e auto-impresa • Separati • Funzione di sostegno allo sviluppo e consulenza: business plan, informazioni sull’accesso a finanziamenti ecc. • Operatori esperti con laurea in economia

  14. DATORI Informazioni ed assistenza per le procedure di assunzione degli immigrati IMMIGRATI Informazioni su diritti e assistenza Permesso di soggiorno compatibile Indirizzo presso servizi e strutture sul territorio CARATTERISTICHE Nasce all’interno di un progetto per l’integrazione degli immigrati promosso da un Consorzio sociale OPERATORE DI RIFERIMENTO Avvocato di nazionalità marocchina Sportello Multiculturale Funzioni

  15. Figure professionali Responsabile laureata in Sociologia Impiegati ex Ufficio del Lavoro (n. 25) Esperti laureati in Economia, Giurisprudenza e Informatica (n. 5) Open Space Maggiore fruizione dei Servizi Cooperazione tra Settori e Sportelli L’operatore non si trincera dietro l’ufficio ma è spinto ad attivarsi Minore tutela privacy Aspetti dell’Organizzazione interna del Servizio

  16. Aspetti dell’Organizzazione interna del Servizio Solo per lavoratori con titolo di studio basso Su richiesta aziende pubbliche Pre-Avviso di convocazione pubblicato su internet e sulla bacheca Riservato a coloro che si presentano nel giorno indicato dall’avviso Graduatoria tra presenti Procedure approvazione graduatoria Commissione tripartita Riserva di selezione per azienda pubblica PROCEDURE: La chiamata in sala Dinamiche Gli utenti temono dichiarazioni false di altri utenti e lamentano la limitatezza dei canali informativi Le aziende si affidano sempre più spesso alle agenzie di mediazione private

  17. Responsabile Precedenti esperienze lavorative: equipe socio/psico/pedagogico presso scuole e Comune; Vincitrice di concorso ministeriale Sensibile alle tematiche della riconversione professionale ed orientamento utenza Operatori: percorso professionale Impiegati ex Uffici del lavoro Vincitori di concorso ministeriale Formazione iniziale a cura dell’Ente provincia Formazione in itinere Esperti Prima assunzione: Co.Co.Co Attuale assunzione: tempo determinato Applicazione: orientamento, servizio informatico, bilancio delle competenze, ecc.

  18. Operatori: percorso professionaleRuolo dell’Esperto Informatico • Sostegno impiegati nell’uso del computer • Adeguamenti al software: concordati con sede centrale • Sito internet: aggiornamenti in tempo reale, interattivo per utenti.

  19. Operatori: interazione e difficoltà Spiazzamento iniziale Mettersi in gioco Incontro tra impostazioni di lavoro nuove con quelle burocratiche Inevitabile adeguamento Trasformazione da Uffici del Lavoro a C.p.i. Fase critica Responsabile punto di riferimento: superamento crisi e riconoscimento leadership Nuove motivazioni impiegati: ricerche internet- colloqui ecc. Affiancamento e gioco di squadra

  20. Utenti: caratteristiche socio-anagrafiche • Il Centro non dispone di statistiche attraverso cui interpretare i dati e avviare azioni strategiche • Equa distribuzione maschi/femmine • Si nota un aumento degli iscritti con titolo di studio elevato

  21. Gli utenti visti dal Centro... Approccio di tipo vecchio Atteggiamento di difesa dello stato di disoccupazione Voler fare tutto.... Va instaurandosi una nuova interazione Il Centro visto dagli utenti... Ove si riscontra l’approccio di tipo vecchio: non adempie alla sua unica funzione, trovare lavoro; Cambiamenti solo di facciata Si valorizzano le agenzie private Si ritiene importante un primo passo nella comunicazione Maggiore umanità nella relazione per instaurare un rapporto continuativo Maggiore comunicazione Si apprezzano le recenti convocazioni Utenti: rapporto con il Centro

  22. Utenti: rapporto con il Centro Rapporti informali che scaturiscono dalla conoscenza Maggiore garanzia del cpi rispetto alle agenzie private Si apprezza la disponibilità degli operatori Il Centro è vissuto come un’opportunità Ove si riscontra un rapporto partecipativo...

  23. Conclusioni • [...] L’organizzazione di questi servizi ha tenuto conto di una serie di bisogni specifici degli utenti: il percorso inizia al front-office attraverso una diagnosi dei bisogni dell’utente (persona, azienda), diagnosi che, per quanto riguarda le persone in cerca di occupazione sfocia in un primo patto di servizio tra il Centro e l’utente. Con il patto di servizio si entra nel merito dei bisogni espressi ed è la prima azione di reciproca conoscenza tra il servizio stesso e le persone e le aziende . L’accoglienza degli utenti rappresenta un momento di grande importanza soprattutto in una fase dove non solo occorre presentare in maniera adeguata i servizi offerti ma spesso occorre riprendere il dialogo con utenti che hanno una rappresentazione vecchia del Centro. Spesso l’incontro con il vecchio collocamento ha rappresentato un dovere da compiere caratterizzato da un atteggiamento passivo verso la ricerca di lavoro. ( da una relazione della responsabile del Centro)

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