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Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

Corso Arbitri di Pallavolo. L’Amministrazione della Disciplina. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi.

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Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

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Presentation Transcript


  1. Corso Arbitri di Pallavolo L’Amministrazione della Disciplina Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  2. I partecipanti devono comportarsi con rispetto e cortesia nello spirito del FAIR-PLAY, non solo nei confronti degli arbitri, ma anche verso gli altri giudici, gli avversari, i propri compagni e gli spettatori • La condotta deve essere valutata dal primo arbitro nella sua oggettività, ovvero: la valutazione dell’arbitro non deve essere condizionata da: • A chi è rivolta la condotta • Punteggio • Eventuale recidività • Esperienze pregresse/Antipatie-Simpatie personali • Esperienze di colleghi arbitri Il secondo arbitro ha esclusivamente una funzione di controllo Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  3. L’Amministrazione della disciplina ha principalmente uno scopo preventivo. • Solo quando la funzione preventiva sia esaurita, o quando le condotte siano così gravi da non poter essere gestite altrimenti, si procede con la funzione “repressiva”, ovvero con l’utilizzo dei cartellini Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  4. Vengono riconosciute quattro tipologie di condotte scorrette • La Lieve Condotta Scorretta (LCS) • La Condotta Maleducata • La Condotta Offensiva • La Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  5. La Lieve Condotta Scorretta (LCS) Gesti e parole che, senza travalicare l’urbanità, evidenziano comunque un’insofferenza, seppur blanda, alla disciplina di comportamento imposta dall’etica sportiva. • Esempi: • Strattonare (anche violentemente) la rete o calciare il pallone con stizza • Indicare “No, non è possibile” con un gesto verso l’arbitro • Fare del vittimismo nei confronti di una decisione arbitrale • Deridere o altrimenti schernire l’avversario sul quale si è avuta la meglio • Abbandonare l’area di gioco senza autorizzazione • Insistere nella richiesta di spiegazioni da parte di un tesserato (autorizzato o non) • Applaudire ironicamente una decisione arbitrale • Commettere atti/azioni volte ad influenzare le decisioni arbitrali Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  6. La Condotta Maleducata Si ha quando il comportamento indisciplinato si manifesta in forma inurbana o sgarbata sia con le parole, sia con gli atti, nei confronti di arbitri, avversari, compagni di squadra e pubblico, escludendo tutte quelle situazioni in cui siano però presenti delle ingiurie • Esempi: • “Ma chi le ha insegnato ad arbitrare?”; “Un’altra volta guardi meglio” • “Lei ha deciso di farci perdere la partita”; “Con un arbitro così non potremo mai vincere” • “Ma che cazzo fischi?”; “Ma che cazzo hai fischiato?” • Tipico gesto della mano ad intendere “Ma mi faccia il piacere”; “Ma va’!” • Apostrofare in modo sgarbato avversari o pubblico • Bestemmiare • Espressioni maleducate (“Ma vaffanculo”) quando rivolte a sé stessi o all’esito sfortunato dell’azione senza che le stesse siano riferite all’arbitro o ad altro tesserato – persona del pubblico Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  7. La Condotta Offensiva Si ha tale condotta con l'offesa al prestigio o alla dignità o al decoro degli arbitri o di altre persone, come dirigenti, allenatori, giocatori o pubblico sia con le parole, sia con gli atti. • Esempi: • “Venduto”; “Cornuto”; “Vaffanculo” (se rivolto ad una persona); “Vai a cagare” • “Ci stai rubando la partita”; “Hai rubato su ogni palla” • “Cos’hai fischiato, stronzo?” • Gesto dell’ombrello • Alzare il dito medio nei confronti di arbitri, avversari, pubblico • Fare il gesto delle corna Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  8. La Condotta Aggressiva Nel concetto di "aggressione" rientra lo sputare, l'aggredire, il colpire o il tentare di colpire gli arbitri, i compagni, gli avversari e comunque tutte le persone ammesse nell'area di controllo o sugli spalti • Esempi: • Sputare verso qualcuno • Mostrare i genitali • Lanciare o calciare la palla con l’intento di colpire qualcuno • Schiaffeggiare, tirare un pugno, un calcio o dare un pizzicotto a chiunque sia all’interno dell’area di gioco • Tentare ognuno dei punti precedenti e non riuscire a portare l’azione a termine a causa dell’intervento di qualcuno che si frappone tra l’aggressore ed il destinatario dell’aggressione (Attenzione: se l’atleta recede autonomamente dall’intenzione iniziale, trattasi di Condotta Maleducata) • Minacce: “Ti aspetto fuori!”; “Se me ne fischi un altro, ti rompo il culo” • Minacce: fare gesti tipo “Ti taglio la gola” oppure “Ti faccio sparare” Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  9. La Prima condotta scorretta della gara Lieve Condotta Scorretta • La prima LCS della gara da parte di un tesserato viene gestita con: • RICHIAMO VERBALE (se non grave né troppo plateale) • ULTIMO RICHIAMO VERBALE (se grave o plateale) Procedura: L’arbitro convoca il capitano in gioco e gli comunica la sanzione nei confronti del tesserato sia che questi si trovi in panchina, sia che questi si trovi in campo; In caso di Ultimo Richiamo Verbale, l’arbitro deve accompagnare la propria comunicazione con un eloquente gesto delle braccia; La convocazione del capitano può essere omessa se l’atleta a cui è diretto il richiamo sta guardando l’arbitro che gestisce l’evento con uno sguardo o un gesto Conseguenze: Né il Richiamo verbale, né l’Ultimo Richiamo Verbale hanno conseguenze disciplinari. Non sono riportate a referto ma, semplicemente, rappresentano un invito a non ripetere la condotta scorretta Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  10. La Prima condotta scorretta della gara La Condotta Maleducata • La prima Condotta Maleducata da parte di un tesserato viene gestita con: • PENALIZZAZIONE Procedura: Se l’atleta è in campo, l’arbitro lo convoca, gli mostra il cartellino giallo dicendogli: “Cartellino Giallo per lei”; Se il destinatario è in panchina, l’arbitro convoca il capitano in gioco, gli mostra il cartellino giallo dicendogli: “Cartellino Giallo per l’allenatore”; Conseguenze: Il destinatario della penalizzazione DEVE alzare il braccio per mostrare al segnapunti, che deve riportare la sanzione, di essere il destinatario del provvedimento; La squadra colpita dalla penalizzazione PERDE L’AZIONE DI GIOCO (gli avversari conquistano il punto ed, eventualmente, il diritto a servire) La penalizzazione è registrata sul referto Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  11. La Prima condotta scorretta della gara La Condotta Offensiva • La prima Condotta Offensiva da parte di un tesserato viene gestita con: • ESPULSIONE Procedura: Se l’atleta è in campo, l’arbitro lo convoca, gli mostra il cartellino rosso dicendogli: “Cartellino Rosso per lei”; Se il destinatario è in panchina, l’arbitro convoca il capitano in gioco, gli mostra il cartellino rosso dicendogli: “Cartellino Rosso per l’allenatore”; Conseguenze: Il destinatario dell’espulsione DEVE abbandonare immediatamente l’area di controllo per il resto del set e, se in campo, deve essere sostituito in maniera regolamentare; se ciò non è possibile, la squadra viene dichiarata incompleta e perde il set assegnando agli avversari i punti necessari per vincerlo. Non vi sono altre conseguenze sul punteggio o sul diritto a servire L’espulsione è registrata sul referto Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  12. La Prima condotta scorretta della gara La Condotta Aggressiva • La prima Condotta Aggressiva da parte di un tesserato viene gestita con: • SQUALIFICA Procedura: Se l’atleta è in campo, l’arbitro lo convoca, gli mostra i cartellini giallo e rosso nella stessa mano dicendogli: “Squalifica per lei”; Se il destinatario è in panchina, l’arbitro convoca il capitano in gioco, gli mostra i cartellini giallo e rosso nella stessa mano dicendogli: “Squalifica per l’allenatore”; Conseguenze: Il destinatario della squalifica DEVE abbandonare immediatamente l’area di controllo per il resto della gara e, se in campo, deve essere sostituito in maniera regolamentare; se ciò non è possibile, la squadra viene dichiarata incompleta e perde il set/la gara assegnando agli avversari i punti necessari per vincerlo/la. Non vi sono altre conseguenze sul punteggio o sul diritto a servire La squalifica è riportata sul referto Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  13. Successive condotte scorrette nella gara Scala delle sanzioni I provvedimenti disciplinari rimangono a carico di chi li ha ricevuti per tutta la gara Provvedimento Precedente Condotta Conseguenza Richiamo Verbale LCS Richiamo Verbale Ultimo Richiamo Verbale Maleducata Prima Condotta Maleducata Offensiva Prima Condotta Offensiva Aggressiva Prima Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  14. Successive condotte scorrette nella gara Scala delle sanzioni Provvedimento Precedente Condotta Conseguenza Ultimo Richiamo Verbale LCS Prima Condotta Maleducata Maleducata Prima Condotta Maleducata Offensiva Prima Condotta Offensiva Aggressiva Prima Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  15. Successive condotte scorrette nella gara Scala delle sanzioni Provvedimento Precedente Condotta Conseguenza Penalizzazione (senza URV) LCS Richiamo Verbale Ultimo Richiamo Verbale Maleducata Espulsione Offensiva Prima Condotta Offensiva Aggressiva Prima Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  16. Successive condotte scorrette nella gara Scala delle sanzioni Provvedimento Precedente Condotta Conseguenza Penalizzazione (con URV) LCS Espulsione Maleducata Espulsione Offensiva Prima Condotta Offensiva Aggressiva Prima Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  17. Successive condotte scorrette nella gara Scala delle sanzioni Provvedimento Precedente Condotta Conseguenza Espulsione (senza URV) LCS Richiamo Verbale Ultimo Richiamo Verbale Maleducata Squalifica Offensiva Squalifica Aggressiva Prima Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  18. Successive condotte scorrette nella gara Scala delle sanzioni Provvedimento Precedente Condotta Conseguenza Espulsione (con URV) LCS Squalifica Maleducata Squalifica Offensiva Squalifica Aggressiva Prima Condotta Aggressiva Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  19. Casi Particolari durante l’incontro DOMANDA: Se la condotta scorretta avviene durante l’azione, questa deve essere interrotta per assegnare il provvedimento disciplinare? • RISPOSTA: • L’azione si interrompe se • La condotta è così grave da imporre un immediato allontanamento del colpevole (condotta offensiva o condotta aggressiva) • La sanzione disciplinare da comminare, sulla base della scala delle sanzioni, è la PENALIZZAZIONE (cartellino giallo) • L’azione NON si interrompe se • Si deve assegnare un Richiamo Verbale o un Ultimo Richiamo Verbale • Si deve assegnare una espulsione o una squalifica per recidiva di LCS o Condotte Maleducate Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  20. Casi Particolari durante l’incontro DOMANDA: L’azione interrotta deve sempre essere ripetuta nel caso della domanda precedente? RISPOSTA: Se l’azione viene interrotta per comminare una PENALIZZAZIONE L’AZIONE E’ VINTA DAGLI AVVERSARI CHE IN QUESTO CASO CONQUISTANO UN SOLO PUNTO Se l’azione viene interrotta per comminare un’ESPULSIONE oppure una SQUALIFICA L’AZIONE E’ ANNULLATA E DEVE ESSERE RIPETUTA Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  21. Casi Particolari durante l’incontro DOMANDA: Se l’allenatore-giocatore viene sanzionato (ad esempio con l’espulsione) mentre sta svolgendo una delle due funzioni (ad esempio l’allenatore), può continuare il gioco come atleta? RISPOSTA: Assolutamente No! Ogni sanzione è assegnata alla persona e non ruolo che ricopre, quindi i provvedimenti ricevuti svolgendo una delle due funzioni, hanno conseguenze anche sull’altra funzione svolta dal tesserato. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  22. Casi Particolari durante l’incontro DOMANDA: Se due penalizzazioni vengono comminate contemporaneamente ad avversari, che ne è del punteggio e della rotazione dei giocatori? RISPOSTA: In caso di penalizzazioni contemporanee ad avversari, si definisce che la prima ad essere sanzionata è sempre la squadra al servizio e, successivamente, quella in ricezione! Pertanto, entrambe le squadre devono effettuare una rotazione, continuerà a servire la squadra che ne aveva il diritto, ma col giocatore che si trovava in posto 2 al momento della sanzione. Il punteggio aumenta per entrambe le squadre di un punto e a seguito di ciò una squadra potrebbe anche vincere il set (ad esempio se il fatto avviene sul 24-20). Tuttavia se l’evento si verifica sul 24-23, il set comunque continuerà da 25-24. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  23. Casi Particolari durante l’incontro DOMANDA: Se più penalizzazioni vengono comminate contemporaneamente a componenti della stessa squadra, che ne è del punteggio? RISPOSTA: In caso di più penalizzazioni contemporanee a componenti della stessa squadra, la conseguenza è sempre quella di una sola penalizzazione! Tutte le sanzioni, infatti, verranno registrate sul referto ed avranno influenza nella scala delle sanzioni. Tuttavia il punteggio cambierà esclusivamente per un solo punto. ATTENZIONE PERCHE’ ERRORI DI QUESTO TIPO SEGNANO PER SEMPRE LE CARRIERE ARBITRALI Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  24. Casi Particolari durante l’incontro DOMANDA: Se due avversari vengono entrambi espulsi/squalificati contemporaneamente e nessuno dei due può essere sostituito in maniera regolamentare, cosa succede? RISPOSTA: In questo caso, entrambe le squadre perdono e vincono il set. Se il fatto avviene nel primo set, le squadre ripartiranno dal terzo sul punteggio set di 1-1. Se avviene nel secondo set, la squadra che aveva vinto il primo inizierà il quarto set sul 2-1. Se avviene sull’1-1, le squadre dovranno giocare il 5° set. In caso di 2-0 o 2-1 la squadra che aveva vinto i due set vincerà la gara rispettivamente per 3-1 o 3-2. Se l’evento si dovesse verificare nel quinto set, entrambe le squadre perderanno la gara per 3-2. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  25. Casi Particolari: prima dell’incontro DOMANDA: Se un tesserato si rende colpevole di una condotta scorretta prima dell’incontro, come si comporterà l’arbitro? RISPOSTA: Se l’atleta non è iscritto sul CAMP3: L’arbitro si limiterà a riportare i fatti sul suo rapporto di gara Se l’atleta è iscritto sul CAMP3: L’arbitro, durante il riconoscimento, comunicherà al capitano ed al tesserato il provvedimento che adotterà. Durante il sorteggio informerà anche l’altro capitano. Appena prima di iniziare la gara, dal seggiolone, mostrerà il/i cartellino/i appropriato/i Se la sanzione è l’espulsione o la squalifica, l’atleta non potrà partecipare al riscaldamento ufficiale Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  26. Casi Particolari: nell’intervallo tra i set DOMANDA: Se un tesserato si rende colpevole di una condotta scorretta tra due set, come si comporterà l’arbitro? RISPOSTA: La sanzione è comunicata al capitano immediatamente al verificarsi dell’evento: L’arbitro convocherà il capitano o l’inadempiente immediatamente e comunicherà la sanzione lasciando terminare il cambio di campo solo se lo stesso ha già avuto inizio. La sanzione sarà comunque registrata sullo 0-0 del set successivo e l’eventuale cartellino mostrato dopo l’avvenuto controllo delle formazioni. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  27. Casi Particolari: al termine dell’incontro DOMANDA: Se un tesserato si rende colpevole di una condotta scorretta al termine dell’incontro, come si comporterà l’arbitro? RISPOSTA: 1) Se l’arbitro non ha ancora effettuato il gesto di chiusura della gara: L’arbitro convocherà il capitano e gli comunicherà la sanzione senza mostrare i cartellini, ma che sarà comunque riportata sul referto e sul rapporto di gara. 2) Se l’arbitro ha già effettuato il gesto di chiusura della gara: L’arbitro non dovrà comunicare nulla al capitano, né dovrà riportare alcun provvedimento nel riquadro sanzioni del referto. Dovrà esclusivamente limitarsi a riportare i fatti sul rapporto di gara. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  28. Le Richieste Improprie ed i Ritardi di Gioco Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  29. Richieste Improprie Regola 15.11 E’ improprio richiedere un’interruzione di gioco: - nel corso di un scambio di gioco o al momento o dopo il fischio di autorizzazione del servizio - da parte di un componente della squadra non autorizzato - per sostituzione, senza che il gioco sia ripreso, dopo che la stessa squadra aveva effettuato precedentemente una sostituzione - dopo aver usufruito del numero di tempi di riposo e sostituzioni permesso Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  30. Richieste Improprie Regola 15.11 La prima richiesta impropria che non incide sul gioco o causa ritardo, deve essere respinta, senza altre conseguenze. Ripetere una richiesta impropria nella gara, costituisce un Ritardo di Gioco. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  31. Ritardi di Gioco Regola 16 Un’azione irregolare di una squadra che differisce la ripresa del gioco, costituisce un ritardo del gioco ed include, fra le altre: - ritardare una sostituzione - prolungare le interruzioni dopo aver ricevuto l’invito a riprendere il gioco - richiedere una sostituzione non regolamentare - ripetere una richiesta impropria - ritardare il gioco da parte di un componente la squadra. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  32. Ritardi di Gioco Regola 16 Tutte le sanzioni per ritardo sono registrate sul referto di gara. Le sanzioni per ritardo restano in carico per l’intera gara. Il primo ritardo di una squadra nella gara è sanzionato con un AVVERTIMENTO PER RITARDO. Il secondo ed i successivi ritardi di ogni tipo, di ogni componente della stessa squadra nella stessa gara, costituisce fallo e sono sanzionati con la PENALIZZAZIONE PER RITARDO: un punto e servizio all’avversario Le sanzioni di avvertimento per ritardo e di penalizzazione per ritardo sono riferite alla squadra Le sanzioni per ritardo assegnate prima o tra i set, sono applicate nel set seguente. Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  33. Ritardi di Gioco Regola 16 L’avvertimento per R.G. è sanzionato senza convocare il Capitano e appoggiando il palmo di una mano sul polso al di sopra della testa La penalizzazione per R.G. è sanzionata senza convocare il Capitano e appoggiando il cartellino giallo sul polso al di sopra della testa Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  34. Scala delle sanzioni per ritardo RI = Richiesta Impropria; RG = Ritardo di Gioco (nc) = Non concessa; (a) = Avvertimento; (p) = Penalizzazione RI (nc); RI (a); RI (p); RI (p); RI (p); RI (p); RG (a); RG (p); RI (nc); RI (p); RG (p); RG (a); RI (nc); RI (p); RG (p); RI (nc); RG (a); RI (p); RG (p); Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  35. Casistica Nel caso di RI formulata durante lo svolgersi di un'azione, l'arbitro deve interrompere il gioco? Se la conseguenza è la semplice respinta della richiesta o l’avvertimento per RG, l’azione non deve essere interrotta e la sanzione comminata alla fine della stessa Se la conseguenza è la penalizzazione per RG, l’azione deve essere interrotta e vinta dall’altra squadra Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

  36. Fine Corso arbitri. Lezione sull’Amministrazione della Disciplina. Roberto Pozzi

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