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Storia della musica Lezione 4

Musiche di inizio 900. Fenomeni comuni: urbanizzazione, industrializzazione, disoccupazione, sottoccupazione, nuove libert da consumare.Rottura con i modelli e i legami familiari, adulteri, alcol, droga, case sovraffollate, prostituzione, malnutrizione, malattie, crimine, alienazione e disperazio

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Storia della musica Lezione 4

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    1. Storia della musica Lezione 4 Ragtime: danze industriali e metropolitane Musiche d’inizio secolo e urbanizzazione. L’epoca del jazz come caratteristica della popular music. Ritmi ballabili, tribali e sincopati. Inni religiosi e ripetitivi: il ragtime come danza primigenia del jazz e suo rapporto con la macchina. Scott Joplin e sintesi con la tradizione europea. Ragtime, modernismo e cake-walk: one-step, fox-trot, charleston. Lo stile di New Orleans e il dixieland. Louis Armstrong e Sidney Bechet.

    2. Musiche di inizio 900 Fenomeni comuni: urbanizzazione, industrializzazione, disoccupazione, sottoccupazione, nuove libertŕ da consumare. Rottura con i modelli e i legami familiari, adulteri, alcol, droga, case sovraffollate, prostituzione, malnutrizione, malattie, crimine, alienazione e disperazione. Luoghi e stili: nei ghetti americani fuoriesce il blues; tra gli immigrati polacchi la polka; nelle cittŕ greche il rebetiko; in quelle nigeriane il ju-ju; a Buenos Aires il tango. Caratteristica comune delle varie popular music del globo: la loro natura contaminata. Nell’Ottocento abbiamo scambi di tipo verticale (musica d’arte e folklore); nel Novecento diventano orizzontali: il jazz americano influenza la révue francese; il tango fonde tamburi africani, habanera cubana e melodia italiana; il ragtime mescola blues e danze dell’Europa centrale.

    3. Contaminazioni

    4. L’Etŕ del jazz Momento storico in cui la musica popolare diventa fenomeno rilevante. Il jazz delle origini riassume le caratteristiche di molte popular music. Sintesi: ritmi ballabili, sincopati, di marcia, provenienza caraibica, innodia religiosa, stili vocali antifonali, ripetitivi e a squarciagola.

    5. Danza primigenia La danza primigenia del jazz č il ragtime. Popolaritŕ che si estende al di lŕ dei confini nazionali: sviluppo della musica meccanizzata. Tra il 1890 e il 1920 l’America danza al ritmo dei pianisti invisibili: le pianole.

    6. Ragtime e societŕ

    7. Scott Joplin Scott Joplin (1868-1917): il padre del ragtime. Genere: a metŕ tra tradizione europea (polke, valzer, mazurke, Chopin, Listz) e sonoritŕ afroamericane. Brani celebri: Maple Leaf Rag, The Entertainer, Pine Apple Rag.

    8. Ragtime e nuove manie moderniste Il ragtime inaugura l’era delle nuove manie moderniste. L’America si muove a passo di cake-walk, la regina delle ragtime dances. A Vienna le giostre del Prater girano a tempo di ragtime. Gli organi a vapore lo rendono assimilabile alle marcette vittoriane e le ragazze scozzesi nelle danze delle Highlands mentre le cornamuse eseguono Maple Leaf Rag

    9. John Philip Sousa e le marce militari John Philip Sousa (1854-1932) porta il ragtime con la sua band all’Esposizione di Parigi del 1900. Il ragtime č di provenienza nera ma colta: il primo laboratorio artistico interrazziale. Il successo č dovuto alle bande militari: il principale mezzo di trasmissione della musica prima della radio.

    10. Danza e dopoguerra Dopo la Prima guerra si impongono il one-step, il fox-trot, il charleston: promiscuitŕ dei nuovi balli. Rispettabilitŕ: Vernon e Irene Castle, coppia di ballerini che introduce presso il pubblico le danze negre.

    11. One-step, fox-trot e charlestone

    12. New Orleans e la terra del deca Sbarco di navi stipate di schiavi africani, New Orleans č la culla del jazz. Luogo di origine: il quartiere a luci rosse di Storyville, accogliendo le piů disparate influenze (anche dell’opera italiana). Lo stile di New Orleans č il dixieland: tromba o cornetta, clarinetto, trombone, tuba, banjo, batteria. I rappresentati: Louis Armstrong (1901-1971) con i suoi Hot Five; Sidney Bechet (1897-1959)

    13. I protagonisti dell’Hot Jazz: New Orleans e Chicago

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