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TERREMOTI

TERREMOTI. Attività recenti. CHE COS'È UN TERREMOTO?. Il terremoto è un fenomeno naturale Si manifesta con un improvvisa, rapida vibrazione del suolo causata dal rilascio di una grande quantità di energia

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TERREMOTI

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Presentation Transcript


  1. TERREMOTI Attività recenti

  2. CHE COS'È UN TERREMOTO?

  3. Il terremoto è un fenomeno naturale • Si manifesta con un improvvisa, rapida vibrazione del suolo causata dal rilascio di una grande quantità di energia accumulata nel sottosuolo. • Non è prevedibile • Solitamente si ripete nelle stesse aree

  4. TERREMOTI RECENTI Negli ultimi anni i terremoti più disastrosi sono stati in: • Sicilia • Aquila 2009 • Haiti 2010 • Giappone 2011 • Emilia Romagna 2012

  5. SICILIA • I terremoti più forti di tutta la regione e dell’intero territorio italiano avvengono nella Sicilia Orientale. Qui si sono verificati gli eventi sismici del 1.169 e 1.693, con epicentro lungo la fascia costiera tra Siracusa e Catania, che hanno provocato distruzioni nell’area iblea e nel catanese, e quello del 1.908, con epicentro nello Stretto di Messina, che ha provocato ampie devastazioni nella Sicilia nord-orientale e nella Calabria meridionale.

  6. Le zone altamente sismiche in Sicilia sono: • il settore orientale, soggetto a forti deformazioni determinate dall’apertura del bacino Ionico; • la catena dei Nebrodi-Madonie-Monti di Palermo nella zona del Belice; • nelle aree a vulcanismo attivo dell’Etna e delle Isole Eolie. • Terremoti di energia inferiore avvengono anche nel Mar Tirreno meridionale, nell’area delle isole Egadi e della fascia costiera occidentale, nel Canale di Sicilia.

  7. MESSINA 28 dicembre 1908 Un violentissimo terremoto si verificò nella zona dello Stretto di Messina, causando la distruzione totale di Reggio Calabria e devastazioni gravissime a Messina e località limitrofe.Crolli e danni molto gravi si verificarono anche nei centri dei Peloritani e del versante settentrionale dell'Etna, mentre furono più leggeri negli Iblei ed in Sicilia centrale.Le vittime furono 80.000, di cui 60.000 nel solo capoluogo peloritano.Variazioni della linea di costa furono osservate nell'area dello stretto ed alte onde di maremoto si abbatterono sulla costa tra Messina e Taormina provocando ulteriori distruzioni e vittime.

  8. 11 gennaio 1693 In due riprese, il 9 e 11 gennaio, il terremoto colpì un territorio vastissimo della Sicilia. Gli effetti furono catastrofici in circa 40 località della Val di Noto. I danni si estesero sino a Palermo, alla Calabria meridionale ed a Malta; la scossa principale fu fortemente avvertita anche a Trapani, in Calabria settentrionale ed in Tunisia.Catania fu totalmente distrutta, Siracusa e Ragusa ebbero gravissimi danni. Le vittime del terremoto furono circa 60.000, di cui 12.000 solo a Catania.Ci furono forti sconvolgimenti del suolo in un'area molto vasta e si osservarono effetti di maremoto su tutta la costa orientale dell’isola tra Messina a Siracusa. Il periodo sismico si prolungò per 2 anni.

  9. AQUILA • Il terremoto dell'Aquila del 2009 consiste in una serie di • eventi sismici, iniziati nel dicembre 2008 e non ancora terminati. • In questo susseguirsi di terremoti si possono contare 308 vittime e 1500 feriti. • La scossa più distruttiva si è verificata il 6 • aprile 2009 alle 03,00. • Nelle 48 ore dopo la scossa principale, si sono registrate altre 256 scosse delle quali più di 150 il 7 aprile • Altre scosse rilevanti si sono verificate il 3 luglio, il 12 luglio e il 24 settembre. • Le scosse di assestamento si sono prolungate per circa un anno dall'evento principale e si protraggono tuttora come la scossa del 30 ottobre 2012

  10. COSA HA CAUSATO? Il sisma ha apportato danni notevoli al patrimonio storico-artistico di cui era particolarmente ricca la Città dell'Aquila: tutte le chiese, sono state dichiarate immediatamente inagibili per lesioni o crolli importanti. Alla luce dei danni e delle vittime il sisma risulta il 5º terremoto più distruttivo in Italia di questo periodo. Abruzzo Il sisma ha completamente abbattuto la sede della Prefettura dell'Aquila che avrebbe dovuto essere il centro di coordinamento dei soccorsi. Tra gli edifici più importanti sono stati distrutti ,parte del Duomo, e una parte della Casa dello studente. Si contano circa 15 000 edifici danneggiati.

  11. RICOSTRUZIONE • Il Governo ha approvato in breve tempo un decreto che stabilisce lo stato di emergenza nazionale, • L'Aquila, città universitaria, rischia seriamente l'abbandono di gran parte degli studenti infatti sono state costruite nuove strutture provvisorie per studenti in zone della città non particolarmente colpite. • A fronte di tale situazione il Governo approva un sostegno economico per chi ha perso la casa, e per chi ha perso il lavoro. AZIONI DI SOLIDARIETÀ • Si è provveduto all'installazione di tende da campo,i ricoverati degli ospedali inagibili ,sono stati trasportati nelle tendopoli e circa 65.000 sfollati, alloggiati in tendopoli e auto, • Tutte le compagnie di telefonia mobile italiane,hanno inviato minuti gratis di telefonate e ricariche a tutti i loro clienti in Abruzzo • Hanno sospeso il pagamento delle bollette per tutti i clienti abruzzesi e offerto alcuni decoder alle tendopoli.

  12. HAITI • Il terremoto di Haiti del 2010 è stato un terremoto molto catastrofico. • La scossa principale si è verificata alle ore 17,00 locali (22,00 italiane) il 12 gennaio 2010 a 13 km di profondità. • Sono state registrate una lunga serie di repliche nelle prime ore successive al sisma, circa quattordici • Fino al 24 febbraio si contano circa 22.517 vittime. • Secondo la Croce Rossa Internazionale e l’ ONU, il terremoto avrebbe coinvolto più di 3 milioni di persone.

  13. COSA HA CAUSATO? • A causa della povertà e dell'isolamento del Paese non è possibile definire con certezza il numero di vittime del sisma. • L'ONU ha dichiarato che il terremoto ha colpito, un terzo della popolazione nazionale. • La Croce rossa internazionale e molte associazioni di tutto il mondo cercano di soccorrere feriti e terremotati. • La popolazione haitiana vivendo in povertà economica, non ha mezzi per soccorrere ed effettuare ricerche, nonostante l’aiuto di molti altri paesi. • Il sisma ha colpito in modo particolare la capitale, distruggendo molti edifici della città tra cui il Palazzo Presidenziale, la sede dell'Assemblea Nazionale, la cattedrale e la prigione principale. • Sono crollate la maggior parte delle infrastrutture e questo ha provocato il ritardo degli aiuti umanitari

  14. Unicef per Haiti… • L'UNICEF ha avuto un ruolo di primaria importanza nel prestare soccorso alla popolazione di Haiti: • Sono stati vaccinati 2 milioni di bambini, centinaia di migliaia di madri hanno usufruito di interventi alimentari, mentre oltre 11mila bambini gravemente malnutriti hanno avuto la vita salva grazie alle terapie nutrizionali messe in campo dall'UNICEF. • Ad aprile l'anno scolastico è ripreso e 720.000 bambini sono tornati in un'aula grazie all'impegno dell'UNICEF – UNA FORZA BASATA SULLA GENEROSITÀ • Tutto ciò che è stato realizzato ad Haiti dall'UNICEF è reso possibile dalle donazioni di cittadini, aziende e governi di tutto il mondo • il 70% di questa somma è stata donata da privati mentre il 25% è costituito da stanziamenti governativi. • Ancora una volta, la forza operativa dell'UNICEF si dimostra fondata sulla generosità dei singoli donatori. .

  15. GIAPPONE • L’11 marzo 2011, alle ore 14.45 locali (ore 6.46 ora italiana) si è generato un terremoto a largo della regione di Tōhoku, nella zona settentrionale del Paese. • Con epicentro in mare ,tale sisma risulta il più forte mai registrato in Giappone, oltre che il 4° più potente di sempre. • La terra ha tremato per quasi 5 minuti e ha poi provocato uno tsunami con onde che hanno raggiunto i 10 m di altezza e l’incredibile velocità di 750 km/h, causando disastrose conseguenze per persone e infrastrutture.

  16. …TSUNAMI • Subito dopo la prima scossa è stato diffuso l’allarme tsunami vista la potenza delle scosse l’allarme è stato poi man mano esteso a tutto il pacifico centrale. • Le linee ferroviarie sono state chiuse così come le centrali nucleari, che comunque non hanno subito danni,ma si sono spente tutte e 11. • A Tokio, distante ben 500km dall’epicentro, i grattaceli hanno ondeggiato per diversi minuti e la gente è scesa in strada terrorizzata. • il Giappone è il paese con le migliori tecnologie antisismiche, gran parte dei suoi edifici sono in grado di resistere a scosse molto forti e i suoi abitanti convivono quotidianamente con i terremoti.

  17. EMILIAROMAGNA • Con i terremoti dell'Emilia del 2012 ci si riferisce • ad una serie di eventi sismici nei pressi della pianura padana emiliana, prevalentemente nelle province di Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia, Bologna e Rovigo • La scossa più forte, è stata registrata il 20 maggio 2012 alle ore 4.00 • Il 29 maggio alle 09:00, una nuova scossa molto forte è avvertita in tutto il Nord creando panico e disagi in molte città come Milano e Venezia. • I due eventi sismici hanno causato un totale di 27 vittime.

  18. COSA HA CAUSATO? • Ha causato pesanti danni alle costruzioni rurali ed industriali, agli edifici ed ai monumenti storici ed agli edifici civili di vecchia costruzione In alcuni casi sono stati danneggiati anche edifici ad uso abitativo di recente costruzione; Provincia di Modena I terremoti hanno duramente colpito tutta la zona della bassa modenese. Colpiti i vecchi edifici in pietra, gli edifici rurali e anche gli edifici pubblici, fra i quali scuole ed ospedali. Nella provincia di Modena si sono avute il maggior numero di vittime, in totale 17. Provincia di Ferrara La provincia di Ferrara è stata duramente colpita. Si sono verificate numerose lesioni e crolli alla maggior parte degli edifici storici e in vari edifici industriali, civili ed agricoli, gravi danni al Municipio, al Teatro, alla Pinacoteca oltre a tutte le chiese e campanili, Danneggiati irrecuperabilmente l'80% degli edifici scolastici del comune.

  19. RICOSTRUZIONE • A poche settimane dalla prima scossa sono iniziati i primi interventi di ricostruzione • sono stati demoliti alcuni edifici che non potevano più essere recuperati. • Sono iniziati anche i lavori di consolidamento strutturale di edifici danneggiati. • Per cercare di salvare la torre principale si è provveduto a riempire le profonde fessure causate dal sisma. • è stato attivato un servizio SMS che permette di donare 2 euro, • è stato organizzato il Concerto per l'Emilia,i ricavi delle vendite ,sono stati destinati alla ricostruzione dell’Istituto Superiore ,Galileo Galilei • si sono esibiti i più grandi artisti Emiliani davanti a 150.000 persone, con una racconta fondi che ha raggiunto i 4 milioni di euro. AZIONI DI SOLIDARIETÀ

  20. di:Giuliana garozzo&Alessandra Giuffrida

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