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Verso una agenda digitale locale per l’Italia Dopo Bilbao, dopo Tunisi:

Verso una agenda digitale locale per l’Italia Dopo Bilbao, dopo Tunisi: Quale regole per la società della conoscenza Roma – 14.02.04 Javier Ossandon Presidente di ELANET (CEMR)

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Verso una agenda digitale locale per l’Italia Dopo Bilbao, dopo Tunisi:

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  1. Verso una agenda digitale locale per l’Italia Dopo Bilbao, dopo Tunisi: Quale regole per la società della conoscenza Roma – 14.02.04 Javier Ossandon Presidente di ELANET (CEMR) Direttore Area Innovazione ANCITEL S.p.A ossandon@elanet.org

  2. La rete ELANET (CEMR) • Nata nel 2006 a Roma presso la sede dell’ANCI • Partecipano: associazioni di enti locali e regionali dei paesi dell’Ue, Norvegia e Romania e le loro società controllate • Opera sotto l’ombrello del CEMR – CCRE • Attività: - supporto alle politiche della società della conoscenza; - trasferimento di tecnologie e know-how - diffusione opportunità di finanziamento europee per i governi locali e regionali - partecipazione a progetti “mainstream” (paradigmatici) - eventi sulla ricerca e l’innovazione (conferenza EISCO ed altre) • Interlocutore riconosciuto e continuo della Commissione Europea

  3. Agenda Digitale Locale • L’idea di una agenda digitale locale per attuare la strategia di Lisbona è stata discussa e approvata in EISCO 2005 (Giugno) • i2010 Agenda Digitale Locale (Dichiarazione di Cracovia)www.eisco2005.org • Dietro questa proposta ci sono motivazioni diverse: - le difficolta per passare dalle buone pratiche a reti locali estese - l’importanza di una infrastruttura di servizi che garantisca l’erogazione in modo sicuro, stabile e continuo (l’eGovernment è un vero banco di prova) - la necessità di coinvolgere i decisori locali e gli stakeholders sul territorio in una politica attiva, concertata e pervasiva - la consapevolezza che il divario digitale e tra noi e non è solo un fenomeno a livello del mercato globale o tra paesi - l’urgenza di un “capacity building programme” a livello locale come presupposto per una strategia vincente - attivare in modo ragionato la solidarietà digitale nella sua dimensione mondiale • Oggi l’Agenda Digitale Locale è un impegno globale presso a Bilbao su iniziativa europea e di cui massimo esponente è l’autorità e l’iniziativa basca

  4. i 10 obiettivi dell’agenda i2010 Local Digital Agenda goals - Accesso garantito ai servizi on-line - Consapevolezza e Inclusione - Sicurezza e Privacy - eParticipation - eGovernment - Sistemi eco-digitali e Centri di Formazione - Competitività e Partenariato pubblico-privato - Open Source - Formazione dei funzionari, impiego e pari opportunità - Solidarietà Digitale Locale

  5. L’agenda in Italia Conclusioni • ANCITEL sta preparando la sua 1a Conferenza Nazionale di eGovernment (25 – 26 Maggio) che pone al centro l’ADLocale • L’invito del ass. Vita è opportuno: far nascere una forma di coordinazione per attuare l’AD Locale • in questo contesto, implementare le forme di solidarietà digitale mondiale • Il nocciolo sono sicuramente le risorse per portare avanti una strategia di questo tipo. La cooperazione tra i diversi “broker” istituzionali dovrebbe essere la chiave di svolta

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