1 / 29

Università degli Studi di Bari Dipartimento di Oftalmologia Dir. Prof. Carlo Sborgia

Università degli Studi di Bari Dipartimento di Oftalmologia Dir. Prof. Carlo Sborgia. PROSTAGLANDINE E FLUSSO EMATICO OCULARE (analisi EBM). Michele Vetrugno. Cosa ci aspettiamo da un farmaco antiglaucomatoso?. Prevenire il danno glaucomatoso -riduzione della IOP

cyma
Download Presentation

Università degli Studi di Bari Dipartimento di Oftalmologia Dir. Prof. Carlo Sborgia

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Università degli Studi di Bari Dipartimento di Oftalmologia Dir. Prof. Carlo Sborgia PROSTAGLANDINE E FLUSSO EMATICO OCULARE (analisi EBM) Michele Vetrugno

  2. Cosa ci aspettiamo da un farmaco antiglaucomatoso? Prevenire il danno glaucomatoso -riduzione della IOP -miglioramento della perfusione -neuroprotezione Essere privo di effetti collaterali Essere accettato dal paziente FARMACO IDEALE

  3. The escavation of the optic disc in glaucoma is not a purely mechanical result of exalted pressure; it is in part at least, an atrophic condition which, though primarily due to pressure, includes vascular changes and impaired nutrition in the substance of optic disc, which may probably progress even though all excess of pressure be removed. Priestly Smith, 1885

  4. Circolo Coroideale 80% Circolo Retinico 20%

  5. PROBLEMA ! Non esiste un unico apparecchio in grado di misurare il flusso ematico nei vari distretti oculari

  6. Strumenti per misurare il flusso oculare

  7. Obiettivi dello studio Le prostaglandine sono conosciute come i più potenti agenti ipotensivi oculari (< IOP circa 30%) Non e’ ben indagato il loro ruolo sul flusso ematico oculare Il ruolo del flusso ematico oculare e’ importante anche dal punto di vista patogenetico, ma: - non c’e’ concordanza tra le metodiche in uso - in letteratura vi sono spesso studi a breve termine

  8. Ricerca EBM su flusso e prostaglandine Fonte: PUBMED Parole chiave: ocular blood flow, Langham, CDI, HRF, prostaglandin analogues, prostamide analogues latanoprost, travoprost, bimatoprost, unoprostone Risultati: 68 pubblicazioni dal 1995 al 2006 24 “generici” (35.75%) 21 latanoprost (30.3%) 3 travoprost ( 4.5%) 13 bimatoprost (18.8%) 7 unoprostone (10.6%)

  9. LATANOPROST

  10. LATANOPROST

  11. Vetrugno M, Cantatore F, Gigante G, Cardia L: Latanoprost 0.005% in POAG: effects on IOP and Ocular blood flow. Acta Ophthalmol. Scand., 1998;227:40 Studio con Langham OBF System su 12 pazienti naive POAG Range età: 37-48 aa Refrazione: +/- 3 D Parametri emoreologici nella norma Misurazioni IOP e pOBF primo giorno di terapia fino a 180gg Risultati: primo giorno > flusso 55% 180 gg >flusso 22.6%

  12. TRAVOPROST

  13. METHODS • - POAG patients (naive ,or after 4 week washout) • no smokers, no cardiovascular disease • no vasoactive therapies, normal BMI & refraction Travoprost self-administered Latanoprost self-administered 9:00 PM IOP (applanatio) pOBF (Langham OBF System) Systemic blood pressure Cardiac frequency 10:00 AM Timepoints: baseline, days 15, 30, 60, 90, and 180

  14. RESULTS significantly decreased from baseline in both groups, without significant differences.

  15. RESULTS

  16. RESULTS 64.9% 57.9% 52.9% 50.9% 38.8%

  17. RESULTS 49.4% 42.8% 42.4% 38.2% 24.7%

  18. RESULTS +5% +4.3% PP = (2/3 x mean arterial BP) - IOP

  19. BIMATOPROST

  20. The Effects of Timolol and Bimatoprost on Intraocular Pressure and Pulsatile Ocular Blood Flow in Patients with Primary Open Angle Glaucoma: a prospective, Open Label, Randomized , Two Arm, Parallel Group Study Vetrugno M et al Curr. Ther., 2004 • MODELLO DI STUDIO • Studio prospettico randomizzato gruppi paralleli • Switch da timololo a bimatoprost • (vs proseguimento terapia con timololo) • Pazienti in monoterapia con timololo, con IOP normale ma riduzione pOBF • Timepoints: Baseline,15,30,60,90,180 days

  21. IOP lowering 25.8%

  22. OBF increase 46 %

  23. Confronto fra gruppi nel tempo (unpaired t-test) IOP bimatoprost vs timololo baseline p=0.82 15 giorni p=0.14 30 giorni p=0.06 60 giorni p=0.06 90 giorni p=0.006 Stat Sign 180 giorni p=0.01 Stat Sign pOBF bimatoprost vs timololo baseline p=0.20 15 giorni p=0.035 Stat Sign 30 giorni p=0.0004 Stat Sign 60 giorni p=0.0003 Stat Sign 90 giorni p<0.0001 Stat Sign 180 giorni p=0.0028 Stat Sign

  24. Correlazione IOP / pOBF (Pearson) baseline r= 0.21 p=0.62 Non Sign 15 giorni r= 0.12 p=0.78 Non Sign 30 giorni r= 0.25 p=0.54 Non Sign 60 giorni r= 0.50 p=0.21 Non Sign 90 giorni r=-0.43 p=0.28 Non Sign 180 giorni r= 0.58 p=0.13 Non Sign baseline r= 0.19 p=0.65 Non Sign 15 giorni r=-0.02 p=0.95 Non Sign 30 giorni r= 0.14 p=0.73 Non Sign 60 giorni r= 0.11 p=0.78 Non Sign 90 giorni r= 0.05 p=0.90 Non Sign 180 giorni r=-0.02 p=0.62 Non Sign Switched (bimatoprost) Conservative (timololo)

  25. CONCLUSIONI Il bimatoprost riduce in maniera statisticamente significativa la IOP nei confronti del timololo Oltre alla riduzione pressoria, in questi pazienti si osserva anche un incremento del pOBF Il rapporto tra riduzione della IOP ed incremento del flusso NON e’ statisticamente correlabile L’eliminazione del beta blocco a livello dei vasi oculari puo’ rappresentare un elemento utile per il miglioramento della perfusione ematica a livello del nervo ottico ( ! ? )

  26. UNOPROSTONE

  27. …in sintesi Numerosi studi dimostrano che le prostaglandine possono aumentare o preservare il flusso ematico oculare CDI = effetto “neutrale” della PG OBF = effetto positivo (spesso mediato dalla < IOP) I risultati iniziali “positivi” tendono a limitarsi nel tempo • Limiti principali di queste ricerche: • Non standardizzazione dei metodi investigativi • Trial clinici limitati per campione e follow-up • Carente o limitata analisi funzionale dei risultati

  28. Grazie per l'attenzione

More Related