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Astrazioni polimorfe

Astrazioni polimorfe. Perché il polimorfismo. Abbiamo visto come si definiscono insiemi di stringhe, insiemi di interi, insiemi di caratteri, etc. Non sarebbe meglio definire un tipo piu’ generale Set che funziona per diversi tipi? Si dice tipo polimorfo

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Astrazioni polimorfe

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Presentation Transcript


  1. Astrazioni polimorfe

  2. Perché il polimorfismo • Abbiamo visto come si definiscono insiemi di stringhe, insiemi di interi, insiemi di caratteri, etc. • Non sarebbe meglio definire un tipo piu’ generale Setche funziona per diversi tipi? • Si dice tipo polimorfo • un’astrazione di dato può essere polimorfa • rispetto al tipo degli elementi contenuti nei suoi oggetti • una procedura o un iteratore possono essere polimorfi • rispetto ai tipi di uno o piú dei loro argomenti

  3. Polimorfismo “vero” • esistono tipi “parametrici” • parametri di tipo “tipo” • t set, t stack, • il parametro t può essere istanziato ad un tipo qualunque • producendo una versione del tipo come int set o int stack stack • in Java non si può fare così • i tipi sono classi • le classi non hanno parametri • il polimorfismo si puo’ realizzare realizza con le gerarchie di tipo

  4. Un tipo primitivo polimorfo • Il tipo di datoarrayè polimorfo (possiamo creare array di int, String etc.) int[] a =new int[4] • Il tipo e’ un parametro • Viene instanziato al momento della creazione

  5. Un altro tipo primitivo: Vector • Puo’ contenere oggetti di qualsiasi tipo, sottotipo di Object • Non e’ un tipo polimorfo, e’ un tipo generico • Non si sceglie il tipo al momento della creazione • Non ho vincoli sui valori che inserisco, possono essere non omogenei

  6. Un altro tipo primitivo: Vector • Si puo’ pero’ simulare un tipo polimorfo usandoVector • usando Object ed i sottotipi • garantendo per l’omogeneita’ (non vengano inseriti valori di sottotipi differenti di Object )

  7. Scelta del supertipo in una astrazione polimorfa • molto spesso è sufficiente Object • come nel caso diVector • i metodi dell’astrazione polimorfa devono poter essere definiti utilizzando soltanto i metodi di Object • talvolta è necessario utilizzare altri metodi • il supertipo è definito da una apposita interface • che prevede tali metodi • che definisce i reali vincoli sul tipo degli elementi • Come vedremo esistono essenzialmente due modi di usare le interfacce

  8. Astrazioni di dati polimorfe come collezioni di Object:Set • astraiamo in IntSetdal tipo degli elementi • specifica simile a quella diIntSet • i metodi accettano oggetti come argomenti e restituiscono oggetti • l’overview ci dice che • per confrontare oggetti i metodi usano il metodo equals • l’oggetto null non è mai contenuto in this

  9. La specifica di Set public class Set { // OVERVIEW: un Set è un insieme modificabile di //Objects con un numero qualunque // di elementi; null non può mai essere elemento //di un Set. Si usa equals per // determinare l’uguaglianza degli elementi

  10. La specifica di Set // costruttori public Set (){ // EFFECTS: inizializza this all’insieme vuoto} // metodi public void insert (Object x) throws NullPointerException{ // MODIFIES: this // EFFECTS: se x è null solleva //NullPointerException, altrimenti // aggiunge x agli elementi di this} public void remove (Object x) { // MODIFIES: this // EFFECTS: se x è in this lo rimuove, //altrimenti non fa nulla }

  11. La specifica di Set public boolean isIn (Object x){ // EFFECTS: ritorna true se x appartiene a //this, altrimenti ritorna false } public boolean subset (Set s){ // EFFECTS: ritorna true se tutti gli elementi //di this appartengono a s, // altrimenti ritorna false} // specifica di size e elements analoghe }

  12. Implementazione Parziale di Set public class Set { private Vector els; public Set ( ) { els = new Vector( ); } public void insert (Object x) throws NuIlPointerException { if (x==null) throw new NullPointerException(“Set.insert”); if (getIndex(x) < 0) els.add(x); } private int getIndex (Object x) { for (int i = 0; i < els.size(); i++) if (x.equals(els.get(i))) return i; return -1; } ……… } Nota: il confronto e’ realizzato da equals si astrae dal tipo degli elementi e dalla relativa nozione di uguaglianza

  13. Funzione di astrazione ed invariante di rappresentazione • simili a quelle di IntSet • la funzione di astrazione a(c) = { c.els.get(i) | 0 <= i < c.els.size() } • il rep invariant include la condizione che l’insieme non contenga null e dice anche che l’uguaglianza degli elementi è controllata dal metodo equals I(c) = c.els != null e per ogni intero i, tale che 0<=i<c.els.size()) c.els.get(i) non è null, e per tutti gli interi i,j, tali che 0 <= i < j < c. els.size(), ! c.els.get(i).equals(c.els.get(j))

  14. Utilizzazione delle astrazioni polimorfe • nella collezione possono essere messi solo oggetti • i valori primitivi devono essere avviluppati nel loro corrispondente tipo oggetto • osservatori che restituiscono elementi della collezione restituiscono Object • occorrerà usare il casting al valore primitivo Set s = new Set(); //ci mettiamo Integer s.insert(new Integer(3)); Iterator g = s.elements(); while (g.hasNext()) { int i = ((Integer) g.next()).intValue(); }

  15. Problema • La collezione definita non ha per costruzione elementi omogenei Set s = new Set(); s.insert(new Integer(3)); s.insert(“pippo”);

  16. Insiemi polimorfi omogenei • diversi modi di fare insiemi (omogenei) di interi • la classeIntSet • i metodi prendono come argomenti e ritornano solo interi • il tutto è controllato staticamente dal compilatore • inserendo solo Integers nella classe Set • Chi lo usa deve fare il casting e controllare che la collezione sia omogenea • il compilatore non può aiutare • gli “errori di tipo” si rilevano come Eccezioni di Cast a tempo di esecuzione (ClassCastException)

  17. Altro modo….. • Si può forzare la condizione di omogeneità • modificando la specifica • confrontando il tipo di ogni elemento al momento dell’inserimento e sollevando una eccezione se la struttura dati non e’ uniforme

  18. La specifica di Set (omogenei) public class Set { OVERVIEW: un Set è un insieme omogeneo modificabile di Objects. null non può mai essere elemento di un Set. Si usa equals per determinare l’uguaglianza degli elementi

  19. La specifica di Set (omogenei) public Set (){ EFFECTS: inizializza this all’insieme vuoto} // metodi public void insert (Object x) throws NullPointerException, ClassCastException{ MODIFIES: this EFFECTS: se x è null solleva NullPointerException, se x non è omogeneo con gli elementi già contenuti in thissolleva ClassCastException, altrimenti aggiunge x agli elementi di this}

  20. La specifica di Set (omogenei) public void remove (Object x){ // MODIFIES: this // EFFECTS: se x è in this lo rimuove, altrimenti non fa nulla} public boolean isIn (Object x){ // EFFECTS: ritorna true se x appartiene a this, altrimenti ritorna false } // specifica di size e elements }

  21. Come si implementa? • aggiungendo una variabile di tipo Class che memorizza il tipo degli elementi dell’insieme • confrontando il tipo di ogni elemento inserito • il tipo di un oggetto si trova usando getClass()

  22. Implementazione di Set public class Set { private Vector els; private Class type; private int sz; public Set ( ) { els = new Vector( ); sz=0;} public void insert (Object x) throws NullPointerException , ClassCastException{ if (x==null) throw NullPointerException(“Set.insert”); if (sz=0) {type=x.getClass();els.add(x);} else if (! type.isinstance(x)) throw new ClassCastException(“tipi non omogenei”); if (getIndex(x) < 0) els.add(x); sz++;} // gli altri metodi sono come prima }

  23. Funzione di astrazione ed invariante • La funzione di astrazione rimane uguale • Nell’invariante dobbiamo aggiungere la condizione sulla omogeneita’ dei tipi se c.sz>0 allora c.type!=null e per tutti gli interi i, tali che 0 <= i < c. els.size(), c.type.isinstance(c.els.get(i))

  24. Commenti • Il tipo viene istanziato quando e’ vuoto e si inserisce un elemento (tramite getClass) • Un insieme che si svuota puo’ cambiare tipo • Soluzione alternativa: il tipo viene istanziato al momento della creazione public Set (Class c ) { els = new Vector( );sz=0; type=c;}

  25. Vantaggio: stile di programmazione piu’ robusta • Errori (eccezioni) a tempo di esecuzione • comunque • La verifica della omogeneita’ e’ garantita • per costruzione dal tipo di dato • (e non demandata a chi lo usa) • Chi lo usa e’ informato tramite le eccezioni • degli errori di tipo

  26. Limiti dell’approccio • Per il tipo Set e molti altri tipi di dato polimorfi e’ sufficiente usare Object come supertipo • in alcuni casi servono pero’ delle operazioni aggiuntive • supponiamo di voler definire un tipo OrderedList • versione polimorfa di OrderedIntList • abbiamo bisogno di ordinare gli elementi • Objectnon ha associata nessuna relazione di ordinamento

  27. Interfacce nell’approccio element subtype • ci serve un supertipo i cui sottotipi abbiano tutti un metodo per il confronto (relazione di ordinamento totale) • Vogliamo essere parametrici nel tipo degli elementi e nella relativa nozione di ordinamento • Questo tipo esiste e si chiama Comparable • Interfaccia definito in java.util

  28. L’interfacciaComparable public interface Comparable { // OVERVIEW: i sottotipi di Comparable forniscono un metodo // per determinare la relazione di ordinamento fra i loro // oggetti; l’ordinamento deve essere totale e, ovviamente, // transitivo e simmetrico; infine // x. compareTo (y) == 0 implica x. equals (y) public int compareTo (Object x) throws ClassCastException, NullPointerException; // EFFECTS: se x è null, lancia NullPointerException; // se this e x non sono confrontabili, solleva //ClassCastException; // altrimenti, se this è minore di x ritorna -1; // se this = x ritorna 0; se this è maggiore di x, ritorna 1 }

  29. Sottotipi di Comparable ed eccezioni • nell’implementazione di CompareTo in tutte le classi che implementano Comparable, bisogna analizzare un po’ di casi eccezionali • l’argomento ènull • l’argomento ha un tipo che non è un sottotipo di Comparable • l’argomento ha un tipo che è un sottotipo di Comparable, ma il tipo dithise quello dell’argomento sono incompatibili tra loro • sia Integer che String sono sottotipi di Comparable • x.compareTo(s),conx Integeres Stringnon ha senso • in tutti questi casi, salvo il primo, compareTo deve sollevare ClassCastException

  30. La classeOrderedList • UsiamoComparable • specifica e implementazione simili a quelle diOrderedIntList • argomenti e risultati sono Comparable invece che int • il confronto è fatto usandocompareTo • OrderedList assicura che gli elementi della lista siano omogenei • Si sfutta il fatto che compareTo solleva un’eccezione se gli oggetti non sono confrontabili • il tipo degli elementi nella lista è determinato dall’inserimento del primo elemento • se la lista diventa vuota il tipo può cambiare con l’aggiunta di un nuovo elemento • il metodo addEl assicura che il primo elemento sia comparabile

  31. OrderedList 1 public class OrderedList { // OVERVIEW: `e una lista modificabile ordinata di oggetti //omogenei di tipo Comparable // Oggetto tipico [x1, . . . , xn] con xi < xj se i < j // Il confronto fra gli elementi è effettuato con il loro //metodo compareTo private boolean empty; private OrderedList next; private Comparable val; public OrderedList ( ) // EFFECTS: inizializza this alla lista ordinata vuota { empty = true; }

  32. OrderedList 2 public void addEl (Comparable el) throw NullPointerException, DuplicateException, ClassCastException // MODIFIES: this // EFFECTS: se el è in this, solleva DuplicateException; se el è //null solleva NuIlPointerException; se el non è confrontabile con //gli altri elementi in this solleva ClassCastException; altrimenti, //aggiunge el a this {if el == null) throw new NullPointerException("OrderedList.addEl”); if (empty) { val=el;next=new OrderedList(); empty= false; return; } int n = el.compareTo(val); if (n = 0) throw new DuplicateException("OrderedList.addEl"); if (n > 0) {next.addEl(el) ; } else {OrderedList n=new OrderedList(); n.val=val;n.empty=empty; n.next=next; val=el; next=n;} • compareTo solleva l’eccezione se non sono omogenei

  33. Specifica e implementazione diOrderedList 3 // altri metodi public void remEl (Comparable el) throws NotFoundException // MODIFIES: this // EFFECTS: se el non è in this, solleva NotFoundException; // altrimenti, rimuove el da this public boolean isIn (Comparable el) // EFFECTS: se el è in this ritorna true altrimenti ritorna false } • Gli altri metodi sono simili a quelli visti, solo che il confronto è fatto usandocompareTo

  34. Invariante e funzione di astrazione • Funzione di astrazione: uguale • Invariante: vanno aggiunte condizioni che garantiscano l’omogeneita’ e l’ordinamento (def. Ricorsiva)

  35. I(c) = c.empty=true o c.val!=null e c.next ! =null e I (c.next) e se c.next.empty=false =====> c.val.compareTo(c.next.val) <0 L’invariante garantisce (tramite compareTo) le proprieta’ richieste: omogeneita’ ed ordinamento

  36. Interfacce nell’approccio related subtype • Il tipo OrderedList puo’ essere usato per realizzare una lista ordinata di un qualunque sottotipo di Comparable • Esempio: tipi primitivi,Integer, String • Qualsiasi altro tipo definito da noi come implementazioni dell’interfaccia, implementando il metodo compareTo Esempio: Abbonato (LIP)

  37. Interfacce • L’interfaccia Comparable (primitiva) permette di astrarre da una operazione specifica: l’ordinamento • Se ci servissero altre operazioni? Somma, Prodotto • L’ approccio puo’ essere generalizzato, • realizzando una interfaccia che definisce le proprietà e le operazioni del tipo polimorfo • implementando gli oggetti tramite sottotipi di tale interfaccia

  38. Interfacce nell’approccio related subtype • Svantaggio dell’approccio element subtype: data l’ interfaccia con le operazioni che ci servono • I sottotipi devono essere definiti a priori come implementazioni dell’interfaccia • Esempio: tipo di dato Abbonato • Abbiamo dovuto modificarlo (definendolo come implementazione di Comparable)

  39. Interfacce nell’approccio related subtype • Questo suggerisce un approccio alternativo related subtype • per ogni tipo di elementi “preesistente”, definiamo un opportuno sottotipo dell’interfaccia “a posteriori” • definiamo un’interfaccia i cui oggetti hanno i metodi richiesti • gli oggetti non sono istanze di sottotipi dell’interfaccia • ma possiedono un sottotipo dell’interfaccia relativo

  40. Esempio • supponiamo di voler definire un insieme (polimorfo) che mantiene l’informazione sulla somma degli elementi • per far questo il tipo polimorfo deve utilizzare delle operazioni di somma e sottrazione che dipendono dal tipo degli elementi • Esempio: somma tra interi, somma di polinomi etc.

  41. Esempio • nell’approccio element subtype • dobbiamo definire un’interfacciaAddable, che ha due operazioni per sommare e sottrarre • dobbiamo definire una versione di Set, che ha elementi di tipo Addable e calcola la somma in modo parametrico • Per memorizzare in Set un certo tipo dobbiamo definirlo come sottotipo dell’interfaccia • Per esempio: modificare la def. di Poly in modo che implementi Addable e di conseguenza le op. di somma e sottrazione

  42. Esempio • nell’approccio related subtype • possiamo definire un’interfacciaAdder, che ha due operazioni per sommare e sottrarre • per ogni tipo (anche) preesistente possiamo definire le operazioni di somma e sottrazione a posteriori • definendo un relativo sottotipo di Adder

  43. L’interfaccia Adder public interface Adder { // OVERVIEW: tutti i sottotipi di Adder forniscono metodi per // sommare e sottrarre gli elementi di un “tipo collegato” public Object add (Object x, Object y) throws NullPointerException, ClassCastException; // EFFECTS: se uno tra x o y è null, solleva // NullPointerException; se x e y non sono sommabili solleva // ClassCastException; altrimenti ritorna la somma di x e y public Object sub (Object x, Object y) throws NullPointerException, ClassCastException; // EFFECTS: se uno tra x o y è null, solleva // NullPointerException; se x e y non sono sommabili solleva // ClassCastException; altrimenti ritorna la differenza tra x e y public Object zero ( ); // EFFECTS: ritorna l’oggetto che rappresenta lo zero per il // tipo collegato }

  44. Sottotipi di Adder • abbiamo definito un’interfacciaAdderi cui oggetti hanno i metodi richiesti • ci interessa mettere nell’insieme oggetti di tipoPoly, non e’ un sottotipo dell’interfaccia (Poly non implementa Adder, e’ stato definito a priori) • definiamo invece a posteriori un sottotipo di Addercollegato a Poly • che ha le operazioni per sommare e sottrarrePoly

  45. Il sottotipo di Adder collegato a Poly public class PolyAdder implements Adder { private Poly z;// il Poly zero public PolyAdder ( ) {z = new Poly(); } public Object add (Object x, Object y) throws NullPointerException, ClassCastException { if (x == null || y == null) throw new NullPointerException ("PolyAdder.add"); return ((Poly) x).add((Poly) y); } • Il sottotipo chiama le operazioni di somma e sottrazione tra Poly • Tramite il cast se x o y non sono Poly viene sollevata un’eccezione

  46. Il sottotipo di Adder collegato a Poly public Object sub (Object x, Object y) throws NullPointerException, ClassCastException { if (x == null || y == null) throw new NullPointerException ("PolyAdder.sub"); return ((Poly) x).sub((Poly) y); } public Object zero ( ) { return z; } }

  47. Analogamente • si può definire un sottotipo di Addercollegato ad un tipo primitivo Integer • IntegerAdder aggiunge e sottrae Integer • Facile da realizzare usando le relative operazioni su int

  48. Il tipo SumSet • Facciamo quindi vedere la versione polimorfa dell’insieme che mantiene la somma degli elementi • Usa Adderper essere parametrico nell’operazione da usare • il tipo degli elementi dell’insieme è determinato quando viene creato l’insieme mediante l’oggetto Adder che è un argomento del costruttore • L’uso di Adder garantisce che siano omogenei

  49. Specifica e implementazione di SumSet 1 public class SumSet { // OVERVIEW: un SumSet è un insieme modificabile di oggetti //omogenei che mantiene la somma degli elementi //nell’insieme. La somma è calcolata usando un oggetto //Adder. private Vector els;// gli elementi private Object s;// la somma degli elementi private Adder a;// l’oggetto usato per fare i conti // costruttore public SumSet (Adder p) throws NullPointerException // EFFECTS: this diventa l’insieme vuoto di elementi del tipo // collegato a p, valore iniziale della somma = p.zero() { els =new Vector( ); a = p; s = p.zero ( ); }

  50. Specifica e implementazione di SumSet 2 public void insert (Object x) throws NullPointerException, ClassCastException // MODIFIES: this // EFFECTS: se x è null solleva NullPointerException, se x // non è sommabile agli altri elementi di this, solleva // ClassCastException; altrimenti aggiunge x a this e // ricalcola la somma { Object z = a.add(s, x); int i = getIndex(x); if (i < 0) { els.add(x); s = z; } } Il metodo add (di Adder) solleva l’eccezione se non e’ di tipo omogeneo!!

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