1 / 36

LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO

LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO. Un modo “nuovo” di impostare la didattica Matelica 19 marzo 2014. L’ unità didattica. Caratteristiche: E’ un segmento del programma, un percorso strettamente legato alla disciplina e alla suddivisione degli obiettivi secondo tassonomie

Download Presentation

LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Un modo “nuovo” di impostare la didattica Matelica 19 marzo 2014

  2. L’ unità didattica Caratteristiche: E’ un segmento del programma, un percorso strettamente legato alla disciplina e alla suddivisione degli obiettivi secondo tassonomie è interamente progettata all’inizio dell’anno scolastico, la sequenza istruttiva è definita mira allo sviluppo di conoscenze, competenze e capacità la valutazione è soprattutto di tipo oggettivo è caratterizzata da un processo eteroregolato ed eterovalutato Parole chiave: alta definizione, verificabilità, linearità

  3. L’unità di apprendimento Definizione: L’UdA è un evento formativo che si svolge nel rispetto di un insieme di indicazioni metodologiche e si avvale di alcuni documenti e strumenti operativi.

  4. L’unità di apprendimento Non è un metodo: lezione frontale, ricerca-azione, didattica per concetti, ecc. Non è una strategia: integrazione di più metodi in vista di uno scopo. ma E’ un’indicazione metodologica = applicazione ragionata di uno o più metodi, nel rispetto di alcuni vincoli

  5. La funzione formativa promuovere esperienze di apprendimenti che siano, ogni volta, la sintesi di educazione e istruzione; in senso tecnico: promuovere la trasformazione delle capacità di ciascuno nelle sue competenze, tramite la valorizzazione delle conoscenze e abilità; La funzione formativa

  6. La funzione formativa NATURA CULTURA VITA

  7. Caratteristiche dell’UdA La progettazione è a bassa definizione, in un’ottica di sistema in cui sono presenti le Indicazioni nazionali, il POF, gli Obiettivi formativi stabiliti dal Consiglio di Classe, i bisogni degli studenti, i bisogni della scuola e del territorio. Mira allo sviluppo delle competenze Si sviluppa in itinere e si presenta come struttura flessibile e articolabile E’ centrata sulla classe, sullo studente, sul problema Si avvale degli aspetti disciplinari per costruire percorsi/progetti che rimandino all’idea di significatività per lo studente E’ caratterizzata da compiti in situazione

  8. Caratteristiche dell’UdA La valutazione si avvale di una molteplicità di strumenti e contempla diversi aspetti Può dirsi completa solo quando è stata realizzata E’ documentazione visibile che permette un confronto fra colleghi e costituisce il know-how della scuola. Parole chiave: competenza, personalizzazione, interdisciplinarietà, metacognizione, progetto

  9. Differenze rispetto alle UD UD Guadagnarsi l’attenzione degli allievi: introdurre uno stimolo esterno adeguato ad attirare l’attenzione UdA Motivazione data dal compito in situazione, intrinseca. Lettura dell’insegnante dei bisogni conoscitivi dello studente Motivazione e aspettativa

  10. UD Comunicare gli obiettivi didattici, quale tipo di prestazione gli studenti acquisiranno alla fine dell’esperienza UdA Comunicare il problema, stimolare alle strategie, alla ricerca di percorsi risolutivi, alla autoconsapevolezza Differenze rispetto alle UD Comprensione, aspettativa

  11. UD Stimolare il ricordo delle conoscenze che si ritengono già acquisite e che sono necessarie per lo sviluppo dell’UD UdA Stimolare le competenze per passare dal sapere personale al sapere riconosciuto Differenze rispetto alle UD Acquisizione, codificazione

  12. UD Immagazzinamento nella memoria UdA Conoscenze, procedure legate ad un compito, ad un contesto. Riflessione sulle conoscenze Differenze rispetto alle UD Ritenzione, memorizzazione

  13. UD Suggerimento di schemi di recupero, stimolare al recupero UdA Richiamo delle conoscenze e adeguamento delle stesse al nuovo contesto Differenze rispetto alle UD Ricordo, richiamo

  14. UD Presentazione di altri casi UdA La trasferibilità è nel sapere strategico del soggetto, non nell’oggetto da trasferire. Differenze rispetto alle UD Transfert, generalizzazione

  15. UD Prove di verifica, o feedback informativo che favorisce una verifica o un confronto con un modello standard UdA Lo standard è solo uno degli elementi per mostrare l’apprendimento; importanza sulla riflessione, autovalutazione, proiezione Differenze rispetto alle UD Risposta, valutazione

  16. La struttura Denominazione Compito – prodotto(compito unitario) Finalità generali (apprendimento unitario) Competenze mirate: - assi culturali - professionali - standard di cittadinanza Conoscenze – Abilità (obiettivi formativi strumentali) Utenti destinatari Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Risorse umane: - interne - esterne Strumenti Valutazione

  17. Apprendimento unitario Che cosa non è Non è un obiettivo didattico finale: p.e. “Conoscere il lessico proprio di una disciplina” Non è un obiettivo didattico intermedio o immediato, che identifica semplici conoscenze e abilità, come gli OSA: p.e. “Classificare le foglie secondo un criterio dato” Non è un obiettivo educativo: p.e. “Rispettare i compagni e gli adulti ” Non è un obiettivo psicopedagogico: p.e. “Aumentare i tempi di attenzione”.

  18. Apprendimento unitario Che cos’è? L’apprendimento unitario è l’obiettivo formativoper eccellenza, e rappresenta il centro attorno al quale si struttura l’UdA Funzioni Delimita e separa il campo di lavoro dell’Unità di apprendimento da altri campi o ambiti di apprendimento; traccia un confine mediante l’identificazione di una prassi reale, sensata e compiuta.

  19. Apprendimento unitario • Funzioni • Unifica in modo concreto e organico una molteplicità di apprendimenti di vario tipo (conoscenze, abilità, comportamenti, ecc.),

  20. Apprendimento unitario Caratteristiche a) E’un obiettivo formativo (non didattico, non educativo), in quanto presiede alla trasformazione delle capacità in competenze attraverso la valorizzazione delle conoscenze e le abilità; Per questo deve avere quattro finestre: sulle capacità degli alunni che può mobilitare e sollecitare sulle conoscenze e abilità richieste per la sua concretizzazione sulla competenza di vita che può contribuire a maturare

  21. Apprendimento unitario Facciamo un esempio “Esprimersi mediante il linguaggio analogico e metaforico proprio della pubblicità” Analisi Aggrega un insieme significativo di conoscenze? Aggrega un insieme significativo di abilità? Identifica una prassi reale sensata e compiuta, rispetto alla quale promuovere una competenza?

  22. Il compito unitario Che cos’è? E’ una prova di accertamento che consente di vedere se e come l’alunno sta maturando le proprie competenze: tale prova può essere accuratamente predisposta o ricavata da situazioni accidentali. E’ una prova a carattere globale e unitario che richiede dall’alunno la messa in campo di una condotta unitaria e complessa. E’ una provaa struttura aperta (non esecutiva), in quanto per fronteggiarla ogni alunno deve: ricorrere alle proprie risorse personali; usare in modo funzionale le conoscenze e le abilità di cui dispone, comprendere l’unitarietà del compito tenere conto della situazione. E’ una prova in situazione: la situazione in cui si presenta il compito può essere simulata o reale più la situazione è reale più la competenza è provata, e viceversa è veramente competente colui che è in grado di fronteggiare il compito unitario in qualsiasi situazione (trasferibilità delle competenze)

  23. Apprendimento unitario “Esprimersi mediante il linguaggio analogico e metaforico proprio della pubblicità” Esempi - 1 Compito unitario “Realizzare uno spot o un manifesto per pubblicizzare il proprio indirizzo di studi”

  24. Esempi - 2 Apprendimento unitario “Ideare un esperimento ed eventualmente realizzare un esperimento scientifico per provare un’ipotesi.” Compito unitario “Ideare un dispositivo per dimostrare che le diverse dimensioni apparenti del sole alla zenit ed all’orizzonte sono un’illusione ottica.

  25. Esempi - 3 Apprendimento unitario “Interagire sul piano verbale e non verbale all’interno di un gruppo strutturato o occasionale, in funzione di uno scopo.” Compito unitario Intervenire durante un’assemblea di classe (o di Istituto), esponedo la propria opinione riguardo le regole di comportamento da seguire.”

  26. Esempi - 3 Apprendimento unitario “Gli alunni, partendo dall'analisi dei risultati di un'indagine svolta tra gli studenti dell'istituto, si rendono conto: -dell'importanza di assumere posture corrette, come fattore di prevenzione e di salute personale -che la postura dipende anche dal modo col quale percepiamo e viviamo il nostro corpo, quindi che occorre volersi bene e ascoltare i messaggi che da esso provengono -che la postura rivela agli altri la nostra personalità e che, a questo proposito, la pressione della società è molto forte, impone modelli di comportamento steereotipati, contro la naturale espressione delle singole personalità.”

  27. Esempi - 3 Compito unitario Realizzazione di un prodotto: manuale, video o sequenza di fotografie, sul tema della postura da illustrare e spiegare al momento dell'esame di stato.”

  28. Obiettivi formativi strumentali Per “obiettivi formativi strumentali” si intendono le conoscenze e le abilità implicate dall’apprendimento unitario • Sono i tradizionali obiettivi didattici operativi o immediati, espressivi di conoscenze e abilità, che diventano formativi in quanto sono finalizzati alla promozione di competenze. • Sono espressi in termini di Abilità e Conoscenze Questi obiettivi vengono individuati mediante l’analisidell’apprendimento unitario, sia in fase di progettazione dell’UdA che in itinere.

  29. Progettare un’UdA L’ ideazione: definizione a maglie larghe del percorso con relativi traguardi di competenza da raggiungere (programmazione debole, a bassa definizione). Si fa riferimento al PECUP e agli OSA. La mediazione didattica: momento in cui si continua e si contestualizza la progettazione iniziale. Definire il metodo, le attività, i contenuti, le soluzioni organizzative. Controllo e documentazione degli apprendimenti modalità di accertamento e documentazione, compito unitario o prova di competenza in situazione, standard di prestazione relativi agli obiettivi formativi e alle prove.

  30. Progettare un’UdA definire le competenze da raggiungere (PECUP) individuare gli OF e identificare conoscenze ed abilità costruire le attività ripensando alle azioni cognitive che contengono predisporre compiti unitari scegliere come rilevare le informazioni analizzare i risultati e rivederli alla luce delle competenze (PECUP)

More Related