Politecnico di Bari - 5 novembre 2007

1. La rete agrometeorologia: servizi attuali e prospettiveConvegno cambiamenti climatici in Puglia: gli strumenti di monitoraggio ed analisi Politecnico di Bari - 5 novembre 2007 Nicola Laricchia REGIONE PUGLIA Assessorato alle Risorse Agroalimentari Servizi di Sviluppo Agricolo

2. COSA È L’AGROMETEOROLOGIA • La disciplina che studia le interazioni tra andamento meteorologico e sviluppo biologico delle piante; • Utilizza in modo combinato le conoscenze di tipo meteorologico, climatologico, agronomico, informatico e modellistico per: • Razionalizzare le operazioni colturali; • Razionalizzare l’uso dell’acqua; • Razionalizzare i trattamenti antiparassitari; • Migliorare l’utilizzo delle risorse disponibili; • Ridurre i costi di produzione.

3. I compiti dell’agrometeorologia • Individuare aree climatiche omogenee per la programmazione territoriale; • Fornire informazioni a supporto delle scelte varietali; • Acquisire ed elaborare le informazioni sull’evoluzione del tempo; • Produrre avvisi meteorologici per le operazioni colturali; • Difendere le colture dalle avversità atmosferiche; • Razionalizzare la difesa delle colture dalle avversità biotiche; • Prevedere la resa delle colture; • Fornire avvisi per razionalizzare l’uso irriguo dell’acqua; • Fornire strumenti per quantificare le dosi di elementi nutritivi;

4. Servizio Agrometeorologico Regionale • L.R. n. 32/80; (Difesa attiva della colture) • D.G.R. 909 del 1985 (Piano Agrometeorologico – I Fase); • D.C.R. 1171/1990 (Piano Agrometeorologico - II Fase); • POP Puglia 1994/99 – Mis. 4.3 (Agrometeorologia e lotta integrata); • POR Puglia 2000/06 – Mis. 1.4 – Int. C (Investimenti finalizzati all’ampliamento della rete agrometeorologica ed all’acquisto di attrezzature per la rilevazione sul suolo e sull’acqua); • Gestione del P.A.R. affidato ai Consorzi di difesa; • Responsabilità dell’attuazione del P.A.R. è delle Regione Puglia; • Consorzi di difesa (riconosciuti dallo stato legge 364/70; L.R. 9/82).

5. Servizio Agrometeorologico Regionale(Struttura organizzativa)

6. Servizio Agrometeorologico Regionale(aree di attività)

7. Monitoraggio agrometeorologico La rete di monitoraggio meteorologico: • Stazioni agrometeorologiche fisse (60); • Stazioni agrometeorologiche mobili (35); • Stazioni agrometeorologiche RAN (2); • Stazioni Aeronautica Militare (8); • Collegamento con il centro di calcolo; • Manutenzione; • Validazione dei dati;

8. Monitoraggio agrometeorologico(parametri rilevati) • Precipitazione (mm); • Temperatura (°C); • Umidità relativa (%); • Pressione atmosferica (hPa); • Velocità e dir. Vento 2 – 10 m (m/s) – (°); • Radiazione globale (W/m2); • Eliofania (ore: 1/10ore) • Temperatura terreno 5 cm, -10 cm, -50 cm (°C);

10. 18 9 SCHEMA TIPICO DI STAZIONE 10 Figura non in scala 3 6 4 8 7 10 Metri 10 1 13 14 1 2 3 4 5 6 7 9 8 0 DISPLAY A B C D E 16 KEYBOARD 2 12 Mt. 2 5 19 19 17 17 1. STAZIONE Aqusiz. dati 2. Pluviometro 1000 cmq 3. Pannello solare 4. Sens. temperatura a mt. 2 5. Sens. temperatura a cm. 5 6. Eliofanometro 7. Sens. radiazione globale 16. Sens. pressione atmosferica 17. Sensori di temperatura del terreno 18. Palo ribaltabile metri 10 19. Pozzetti 8. Sens. umidità relativa 9. Sens. direzione vento 10.Sens. velocità vento 12. Batteria (12 V) 13. Modem GSM 14 Stabilizzatore di tensione

11. La sensoristica Sensore della pressione atmosferica Sensore di direzione vento (10m) Sensore di precipitazione Sensore di bagnatura fogliare Sensore di umidità relativa (2m) Sensore di radiazione solare globale

12. La sensoristica Sensore di temperatura aria Sensore di velocità vento (10 – 2 m) Stazione agrometeorologica mobile N. 3 SENSORI DI TEMPERATURA (5 cm -10cm -50cm)

14. Trasferimento dei dati • Telefonia mobile, GSM; • Controllo del collegamento telematico della Rete Agrometeorologica Regionale; • Controllo del funzionamento delle singole stazioni e relativi sensori e componenti; • Controllo mensile dei dati attraverso le rappresentazioni grafiche; • Interventi di ripristino e manutenzione delle stazioni; • Acquisizione dati oraria, giornaliera, 10’; • Trasferimento dati COR ogni due ore;

15. La manutenzione delle stazioni Tecnici COP Manutenzione di primo livello Squadra di manutenzione Tecnici COR Manutenzione di secondo livello Ditta specializzata Manutenzione di terzo livello

16. BANCA DATI AGROMETEOROLOGICA • Dati stazioni R.A.R. • Dati stazioni SIAN; • Dati stazioni A.M.; • Dati servizio idrografico (1951 -2001); • Climatologia (mappe, grafici); • Dati fenologici; • Dati analisi suolo; • Dati analisi acque; • Dati previsionali; • Dati modelli previsionali sviluppo dei patogeni; • Dati modelli di assistenza specialistica;

17. Banca Dati Agrometeorologica • Statistiche (giornaliere, decadali, mensili, annuali, ecc); • Visualizzazioni su mappe, grafici; • Previsioni; • Somme termiche, • Giorni piovosi; • Ore di freddo; • Eventi estremi; • Variazioni rispetto alla media;

18. Processo di validazione dei dati Centro di calcolo Banca dati agrometeo gsm Processo automatico di validazione stazioni Dati corretti Dati sospetti esame giornaliero tecnico COR Dati invalidati Dati validati

19. Servizio previsionale • Previsione del Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine di Reading; • Previsioni dal sistema LAMI del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare; • Messaggi in chiaro dell’AM sull’evoluzione dello stato del tempo; • Previsioni meteo statistiche Modello Argo A.M.; • Immagine da satellite Meteosat; • Elaborazioni dei messaggi previsionali sulla Regione;

20. Climatologia

21. Assistenza agronomica alla concimazione • Definizione dei fabbisogni nutrizionali in funzione di: • specie; • cultivar; • fase fenologica; • caratteristiche chimiche e fisiche del terreno; • andamento climatico; • situazione meteorologica;

22. Assistenza agronomica alla irrigazione • Fornisce il momento dell’intervento irriguo e i volumi di adacquamento in funzione di: • Fase fenologica; • Caratteristiche idrologiche del terreno; • Andamento climatico; • Motodo irriguo adottato; • Volumi irrigui somministrati.

23. Difesa integrata delle colture • Diffonde i metodi di lotta integrata alle fitopatie; • Considera le colture agrarie più rappresentative; • Razionalizza i trattamenti; • Si avvale del supporto di modelli previsionali di sviluppo dei patogeni; • Prevede la raccolta delle informazioni in campo; • Facilita l’applicazione dei disciplinari di produzione integrata.

24. Difesa integrata delle colture • Epoca e modalità di intervento; • Il principio attivo più appropriato; • Le modalità di somministrazione;

25. Banca dati e Sito internet www.Agrometeopuglia.it

29. Diffusione delle informazioni

30. La rivista Ambiente & Agricoltura

31. Contributo del Servizio Agrometeorologico Regionaleper affrontare i cambiamenti climatici • Servizi di supporto per preservare l’ambiente; • Servizi di supporto per ridurre il rischio nitrati; • Monitoraggio degli agenti inquinanti; • Supporto alle azioni di contrasto alla desertificazione; • Servizi innovativi per ridurre l’impiego dei fitofarmaci; • Supporto per le tecniche dell’agricoltura di precisione; • Monitoraggio della qualità e fertilità dei suoli; • Supporto per il corretto uso delle macchine irroratici; • Servizi di supporto per la certificazione e valorizzazione dei prodotti.

32. Grazie per l’attenzione!