1 / 40

G. Napoletano Programma di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali - ULSS 20

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Partire per i PVS , quali vaccinazioni?. G. Napoletano Programma di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali - ULSS 20 San Bonifacio 14 settembre 2011. Finalità.

clio
Download Presentation

G. Napoletano Programma di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali - ULSS 20

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Partire per i PVS, quali vaccinazioni? G. Napoletano Programma di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali - ULSS 20 San Bonifacio 14 settembre 2011

  2. Finalità • proteggere il viaggiatore dal rischio di contrarre malattie nei paesi endemici • proteggere la collettività dall’importazione di un agente infettivo in un’area geografica ove sia presente il vettore

  3. Entità del rischio Non esiste una schedula standard per la somministrazione delle vaccinazioni ai viaggiatori La schedula vaccinale deve essere personalizzata in base a: • Tipologia di viaggio: • area visitata • prevalenza locale della patologia • durata dell’esposizione • stagione (periodo dell’anno) • altitudine • tipo di attività (occupazionale e/o ricreativa) durante il viaggio • stile di viaggio • … • Tipologia di viaggiatore: • stato immunitario • patologie • età • gravidanza • farmaci assunti • abitudini e compliance • …

  4. Premesse • L’efficacia protettiva di molti vaccini richiede tempo per svilupparsi • La risposta immunitaria del soggetto vaccinato diviene effettiva dopo un periodo che varia a seconda del tipo di vaccino del numero di dosi dalle precedenti vaccinazioni I viaggiatori devono consultare un centro di medicina dei viaggi almeno 4-8 settimane prima della partenza

  5. Vaccinazioni per i viaggiatori • VACCINAZIONI di ROUTINE: • Poliomielite • DTP • Epatite B • MPR • Anti-varicella • Influenzaa VACCINAZIONI OBBLIGATORIE: • Febbre gialla (per alcuni Paesi) • Meningocococcica (per i pellegrini diretti alla La Mecca) • VACCINAZIONI RACCOMANDATE: • Epatite Ab • Febbre tifoide • Febbre giallab • Meningite meningococcicab • Rabbia • Colera • Encefalite giapponeseb • TBE adi routine per alcune fasce d’età e fattori di rischio, selettivo per i viaggiatori in generale bvaccini inclusi nelle vaccinazioni di routine in molti Paesi

  6. Poliomielite se il viaggio è in zone a rischio: IPV richiamo (singolo o associato a dT)

  7. Febbre Gialla: trasmissione • E’ una malattia acuta virale, trasmessa da zanzare infette del genere Aedes spp, che pungono prevalentemente nelle ore diurne • La trasmissione avviene al di sotto dei 2.500 metri di altitudine • Il virus infetta l’uomo e la scimmia: - nella giungla e nelle foreste le scimmie sono i principali serbatoi di infezione - nelle zone urbane il serbatoio è l’uomo

  8. Rischio per i viaggiatori Per due settimane di permanenza il rischio di malattia e di morte per FG in un viaggiatore (non vaccinato) in un’area endemica è rispettivamente: - Africa Occidentale 50 casi per 100.000 ab. e 10 casi per 100.000 ab. - Sud America 5 casi per 100.000 ab. e 1 caso per 100.000 ab. In Sud America il rischio è 10 volte più basso poiché le zanzare che trasmettono il virus tra le scimmie nelle foreste non entrano spesso in contatto con l’uomo e nella popolazione vi è un relativo elevato livello di immunità per l’uso di vaccino MMWR, July 30, 2010/vol 59/No.RR-7 WER n. 37, 2011, 86, 401-416

  9. Vaccino anti-FG - Africa Aggiornamento 6 maggio 2011, CDC, Yellow book 2012

  10. Vaccinazione anti-Febbre Gialla, Africa

  11. Vaccino anti-FG - Americhe Aggiornamento 6 maggio 2011, CDC, Yellow book 2012

  12. Vaccinazione anti-FG Virus vivo attenuato coltivato su embrione di pollo Una dose (sottocutanea profonda) Ottima efficacia (circa il 100%) Protezione (e validità legale) dopo 10 giorni e fino a 10 anni Immunità per 30-35 anni, forse per tutta la vita

  13. Certificato di Vaccinazione Internazionale

  14. Epatite A

  15. Rischio per i viaggiatori Incidenza media per mese di soggiorno in una zona ad alto rischio: • 3 ogni 1.000 persone • 20 ogni 1.000 persone per gli esposti in condizioni sfavorevoli The riskisparticularly high fortravellersexposedtopoorhygiene, sanitation and drinking-watercontrol

  16. Viaggiatori a rischio • chi presta assistenza sanitaria • chi potrebbe avere rapporti sessuali a rischio • chi dovrà recarsi spesso in zone ad alta elevata endemia • chi potrebbe necessitare di cure mediche o dentarie in zone endemiche • chi dovrà vivere a stretto contatto con la popolazione locale in una zona ad alta endemia

  17. Vaccinazione anti epatite A • Virus inattivato: coltivato su cellule diploidi umano • Adiuvante: Virosoma o Idrossido di alluminio • Schedula:1° dose (intramuscolare) 2° dose di rinforzo dopo 6-12 mesi • Protezione: dopo 15gg  88-93% dopo 28gg  95-99% • Immunità per almeno 10 anni (probabilmente >20) • Booster efficace anche dopo 4-6 anni (per il virosomale 10 anni). Non ricominciare il ciclo!!! La sieropositività anti-HAV non controindica il vaccino

  18. Epatite B il 45% della popolazionemondiale vive in aree con prevalenza di infezione cronica elevata (8% portatori)

  19. Rischio per i viaggiatori Gli operatori sanitari sono generalmente immunizzati • Il rischio è basso per soggiorni brevi • Tasso di incidenza: - 0,2 per 1.000 persone per mese di permanenza in Africa, America Latina - 0,6 per 1.000 persone al mese di permanenza in Asia

  20. Vaccinazione anti epatite B Antigene di superficie ricombinante (proteina S) prodotto su lievito • schedula classica: 0, 1, 6 mesi • schedule accelerate: 0, 7, 21 giorni 0, 14, 28 giorni Dosi sempre valide (anche se eseguite con molto ritardo!) E’ disponibile un Vaccino anti-epatite A+B Efficacia protettiva 90-95%; per le schedule accelerate: 75-90% dopo un mese; 100% dopo booster a 12 mesi

  21. Febbre tifoide Rischio per i viaggiatori • Incidenza mensile di 30 casi per 100.000 tra i viaggiatori nel subcontinente indiano, in Africa settentrionale e occidentale (ad eccezione della Tunisia) ed in Perù • Altrove la percentuale è circa 10 volte minore

  22. Antigene polisaccaridico Vi della capsula batterica Unica dose(i.m.) Età: dai 5 anni Efficacia = ~ 70% Protezione: dopo 2/3 settimane (minimo 15 gg.) Salmonella typhi, ceppo Ty 21a, viva, attenuata 3 dosi: 1/die a digiuno, a giorni alterni ( 1° - 3° - 5°) Età: 5 anni Efficacia ~ 70% Protezione dopo 10 gg. Immunità crociata verso S.paratyphi A e B Vaccinazione anti febbre tifoide Parenterale Orale Durata protezione:3 anni La vaccinazione non esime da un’attenta scelta di cibi e bevande

  23. Vaccinazione anti-febbre tifoide L’OMS raccomanda la vaccinazione dei viaggiatori che si recano in Paesi a rischio per: • soggiorni di durata superiore ad un mese • esposizione a scarse condizioni igieniche • viaggi nel subcontinente indiano • viaggi in zone ove possono essere presenti microrganismi antibiotico-resistenti

  24. Meningite Meningococcica

  25. Meningite Meningococcica • la vaccinazione è raccomandata se si prevede un contatto prolungato con la popolazione locale nelle aree della “cintura della meningite”, durante la stagione secca • stagione secca (dicembre-giugno) con epidemie generalmente da sierogruppo A (di meno C e W135)

  26. Meningite Meningococcica Vaccinazione • Vaccino quadrivalente coniugato del gruppo A, C, W135, Y • unica dose i.m. • età: > 11 anni • durata: molto lunga • Vaccino quadrivalente con polisaccaridi capsulari purificati A, C, W135, Y • unica dose i.m • durata: 3-5 anni, poi dose booster

  27. Colera

  28. Colera • Segnalati annualmente circa 200.000 casi; incidenza stimata dall’OMS circa 5-7 milioni di casi/anno nel mondo. Letalità 1,5-2% • Sono da considerare a maggior rischio: operatori sanitari, cooperanti nei campi di rifugiati, pellegrini, profughi, personale militare, immigrati che tornano temporaneamente ai Paesi di origine

  29. Il colera in Haiti Prima epidemia descritta dal 1960 Primi casi verso la metà di ottobre 2010 (identificato ceppo di vibrio cholerae 01 sierogruppo Ogawa) 4.670 vittime - 249.937 casi accertati tra ottobre 2010 e febbraio 2011

  30. Vaccini anticolerici Efficacia limitata. Non più utilizzato Efficacia breve Non più prodotto

  31. Vaccinazione anti-colera • Vaccino WC/rBS (whole cell-recombinant B-subunit); contiene diversi biotipi inattivati di Vibro cholerae e la subunità B ricombinante della tossina colerica • Adulti e bambini >6 anni: 2 somministrazioni a 1-6 settimane di distanza, dose di richiamo dopo 2 anni

  32. Rabbia

  33. RESERVOIR DI RABBIA

  34. RESERVOIR DI RABBIA Il cane è la piùcomunecausa di trasmissione di rabbianelmondo procione moffetta volpe pipistrello

  35. RABBIA

  36. Profilassi pre-esposizione

  37. trattamento locale della ferita somministrazione di vaccino e di immunoglobuline (se indicate) Trattamento post-esposizione

  38. Opuscolo Viaggiare in Salute http://prevenzione.ulss20.verona.it/viag_int.html

  39. Centri autorizzati allavaccinazione anti-FG

  40. Grazie per l’attenzione

More Related