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Relè

Relè. DEFINIZIONE. È un apparecchio di comando con uno o più contatti elettrici che vengono azionati per mezzo di un elettromagnete quando la bobina dello stesso viene percorsa da corrente (“eccitata”). RELÈ. SIMBOLO ELETTRICO. RELÈ. CLASSIFICAZIONE.

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Presentation Transcript

  1. Relè

  2. DEFINIZIONE È un apparecchio di comando con uno o più contatti elettrici che vengono azionati per mezzo di un elettromagnete quando la bobina dello stesso viene percorsa da corrente (“eccitata”). RELÈ

  3. SIMBOLO ELETTRICO RELÈ

  4. CLASSIFICAZIONE Prima classificazione. • RELÈ NORMALI • RELÈ AD IMPULSI • RELÈ A TEMPO (TEMPORIZZATORI) RELÈ

  5. RELÈ NORMALI Richiedono l’alimentazione della bobina per tutto il tempo di funzionamento (periodo di tempo in cui i contatti rimangono commutati). RELÈ

  6. RELÈ AD IMPULSI Per il loro funzionamento è sufficiente inviare alla bobina un impulso di breve durata. I contatti rimangono commutati per tutto il periodo di funzionamento e per riportarli nella posizione iniziale occorre inviare alla bobina un nuovo impulso. RELÈ

  7. RELÈ A TEMPO Effettuano la commutazione dei contatti (apertura e/o chiusura) dopo un certo intervallo di tempo dall’istante in cui è stata alimentata la bobina (relè con ritardo all’eccitazione) o dall’istante in cui è stata tolta l’alimentazione alla bobina (relè con ritardo alla diseccitazione). RELÈ

  8. CLASSIFICAZIONE Seconda classificazione. • RELÈ BISTABILI O A RITENUTA • RELÈ MONOSTABILI O A RILASCIO RELÈ

  9. RELÈ BISTABILI Le posizioni di riposo (per es. contatti aperti) e di lavoro (per es. contatti chiusi) sono entrambe stabili in assenza di alimentazione della bobina, e ciascun intervento di apertura e di chiusura dei contatti è ottenuto inviando alla bobina un breve impulso di corrente. Al cessare dell’impulso un dispositivo meccanico di ritenuta mantiene i contatti nella posizione raggiunta. Appartengono a questa categoria i relè a impulsi. RELÈ

  10. RELÈ MONOSTABILI È stabile la sola posizione di riposo (per es. contatti aperti). Per passare nella posizione di lavoro (per es. contatti chiusi) occorre alimentare la bobina e mantenerla alimentata. Togliendo l’alimentazione i contatti ritornano nella posizione di riposo. Appartengono a questa categoria i relè normali. RELÈ

  11. CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Tensione di alimentazione della bobina (in Volt). • Natura della tensione di alimentazione della bobina (alternata o continua). • Tensione massima dei contatti (in Volt). • Portata dei contatti (in Ampere). • Esecuzione (a giorno, in calotta, ecc.). RELÈ

  12. CIRCUITI DI UN RELÈ In un impianto comandato da un relè si distinguono due circuiti • CIRCUITO DI COMANDO, in cui è inserita la bobina del relè. • CIRCUITO DI POTENZA, in cui sono inseriti i contatti del relè per alimentare i carichi. RELÈ

  13. CIRCUITO DI COMANDO È il circuito con il quale viene eccitata la bobina. La chiusura e l’apertura del circuito di comando si può ottenere per mezzo di uno o più dispositivi manuali o automatici. La corrente assorbita dal circuito di comando è indipendente dai carichialimentati. RELÈ

  14. CIRCUITI DI COMANDO COMANDI MANUALI Comando a mezzo interruttore Comando a mezzo pulsante RELÈ

  15. CIRCUITI DI COMANDO COMANDI AUTOMATICI Comando a mezzo finecorsa Comando a mezzo sensore RELÈ

  16. CIRCUITI DI COMANDO COMANDO CON AUTORITENUTA Comando con pulsante di eccitazione (Pe) e pulsante di diseccitazione (Pd) RELÈ

  17. CIRCUITO DI POTENZA È il circuito nel quale sono inseriti i contatti interni del relè, attraverso i quali vengono alimentati uno o più carichi. Il circuito di potenza è, in genere, separato e indipendente da quello di comando. RELÈ

  18. CIRCUITO DI POTENZA RELÈ

  19. VANTAGGI DEI RELÈ I circuiti realizzati con relè presentano, rispetto a quelli tradizionali, i seguenti vantaggi • Possibilità di realizzare circuiti di comando a tensione ridotta. • Possibilità di semplificare i circuiti, specie se comandati da molti punti. • Possibilità di comandare a distanza i carichi. RELÈ

  20. CIRCUITO DI COMANDO A TENSIONE RIDOTTA RELÈ

  21. CIRCUITO DI COMANDO PIÙ SEMPLICE RELÈ

  22. COMANDO DI CARICHI A DISTANZA RELÈ

  23. RELÈ A IMPULSI Vengono normalmente impiegati nei circuiti luce e sostituiscono gli apparecchi di manovra tradizionali (interruttori, deviatori, invertitori, commutatori). Sono anche detti “relè passo-passo”, per la loro caratteristica di funzionamento ottenuta con l’invio di impulsi elettrici alla bobina. Vengono azionati mediante pulsanti. RELÈ

  24. RELÈ A IMPULSI costituzione e funzionamento 1 - Bobina 2 - Ancora 3 - Azionatore 4 - Eccentrico 5 - Rotella a denti di sega 6 - Contatto mobile 7 - Dispositivo di blocco RELÈ

  25. RELÈ A IMPULSI I relè a impulsi impiegati nei circuiti luce sono di due tipi • RELÈ INTERRUTTORE • RELÈ COMMUTATORE RELÈ

  26. RELÈ INTERRUTTORE (a quattro morsetti) Le tensioni dei circuiti di comando e di potenza sono diverse RELÈ

  27. RELÈ INTERRUTTORE (a tre morsetti) Le tensioni dei circuiti di comando e di potenza sono identiche Relè a 4 morsetti Relè a 3 morsetti RELÈ

  28. RELÈ INTERRUTTORE aspetto esteriore MORSETTI P = Pulsanti C = Comune L = Lampade P C L RELÈ

  29. RELÈ COMMUTATORE (a quattro morsetti) Le tensioni dei circuiti di comando e di potenza sono identiche RELÈ

  30. RELÈ COMMUTATORE sequenza di funzionamento RELÈ

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