1 / 16

Prof. Roberto Mastroianni (Università degli Studi di Napoli, Federico II)

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Seminario di studio "Il nuovo quadro regolamentare comunitario e nazionale per il comparto allargato delle comunicazioni elettroniche" LA DISCIPLINA COMUNITARIA E NAZIONALE IN MATERIA DI PUBBLICITA’. Prof. Roberto Mastroianni

chars
Download Presentation

Prof. Roberto Mastroianni (Università degli Studi di Napoli, Federico II)

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Autorità per le garanzie nelle comunicazioniSeminario di studio"Il nuovo quadro regolamentare comunitario e nazionale per il comparto allargato delle comunicazioni elettroniche"LA DISCIPLINA COMUNITARIA E NAZIONALE IN MATERIA DI PUBBLICITA’ • Prof. Roberto Mastroianni • (Università degli Studi di Napoli, Federico II) • Anacapri – 30 settembre 2004

  2. La pubblicità commerciale • Principi costituzionali • Modalità di inserimento dei messaggi pubblicitari • Nuove tecniche pubblicitarie • Inserimento della pubblicità negli intervalli e nel corso dei programmi • I limiti di affollamento • Pubblicità per determinati prodotti • Controlli e sanzioni

  3. Principi costituzionali • Norme di riferimento: art. 21 e art. 41 Cost. • La giurisprudenza della Corte costituzionale • Il pluralismo informativo e l’equa distribuzione delle risorse • La tutela dei minori, della salute, della dignità della persona

  4. Fonti normative • Direttiva comunitaria “televisione senza frontiere” (1989-1997) • La giurisprudenza della Corte di giustizia (casi ARD e RTL) • Convenzione del Consiglio d’Europa (1989-1998) • Legge 223/90 art. 8; Legge n. 122/98 art. 3 • Decreti ministeriali (n. 425 e 531/1993) • Regolamento AGCOM (2001) • Legge n. 112/04 art. 15 • Rapporto tra disciplina comunitaria e disciplina interna. Rispetto dei trattati internazionali. Consentite regole più rigide nel diritto interno

  5. Riconoscibilità del messaggio pubblicitario • Il principio della separazione: art. 10, co. 1, TVSF. Art. 8, co. 2, l. 223/90. Art. 3, Reg. AGCOM • Chiara riconoscibilità e netta distinzione tra pubblicità e resto del programma. • Ulteriori prescrizioni nel Regolamento AGCOM • Il principio dei blocchi: Art. 10, co. 2, TVSF; art. 3, co. 1, l. 122/98; art. 4, co. 1, Reg. AGCOM • Gli spot pubblicitari e di televendita isolati devono costituire eccezioni. • Difficoltà di interpretazione. Prassi.

  6. Riconoscibilità del messaggio pubblicitario • I divieti di pubblicità clandestina e subliminale: Art. 10, co.3 e 4, TVSF. • Il caso “Controcampo”

  7. Nuove tecniche pubblicitarie • Lo split-screen • Divisione dello schermo e trasmissione simultanea di programma e pubblicità • Prassi e legislazioni nazionali • Dubbi sulla conformità con TVSF - art. 11 • Comunicazione interpretativa della Commissione europea (aprile 2004)

  8. Split screen

  9. Nuove tecniche pubblicitarie • La pubblicità virtuale

  10. La pubblicità virtuale

  11. L’inserimento della pubblicità negli intervalli dei programmi • Il principio generale: art. 11, co. 1, TVSF; art. 3, co. 1, l. 122/98. • La pubblicità e gli spot di televendita devono essere inseriti tra i programmi. • Possono essere inseriti anche nel corso di un programma, non pregiudicandone integrità e valore e tenendo conto dei diritti dei titolari, e nel rispetto delle regole di cui ai successivi commi, riferite alle varie tipologie di programmi

  12. L’inserimento della pubblicità negli intervalli dei programmi • I programmi con parti autonome o intervalli (art. 11, co. 2, TVSF; art. 3, co. 2, l. 122/98; art. 4, co. 3 e 5, reg. AGCOM) • La pubblicità e gli spot di televendita possono essere inseriti soltanto tra le parti autonome o negli intervalli. • La nozione di “intervallo” nella prassi dell’AGCOM • Regole speciali per gli eventi sportivi (reg. AGCOM, art. 4 co. 5) e loro compatibilità con la direttiva comunitaria

  13. Interruzioni pubblicitarie nel corso dei programmi • Opere cinematografiche e film per la televisione (art. 11 co. 3). Nozione di “durata programmata”. Sentenza ARD. I “programmi matrioska” • Funzioni religiose (art. 11, co. 5) • Trasmissioni religiose, notiziari, rubriche di attualità e programmi per bambini (art. 11, co. 5) • Regola residuale: intervallo di venti minuti tra successive interruzioni (art. 11, co. 4). Es. Talk show, telefilm ecc. Sentenza RTL. Prassi. • Regole più rigide nel Reg. AGCOM (cartoni animati)

  14. I limiti di affollamento • La disciplina comunitaria (art. 18 ss. TVSF) • Limiti giornalieri e limiti orari • Le finestre e gli spot di televendita • La c.d. autopromozione. Il caso “Controcampo” • La disciplina nazionale • Legge n. 223/90, art. 8 co. 7 ss. • D.M. n. 581/93 • Legge n. 112/04, art. 15 • I limiti applicabili alla concessionaria pubblica • La questione delle “telepromozioni” • I pareri del Consiglio di Stato • Le modifiche della “legge Gasparri”

  15. Pubblicità per determinati prodotti • Disciplina comunitaria • Prodotti del tabacco (art. 13 TVSF). La pubblicità “indiretta” • Medicinali (art. 14 TVSF) • Bevande alcoliche (art, 15 TVSF) • Disciplina nazionale • Legge n. 223/90, art. 8 co. 5 • DM n. 425/91

  16. Controlli e sanzioni • Vincoli comunitari: art. 3 dir. 89/552 • Disciplina interna: art. 31 l. 223/90 • Prassi dell’AGCOM • Ridotta efficacia deterrente della disciplina nazionale e rapporto con gli obblighi comunitari

More Related