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POF 2001 – 2003

POF 2001 – 2003. approvato dal Collegio dei docenti del 30.05.2001 e dal Consiglio d’Istituto del 13.09.2001. Il Piano dell’Offerta Formativa. Corsi di studio Liceo Linguistico Liceo Socio-psico-pedagogico Liceo delle scienze sociali. Il Piano dell’Offerta Formativa.

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POF 2001 – 2003

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Presentation Transcript


  1. POF 2001 – 2003 approvato dal Collegio dei docenti del 30.05.2001 e dal Consiglio d’Istituto del 13.09.2001

  2. Il Piano dell’Offerta Formativa Corsi di studio • Liceo Linguistico • Liceo Socio-psico-pedagogico • Liceo delle scienze sociali

  3. Il Piano dell’Offerta Formativa Corsi serali per il diploma • linguistico • Socio-psico-pedagogico • liceo scienze sociali • liceo classico • liceo scientifico

  4. Il Piano dell’Offerta Formativa Corsi di educazione permanente * • ECDL • Lingue straniere • Nuova economia • Teatro * organizzati dall’Istituto e/o dalla Associazione Rosmini e/o da altri, in collaborazione con la scuola

  5. Organi, strutture, servizi Personale docente della scuola • Dirigentescolastico (preside): assicura la gestione unitaria della scuola. • Collaboratori del preside: contribuiscono, soprattutto il Collaboratore Vicario, alla piena realizzazione del POF. • Funzioni obiettivo: il Collegio dei docenti affida ad alcuni dei suoi membri la cura specifica dei seguenti settori, ritenuti particolarmente significativi per il migliore andamento del POF:

  6. Funzioni obiettivo attivate • .AREA 1. Gestione del piano dell’offerta formativa • .AREA 3. Interventi e servizi per gli studenti (accoglienza) • .AREA 3. Iniziative a tutela dell’obbligo scolastico • .AREA 3. Orientamento universitario e al lavoro

  7. Servizi e strutture • Sede. L’Istituto avrà presto un’unica sede, che l’Amministrazione Provinciale si è impegnata a costruire nell’ambito della Cittadella dello studente; attualmente si colloca nell’antica sede centrale e presso due sedi distaccate. Presso la sede centrale si trovano le seguenti strutture: • LABORATORIO MULTIMEDIALE, con 20 postazioni Internet e indirizzo e-mail per gli studenti. Per l’accesso vi è un regolamento • LABORATORIO DI LINGUE1. Audio-attivo comparativo, con 28 postazioni • LABORATORIO DI LINGUE 2. Audio-attivo comparativo, con 20 postazioni • LABORATORIO SCIENTIFICO con strumentazione aggiornata e telescopio (la scuola organizza periodiche lezioni-studio notturne per l’osservazione del cielo)

  8. Servizi e strutture • BIBLIOTECA MULTIMEDIALE dotata di cd-rom di scienze, arte, storia, letteratura, filosofia, matematica, psicologia ecc.; ampia dotazione di film in VHS • LABORATORIO TEATRALE ROSMINI, anche in lingua straniera; la scuola organizza ogni anno delle rappresentazioni teatrali, alla cui realizzazione gli alunni partecipano attivamente, concorrendo alla definizione dei copioni, delle scene, dei costumi. • PALESTRA interna all’istituto • CENTRO STAMPA per l’uso dei fotocopiatori • Saletta informatica per i docenti. E’ uno spazio riservato ai docenti per lo studio e l’uso di computer ed Internet.

  9. Altri servizi e iniziative • ECDL (European Computer Driving Licence). Dallo scorso anno la scuola è sede di corsi ed esami per il conseguimento dell’ECDL, il “patentino” informatico che aiuta a trovare lavoro. • Trinity College e D.E.LF. Per il quinto anno consecutivo la scuola è sede di esami del prestigioso istituto britannico Trinity College. Da quest’anno ospiterà anche gli esami per il DELF (Diploma di Studi in Lingua Francese) ed organizzerà corsi appositi per i propri alunni. • Rassegna provinciale del teatro della scuola. E’ organizzata, già da quattro anni, dal Laboratorio teatrale Rosmini.

  10. Altri servizi e iniziative • Soggiorni-studio all’estero. Per il secondo anno, la scuola organizza soggiorni-studio qualificati, a costi contenuti, nei paesi di cui si studia la lingua, da effettuarsi nel periodo che precede l’inizio di ciascun anno scolastico (1-15 settembre circa). L’iniziativa vuol favorire la partecipazione di un numero più ampio di alunni ed integrare l’attività degli scambi culturali dal punto di vista dell’esperienza linguistica. • Stages estivi di lavoro all’estero.Si prevedela partecipazione di alcuni nostri studenti ad esperienze di lavoro in Germania. Mentre un nostro docente curerà la permanenza a Grosseto di alcuni studenti di una delle scuole tedesche con cui effettuiamo gli scambi culturali, alcuni nostri studenti, in forma analoga, potranno recarsi per brevi stages di lavoro nella cittadina tedesca di Mϋnster. • Tutela della salute. La scuola ospita esperti che tengono lezioni sulla prevenzione delle malattie, l’educazione sessuale, l’educazione alimentare, ecc.

  11. Organizzazione degli anni scolastici 2001-2003 • Scansione dell’anno. L'anno scolastico è suddiviso in due periodi: un trimestre ed un semestre; alla metà del semestreverrà inviata alle famiglie una comunicazione intermedia riguardo all’andamento didattico degli alunni e delle alunne. Il Trimestre è dedicato principalmente ad attività di recupero e consolidamento di conoscenze e capacità pregresse; nelle classi prime e terze verrà dato ampio spazio al lavoro sul metodo di studio. Il Semestre darà invece l'opportunità di approfondire i contenuti disciplinari e svolgere progetti specifici inter- e multidisciplinari. In tale suddivisione sarà possibile una diversa distribuzione dell’orario delle discipline, decisa o collegialmente all’interno dei singoli Consigli di classe, o singolarmente da ciascun insegnante riguardo alla propria o alle proprie discipline.

  12. Accoglienza. Ha luogo nel corso dell’intero anno scolastico, ma si concentra in questi momenti significativi SETTEMBRE • Si dà spazio, nei primi giorni di scuola, ad attività che mirano a far conoscere bene l’istituto, allo scopo di: • spiegare come funziona la scuola, chi sono gli insegnanti e il personale amministrativo; • illustrare lo Statuto degli studenti e gli organi collegiali, dare informazioni sul ruolo del docente coordinatore, dei rappresentanti di classe (alunni, genitori) e sui loro compiti • illustrare per sommi capi il POF, dando anche informazioni sui docenti responsabili di servizi e/o progetti; • mostrare quali sono le strutture e i materiali multimediali a disposizione degli studenti: come accedere a Internet, ai computer, alla biblioteca (libri, CD-ROM, videocassette), alle fotocopiatrici, etc.;

  13. Segue ACCOGLIENZA • spiegare i criteri di assegnazione del punteggio d’esame, dei debiti e dei crediti formativi, etc.; • spiegare le modalità organizzative del recupero (in particolare, l’importanza che le famiglie dichiarino per iscritto alla scuola se intendono avvalersi o meno dei corsi di recupero); • illustrare le iniziative finalizzate all’esame di stato (per es. corsi di approfondimento, come richiederli; simulazioni di terza prova e di colloquio; tutor per la preparazione dell’argomento d’esame) • OTTOBRE-GENNAIO Attività di accoglienza e orientamento per le scuole medie e i futuri iscritti

  14. Rapporti scuola-famiglia. I docenti ricevono individualmente i genitori sin dall’inizio dell’anno scolastico. I ricevimenti cessano un mese prima della fine della scuola. I ricevimenti collettivi sono due ed hanno luogo alla metà di novembre e nella prima metà di marzo. • Recupero. Ha luogo nel corso dell’intero anno, nei modi ritenuti idonei dai docenti, sia nella forma del “recupero in itinere” al mattino, sia in quella dei corsi pomeridiani (IDEI), tenuti dagli stessi docenti della classe o da altri; questo secondo tipo si concentra in tre fasi principali:

  15. GENNAIO IDEI destinati agli alunni con risultati non sufficienti nelle valutazioni del trimestre MARZO IDEI destinati agli alunni con risultati non sufficienti nelle valutazioni intermedie del semestre RECUPERO Settembre (prima dell’inizio delle lezioni)IDEI destinati al risanamento in tempi brevi del debito formativo contratto dagli alunni al momento della promozione, nel giugno precedente.

  16. Attenzione. Le famiglie saranno tempestivamente informate, per iscritto, della organizzazione dei corsi; hanno però l’obbligo di comunicare alla scuola, per iscritto, se intendono avvalersi o meno dei corsi stessi. E’ inoltre previsto il servizio di “docenza a richiesta”: gli alunni, anche quelli senza insufficienze, potranno chiedere una lezione specifica, prenotandola presso la segreteria alunni. IL SERVIZIO E’ ATTIVO NEL SEMESTRE CORSI DI RECUPERO

  17. Orario provvisorio 1. Assegnazione proporzionata delle ore alle varie discipline 2. Assegnazione giornaliera del singolo docente a classi di una sola sede ( o due al massimo) Criteri per la formulazione dell’orario

  18. Criteri per la formulazione dell’orario • Orario definitivo 1. Distribuzione omogenea dell’impegno scolastico degli studenti nei diversi giorni della settimana 2. Assegnazione giornaliera del singolo docente a classi di una sola sede ( o due al massimo) 3. Codocenze, compresenze ed esigenze professionali dei docenti e loro progetti (collocazione parallela di una quota dell’orario delle materie coinvolte in progetti comuni o in attività programmate per classi parallele o classi aperte) 4. Esigenze generali espresse dalle famiglie 5. Bisogni complessivi di alunne ed alunni

  19. Attenzione. Uscite e/o ingressi durante l’orario delle lezioni sono consentiti solo in casi eccezionali e, per gli alunni minorenni, se essi sono accompagnati dai genitori. In ogni caso, non sono ammessi ingressi a scuola dopo le ore 9:30 del mattino, se non per gravi motivi.

  20. Criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi • 1. Continuità didattica • 2. Anzianità di servizio • 3. Collocazione delle classi nelle varie sedi • 4. Bisogni professionali dei docenti e loro progetti (vengono assegnati alle stesse classi docenti che hanno presentato un comune progetto interdisciplinare, approvato dal Collegio e inserito nel POF)

  21. Criteri per la formazione delle classi • .Scelta della lingua straniera • .Pari distribuzione dei meriti • .Pari distribuzione dei pendolari • .Pari distribuzione dei ripetenti (questi hanno il diritto di rimanere nella stessa classe, oppure di chiedere di essere assegnati ad un’altra) • Possibilità, per gli alunni dei piccoli centri, di stare nella stessa classe.

  22. Lavoro dei docenti e iniziative didattiche comuni • Riunioni per materie e per indirizzo.Si svolgono in settembre, prima dell’inizio delle lezioni, e gettano le basi per la successiva programmazione dei singoli docenti e dei consigli di classe. • Programmazione individuale e dei consigli di classe. Definisce i temi ed i metodi di lavoro dei docenti, con particolare riguardo ai criteri di valutazione. Sono oggetto di programmazione: • il lavoro del singolo docente e dell’intero consiglio di classe • i viaggi d’istruzione e le visite guidate • gli scambi culturali con l’estero • la partecipazione degli alunni ad attività di orientamento, ad esperienze culturali extracurricolari come conferenze, lavori teatrali, mostre, tornei sportivi, ecc.

  23. Lavoro dei docenti e iniziative didattiche comuni • Metodologia. Ai metodi tradizionali dell’insegnamento, che rimangono prevalenti (lezione frontale, interrogazioni orali, compiti scritti) vengono affiancate alcune sostanziali novità: • Il frequente ricorso alla multimedialità (laboratori linguistici e informatici, CD-ROM) • Un maggiore spazio per nuove forme di scrittura (saggio breve, articolo di giornale, lettera o relazione ed altro) • Uso della prove scritte nelle materie orali (anche per una migliore preparazione dell’esame di stato, vedi oltre) • Preparazione degli alunni agli esami di stato

  24. Lavoro dei docenti e iniziative didattiche comuni • Viaggi d’istruzione. Sono strettamente connessi con la programmazione didattica e vengono deliberati dai consigli di classe nelle fasi iniziali dell’anno scolastico. Il loro svolgimento è concentrato nella seconda metà di marzo. • Scambi culturali con l’estero. Lo scambio culturale viene organizzato per singola classe o per classi parallele a partire dalla 3^ classe; il numero dei partecipanti è stabilito in base alle disponibilità dei partner stranieri. Nel caso di classi parallele, nella programmazione delle classi 3^ e 4^, vengono contemplati argomenti di civiltà comuni, in modo da consentire un’attività didattica durante lo scambio.

  25. Lavoro dei docenti e iniziative didattiche comuni • Obbligo scolastico e profili di uscita Alla fine del primo anno scolastico, e comunque al completamento dell’obbligo, la scuola fornisce a tutti gli alunni: 1. una certificazione, utile sia al proseguimento degli studi che all’inserimento nella formazione professionale, nella quale sarà attestato il profilo d’uscita (conoscenze e competenze complessivamente acquisite, valutate per livelli da minimo a ottimo); 2. un attestato relativo alle competenze linguistiche acquisite (standard europei). • Sportello di consulenza sull’obbligo Sarà a disposizione degli alunni per due ore settimanali (mattino e pomeriggio). 4

  26. Insegnamento alternativo alla religione cattolica.La scuola cercherà di garantire questo insegnamento a chiunque ne faccia richiesta, compatibilmente con la disponibilità dei docenti e delle proprie risorse finanziarie.

  27. PROGETTI DEI DOCENTI integrati nell’orario scolastico .IDIMS (Interventi di didattica integrativa modulare di storia) . PROGETTO LETTURA . LE BIOTECNOLOGIE IN INTERNET . L’UTILIZZO DEGLI INDICATORI ECOLOGICI PER LO STUDIO DEGLI AGROECOSISTEMI . FASI D’ISTITUTO CORSA CAMPESTRE E ATLETICA LEGGERA. TORNEO INTERNO DI PALLAVOLO

  28. PROGETTI DEI DOCENTI integrati nell’orario scolastico . LETTORI MADRELINGUA LSS E SPP inglese e francese . COMENIUS Le minoranze in Europa, ieri e oggi . MICROSTAGES PRESSO SCUOLE MATERNE O DI BASE triennio SPP . CORRISPONDENZA E-MAIL O VIDEO CON SCUOLE FRANCOFONE . LA DIFFERENZA DI GENERE NELLA LINGUA E NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI . ORA SETTIMANALE AGGIUNTIVA DI INGLESE e FRANCESE NEL LSS .

  29. (PROGETTI DEI DOCENTI) Attività integrative • . ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO • . TEATRO IN ITALIANO • . TEATRO IN LINGUA e DANZA • CORSI di DOCENZA PER TRINITY, PET e D.E.L.F. • . INFORMATICA PER I NONNI • . CORSI PER la PREPARAZIONE degli esami dell’ ECDL • . ROSMINI WEB. Completamento e rinnovamento della pagina Web dell’Istituto • Educazione al cinema attraverso il cinema

  30. La partecipazione degli alunni alle attività integrative non sostituisce in alcun modo le attività curricolari, non può e non deve nuocere al rendimento scolastico, non giustifica assenze o impreparazioni. • Ogni alunno può partecipare alle attività extracurricolari per non più di un pomeriggio alla settimana. • I docenti organizzatori di attività extracurricolari, o di progetti ordinari che prevedono attività di questo tipo, sono tenuti ad informare al più presto il consiglio di classe (il cui parere è vincolante), comunicando i nomi degli alunni coinvolti, i tempi e le modalità dell’impegno extracurricolare. • Le attività e le rappresentazioni teatrali si concludono entro il mese di marzo.

  31. Formazione • La rilevazione dei bisogni formativi dell’intero personale della scuola (docenti e ATA), l’ideazione e l’organizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento (che possono anche essere diretti alle alunne, agli alunni ed alle famiglie), il coordinamento di attività tese all’innovazione didattica sono affidati ad una delle figure obiettivo, che li porterà avanti dopo aver sentito il Collegio.

  32. Attività strutturali • Collaboratori del preside • Coordinatori di classe • Orientamento • Orario • POF • Organizzazione del recupero • Formazione • Tutela della salute • Assistenza laboratorio multimediale • Educazione ambientale

  33. Attività strutturali • Simulazioni e tutor per esami di stato • Viaggi d'istruzione, scambi, soggiorni estero • Certificazioni ECDL e lingua straniera(Trinity, DELF, ecc.) • Cura dei laboratori

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