1 / 51

Visual Basic

Visual Basic. Linguaggio di programmazione per lo sviluppo di applicazioni da eseguire in un qualunque ambiente Microsoft Windows. Linguaggio di programmazione ad alto livello interpretato (ambiente interattivo) visuale guidato dagli eventi. Visual Basic VISUALE!!

bryant
Download Presentation

Visual Basic

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Visual Basic Linguaggio di programmazione per lo sviluppo di applicazioni da eseguire in un qualunque ambiente Microsoft Windows. Linguaggio di programmazione • ad alto livello • interpretato (ambiente interattivo) • visuale • guidato dagli eventi

  2. Visual Basic VISUALE!! • Text Box - permette di inserire e visualizzare dati (stringhe, interi, double, etc) • Label - permette di visualizzare l’output e descrivere gli oggetti • Command Botton – permette l’esecuzione di eventi • CheckBox • OptionButton, ecc.

  3. Processo di programmazionein Visual Basic • Progetto dell’applicazione • Creazione dell’interfaccia grafica • Aggiunta del codice agli elementi visivi (interpretazione e compilazione) • Esecuzione • Debugging – correzione degli errori

  4. Processo di programmazionein Visual Basic Un programma è costituito da • controlli (ciascuno rappresentato da un’icona) • istruzioni L’interazione dell’utente con un qualunque controllo rappresenta un evento (es. click del mouse) Ad ogni controllo sono associati diversi eventi • Il codice di un’applicazione VB è suddiviso in singoli blocchi definiti routine o sottoprogrammi. • Una routine di eventi contiene il codice eseguito quando viene generato un evento.

  5. Definizioni di base • Form: indicativo di finestra e comprende barra del titolo, barra del menù… • Controlli: sono le icone con le quali l’utente interagisce ad es. pulsanti di comando, etichette, caselle di testo… Form e controlli sono indicati come oggetti

  6. Definizioni di base A ciascun oggetto possono essere associate: • Proprietà – le proprietà rappresentano gli attributi che definiscono l'aspetto e varie funzionalità di ogni controllo; ad es., la proprietà Name indica il nome con cui quel controllo è identificato all'interno del codice; le proprietà Height e Width indicano l'altezza e la larghezza del controllo, ecc. • Metodi – corrispondono ad istruzioni di programma • Eventi - "situazioni" generate dal controllo quando si verificano certe condizioni(es. click con il mouse)

  7. Definizioni di base • Un programma in VB può essere visto come un insieme di oggetti, dove ad ogni oggetto è associato un insieme di proprietà che descrivono il comportamento dell’oggetto stesso. • Gli oggetti sono oggetti grafici (bottoni, finestre, text box, label…) • Il codice viene associato ad una o più azioni che vengono compiute sull’oggetto: click del mouse, apertura di una finestra, pressione di un tasto ecc. (programmazione visuale)

  8. Il Form Fine • Non appena Visual Basic viene avviato, al centro dello schermo • compare una finestra grigia completamente vuota denominata Form • Uno o più form possono costituire una applicazione. • Sarà il form ad ospitare tutti gli elementi grafici che fanno parte dell'applicazione. Inserire Oggetti (Controlli) nel Form • Gli elementi grafici da aggiungere all'interno del form, possono essere selezionati dall’apposita Casella degli strumenti e si chiamano Controlli. • Ogni singolo elemento che costituirà la nostra applicazione possiede delle proprietà, liberamente personalizzabili da parte del programmatore che consentono di regolarne l’aspetto grafico ed il comportamento.

  9. Ambiente di lavoro Visual Basic Fine

  10. Le classi di oggetto (controlli) Fine Esempi di controlli molto comuni che si trovano nella casella degli strumenti: le caselle di testo (le celle che consentono di inserire del testo) i pulsanti (chiamati in Visual Basic Command Button) le etichette (ovvero Labels in VB) le barre di scorrimento (scrollbars) check-box (consentono di spuntare una scelta) option button ecc.

  11. Le proprietà Fine I controlli così come il form stesso, hanno delle proprietà che consentono di caratterizzarne in modo molto semplice e rapido l'aspetto grafico e non solo... Per visualizzare la finestra delle proprietà relative all'oggetto selezionato è sufficiente premere il tasto F4 oppure scegliere dal menù Visualizza la voce Finestra proprietà.

  12. I tipi di dati Fine • costanti e variabili. • E' possibile pensare ad esse come a contenitori in cui si trovano delle informazioni, cioè dei valori. • Costanti e variabili sono riferimenti a locazioni di memoria in cui sono salvati determinati valori. • Non ci interessa sapere qual è l'esatto indirizzo della memoria che contiene questi valori: è Visual Basic che si occupa di andare a recuperare nella memoria il valore associato alla variabile o alla costante che stiamo utilizzando. • La differenza tra costanti e variabili : • le costanti una volta impostate non sono più modificabili • le variabili possono essere modificati durante l’esecuzione del programma.

  13. Fine La distinzione dei tipi di dato stringhe (sequenze di caratteri) numeri; questi ultimi si dividono ulteriormente a seconda che siano numeri interi oppure reali. • Questa distinzione è molto importante, perché ogni tipo di dato ha una dimensione (cioè un'occupazione di spazio in memoria) diversa ad esempio: • un numero intero occupa 2 byte • un numero decimale a precisione singola occupa 4 byte • a doppia precisione 8 byte. • stringa 10 byte + numero dei caratteri

  14. Fine Tipo di dato Dimensione in memoria Intervallo Boolean 2 byte True (-1) o False (0) Integer (intero) 2 byte Da -32.768 a 32.767 Long (intero lungo) 4 byte Da -2.147.483.648 a 2.147.483.6477 Single (virgola mobile a precisione semplice) 4 byte Da -3,402823E38 a -1,401298E-45 per valori negativi; da 1,401298E-45 a 3,402823E38 per valori positivi Double (virgola mobile a precisione doppia) 8 byte Da -1,79769313486232E308 a -4,94065645841247E-324 per valori negativi; da 4,94065645841247E-324 a 1,79769313486232E308 per valori positivi String 10 byte + lunghezza stringa (10 byte + numero caratteri) Da 0 a circa 2 miliardi Tabella tipo di dati

  15. Tipi di Dati • Integer (Valori interi -32,768 to 32,767) Es: 0, 123, -4534 • Single (valori reali da -3,402823E38 a -1,401298E-45 per valori negativi; da 1,401298E-45 a 3,402823E38 per valori positivi) • Double (Valori reali da -1.79769313486232e+308 a -4.94065645841247E-324 negativi 4.94065645841247E-324 a 1.79769313486232e+308 positivi Es: 0, 12.34, 0.123E+123 • String Es: “Ciao”, “Inserisci il primo numero” , “”

  16. Operatori • + - * / Mod (es. Mod 2 = 0) • Su Stringhe: + oppure & Es: “Visual” & “Basic” = VisualBasic

  17. Fine Dichiarazione di Costanti Le costanti si dichiarano in questo modo:Const PI = 3.1415 Const Nome As String = "Maria"Const è una parola chiave riservata di VB che si usa per definire una costante. è il nome che si sceglie di attribuire alla costante. • Nella scelta dei nomi (sia delle costanti, delle variabili, ma anche delle procedure, delle funzioni e dei controlli, che vedremo più avanti), è necessario seguire alcune regole. • I nomi non devono essere più lunghi di 40 caratteri, non possono iniziare con un numero né contenere spazi e caratteri come ?, !, :, • Visual Basic, a differenza di altri linguaggi come il C o Java, non fa differenza tra maiuscole e minuscole.

  18. Fine Dichiarazione di Variabili Una sintassi analoga è quella che permette di dichiarare le variabili: Dim NumeroUtenti As Integer Dim Nome, Cognome As String Dim Importo As Single Dim Totale As Double Dim Contatore As IntegerIn questo caso si usano le parole chiave Dim … As per indicare al compilatore che quella che si sta per definire è una variabile. Parola chiave + nome variabile + tipo variabile Tipo di variabile

  19. Fine Realizzazione di un progetto • La realizzazione di un progetto in Visual Basic è suddivisa in tre fasi: • Creazione dell’interfaccia utente impiegando gli oggetti di Visual Basic all’interno del Form • Impostazione delle proprietà degli oggetti che costituiscono l’interfaccia utente • Aggiunta del codice di programmazione per uno o più oggetti dell’interfaccia utente (es. CommandButton)

  20. Esercizio

  21. Il mio primo programma Private Sub Command1_Click() Label1.Caption = “Buongiorno“ End Sub

  22. Programma on/off Private Sub Command1_Click() Label1.Caption = "Acceso" End Sub Private Sub Command2_Click() Label1.Caption = "Spento" End Sub

  23. Programma nome Private Sub command1_click() Dim messaggio As String messaggio = InputBox ("Inserisci nome: ") Label1.Caption = "Ciao " + messaggio End Sub

  24. Calcolo dell’area e perimetro di un rettangolo • Leggi da input l’altezza • Leggi da input la base • Calcola l’area e il perimetro • Dai in output i risultati

  25. Conversione lire in euro • Leggi da input l’importo in lire • Calcola il corrispettivo in euro • Dai in output il risultato

  26. Progetto: CalcolatriceFase 1: Costruzione interfaccia utente Fine

  27. Fine

  28. Funzioni di Input e Output • InputBox(Prompt, Title, default_text, x-position, y-position) Es: a = InputBox(“Inserire Primo Numero?", “Numero", “Inserire qui il primo numero!", 500, 700) a= InputBox(“Numero”) • Scelta= MsgBox (Prompt, Style Value, Title ) dove style value puo’ essere: 0 vbOkOnlyOk button 1 vbOkCancelOk and Cancel buttons etc e scelta puo’ essere uguale a: 1 Hai premuto OK! 2 Hai premuto Cancel! • Print

  29. Fine Le procedure e le funzioni Come vedremo meglio più avanti, praticamente tutto il codice di un programma Visual Basic è contenuto all'interno di funzioni e procedure (chiamate genericamente routine). La differenza fondamentale tra procedure e funzioni è che le seconde possono restituire dei valori, ad esempio il risultato di un'elaborazione oppure un valore di ritorno che determina se la routine ha avuto successo, mentre le procedure no. Iniziamo a vedere la dichiarazioni di una procedura: Sub <nome>([Parametro As <Tipo>, …])…End Sub

  30. Fine Le procedure e le funzioni Tutte le dichiarazioni di procedura iniziano con la parole chiave Sub. Segue il nome della routine, che deve rispettare le convenzione analizzate precedente a proposito delle costanti Il nome deve essere seguito da parentesi, al cui interno è possibile inserire i parametri (opzionali) richiesti della procedura; non c'è limite al numero di parametri che si possono definire. Tali parametri possono essere visti come variabili (ritorneremo tra poco su questo punto). End Sub sono parole riservate di VB che indicano la fine di una procedura.

  31. Fine Le procedure e le funzioni Vediamo ora un esempio di procedura. Supponiamo di dover calcolare l'area di un cerchio: la formula è sempre la stessa, quello che cambia è solo la misura del raggio. Per tale motivo, invece di riscrivere ogni volta la formula, possiamo scrivere una procedura che richieda come parametro proprio la lunghezza de lraggio: Sub AreaCerchio(Raggio As Double) … End Sub

  32. Fine Supponiamo di voler scrivere un programma Supponiamo ancora di voler scrivere un programma che chiede all'utente la lunghezza del raggio e sulla base di questa calcola l'area del cerchio. Dopo aver definito la procedura come sopra descritto, ci basterà richiamarla passandogli come argomento la lunghezza del raggio; ad esempio: AreaCerchio 5.4 AreaCerchio 11 AreaCerchio 6.9 Queste sono tre chiamate alla procedura con parametri diversi. Nel primo caso, Raggio varrà 5.4, nel secondo 11 e nel terzo 6.9.

  33. Scriviamo il programma Fine Ecco quindi come potrebbe risultare la procedura AreaCerchio completa:Sub AreaCerchio(Raggio As Double) MsgBox Raggio * Raggio * 3.14 End Sub In questo esempio è stata usata la funzione MsgBox, che visualizza un messaggio in una finestra di dialogo e attende che l'utente prema un tasto. A questo punto, utilizzando le tre chiamate sopra definite, otterremo questi risultati:

  34. Vediamo ora le funzioni Fine Passiamo ora ad analizzare le funzione, osservando che per esse vale la maggior parte delle considerazioni che già si sono fatte per le procedure. La dichiarazione di una funzione è questa: Function <nome>([Parametro As <Tipo>, …]) [As <Tipo>]… End Function Come si vede, in questo caso invece della parola chiave Sub si usa Function. La cosa nuova, cui si è già accennato, è che le funzioni possono restituire un valore. Nella dichiarazione, infatti, possiamo notare che, dopo l'elenco (opzionale) dei parametri c'è un ulteriore argomento opzionale, ancora una volta As <Tipo>: esso indica il tipo di dato restituito dalla funzione.

  35. Vediamo ora le funzioni Fine Come si è già visto per le variabili, se non viene specificato tale parametro il valore restituito sarà di tipo Variant. Riprendiamo l'esempio di prima e trasformiamo la procedura AreaCerchio in una funzione:Function AreaCerchio(Raggio As Double) As Double AreaCerchio = Raggio * Raggio * 3.14 End Function Quando si richiama questa funzione, AreaCerchio contiene il valore dell'area del cerchio.

  36. Fine Fase 2: Impostazione proprietà Controllo Proprietà Impostazione Form1 Name frmCalcolatrice Caption “Calcolatrice” Label1 Name lblPrimoNumero Caption “Primo Numero” Label2 Name lblSecondoNumero Caption “econdo Numero” Label3 Name lblRisultato Caption “Risultato” Label4 Name lblRis Caption (Vuota) BorderStyle 1 - Fixed Single BackColor Bianco Text1 Name txtPrimoNumero Text (Vuota) Text2 Name txtSecondoNumero Text (Vuota)

  37. Fine Controllo Proprietà Impostazione Command1 Name cmdSomma Caption “&Somma” Command2 Name cmdSottrai Caption “S&ottrai” Command3 Name cmdDividi Caption “&Dividi” Command4 Name cmdMoltiplica Caption “&Moltiplica” Command5 Name cmdEsci Caption “&Esci”

  38. Fase 3: Scrittura del codice di programmazione Fine Private Sub cmdSomma_Click() lblRis.Caption = vVal(txtPrimoNumero.Text) + Val(txtSecondoNumero.Text) End Sub Private Sub cmdSottrai_Click() lblRis.Caption = Val(txtPrimoNumero.Text) – Val(txtSecondoNumero.Text) End Sub Private Sub cmdDividi_Click() lblRis.Caption = Val(txtPrimoNumero.Text) / Val(txtSecondoNumero.Text) End Sub Private Sub cmdMoltiplica_Click() lblRis.Caption = Val(txtPrimoNumero.Text) * Val(txtSecondoNumero.Text) End Sub Private Sub CmdEsci_Click() End End Sub

  39. Progetto: Accendere e spegnere una lampadinaFase 1: Costruzione interfaccia utente Fine

  40. Fine Fase 2: Impostazione proprietà • Controllo Proprietà Impostazione • Form1 Name frmInterruttore Caption L' Interruttore • windowsState 2-Maximized • Label1 Name lblNome • Caption “Inserisci nome” • ForeColor blu • Label2 Name lblMessaggio • Caption (Vuota) • Font Algerian • Text1 Name txtNome • Text (vuota) • Appearance 1-3D • BackColor rosa • BorderStyle 1 - Fixed Single • Font Arial Black • Frame1 Name fraColore • Caption “Colore Testo” • ForeColor blu

  41. Fine Fase 2: Impostazione proprietà Controllo Proprietà Impostazione OptionButton1 Name OptNero Caption “Nero” OptionButton2 Name OptBlu Caption “Blu” ForeColor Blu OptionButton3 Name OptRosso Caption “Rosso” ForeColor Rosso OptionButton4 Name OptGiallo Caption “Giallo” ForeColor Giallo OptionButton5 Name OptVerde Caption “Verde” ForeColor Verde

  42. Fine Fase 2: Impostazione proprietà Controllo Proprietà Impostazione Image1 Name imgImmagine1 BorderStyle 1 - Fixed Single Picture c:\….graphics\icons\misc MouseIcon c:\….dati\BMP\comuni\Hand-L MousePointer 99-Custom Stretch True Visible False Image2 Name imgImmagine2 BorderStyle 1 - Fixed Single Picture c:\….graphics\icons\misc MouseIcon c:\….dati\BMP\comuni\Hand-L MousePointer 99-Custom Stretch True Visible False

  43. Fine Fase 2: Impostazione proprietà Controllo Proprietà Impostazione Command1 Name cmdCancella Caption “Cancella” Command2 Name cmdStampa Caption “Stampa” Command3 Name cmdEsci Caption “Esci”

  44. Fase 3: Scrittura del codice di programmazione Fine Private Sub imgImmagine1_Click() imgImmagine2.Visible = True imgImmagine1.Visible = False lblMessaggio.Caption = "Accendi la luce " & txtNome.Text End Sub Private Sub imgImmagine2_Click() imgImmagine2.Visible = False imgImmagine1.Visible = True lblMessaggio.Caption = "Spegni la luce " & txtNome.Text End Sub Private Sub optBlu_Click() lblMessaggio.ForeColor = vbBlue End Sub Private Sub cmdCancella_Click() txtNome.Text = "" lblMessaggio.Caption = "" optNero.Value = False optBlu.Value = False optRosso.Value = False optGiallo.Value = False optVerde.Value = False txtNome.SetFocus End Sub Private Sub cmdEsci_Click() End End Sub Private Sub cmdStampa_Click() PrintForm End Sub

  45. Fase 3: Scrittura del codice di programmazione Fine Private Sub optGiallo_Click() lblMessaggio.ForeColor = vbYellow End Sub Private Sub optNero_Click() lblMessaggio.ForeColor = vbBlack End Sub Private Sub optRosso_Click() lblMessaggio.ForeColor = vbRed End Sub Private Sub optVerde_Click() lblMessaggio.ForeColor = vbGreen End Sub

  46. Progetto: BrowserFase 1: Costruzione interfaccia utente Fine

  47. Fine Fase 2: Impostazione proprietà Controllo Proprietà Impostazione Form1 Name frmBrowser Caption “Browser Drive1 Name drvUnita Dir1 Name dirCartelle File1 Name filArchivi Pattern “*.bmp;*.wmf;*.ico” Image1 Name imgImmagini Strech True BorderStyle 1 - Fixed Single

  48. Fase 3: Scrittura del codice di programmazione Fine Private Sub dirCartelle_Change() filArchivi.Path = dirCartelle.Path End Sub Private Sub drvUnita_Change() dirCartelle.Path = drvUnita.Drive End Sub Private Sub filArchivi_Click() imgImmagini.Picture = LoadPicture(filArchivi.Path & "\" & filArchivi.FileName) End Sub

  49. Fine

More Related