1 / 45

La metodologia della ricerca qualitativa applicata all’infermieristica alvisa palese firenze, 6 aprile2005

La metodologia della ricerca qualitativa applicata all’infermieristica alvisa palese firenze, 6 aprile2005. Affronteresti una craniotomia da sveglio?. La ricerca qualitativa.

avery
Download Presentation

La metodologia della ricerca qualitativa applicata all’infermieristica alvisa palese firenze, 6 aprile2005

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. La metodologia della ricerca qualitativa applicata all’infermieristicaalvisa palesefirenze, 6 aprile2005

  2. Affronteresti una craniotomia da sveglio?

  3. La ricerca qualitativa • Attività di ricerca cognitiva il cui obiettivo “è quello di sviluppare concetti che aiutino a comprendere i fenomeni sociali in ambiti (setting) naturali (non sperimentali), dando giusta enfasi alle esperienze ed ai punti di vista dei partecipanti. Pope e Mays, BMJ 1995

  4. Le domande • Perché gli infermieri scrivono/fanno tanta ricerca qualitativa? • Quale e’ il rapporto tra ricerca qualitativa e quantitativa? • Per quali quesiti può essere progettato un percorso di ricerca qualitativo? • Per raccogliere quali dati? • Con quali metodi? • Quale e’ il rapporto tra ricerca qualitativa ed evidenze scientifiche per il Nursing? • Quanto sono “validi” e “generalizzabili”i risultati della ricerca qualitativa? • Che cosa tenere presente per chi vuole fare una tesi qualitativa..

  5. La questione delle generazioni Il mormorio di fondo.. • “La nuova generazione non mi piace…” • “Ai nostri tempi…certe cose non si potevano fare” • Adesso che hanno la la laurea che cosa pensano di fare… • “I vecchi non ci lasciano applicare cio’ che abbiamo imparato” • “Non sanno che cosa sono le evidenze” • “Io voglio fare subito la laurea specialistica” “Le generazioni hanno sempre avuto rapporti tesi tra loro..”

  6. Revisione della letteratura: parole chiave: nursing generations, (MESH TERM). MedLine (1966-2002), Cinhal (82-02), Health Star (66-02). novembre 2002 e marzo 2003. _________________________ 150 voci Risultati: interventi alla testa e collo  emotivamente più traumatici. (Leo Gerfo P, 1998, Bollmann et al, 1999; Quigley et al, 2000) molti studi documentano impatto sul pz degli interventi in anestesia locale. 1 studio pertinente (Danks 1998). __________________________ Letteratura inconsistente Quesito Che cosa dice la letteratura sulle generazioni infermieristiche? Che cosa e’ “noto” e che cosa “non e’ ancora noto”?

  7. Ma e’ un problema per la professione infermieristica? i valori assoluti sono riferiti a 302.191 posizioni sul totale dei 326.140 iscritti agli Albi al 31\12\2002

  8. Le generazioni anagrafiche • LA GENERAZIONE DEL BABY BOOM (1946-1964) • LA GENERAZIONE X (1965-1979) • LA GENERAZIONE Y o NEXTERS (1980 - )

  9. LA GENERAZIONE DEL BABY BOOM (1946-1964)

  10. LA GENERAZIONE X (1965-1979)

  11. LA GENERAZIONE Y o NEXTERS (1980 - )

  12. Obiettivo della ricerca • I quesiti attorno ai quali si sviluppa il presente lavoro sono: • quali sono le principali diversità generazionali percepite dai coordinatori infermieristici tra gli infermieri con formazione professionale e quelli con formazione universitaria? • queste caratteristiche possono avere delle ripercussioni, positive o negative, sulla gestione organizzativa del reparto? Se si, quali? • quali sono le strategie organizzative adottate dai coordinatori infermieristici, in presenza di • caratteristiche generazionali diverse tra gli infermieri?

  13. individuare se e come le varie caratteristiche generazionali percepite hanno qualche ripercussione sulla gestione del personale infermieristico

  14. Interviste semi-strutturate. Diario perioperatorio compilato dagli infermieri di anestesia. Osservazione del ricercatore e generalità del paziente. Strumenti

  15. Strategia di analisi dei dati: stili utilizzati(Polit DF, Beck CT, Hungler BP, 2001)

  16. Strategia di analisi dei dati: esempi

  17. Rigore metodologico • Consenso dei partecipanti. • Bracketing dei ricercatori. (Merleau-Ponty M, 1956; Oiler C, 1986) • Audioregistrazione e trascrizione letterale delle interviste. (Fielding N, 1993) • Campionamento propositivo (fase retrospettiva) e di convenienza (fase prospettica). (Lo Biondo-Wood G, Haber J, 1997) • Triangolazione dei dati: • fonti diverse, • ricercatori. (Denzin NK, 1989) • Dati analizzati separatamente ed interpretati assieme per il principio che “l’esperienza passata vive nel presente”. (Schutz, 1970) • Processo di analisi dei dati allegato allo studio.

  18. Risultati • Popolazione: • 21 pazienti (11 donne e 10 uomini) • 10 campione retrospettivo, • 11 campione prospettico (di cui solo 2 del FVG e 1 dall’estero). • età: 20-63 anni; maggiore prevalenza 30-40 anni in entrambe le coorti. • 6 pazienti erano già stati sottoposti ad un intervento di craniotomia in anestesia generale e 1 in anestesia locale.

  19. Risultati 4 temi • PRESERVARE SE STESSI, • PREPARARSI AD AFFRONTARE UN COMPITO DIFFICILE NON SOLO CON LE PROPRIE RISORSE, • AVERE IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE E GESTIRE IL PROPRIO RUOLO, • RITROVARSI E RITROVARE.

  20. Preservare se stessi

  21. Prepararsi ad affrontare un compito difficile non solo con le proprie risorse: strategie di coping Chiusura del sè Apertura del sé

  22. Affrontare l’evento: avere il controllo della situazione e gestire il proprio ruolo

  23. Dopo l’intervento: ritrovarsi e ritrovare. Metafore utilizzate dai pazienti per nominare l’intervento Lontano da me, dal mondo reale Pazienti operati negli ultimi 2 anni Pazienti operati il giorno precedente Vicino a me, al miomondo

  24. Indicazioni per il nursing Preoperatorio Intraoperatorio Postoperatorio “gestione delle emozioni” “gestione del problema” “gestione delle emozioni” • Condivisione con la famiglia: infermiere come risorsa per la condivisione. • Attivazione tecniche di counselling. • Facilitare conoscenza di altre persone sottoposte allo stesso intervento con successo. • Costruire relazioni: conoscere l’infermiere di sala. • Garantire feedback sulla qualità della collaborazione. • Garantire supporto se fallimento nel compito. • Aiutare a decodificare le diverse fasi. • Puntare al miglioramento: • a) anestetico locale, • b) trapano, • c) occhiali elettronici. • Facilitare la ricomposizione: • a)esperienza intraoperatoria • b) relazioni. • Facilitare l’elaborazione: • a) senso di colpa, • b) deficit.

  25. Suggerimenti per studi futuri… • Qual’é il vissuto dei pazienti sottoposti all’intervento di craniotomia in anestesia generale? • Il modo di affrontare i momenti più critici influenza la capacità del paziente di collaborare nell’intraoperatorio? • Nel preoperatorio, l’adozione di 2 differenti modalità di presa in carico infermieristica del paziente: una orientata al supporto emotivo (caso) l’altra alla gestione dei problemi (controllo), potrebbe evidenziare una diversa collaborazione nella fase intraoperatoria?

  26. Ricerca quantitativa vs qualitativa • Ipotesi a priori • Ipotesi a posteriori

  27. Caratteristiche • Consente la conoscenza approfondita di un fenomeno • Non cerca associazioni cause-effetto ma descrive fenomeni • Il processo di analisi è interpretativo ed è fortemente influenzato dal ricercatore

  28. Cosa è “qualitativo”? • Dati qualitativi • Metodologia qualitativa • Tecniche qualitative • Numeri vs parole?

  29. Metodo vs metodologia • Metodi: Procedure e tecniche per raccogliere ed analizzare i dati • Metodologia: termine più ampio che si riferisce al processo di ricerca e determina la scelta dei metodi-tecniche da usare nello studio • Quando si parla di ricerca quantitativa e qualitativa ci si riferisce alla metodologia o al metodo? Al contenuto o all’obiettivo?

  30. I metodi della ricerca • Grounded theory • Analisi dei protocolli verbali • Diari • Focus groups • Interviste • Narrative-racconti • Osservazione • Metodo Delphy (?)

  31. Metodo Delphy • Raccolta di opinioni (giro di questionari) che rappresentano il punto di vista dei soggetti e successiva assegnazione di priorità, per raggiungere il consenso • Si occupa di opinioni, parole, idee: è sufficiente per farne un metodo di ricerca qualitativa? • Genera sia dati quantitativi che qualitativi • Quando le liste sono precostituite si può ancora parlare di metodo qualitativo?

  32. Quindi è l’obiettivo e non la tecnica-metodo a definire quanti o qualitativa la ricerca?

  33. Narrative degli studenti di medicina sulla formazione sulla terminalità • 44 studenti descrivono la propria esperienza con i pazienti oncologici ed i loro familiari • Analisi delle narrative • Enucleazione dei temi ed identiicazione di 4 organizzatori • Chiedono più sostegno e formazione ma sono convinti che l’assistenza al paziente terminale possa essere appresa solo “sul campo” Wear D. Acad Med 2002

  34. Implicazioni pedagogiche di approccio nell’e-learning • Definire le strategie di apprendimento • Intervista a 20 infermiere di comunità scelte ad hoc tra 96 che avevano risposto ad un questionario • Stili di apprendimento ed approccio allo studio • Analisi e codifica delle interviste • 3 approcci allo studio • Regressione logistica rispetto alle caratteristiche degli studenti Carnwell. J Adv Nurs 2000

  35. Valutazione della performance • Valutazione su come l’operatore lavora in un ambiente complesso • Come adatta ed applica le conoscenze che ha • Come adatta ed applica le conoscenze nel quotidiano Quali i possibili metodi?

  36. Collaborazione per ottenere i risultati desiderati (team work) • Miglioramento delle conoscenze • Aggiornamento • Consapevolezza dei punti di forza e debolezza • Quali i metodi di valutazione?

  37. Problemi nella qualità della ricerca qualitativa • Separazione del metodo dalla teoria o dal quadro concettuale • Questo riduce la ricerca ad una serie di metodi che non richiedono necessariamente abilità o formazione • La multidisciplinarietà di metodi è necessariama usare metodi qualitativi non rende necessariamente la ricerca multidisciplinare

  38. Metodi che hanno raggiunto il successo perché consnetono di raccogliere dati che altri metodi non consnetono • Producono ipotesi indipendenti o sono funzionali a confermare ipotesi preesistenti? • Riconfigurare i confini dei problemi

  39. La domanda di fondo • Validità delle metodologie di ricerca qualitativa? • Come si può migliorare il rigore nella ricerca?

  40. Le potenzialità della ricerca qualitativa • Rappresentatività statistica vs diversità nelle popolazioni (campioni di convenienza vs campionamenti mirati “purposeful sampling” • Di questo si deve tenere conto nell’analisi dei dati per sottolineare differenze importanti

  41. Grounded theory • Non viene sempre esplicitato l’atteso rispetto alle novità • Descrizione dei contenuti emersi più che tentativi di formulazione di nuove spiegazioni • Assenza di definizione del come si arriva a costruire la teoria

  42. Codificazioni fatte da più ricercatori • Riproducibilità vs differenze di interpretazione per dare interpretazioni diverse-alternative degli stessi dati • Descrizione delle strategie di codifica ed interpretazione dei dati

  43. Triangolazione • Utilizzo di più di un metodo di raccolta dati per rispondere ad una domanda di ricerca • Ma… dati raccolti in modi diversi non sono necessaramente direttamente comparabili (es. interviste e focus group) • Dati simili confermano; dati diversi non smentiscono necessariamente l’una o l’latra descrizione-interpretazione • Aspetti diversi dello stesso problema • Gerarchia di metodi?

  44. Critiche alla ricerca qualitativa • Aneddottica • Bias del ricercatore • Non riproducibile • Non generalizzabile • Genera informazioni molto dettaglite su contesti e popolazioni limitate

  45. Strategie per migliorare la ricerca qualitativa • Riproducibilità nei metodi (descrizione dettagliata dei vari step seguiti, per garantire la riproducibilità) • Spiegazione del fenomeno studiato

More Related