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F. NAVARRETTA

F. NAVARRETTA. TRATTAMENTO DEGLI ANEURISMI AORTO-ILIACI CON ENDOPROTESI BRANCHED ILIACA: NOSTRA ESPERIENZA E REVISIONE DELLA LETTERATURA. Federico NAVARRETTA DIPARTIMENTO CARDIO-TORACO-VASCOLARE S.C. CHIRURGIA VASCOLARE ED ANGIOLOGIA Direttore Flavio PEINETTI

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  1. F. NAVARRETTA

  2. TRATTAMENTO DEGLI ANEURISMI AORTO-ILIACI CON ENDOPROTESI BRANCHED ILIACA: NOSTRA ESPERIENZA E REVISIONE DELLA LETTERATURA Federico NAVARRETTA DIPARTIMENTO CARDIO-TORACO-VASCOLARE S.C. CHIRURGIA VASCOLARE ED ANGIOLOGIA Direttore Flavio PEINETTI OSPEDALE REGIONALE ‘U.PARINI’ AOSTA

  3. ANEURISMI AORTO-ILIACI • 40% AAA associato ad aneurisma iliaco (uni/bilaterale) • EVAR di aneurismi aorto-iliaci • > endoleak tipo I • > reinterventi • > rischio di rottura

  4. Trattamento • Embolizzazione uni/bilaterale • Rivascolarizzazione • Tecniche ibride • Tecniche endovascolari

  5. Embolizzazioneuni/bilaterale • Claudicatio glutea 30 % • Disfunzione erettile 18% • Ischemia colica • Necrosi perineale • Parestesie ed incontinenza • Ischemia acuta arti inferiori

  6. Tecniche ibride

  7. Tecniche endovascolari • Chimney technique/Double barrel technique/Sandwich technique • Stent multilayer • Iliac branch device IBD

  8. Iliac branch device techniqueIBD • Trattamento dell’aneurisma al fine di ridurre il rischio di rottura • Preservare la perfusione pelvica per ridurre i rischi di complicanze ischemiche • Ischemia colica • Claudicatio glutea • Disfunzione erettile

  9. IBD • Lunghezza iliaca comune 50 mm • Diametro iliaca comune in prossimità branch 20 mm • Introduttore 20F • Tortuosità iliaca • IBD delivery • Orientation • Rotation • Cannulation

  10. IBD Follow-up 5 anni • Mortalità perioperatoria 0 • Ischemia colica 0 • Claudicatio glutea 4%(30% nei casi embolizzazione ipogastrica) • Successo tecnico 91.4% • Pervietà branch 81.3%

  11. IBD Conclusion: the use of IBD for treatment of extensive iliac aneurysms can allow durable aneurysm exclusion with low rates of iliac branch occlusion and reintervention at 5 years

  12. IBD

  13. IBD Conclusion: IBD represent a significant advance in the endovascular management of aorto-iliac aneurysms.

  14. IBD

  15. IBD Conclusion: when compared with hypogastric embolization, the IBD approach presents fewer symptoms of pelvic ischemia and endoleaks

  16. Nostra recente esperienza nell’utilizzo dei grafts con branch iliaco (IBGs) Tra luglio 2012 ed aprile 2013 • 6 pazienti (5 maschi e 1 femmina) • età media 70 anni • aneurisma aorto-iliaco sinistro (2 casi), • aneurisma aorto-bisiliaco (3 casi) • aneurisma iliaco isolato bilaterale (1 caso) • Nei 4 casi con aneurisma iliaco bilaterale, l’ipogastrica controlaterale è stata trattata con embolizzazione 2 casi il giorno precedente ed in 2 casi contestualmente alla procedura.

  17. Nostra recente esperienza nell’utilizzo dei grafts con branch iliaco (IBGs) • Endoprotesi: • Stent ricoperto: ADVANTA • Embolizzazione: colla/spirali/plug

  18. Risultati • Successo tecnico immediato è risultato del 100%. • Ospedalizzazione media è risultata di 5 giorni • Mortalità a 30 giorni 0% • Un paziente trattato per aneurisma aorto-iliaco sinistro ha presentato una colite sinistra post-operatoria in assenza di difetti di pervietà del graft, risolta dopo terapia medica (ricovero 20 gg). Il follow-up con angio-TC a 1 mese (5 casi) ed a 6 mesi (2 casi) ha evidenziato pervietà del graft ed assenza di endoleak.

  19. Discussione • Nonostante l’occlusione del tratto prossimale dell’ipogastrica in corso di EVAR sia in genere ben tollerata, le potenziali complicanze legate all’ischemia pelvica (colite ischemica, claudicatio glutea, disfunzione erettile) possono essere invalidanti. La claudicatio glutea e gli endoleaks sono molto frequenti nei pazienti trattati con esclusione dell’ipogastrica mentre, secondo recenti studi con numerosità congrua e follow-up a lungo termine, si verificano raramente nei casi sottoposti a rivascolarizzazione.

  20. Conclusioni Nei pazienti con esteso coinvolgimento aneurismatico delle arterie iliache il trattamento con IBGs va considerato come prima scelta. La curva di apprendimento è breve ed i risultati sono eccellenti anche a lungo termine.

  21. Arrivederci a Torino 2014

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