1 / 22

PON “ La Storia siamo Noi ”

PON “ La Storia siamo Noi ”. Liceo A. Genovesi Anno 2014. Come si può recuperare la propria identità senza conoscere il proprio passato?

annona
Download Presentation

PON “ La Storia siamo Noi ”

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. PON “La Storia siamo Noi” Liceo A. Genovesi Anno 2014

  2. Come si può recuperare la propria identità senza conoscere il proprio passato? Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di indagare la complessa stratificazione culturale della nostra città, attraverso la visita di siti archeologici interni ed esterni a Napoli, che già di per sé mette a disposizione di tutti il suo enorme patrimonio. La nostra ricerca, quindi, non si esaurisce alla sola visione superficiale delle bellezze che tutti i giorni ci circondano, ma ci siamo avvalsi di grandi personalità che, con pazienza, ci hanno guidato durante questo viaggio alla scoperta del nostro passato. (Martina Fuccillo, Alice Zasso – II A)

  3. Pompei fu fondata dagli Osci intorno al VII secolo a.C. e raggiunse un’estensione di 63 ettari. Risentì poi degli influssi dei Greci e degli Etruschi, che fecero di essa un importante centro commerciale e marittimo, fino alla conquista romana intorno al III secolo a.C. . Foro

  4. Nel 79 d.C. un'eruzione del Vesuvio seppellì la città sotto una coltre di ceneri e lapilli, cancellandola interamente. I primi scavi nell'area pompeiana si ebbero a partire dal 1748, per volere di Carlo III di Borbone.

  5. La vita dei pompeiani si svolgeva nel Foro e negli edifici che si ergevano intorno ad esso. Macellum Basilica

  6. I templi erano il luogo sacro dove si svolgeva la vita religiosa. Tempio di Apollo Fregio del Tempio di Vespasiano Tempio di Venere

  7. All’interno del Teatro Grande venivano rappresentate commedie, mimi, pantomimi ed atellane. Il restauro (II-III a.C.) fu affidato ad un liberto, Marco Artorio Primo.

  8. Le Terme Suburbane risalgono al IV-III secolo a.C.. parte est, divisa in una sezione per uomini e una per le donne, è composta dall’apodyterium, dal frigidarium, dal calidarium e dal tiepidarium.

  9. Termopolio

  10. La Casa del Fauno

  11. La casa della Diana Arcaizante è la più danneggiata dell’intero complesso archeologico, a causa del bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale. I lavori degli scavi sono tutt’oggi in corso…

  12. La tecnica del calco fu intuita da Fiorelli nel 1863 e consiste nel riempire di gesso il vuoto lasciato dai corpi ormai dissolti nella cenere.

  13. Villa dei Misteri Tecnica del tratteggio ( o rigatino) per la restaurazione degli affreschi

  14. Studenti del PON insieme al Prof. Ettore Marino e agli archeologi Josè M. Luzòn e Antonio Varone.

  15. Ercolano fu fondata nel V secolo a.C. dalla popolazione degli Osci. Questa città fu ricoperta da una lava di fango nel 79 d.C., a differenza di Pompei, ricoperta da cenere e lapilli. Gran parte della città non può essere riportata alla luce essendo stata costruita al di sopra di questa la città moderna.

  16. Boscoreale è un museo che raccoglie i reperti rappresentativi delle abitudini della popolazione di Pompei ed Ercolano.

  17. Maschio Angioino La costruzione del castello fu iniziata nel XIII secolo per volere di Carlo I d’Angiò.

  18. La sala dei Baroni fu così nominata in seguito alla congiura dei Baroni del 1486. La volta a stella appartiene all’architettura catalana e questo testimonia l’attribuzione Sagrera.

  19. Il Palazzo Reale si trova in Piazza del Plebiscito e risale al XVII-XVIII secolo e fu realizzato da Domenico Fontana per volere dei Borboni di Napoli. Le statue esposte sulla parte bassa della facciata sono collocate in ordine cronologico rispetto alla dinastia di appartenenza dei regnanti della città.

  20. La Chiesa di San Francesco di Paola è la più importante chiesa italiana del periodo Neoclassico. Fu realizzata come ex voto per il santo Francesco di Paola.

  21. Napoli è la più misteriosa città d'Europa, è la sola città del mondo antico che non sia perita come Ilio, come Ninive, come Babilonia. È la sola città del mondo che non è affondata nell'immane naufragio della civiltà antica. Napoli è una Pompei che non è stata mai sepolta. Non è una città: è un mondo. Il mondo antico, precristiano, rimasto intatto alla superficie del mondo moderno. Napoli è l'altra Europa. Che, ripeto, la ragione cartesiana non può penetrare. (Curzio Malaparte)

  22. Napoli, la città della giovinezza, attendeva Parthenope e Cimone; ricca, ma solitaria, ricca, ma mortale, ricca, ma senza fremiti. Parthenope e Cimone hanno creato Napoli immortale. (Matilde Serao)

More Related