1 / 27

L’implementazione di SFX

L’implementazione di SFX. Il caso dell’Università degli Studi di Milano. Risorse digitali UNIMI. 5800 periodici elettronici 88 banche dati (62 remote, 26 on-site) Opac: Sebina e Aleph 300 -> Necessità di integrazione!

allie
Download Presentation

L’implementazione di SFX

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. L’implementazione di SFX Il caso dell’Università degli Studidi Milano

  2. Risorse digitali UNIMI • 5800 periodici elettronici • 88 banche dati (62 remote, 26 on-site) • Opac: Sebina e Aleph 300 -> Necessità di integrazione! Obbiettivo: uno strumento di interlinking di risorse informative e facilitatori per l’accesso al documento a testo pieno A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  3. SFX supera i limiti dei link tradizionali Implementa un risolutore centrale che per ogni risorsa costruisce dinamicamente i servizi appropriati per l’accesso ai documenti individuati in fase di ricerca • collega risorse eterogenee e propone per ogni risorsa una serie di “servizi estesi” definiti dall’istituzione attraverso una lista condizionata e personalizzabile • è sensibile al contesto e risolve il problema della copia appropriata: • propone all’utente solo gli articoli di abbonamenti sottoscritti dall’Ateneo (tiene conto delle coperture temporali e delle localizzazioni) • li propone solo a chi ha diritto (all’interno della rete di Ateneo o utenti del proxy-server) A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  4. SFX: un server di linking indipendente Link Server OPAC e-print Portale Banche dati Full Text Citazioni Web Form eTOC A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  5. Il linking tra le risorse con SFX - 1 A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  6. Il linking tra le risorse con SFX - 2 A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  7. OpenURL fornisce i metadati per rintracciare i servizi disponibili • linking server descrive le risorse appropriate per l’utente La tecnologia di base: l’ Open-URL • OpenURL Banche dati OpenURL Institutional service component OpenURL OpenURL e-print OPAC OpenURL Full Text A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  8. La tecnologia di base: l’ Open-URL (segue) http://sfx.unimi.it:9003/menu?genre=article&issn=1234-5678&volume=12&issue=3&spage=1&epage=8&date=1998&aulast=Smith&aufirst=Paul A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  9. Global contiene lo spazio di TUTTE le informazioni riguardanti sources e target esistenti (in teoria) e aggiornato da Ex-Libris mensilmente Local è l’istanza Locale della Global, contiene solo le ‘risorse appropriate dell’istituzione’. E’ ottenuta attraverso l’attivazione (da parte dell’amministratore del sito) delle risorse target e dei servizi che si decide rendere disponibili. Il Knowledge Base in SFX A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  10. Risorse UNIMI collegabili tramite SFX Sorgenti (risorse da cui parte la ricerca e che espongono il pulsante Open-URL): • banche bati: Ovid (11), Erl (8), CSA (2), INSPEC, MathScinet, Scifinder Scholar, WoS, NISC (Rilm, Ripm, Rism), Historical Abstracts, PubMed; • periodici elettronici: Elsevier, IOP, JSTOR, SwetsWise, Ebsco Host, Journals@Ovid Target (forniscono servizi di accesso al documento a partire dall’Open-URL): • cataloghi: Sebina Opac, Opac Aleph 300; • banche dati: Current Contents, JCR, Lexis-Nexis, PubMed, WoS • periodici elettronici: tutti (circa 5.800 titoli distribuiti su 80 fornitori). A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  11. La navigazione tra le risorse con SFX A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  12. Le fasi del progetto Inizio progetto: metà marzo Avvio del servizio per l’utenza: metà febbraio Fase 1 Pre-IMPLEMENTAZIONE: marzo – maggio Si conclude con l’approvazione del progetto da parte del Consiglio di amministrazione a fine maggio 2003 -> avvio dell’implementazione • Fase 2 IMPLEMENTAZIONE: maggio – luglio • Fase 3 COLLAUDO: settembre – novembre A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  13. Implementazione: il gruppo di lavoro • due informatici (al 50% FT circa) • Competenze • Amministrazione server Unix • HTML, Perl, MySQL • Incarichi • Configurazione e aggiornamento del software • Test e risoluzione malfunzionamenti • Automazione dei processi • due bibliotecari (al 50% FT circa) • Competenze • Gestione abbonamenti • Incarichi • Definizione Target/Sorgenti e servizi correlati • Definizione delle regole di presentazione dei servizi • Gestione degli allineamenti (database e-journals) <-> (SFX-KB) A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  14. Implementazione:piano delle attività A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  15. Implementazione:piano delle attività-segue A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  16. Implementazione: localizzazione del KB Si tratta di indicare quali sono i fornitori con i quali sono sottoscritti gli abbonamenti, e per ciascuno i relativi titoli e consistenze. • BigDeal = fornitore con il quale è stato sottoscritto l’intero pacchetto -> è sufficiente attivare il pacchetto completo in SFX con l’opzione autoupdate -> gestione completa a carico di SFX • fornitore con il quale è stato sottoscritto un sottoinsieme dei titoli e per ciascuno si ha accesso all’intera consistenza • fornitore con il quale è stato sottoscritto un sottoinsieme dei titoli ma non per l’intera consistenza -> è stato necessario uno sforzo per automatizzare l’attivazione dei titoli nel KB locale per questi 2 casi (circa 35 su 80 target in continuo aggiornamento: variazioni dei titoli, delle coperture temporali, delle url di accesso)! A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  17. Collaudo: obbiettivi Gruppo di circa 15 bibliotecari con il compito di: • controllo del funzionamento dell’applicativo: se, quando e con quale frequenza l’applicativo va in errore (errori nelle URL, nelle consistenze ecc...) • verifica dell’usabilità dell’applicativo da parte dell’utente • verifica della validità dei criteri applicati per la visualizzazione e l’ordinamento dei servizi nel menù di SFX (display logic) • suggerimenti di nuove risorse target o servizi A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  18. Collaudo:funzionamento di SFX In alcuni casi particolari sono stati evidenziati problemi di collegamento al full-text (“broken links”) dovuti all’inconsistenza dei metadati tra diversi fornitori: • Supplementi • Volumi doppi • “Book Series” (per esempio Springer_Link_Series) Per risolvere queste anomalie sono necessarie ottimizzazioni nella definizione e implementazione dello standard Open-URL da parte dei comitati preposti A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  19. Collaudo: usabilità e presentazione all’utenza • Abbiamo mantenuto per ora il bottone SFX originale • Abbiamo predisposto una pagina di presentazione del servizio e di FAQ (collegate a partire da diversi punti del sito UNIMI): http://www.divsi.unimi.it/biblioteche/sfx.htm • Saranno pianificate dimostrazioni per l’utenza presso le Facoltà A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  20. Collaudo: display logic Obbiettivo iniziale: fornire un numero minimo di servizi utili agli utenti, tramite una interfaccia semplice e comprensibile • Se è disponibile il full-text in formato elettronico, l’utente ha interesse a consultarlo. • Nel caso la versione elettronica non sia disponibile, l’utente è interessato a recuperare la versione cartacea: la ricerca viene quindi fatta solo sui cataloghi dell’Università. In un prossimo futuro, verrà prevista la possibilità di inviare una richiesta di DD o di ILL dal menu dei servizi • Tra i servizi aggiuntivi: collegamento al servizio di HelpDesk e, quando disponibile, collegamento alle citazioni dell’autore tramite WoS. A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  21. Se il full-text elettronico è disponibile: A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  22. In caso contrario: A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  23. Sviluppi previsti: Document Delivery • Gestione attuale del servizio (fuori SFX): • effettuato da parte delle biblioteche d’area • diverse modalità di erogazione • a volte soggetto a tariffazione • Azioni preliminari e in corso per l’integrazione in SFX: • definizione di una procedura di gestione della richiesta di Doc_Del inoltrata tramite SFX, condivisa dalle biblioteche • definizione delle biblioteche di riferimento (che ricevono la richiesta ed eventualmente la inoltrano) e di quelle serventi • definizione e gestione degli utenti aventi diritto • Requisiti del servizio: • presentazione del servizio solo se la ricerca in Opac non produce risultati: richiesto l’intervento di una cooperativa per l’allineamento dei numeri standardin Opac • Riferimenti bibliografici del documento richiesto controllati dal sistema: SFX alimenta automaticamente i campi nel form di richiesta! A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  24. Attività di manutenzione e gestione • Aggiornamento del KB globale e SW: mensile • Allineamento dell’istanza locale del KB con nuovi abbonamenti e dismissioni (caricamento dei files con i titoli): settimanale (attualmente mensile) • Manutenzione dei target parsers e implementazione nuovi servizi • Amministrazione del server • Help-desk • Produzione di statistiche e relativa analisi: mensile A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  25. Primi riscontri degli utenti • Osserviamo un graduale incremento nell’utilizzo • Riscontro positivo degli utenti tramite il Servizio di Assistenza • Il principale quesito è: “Come posso ottenere il documento se sia la versione elettronica che quella cartacea non sono disponibili tramite una sottoscrizione UNIMI?” A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  26. Statistiche di utilizzo A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

  27. CONCLUSIONI • Vantaggi: • gestione flessibile dei link per l’ accesso al documento • gestione della copia appropriata • possibilità di servizi aggiuntivi (oltre a full-text, local-holdings e document_delivery: abstracts, tocs, citations, altri…) • Ricordiamo però che: • SFX non è uno strumento per la gestione delle risorse elettroniche, ma presuppone una gestione efficiente a monte • l’operazione critica è la creazione e la manutenzione dell’istanza locale A.Corno, D.Deana, L.Rollandi, F.Zanardini

More Related