1 / 31

Corso Marketing Vitivinicolo Lezione n. ro 0

Corso Marketing Vitivinicolo Lezione n. ro 0. Il mercato internazionale dei vini e le produzioni italiane Lo scenario attuale e le future prospettive. Lo scenario mondiale. Lo scenario mondiale. La produzione del vino nel mondo Superfici (ha) 2004. Fonte: O.I.V. Lo scenario mondiale.

alissa
Download Presentation

Corso Marketing Vitivinicolo Lezione n. ro 0

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Corso Marketing Vitivinicolo Lezione n. ro 0 Il mercato internazionale dei vini e le produzioni italianeLo scenario attuale e le future prospettive

  2. Lo scenario mondiale

  3. Lo scenario mondiale La produzione del vino nel mondo Superfici (ha) 2004 Fonte: O.I.V.

  4. Lo scenario mondiale La produzione del vino nel mondo Migliaia di ettolitri (2004) Fonte: O.I.V.

  5. Lo scenario mondiale La produzione del vino nel mondo Migliaia di ettolitri (evoluzione 1991-2004) Fonte: O.I.V.

  6. Lo scenario mondiale Consumo del vino nel mondo Fonte: O.I.V. (2004)

  7. Lo scenario mondiale Volume esportazioni mondiali Fonte: FAOSTAT (2004) (milioni di ettolitri)

  8. Lo scenario mondiale Volume esportazioni mondiali • Aumenta la produzione totale • Aumenta la produzione dei nuovi competitors • Aumentano le esportazioni % Fonte FAOSTAT (2004)

  9. Lo scenario mondiale Principali paesi esportatori Valori in milioni di US $ Fonte: FAOSTAT (2004)

  10. Lo scenario mondiale Principali paesi esportatori volumi ton Fonte: FAOSTAT (2004)

  11. Lo scenario mondiale Grado di propensione all’export

  12. Lo scenario nazionale

  13. Lo scenario nazionale La struttura produttiva nazionale

  14. Lo scenario nazionale La struttura produttiva nazionale

  15. Lo scenario nazionale La struttura produttiva nazionale 34 DOCG - 313 DOC - 118 IGT - 84 strade del vino

  16. Lo scenario nazionale Volume import –export agroalimentare italiano Fonte: INEA (2004)

  17. Lo scenario nazionale Posizione del vino nell’import –export agroalimentare italiano: il caso vino rosso VQPRD Fonte: INEA (2004)

  18. Lo scenario nazionale Quantità import –export vino italiano Fonte: INEA (2004)

  19. Lo scenario nazionale Import –export vino italiano Valori correnti (x1.000 €) Fonte: INEA (2004)

  20. Lo scenario nazionale Import –export vino italiano Valori correnti €/ton Fonte: INEA (2004)

  21. Lo scenario nazionale Export vino italiano 2004 Per categorie di prodotto % valore 3.008,6 milioni di € Fonte: INEA (2004)

  22. Lo scenario nazionale Export vino italiano 2004 Principali destinazioni dell’export € x 1.000 Fonte: INEA (2004)

  23. Lo scenario nazionale Import vino italiano 2004 Per categorie di prodotto % valore 249,5 milioni di € Fonte: INEA (2004)

  24. Lo scenario nazionale Import vino italiano 2004 Principali paesi di provenienza dell’import € x 1.000 Fonte: INEA (2004)

  25. Le sfide future

  26. Le sfide Adattarsi alle diverse aspettative del consumatore • Minori consumi, maggiore qualità • Consumi e salute alimentare • L’approccio culturale nel consumo dei vini

  27. Le sfide Difendere il sistema porduttivo locale dalle sfide della globalizzazione • La sfida della globalizzazione: • Aumentano le produzioni mondiali (soprattutto per ingresso di nuovi competitors) • Produttori tradizionali e nuovi competitors hanno necessità di incrementare le esportazioni La differente struttura produttiva: Produttori tradizionali: piccole imprese, alto livello di differenziazione sia in termini geografici, sia di segmenti qualitativi Nuovi competitors: grandi imprese, minore differenziazione, maggiore presenza nei segmenti qualitativi popular e premium

  28. Le sfide Le differenti strategie Nuovi competitors: Valorizzazione delle produzioni prevalentemente con strategie di branding, fidelizzando il consumatore al nome del produttore. Strategia ideale per vini basic, popular and premium venduti a livello di grande distribuzione o in mercati “giovani” Produttori tradizionali: La strategia ideale è il frutto della combinazione tra tradizione e innovazione, implementando il know how locale con le aspettative del mercato internazionale Strategia ideale per segmenti di qualità superiore

  29. Icon >30 >150 UltrapremiumII Sassicaia 15-30 75.1 - 150 Leadership di prodotto Brunello di MontalcinoSolaiaRosso superiore Ornellaia UltrapremiumI Strategie 3.35-15 15.1 - 75 Barolo Chianti classicoAmarone di ValpolicellaSagrantino di Montefalco SuperPremium 2.25-3.35 7.1 - 14 Barbera del MonferratoChianti RufinaRosso di MontalcinoNobile di Montepulciano Premium 1.65-2.25 5 .1 - 7 Popularpremium Morellino di ScansanoNero d’AvolaPinot neroCirò superiore 3.1 - 5 1.1-1.65 Basic Leadership di prezzo LambruscoMerlotAglianicoRosso Toscano < 3 <1.1 Le sfide I segmenti di qualità € Cantina consumatore

  30. Le sfide Le differenti strategie • Mantenere elevata la qualità (di prodotto e di processo) • Curare il posizionamento competitivo a partire dai costi di produzione • Conquistare i gusti internazionali senza perdere la propria identità locale • Capacità di penetrare nella moderna distribuzione • Inventare nuove forme di consumo (wine bar, enoturismo, ecc.) • Customer satisfation e customer education

  31. Le sfide Le differenti strategie Produttori italiani: la sfida principale sapere “vendere bene” oltre che avere la capacità di “produrre bene” Prezzo Prodotto Distribuzione Comunicazione

More Related