1 / 39

Inquinamento e cardiopatie: quale relazione ??

Inquinamento e cardiopatie: quale relazione ??. Francesco De Luca U.O.C. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Ferrarotto CATANIA www.cardiologiapediatricact.com. Firenze 21 maggio 2011. wwwcardiologiapediatricact.com.

abedi
Download Presentation

Inquinamento e cardiopatie: quale relazione ??

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Inquinamento e cardiopatie: quale relazione?? Francesco De Luca U.O.C. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Ferrarotto CATANIA www.cardiologiapediatricact.com Firenze 21 maggio 2011

  2. wwwcardiologiapediatricact.com

  3. L’incidenza delle cardiopatie congenite è 8-10‰ nati vivi. Le ultime statistiche parlano anche di 11‰ nati vivi Il 5% delle cardiopatie congenite riconosce come causa i teratogeni ambientali i più noti: Farmaci, radiazioni ionizzanti, virus, fumo di sigarette nell’85% l'eziologia è sconosciuta probabile una combinazione con cause sia genetici che ambientali

  4. MALFOMAZIONI CARDIACHEin base all’eziologia • Idiopatiche • Multifattoriali • Genetiche • Teratogeniche (ambientali)‏ • Diabetematerno • Alcool • Acidoretinoico • Litio • Altre… wwwcardiologiapediatricact.com

  5. Prevalence of severe congenital heart disease after folic acid fortification of grain products: time trend analysis in Quebec BMJ 2009;338;b1673 • WHAT IS ALREADY KNOWN ON THIS TOPIC • Animal studies show that folic acid might prevent congenital heart defects • Evidence from one randomised controlled trial and several case-control studies is supportive but inconclusive • Evidence from population based studies is lacking • WHAT THIS STUDY ADDS • The birth prevalence of severe congenital heart defects in Quebec decreased after the implementation of a public health policy to increase the folic acid intake at the populationlevel • This population based study supports previous evidence that intake of folic acid before conception has a preventive effect on chd • This is the first study, to my knowledge, to show that changes in intake of this common vitamin can change the incidence of CHD.

  6. Cosa si può fare per evitare questo 15%?

  7. Principali cause di inquinamento fonti naturali • eruzioni vulcaniche • incendi • decomposizioni fonti antropiche • attività industriali • traffico veicolare ed aereo • pesticidi e fertilizzanti • combustione per la produzione di calore • incenerimento di rifiuti solidi • combustione incontrollata di rifiuti solidi • attività nucleari (polveri e gas radioattivi)

  8. Effetti degli inquinanti sulla salute • Categorie a rischio: • Bambini • Cardiopatici • Gravide • Anziani • Quanti soffrono di problemi respiratori È noto che l'esposizione all'inquinamento atmosferico è associato con una maggiore tasso di mortalità e morbilità in adulti e bambini

  9. Effettidegliinquinantisullasalute Il Monossido DI Carbonio Il sistema cardiovascolare, così come il sistema nervoso, risente in particolare degli effetti del Monossido di Carbonio • Il CO silegaall’emoglobina al posto dell’O2 formandocarbossiemoglobina(COHb) riducendo, così, la quantità di O2 trasportataaitessuti. La concentrazione di COHb presente nel sangue è direttamente proporzionale alla concentrazione di CO presente nell'aria che viene respirata

  10. Il cesio-137 rappresenta l'agente radioattivo principale di Chernobyl, ha una emivita di oltre 30 anni • Cs-137 si concentra soprattutto nelle ghiandole endocrine, pancreas, timo, e cuore  • In questi organi i livelli superano da 10 a 100 volte quelli degli altri organi 

  11. Ibambini con alto carico di 137Cs sono risultati più soggetti a: • Patologie cardiovascolari, IpertensioneArteriosa, Aritmie e Alterazioni ECG quali: • turbe della ripolarizzazione e anomalie di conduzione • Le autopsie effettuate hanno mostratoche sia le patologie cardiache che i casi di morte improvvisa sono stati più spesso associati con alte concentrazioni di Cs 137 nel miocardio

  12. Ma di più…. Recenti evidenze suggeriscono che l'inquinamento ambientale agisce negativamente sullo sviluppo fetale

  13. Teratogeni noti:

  14. L'esposizione materna ad inquinanti ambientali è associata con una ampia gamma di esiti negativi della gravidanza Principali sostanze inquinanti correlate con incidenza di cardiopatie congenite: anidride carbonica(CO2), PM10, idrocarburi(HC), biossido di azoto(NO2) e biossido di zolfo(SO2) GPL, monossido di carbono (CO), diossine prodotte dalla combustione di carbone e legna

  15. Studi epidemiologici su inquinanti e cardiopatie congenite sono stati condotti prevalentemente in: Regno Unito regione settentrionale Stato di Washington Atlanta, Georgia Nord-estdell'Inghilterra Gela-Sicilia

  16. Entrambi questi studi sottolineano comunque la necessità di ulteriori indagini per definire se queste associazioni sono reali

  17. Gli autori nei loro studi hanno riscontrato una variazioneregionale all'internodello Stato di Washington nell’incidenza didifetti interventricolari • Questo fenomeno secondo gli autori potrebbe essere spiegato alle diversa esposizioni ambientale connessa all’attivitàagricola in aree conpiù alta percentuale di terreni destinati a colture Limiti: Non sono riusciti a scindere il fattore ambiente da diversi altri fattori confondenti potenzialmente importanti: • malattiamaterne di tipo infettivo, farmaci in gravidanza, uso di alcol o droga Conclusioni: pur esistendo una differenze regionali nella diversa incidenza di cardiopatia congenita con DIV nello stato di Washington,la motivazione di questa variazione rimane da definire

  18. A Cluster of Hypoplastic Left Heart Malformation in Baltimore, Maryland • … Spatial analysis of HLH cases delineated an urban region with increased prevalence of this left heart malformation. Within this region, excess male cases of HLH occurred, and industrial release to air of solvents, dioxin, and polychlorinated biphenyl compounds was documented. • We propose that both genetic and environmental factors contribute to the phenotype of HLH. PediatrCardiol 27:25–31, 2006

  19. Gli autori hanno trovato associazione tra esposizione a: • CO e NO2e malformazioni dei setticardiaci (DIV e DIA); • CO era anche associato a stenosi congenita della valvola polmonare • NO2ancora con cardiopatia congenita tipotetralogia di Fallot • O3associato con un aumento rischio di cardiopatie congenita, solo quando hanno limitato i partecipanti allo studio solo a coloro che risiedono vicino alle stazioni di monitoraggio • Relazioni con SO2, O3 e il PM10 sono stati meno consistenti Popolazione studiata Nord-Est dell'Inghilterra (1993-2003)

  20. Ma…

  21. Circulation 2007 Non univocità di risultati!!! www.cardiologiapediatricact.com

  22. Periodo di esposizione 3-7 settimana di gestazione Unica associazione statisticamente significativa, in 60 esaminate, è stata trovata tra PM10e pervietà del dotto arterioso • per un range d’incremento di un interquartile dei livelli di PM10, ¼ , rapporto rischio 1.60, 95% (intervallo di confidenza : 1.11, 2.31)

  23. Periodo di esposizione 3-7 settimana di gestazione Conclusioni degli autori “Il nostro è il terzo studio epidemiologico di inquinamento atmosferico e malformazioni cardiovascolari segnalato fino ad oggi. I risultati di questi tre studi non sembrano coerenti.  • Questa incongruenza potrebbe essere dovuta alla mancanza di vere associazioni tra inquinamento dell'aria e rischio di malformazioni cardiovascolari, ma potrebbe anche essere dovuto a differenze nelle popolazioni, nei livelli di inquinamento, nelladefinizionidell’outcome, o negli approcci analitici. • Se i livelli di inquinamento dell'aria ambiente causanomalformazioni cardiovascolari, la mancanza di coerenza dei risultati potrebbe essere dovuta a problemi relativi alla potenza statistica ed errore di misura. Sebbene lapopolazione studiata fosse molto ampia, abbiamo rilevato solo modesti aumenti di rischio” I DUE STUDI CITATI Ritz B. Ambient air pollution and risk of birthdefects in Southern California. Am J Epidemiol. 2002; Gilboa SM. Relation between ambient air quality and selectedbirthdefects, sevencountystudy, Texas, 1997–2000. Am J Epidemiol. 2005

  24. Studio condotto Nord-EstInghilterra • Gli autori hanno trovato una debole associazione tra esposizione materna a biossido di zolfo e cardiopatiecongenitesolose si utilizza l'esposizione come una variabile continua. Tuttavia, quando l'esposizione è stata trattata come unica variabile, non c'era relazione dose/risposta in quartili consecutivi di esposizione • Questo studio non ha rilevato alcun aumento di rischio per eventuali Gruppi o sottogruppi di CHD dopo esposizione materna a biossido di zolfo • In accordo con altri lavori • Rankin J. Maternalexposure to ambient air pollutants and risk of congenitalanomalies. EnvironRes. 2009 • Strickland MJ. Ambient air pollution and cardiovascularmalformations in Atlanta, Georgia, 1986–2003. Am J Epidemiol. 2009 • Hansen CA. Ambient air pollutionand birthdefects in Brisbane, Australia. PLoSONE 2009

  25. Numero di casi per categoria diagnostica ed età

  26. L’area di Gela e del petrolchimico vista dal satellite

  27. Epidemiologia e Prevenzione 2006; 30 (1):19-26

  28. Riorganizzazione del sistema di sorveglianza • Recenti evidenze scientifiche hanno riportato tassi di prevalenza di malformazioni congenite nelle aree a rischio ambientale di Gela e Augusta tra i più elevati mai riportati in letteratura, imponendo quindi una particolare accuratezza della rilevazione in tali contesti • Necessario migliorare alcune caratteristiche intrinseche (qualitative e quantitative) del sistema di sorveglianza come copertura, accuratezza, completezza e tempestività per giungere a risultati definitivi

  29. Conclusioni Alcune ragionevoli raccomandazioni devono essere fatte ai potenziali genitori, per ridurre il rischio di avere un bambino con cardiopatia congenita,in base allo stato attuale delle conoscenze. • le gravidanze soggette ad alcuni tipi di esposizione materna possono giustificare uno screening prenatale mediante esecuzione di una ecocardiografia fetale • le politiche pubbliche non sono specificamente dirette a ridurre l’impatto ambientale sulla salute pubblica • Occorrono studi indipendenti e su vasta scala per produrre prove definitive sull’associazione inquinanti ambientali aumentata incidenza di cardiopatie. • Resta tuttavia forte il dubbio che manchi un interesse politico reale nella ricerca della verità.

  30. “Per un bambino sano in un mondo migliore” “MANIFESTACION” (ANTONIO BERNI -1934) MALBA

  31. Grazie per l’attenzione!!!

More Related