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14 ottobre 2013 Unioncamere del Veneto Venezia Gaetano Guzzardi Università Ca’ Foscari di Venezia

Profili giuridici e di governance: la rete contratto e la rete soggetto. 14 ottobre 2013 Unioncamere del Veneto Venezia Gaetano Guzzardi Università Ca’ Foscari di Venezia Dipartimento Economia gaetano.guzzardi@unive.it.

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14 ottobre 2013 Unioncamere del Veneto Venezia Gaetano Guzzardi Università Ca’ Foscari di Venezia

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  1. Profili giuridici e di governance: la rete contratto e la rete soggetto 14 ottobre 2013 Unioncamere del Veneto Venezia Gaetano Guzzardi Università Ca’ Foscari di Venezia Dipartimento Economia gaetano.guzzardi@unive.it

  2. La rete di imprese: tipizzazione di un modello economico di cooperazione alla luce delle nuove istanze dell’economia globalizzata Abbandono del modello gerarchico e localizzato Globalizzazione dei mercati Necessità di maggiori investimenti in ricerca e sviluppo Internazionalizzazione Downsizing e outsourcing

  3. Mantenimento dell’autonomia decisionale del singolo imprenditore Aggregazione intorno a programmi e progetti Aumento della massa critica L’IMPRESA IN RETE Condivisione di conoscenza e know how Sviluppo di relazioni fiduciarie e riduzione dei costi di controllo Maggiore evidenza verso P.A. e sistema bancario

  4. Chi può aderire: L’art. 3, co. 4-ter, l. 33/09, con formula ampia, riferisce: “più imprenditori” Verifica della sussistenza dei requisiti SOSTANZIALI (Art. 2082 C.C.) FORMALI (iscrizione al Registro delle Imprese) Imprese in qualsiasi forme costituite (soc. di capitali, soc. di persone, ditte individuali, etc.) Associazioni, Fondazioni … Enti no profit ???

  5. Non è richiesto un numero minimo di partecipanti, possibile configurazione di: RETI BILATERALI RETI PLURILATERALI Non ci sono limiti dimensionali o restrizioni merceologiche E’ un contratto aperto con possibilità di adesione di nuove imprese successivamente alla sottoscrizione

  6. SCOPO “accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato” Collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all'esercizio delle proprie imprese SI OBBLIGANO A Scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica Esercitare in comune una o più attività rientranti nell'oggetto della propria impresa

  7. ELEMENTI ESSENZIALI Obiettivi strategici di innovazione e innalzamento della capacità competitiva e criteri di misurazione dell'avanzamento Programma comune che contenga l'enunciazione dei diritti e degli obblighi assunti da ciascun partecipante La durata del contratto, le modalità di adesione di altri imprenditori Regole per l’assunzione delle decisioni e, se pattuite, le cause facoltative di recesso anticipato

  8. Atto pubblico Scrittura privata autenticata FORMA DEL CONTRATTO Atto sottoscritto con firma digitale (art. 24 CAD) Atto sottoscritto con firma elettronica autenticata (art.25CAD)

  9. ELEMENTI EVENTUALI Fondo patrimoniale Organo comune Applicabili gli artt. 2614 e 2615, co. 2, c.c. Indicare la misura e i criteri di valutazione dei conferimenti FONDO PATRIMONIALE Per le obbligazioni contratte in relazione al programma comune i terzi possono far valere i loro diritti esclusivamente sul fondo comune Costituzione anche tramite patrimoni destinati ex art. 2447-bis, co. 1, lett. a), c.c.

  10. ORGANO COMUNE Monocratico Collegiale Mandato con rappresentanza Gli effetti giuridici (e tributari) si producono direttamente sulle imprese aderenti Mandato senza rappresentanza Gli effetti giuridici si producono in capo all’impresa mandataria per essere successivamente riversati sulle imprese mandanti

  11. SOGGETTIVITA’ GIURIDICA NO Rete Contratto • Mero contratto quadro, di coordinamento • Dotata di C.F. e legittimata all’apertura di c/c • Fatturazione autonoma dei singoli aderenti in relazione al proprio apporto • Iscrizione nel R.I. presso cui è iscritta ciascuna impresa aderente • Beneficia della sospensione d’imposta sugli utili SI Rete Soggetto • Autonomo soggetto d’imposta, con conseguenti obblighi tributari e di tenuta delle scritture propri delle società di capitali • Iscrizione nella sezione ordinaria del R.I. • Obbligatoria istituzione di fondo e organo comune • L’apporto alla rete sarà trattato come un conferimento e l’impresa contraente diventerà “socia” della rete • Non beneficia della sospensione d’imposta sugli utili

  12. Incentivi e agevolazioni Internazionalizzazione e ricerca Appalti pubblici e imprese agricole Consentita la partecipazione agli appalti pubblici anche alle reti non dotate di soggettività giuridica e indipendentemente dai poteri di rappresentanza conferiti all’organo comune (Art. 34, co. 1, lett. e-bis, d.lgs. 163/06) Contributi per la copertura sino al 50% delle spese sostenute per l’esecuzione di progetti di internazionalizzazione (art. 42, d.l. n. 83/12) Credito d’imposta per le reti di imprese che investono direttamente in R&S o affidano tali attività a Enti di ricerca e Università (L. stabilità 2013) Consentita la costituzione di un fondo per la mutualità delle imprese agricole che parteciperà al Fondo ISMEA predisposto per la stabilizzazione dei redditi agricoli (Art. 2-ter, l. n. 221/12)

  13. Distacco e codatorialità (Art. 30, co. 4-ter, d.lgs. 276/03) Bando Turismo (G.U. n. 92/13) Finanziamento a fondo perduto sino a € 200.000 per progetti (per un max di 40 progetti) Se il distacco avviene tra aziende aderenti alla rete l’“interesse” è in re ipsa Per i dipendenti ingaggiati secondo regole stabilite nel contratto di rete è ammessa la “codatorialità” Il potere direttivo potrà essere esercitato da ciascun imprenditore della rete. Non si configura “automaticamente” un’ipotesi di responsabilità solidale (Circ. n. 35/13 Min. Lav.)

  14. Grazie per l’attenzione! GAETANO GUZZARDI gaetano.guzzardi@unive.it

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